Come sta Pablo Marì, il giocatore del Monza ferito alla schiena nel pluri-accoltellamento, ad opera di un folle, ieri sera in un supermercato Carrefour del centro commerciale Milanofiori di Assago? Il 29enne difensore spagnolo sarà operato questa mattina all’ospedale “Niguarda” di Milano. Lo confermano fonti dell’ospedale milanese.

Come sta Pablo Marì, il giocatore del Monza accoltellato in un supermercato del centro commerciale di Assago

Marì sarà operato alla schiena, dove è stato colpito con un coltello dal 47enne italiano autore dell’aggressione, ora agli arresti in un ospedale psichiatrico cittadino. Il calciatore aveva ricevuto ieri sera la visita del tecnico Raffaele Palladino e dell’ad Adriano Galliani:

“E’ lucido, è troppo forte, ha detto anche ‘lunedì sera sarò in campo’. Ha una forza incredibile”,

la testimonianza del dirigente dei brianzoli.

Assago aggressione, la dinamica

Andrea Tombolini, 46 anni, il responsabile degli accoltellamenti, da tempo soffriva di problemi psichici, già ricoverato in psichiatria per una forte depressione, solo qualche giorno fa era arrivato al pronto soccorso per essersi colpito violentemente da solo al volto e alla testa. Difficile quindi capire cosa possa aver innescato la violenza improvvisa costata la vita ad un dipendente del supermercato Carrefour, il 47enne di origine boliviana Luis Fernando Ruggieri. L’uomo, gravemente ferito al petto e all’addome, è stato trovato dai soccorritori già in arresto cardiaco ed è morto poco dopo. Stazionarie le condizioni dei feriti, nessuno dei quali sarebbe in pericolo di vita. Una violenza durata pochi minuti ma che ha lasciato sgomenti clienti e dipendenti che hanno visto l’aggressore prendere un coltello da uno scaffale del supermercato e colpire a caso, chi gli era vicino. A fermare l’aggressore è stato un altro uomo di sport, l’ex calciatore di Bologna, Inter e Napoli Massimo Tarantino che lo ha disarmato. Tombolini dovrà rispondere ora di omicidio e tentato omicidio.