Archiviato il weekend della Malesia, la MotoGP è già pronta a ripartire. A Sepang Pecco Bagnaia ha avuto modo di allungare ulteriormente sul rivale per il titolo, Jorge Martin. Il torinese si è infatti posizionato al terzo posto, dietro al vincitore Bastianini e ad Alex Marquez. Solo quarto invece lo spagnolo, che perde un punto in vista delle ultime due gare della stagione. Ora la lotta al Mondiale proseguirà in Qatar, sul circuito di Losail. Un circuito che lo scorso anno ha visto protagonisti proprio Bagnaia e Martin, ma in negativo: i due infatti rimasero coinvolti in un incidente e furono costretti ad abbandonare la gara.
Da Losail a…Losail: come andò nel 2022
Quello andato in scena a Losail nel 2022 fu un weekend decisamente da incubo per i due piloti Ducati. Se Martin aveva centrato un’ottima pole nel sabato di qualifiche – con Bagnaia solo nono – lo spagnolo è stato poi protagonista di una pessima partenza nella gara della domenica. Tant’è che a metà corsa si è ritrovato a battagliare con il leader del Mondiale 2023 per l’ottava posizione. A 11 giri dal termine il crack decisivo: Bagnaia prova il sorpasso forzando la staccata, ma la moto lo abbandona sul davanti e il torinese cade, trascinando con sé nella ghiaia il pilota Pramac. Ma era un’altra situazione: la gara del Qatar era infatti quella d’esordio al Mondiale 2022 e la lotta al titolo doveva ancora conoscere i rispettivi protagonisti. A vincere era stato poi Enea Bastianini, che si appresta al ritorno a Losail fresco della prima vittoria in Ducati ufficiale.
Certo è che Pecco dovrà dare il massimo già dalla qualifica, visti i 4 decimi che Martin gli ha rifilato lo scorso anno sul giro secco. 1:53.011 era stato il tempo del ducatista Pramac, contro l’1:53.411 del pilota di casa madre. La lotta al titolo è più accesa che mai e già dal prossimo gran premio potrebbe arrivare il verdetto sul nuovo campione del mondo.
La classifica piloti dopo il Gran Premio di Sepang
Ecco la classifica piloti di MotoGP aggiornata dopo la gara della Malesia.
1 – Bagnaia: 412 punti (Ducati)
2 – Martin: 398 punti (Prima Pramac Ducati)
3 – Bezzecchi: 323 punti (Mooney VR46 Ducati)
4 – Binder: 254 punti (Red Bull KTM Factory)
5 – Zarco: 200 punti (Prima Pramac Ducati)
6 – Espargaro A.: 198 punti (Aprilia Factory)
7 – Vinales: 175 punti (Aprilia Factory)
8 – Marini: 171 punti (Mooney VR46 Ducati)
9 – Quartararo: 156 punti (Yamaha Factory)
10 – Miller: 156 punti (Red Bull KTM Factory)
11 – Marquez A.: 149 punti (Gresini Racing Ducati)
12 – Di Giannantonio: 100 punti (Gresini Racing Ducati)
13 – Morbidelli: 93 punti (Yamaha Factory)
14 – Marquez M.: 84 punti (Repsol Honda)
15 – Bastianini: 76 punti (Ducato Factory)
16 – Oliveira: 76 punti (Aprilia WithU RNF)
17 – Fernandez A.: 69 punti (Gas Gas KTM)
18 – Rins: 54 punti (LCR Honda)
19 – Nakagami: 52 punti (LCR Honda)
20 – Fernandez R.: 40 punti (Aprilia WithU RNF)
21 – Pedrosa: 32 punti (Red Bull KTM Factory)
22 – Mir: 24 punti (Repsol Honda)
23 – Espargaro P.: 13 punti (Gas Gas KTM)
24 – Folger: 9 punti (Gas Gas KTM)
25 – Savadori: 9 punti (Aprilia WithU RNF)
26 – Bradl: 8 punti (Repsol Honda)
27 – Pirro: 5 punti (Ducati Factory)
28 – Petrucci: 5 punti (Ducati Factory)
29 – Crutchlow: 3 punti (Yamalube RS4GP Racing Team)
30 – Bautista: 0 punti (Ducati Aruba Racing)
30 – Lecuona: 0 punti (Repsol Honda)