Papa Francesco si è recato a San Pietro per recitare la Preghiera per la pace. Una vera e propria supplica del Pontefice alla Madonna per la pace del mondo, messa a rischio dalle guerre che lo dilaniano. Ad assisterlo, una schiera di cardinali, patriarchi e vescovi.
Preghiera del Papa per la pace, Francesco si appella a Maria per “ripudiare la follia della guerra”
Una preghiera che è quasi una supplica, disperata e commossa.
Papa Francesco, nella Giornata di digiuno, di preghiera e di penitenza per la pace del mondo, si rivolge alla Santa Vergine Maria perché guardi al nostro mondo martoriato dai conflitti. Una preghiera che, come quella durante l’udienza generale di pochi giorni fa, guarda con angoscia alla situazione in Medio Oriente.
Nella Basilica di San Pietro, insieme a Bergoglio, partecipano 80 tra cardinali e Patriarchi, 200 vescovi, 140 sacerdoti, uniti nell’appello alla Madonna affinché dia sollievo a un’umanità piagata dalla sofferenza della guerra.
“Maria, guarda a noi! Siamo qui davanti a te. Tu sei Madre, conosci le nostre fatiche e le nostre ferite. Tu, Regina della pace, soffri con noi e per noi, vedendo tanti tuoi figli provati dai conflitti, angosciati dalle guerre che dilaniano il mondo. È un’ora buia, questa è un’ora buia Madre. In quest’ora buia ci immergiamo nei tuoi occhi luminosi e ci affidiamo al tuo cuore, sensibile ai nostri problemi”.
In Maria, il Papa vede la speranza di un appiglio ancora possibile per la pace, a patto che gli esseri umani – che, dice Bergoglio, hanno “preferito Caino ad Abele” – sappiano apprendere dai suoi insegnamenti.
“Ora, Madre, prendi ancora una volta l’iniziativa, prendila per noi, in questi tempi lacerati dai conflitti e devastati dalle armi. Volgi il tuo sguardo di misericordia sulla famiglia umana, che ha smarrito la via della pace, che ha preferito Caino ad Abele e, perdendo il senso della fraternità, non ritrova l’atmosfera di casa. Intercedi per il nostro mondo in pericolo e in subbuglio. Insegnaci ad accogliere e a curare la vita – ogni vita umana! – e a ripudiare la follia della guerra, che semina morte e cancella il futuro”.
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— Pope Francis (@Pontifex) October 27, 2023
Papa Francesco e la supplica alla Madonna perché “ispiri la pace ai responsabili delle nazioni”
Oltre all’appello spirituale, Papa Francesco non dimentica il ruolo anche politico del Vaticano e della sua figura a livello internazionale. Un ruolo che gli viene riconosciuto dalle grandi potenze mondiali, come confermato dalla recente telefonata del presidente turco Erdogan, per discutere con lui del percorso di pace in Medio Oriente.
Bergoglio supplica la Vergine affinché interceda proprio con i leader mondiali, facendo prevalere l’esigenza della pace sulla follia dei conflitti.
“Ti affidiamo e consacriamo le nostre vite, ogni fibra del nostro essere, quello che abbiamo e siamo, per sempre. Ti consacriamo la Chiesa perché, testimoniando al mondo l’amore di Gesù, sia segno di concordia, sia strumento di pace. Ti consacriamo il nostro mondo, specialmente ti consacriamo i Paesi e le regioni in guerra. Il popolo fedele ti chiama aurora della salvezza. Madre, apri spiragli di luce nella notte dei conflitti. Tu, dimora dello Spirito Santo, ispira vie di pace ai responsabili delle nazioni“.
Infine, come era inevitabile, l’ultimo pensiero di Papa Francesco è rivolto a chi della guerra paga le conseguenze più atroci: la popolazione civile, i bambini, i feriti e gli anziani, abbandonati nella sofferenza. Per loro, come per il resto dell’umanità, il Papa si augura che torni a risplendere la luce della speranza, anche in tenebre tanto fitte.
“Scuoti l’animo di chi è intrappolato dall’odio, converti chi alimenta e fomenta conflitti. Asciuga le lacrime dei bambini – in quest’ora piangono tanti – assisti chi è solo e anziano, sostieni i feriti e gli ammalati, proteggi chi ha dovuto lasciare la propria terra e gli affetti più cari, consola gli sfiduciati, ridesta la speranza”.
