Donatella Versace, la regina incontrastata della moda italiana, è un’icona che ha segnato la storia del fashion. Ma oltre al suo indiscusso talento nel design, la stilista è nota anche per il suo look inconfondibile, spesso oggetto di commenti e curiosità.
Nel corso degli anni, il volto di Donatella è cambiato, a causa dell’età ma anche dei ritocchi estetici. Proprio pochi giorni fa la stilista è apparsa in splendida forma, con un viso fresco, ringiovanito, insomma uno straordinario glow up.
Donatella Versace: com’è cambiato il suo volto
Donatella Versace ha lasciato tutti a bocca aperta con un sorprendente rinnovamento del suo look durante la première londinese del musical ‘Il Diavolo veste Prada’. L’icona della moda ha sfoggiato un aspetto più giovane e luminoso, grazie a un miniabito scintillante e a un make-up sofisticato.
La sua trasformazione ha scatenato un’ondata di curiosità sui trattamenti estetici che potrebbero aver contribuito a questo sorprendente risultato. Oppure, come sospettano molti, è stato utilizzato Photoshop.
Qual è la verità?
Ecco le foto che dimostrano il suo straordinario glow up:
Com’è cambiato il volto di Donatella Versace negli anni
Donatella Versace è costantemente al centro dell’attenzione dei media, non solo per le sue creazioni ma anche per il suo aspetto fisico. Le trasformazioni del suo volto nel corso degli anni hanno alimentato un dibattito acceso sull’uso della chirurgia estetica nel mondo dello spettacolo.
Questo dicembre una sua immagine apparsa sui social ha riacceso la fiamma della polemica. Donatella è apparsa più giovane e radiosa che mai. Molti sospettano che, oltre ad aver cambiato chirurgo estetico e aver indossato una parrucca (la sua fronte, infatti, sembra visibilmente meno alta) la foto sia stata ritoccata con Photoshop.
Vediamo la differenza tra la foto che si presume sia stata ritoccata e quella non ritoccata. Traete la vostra conclusione:
L’episodio dell’immagine ritoccata ha dimostrato come anche un’icona della moda possa cadere nella tentazione di manipolare la propria immagine.
La storia di Donatella Versace
Dal tragico evento del 1997, quando il fratello Gianni perse la vita, Donatella Versace ha assunto le redini dell’impero di famiglia, trasformandolo in un colosso della moda globale.
Iniziò il suo percorso nel mondo della moda affiancando il fratello maggiore, assorbendone la visione e lo stile. La sua passione per il design si manifestò presto, e sotto la sua guida, il marchio Versace si è evoluto, espandendo la sua offerta ben oltre l’abbigliamento di lusso. Oggi, Versace è sinonimo di uno stile di vita opulento e glamour, e abbraccia moda, accessori, arredamento e persino hotel di lusso.
La prima collezione di Donatella per Atelier Versace, presentata nel 1998, fu un trionfo. La sfilata, tenutasi in una location iconica come il Ritz di Parigi, consacrò Donatella come una delle più importanti stiliste della sua generazione. Da allora, la sua leadership ha mantenuto Versace all’apice del mondo della moda, definendone i trend e influenzando generazioni di designer.
Oltre al suo talento creativo, Donatella è una donna d’affari astuta. Sotto la sua direzione, Versace è diventato un marchio globale, presente nelle principali capitali della moda e amato dalle celebrità di tutto il mondo. Da Britney Spears a Madonna, passando per Kim Kardashian, molte star hanno scelto Versace per i loro look più iconici.
Nonostante il successo, Donatella non dimentica le sue radici e il suo impegno sociale. È una sostenitrice attiva di numerose cause benefiche, come la Elton John AIDS Foundation, un’organizzazione dedicata a sostenere le persone affette da HIV. Fondata nel 1992, la fondazione si impegna a eliminare la discriminazione, le infezioni da HIV e le morti legate all’AIDS.
Donatella Versace è più di una semplice stilista: è un’icona, una donna forte e determinata che ha saputo trasformare un dolore in una straordinaria opportunità, mantenendo viva l’eredità del fratello e facendo brillare ancora di più il nome Versace nel firmamento della moda.