Il declino di Twitter, per ora sensibile ma per questo non trascurabile, ha spinto i vertici della società a puntare sul business della musica online per invertire la nefasta tendenza. Secondo fonti autorevoli riconducibili al Financial Times, la web company starebbe vagliando l’acquisto di una tra Spotify, Pandora e Soundcloud. Twitter, con Jack Dorsey in testa, ha studiato un piano di allargamento che prevede l’implementazione dei servizi a partire proprio da quelli relativi alla musica online. Il nuovo progetto riparte dopo il fallimento di TwitterMusic, ideato, strutturato e infine chiuso nel breve giro di posta di 12 mesi. La preoccupazione principale degli investitori riguarda il calo continuo in fatto di numero di nuovi utenti e di abbandono dei vecchi al quale si vuole porre un argine tramite l’acquisizione di un servizio di musica online. Un tentativo, forse maldestro e anche per questo saltato, era stato fatto per annettere Soundcloud, stimato in 700mln di dollari. Ora le cifre che ballano sul tavolo delle trattative sono molto diverse: per Spotify, che vanta oltre 10mln di abbonati, la quotazione di mercato è di 4 mld di dollari, per Pandora si arriva facilmente a 5. Se una delle due operazioni andasse in porto si tratterebbe di un vero e proprio record per Twitter, che supererebbe di gran lunga l’acquisizione fatta la scorsa settimana da Apple che per 3 mld di dollari si è aggiudicata Beats, risorsa appetita soprattutto per i servizi streaming del gruppo.