Olanda-Argentina, la cronaca del match – Dopo la clamorosa eliminazione del Brasile nel pomeriggio contro la Croazia (QUI la cronaca e il tabellone), non fallisce l’Argentina di Scaloni, che va sopra 2-0 ma subisce una clamorosa rimonta al 101′ dall’Olanda, grazie alla doppietta di Weghorst. Per l’Argentina in gol Messi e Molina, per l’Olanda appunto la doppietta del gigante d’area. Tra gli Oranje sbagliano Van Dijk e Berghuis, l’Argentina invece fa quattro su cinque e vola in semifinale, dove sfiderà la Croazia di Modric.

Olanda-Argentina, la cronaca del match

La sfida tra Olanda e Argentina, cominciata alle 20:00 italiane, si è giocata al Lusail Iconi Stadium di Lusail. Parte subito forte l’Argentina, che al 4′ ci prova con De Paul, ma la sua conclusione colpisce la schiena di Julian Alvarez, involontariamente sulla traiettoria. Al 15′ cross dalla destra di Dumfries per l’altro esterno di centrocampo, Blind, che però non raggiunge il pallone. Al 23′ bello scambio tra Bergwijn e Depay, ma la conclusione del primo termina sul fondo. Al 35′ l’Argentina passa: Messi riceve palla sulla trequarti, si accentra e vede un passaggio di alta qualità tra la difesa dell’Olanda a servire Molina, che si inserisce benissimo e davanti a Noppert è freddissimo e fa 1-0 per l’Argentina. Al 38′ ci prova Messi, ma è costretto a calciare con il destro e ne viene fuori un tiro debole e poco preciso. Non succede più nulla fino al 46′, quando l’arbitro fischia la fine del primo tempo. Un primo tempo a ritmi bassi, senza troppe emozioni, ma deciso fin qui da un’invenzione di Leo Messi per Nahuel Molina, freddo a portare i suoi in vantaggio.

Nel secondo tempo la partita inizia come era finita: fasi di studio tra le due squadre, zero occasioni e ritmi bassissimi, con le due squadre che si studiano tatticamente e cercano un buco per trovare la giocata vincente. Per vedere la prima occasione bisogna aspettare il 60′, con Messi che imbuca Mac Allister, ma il centrocampista del Brighton sbaglia il passaggio per De Paul e spreca una potenziale buona occasione. Al 62′ ci prova Messi su calcio di punizione da ottima posizione, ma la sua conclusione esce di pochissimo sopra la traversa e da per un attimo l’illusione del gol. Al 72′ l’Argentina raddoppia: Dumfries travolge Acuna in area di rigore e il direttore di gara non ha dubbi e fischia calcio di rigore. Dal dischetto va Leo Messi, che spiazza Noppert e mette la partita in cassaforte. 2-0 per la Seleccion. Al minuto 83 l’Olanda la riapre: cross dalla trequarti destra per il neoentrato Weghorst, che prende la posizione sulla difesa argentina e di testa beffa Martinez. 1-2 e partita riaperta. Al minuto 84′ Berghuis calcia a botta sicura, ma la palla termina di poco a lato. Quando tutto sembrava procedere per il verso giusto per l’Argentina, succede l’impossibile: al 101′, nell’ultima occasione della sfida, l’Olanda la pareggia grazie a uno schema su calcio di punizione. Koopmeiners finge di calciare dal limite e serve Weghorst che controlla e calcia di sinistro e fa 2-2. Esplode il tifo di fede olandese. Si va ai supplementari. Qui succede poco e nulla, ma da segnalare c’è solo un’occasione per l’Argentina al 116′, quando prima Lautaro gira di destro ma Van Dijk devia in angolo, poi Enzo Fernandez calcia dal limite, palla alta di poco. Infine testa di Pezzella ancora sopra la traversa. Al 119′ ci prova Lautaro, ma Noppert respinge, mentre nell’ultima occasione della partita è Enzo Fernandez a provarci, ma colpisce il palo in pieno recupero. Si va ai calci di rigore. Decisivi gli errori di Van Dijk e Berghuis, mentre nell’Argentina sbaglia solo Enzo Fernandez.

Il tabellino

MARCATORI: 35′ Molina (A), 73′ Messi (A), 83′ e 101′ Weghorst (O)

OLANDA (3-4-1-2): Noppert; Timber, Van Dijk, Aké; Dumfries, F. De Jong, De Roon (46′ Koopeminers), Blind (63′ L. de Jong); Gakpo (113′ Lang); Bergwin (46′ Berghuis), Depay (78′ Weghorst). A disposizione: Bijlow, de Ligt, de Vrij, Frimpong, Janssen, Klaassen, Malacia, Pasveer, Simons, Taylor. Commissario tecnico: Luis Van Gaal.

ARGENTINA (3-5-2): E. Martinez; Romero (78′ Pezzella), Otamendi, Martinez (112′ Di Maria); Molina (106′ Montiel), Fernandez, De Paul (67′ Paredes), Mac Allister, Acuna (78′ Tagliafico); Messi, Alvarez (82′ La. Martinez). A disposizione: Almada, Armani, Correa, Dybala, Foyth, Palacios, Papu Gomez, Rodriguez, Rulli. Commissario tecnico: Lionel Scaloni.

AMMONITI: Timber (O), Acuna (A), Romero (A), Weghorst (O), Depay (O), Li. Martinez (A), 88 Berghuis (O), 89′ Paredes (A), 89′ Van Dijk (O), Bergwijn (O), Messi (A), Otamendi (A), Montiel (A), Pezzella (A)