La terribile alluvione in Emilia-Romagna ha mobilitato Ursula von der Leyen che oggi ha avuto modo di verificare con i propri occhi i danni del maltempo e di incontrare Giorgia Meloni. È la stessa premier a ribadire l’importanza di condurre la presidente della Commissione Europea nei luoghi colpiti dalla intemperie delle scorse settimane, così da consentirle una visione chiara sullo stato in cui riversa la regione.

Al termine della visita di von der Leyen, la leader di Fratelli d’Italia ha parlato in conferenza stampa esortando l’UE ad avere uno spirito comprensivo nei confronti del nostro Paese. Ecco le prime dichiarazioni:

Credo che sia stato importante che von der Leyen vedesse coi suoi occhi l’estensione del problema e i problemi multiformi perché avremo bisogno di un occhio di riguardo su questa regione, sugli altri fondi, dai fondi di coesione in poi, penso al tema agricolo.

Meloni, che ha ringraziato von der Leyen per la sua presenza sul luogo del disastro climatico, ha sottolineato come la presidente della Commissione Ue abbia “da subito mostrato la sua solidarietà”, fin dalle sale del G7 di Hiroshima. La leader di FdI ha poi speso una parola anche per “gli altri capi di Stato che hanno offerto la loro disponibilità”.

Il sostegno dell’Unione può essere in questa fase molto importante: noi nelle prossime settimane, fatta la stima complessiva dei danni dell’alluvione faremo la richiesta dell’attivazione del fondo di solidarietà, cui purtroppo l’Italia ha già dovuto accedere altre volte.

Alluvione in Emilia-Romagna, von der Leyen a colloquio con Meloni: “Mi si è spezzato il cuore”

La presidente dell’esecutivo Ue ha mostrato molta commozione dopo la sua visita ad alta quota sulle aree alluvionate. Con lei, oltre alla premier, c’era anche il governatore regionale Stefano Bonaccini.

Grazie per avermi ospitato. E’ stato duro, mi ha spezzato il cuore vedere il fango, queste cicatrici profonde lasciate dalle valanghe. Importante avere questa visione dall’altro della devastazione. Sono qui per mandare un messaggio molto chiaro: l’Europa è con voi.

Per quanto riguarda l’aspetto più pratico della vicenda, quello relativo ai fondi da destinare alle popolazioni emiliane e romagnole, von der Leyen ha aperto alla possibilità dell’utilizzo del fondo di coesione.

Se guardiamo al piano Next generation Ue ci sono 6 miliardi per la prevenzione, c’è un approccio strutturale e tutte queste e altre risorse a cui possiamo attingere.

La squadra composta da Meloni, Bonaccini e von der Leyen ha sorvolato le aree colpite a bordo di un elicottero dell’Aeronautica militare. La presidente della Commissione Ue era atterrata a Bologna questa mattina. Da von der Leyen parole di encomio nei confronti di “un grande esempio di solidarietà anche per l’Europa”. Un’occasione, quella odierna, per ricordare anche la presenza sul campo della protezione civile di vari Stati europei che hanno risposto presente, “dalla Slovenia alla Slovacchia, ad altri Paesi”.

Bonaccini: “Molto soddisfatto dalla vicinanza dell’Europa”

Anche il presidente della Regione Emilia-Romagna si è prodigato in diversi ringraziamenti, a cominciare da quelli alla presidente Meloni “per la seconda visita in pochi giorni in Emilia-Romagna”. Proprio con Meloni, Bonaccini ha dichiarato di star “lavorando molto bene” nella gestione dell’emergenza.

Il governatore si è poi detto “molto soddisfatto delle rassicurazione della presidente von Der Leyen sulla vicinanza alla nostra regione da parte dell’Europa”, in particolare dal punto di vista dell’attivazione “di risorse e del Fondo di solidarietà europeo”.

La sua presenza qui oggi è un altro segnale importante per l’Emilia-Romagna, le comunità e le persone colpite da questa tremenda alluvione. Insieme, lo ribadisco, ci rialzeremo.