Passo falso per il Milan che pareggia 0-0 allo Zini di Cremona contro la Cremonese. Rossoneri che vanno così a meno 8 dal Napoli che nel frattempo ha battuto l’Empoli per 2-0 nell’anticipo della quattordicesima giornata di campionato. Ad una giornata dalla sosta si fa critica la situazione in ottica Scudetto per la squadra di Stefano Pioli. Questo il commento in sala stampa dell’allenatore del Milan: ““Potevamo fare di più. Abbiamo fatto un discreto primo tempo e un secondo non all’altezza. Dovevamo essere più precisi tecnicamente, la Cremonese ha fatto una partita difensiva e c’erano pochi spazi, ma potevamo fare di più. Nel secondo tempo abbiamo perso fluidità e lucidità, abbiamo vinto pochi duelli offensivi. Solitamente ci riusciamo, questa sera no e abbiamo fatto fatica. Bene sul recupero palla, ma ci è mancato il guizzo e la giocata. Dovevamo fare meglio i movimenti senza palla, per dare soluzioni in più”.

E sulla prestazione di Leao, subentrato dalla panchina: Sbagliato puntare sempre su un singolo. Se lavoriamo bene di squadra vinciamo, se non lavoriamo bene di squadra non vinciamo. Ma se Leao non fa una prestazione all’altezza non dobbiamo puntare il dito. Ci aspettavamo questo atteggiamento della Cremonese, molto attendista, dovevamo muoverci bene in coppia e con i tempi giusti per dare soluzioni al portatore, ma non ci siamo riusciti. Abbiamo avuto delle situazioni per fare gol, ma chiaro che se non la sblocchi poi diventa più complicata. Abbiamo creato poco per quello che siamo in gradi di fare”.

Milan, Pioli: “Tutti possiamo fare di più”

Nella conclusione della sua conferenza stampa, l’allenatore del Milan Stefano Pioli ha parlato del distacco, ormai importante dal Napoli primo in classifica: “Otto punti dal Napoli sono tanti, non ci fa piacere. Domenica abbiamo una possibilità per tornare a vincere e poi mettere un po’ le cose a posto durante la lunga sosta. Bisogna fare i complimenti al Napoli, ma questa classifica non ci fa piacere e possiamo fare qualcosa in più. De Ketelaere può fare meglio? Tutti possiamo fare di più, compreso me”.