Non si ferma la scia di proteste nelle università americane. Gli studenti di diversi atenei del Paese stanno creando disordini per manifestare la loro contrarietà al supporto d’Israele nella guerra in corso. Ieri sera la polizia californiana ha arrestato 93 persone nel campus di Los Angeles della University of Southern California. L’accusa è quella di aver violato la proprietà privata nel corso delle dimostrazioni pro Gaza.
Los Angeles, 93 arresti nell’università: disordini anche a Yale
La situazione è di massima allerta in tutto il Paese. Altre 34 persone sono state arrestate negli scontri tra polizia e manifestanti all’Università del Texas ad Austin. Gli studenti hanno chiesto a gran voce la fine dei rapporti con Israele e lo stop alla fornitura di armi. Tensioni anche ad Harvard, Yale e Princeton, alcune delle università più prestigiose e riconosciute degli Stati Uniti.
Le manifestazioni alla Columbia University
I moti di protesta sono partiti dalla Columbia University di New York. La rettrice dell’ateneo ha chiamato le forze dell’ordine per far arrestare gli oltre cento studenti accampati da giorni in segno di protesta. La decisione è stata contestata anche dai docenti, molti dei quali si sono schierati dalla parte dei ragazzi. Le manifestazioni si sono estese anche in Europa, con più di un ateneo coinvolto.