La Roma festeggia con 65 mila spettatori la presentazione della rosa e sfoggia per la prima volta i suoi nuovi gioielli. I più acclamati dal pubblico sono Gini Wijnaldum e Paulo Dybala, gli ultimi arrivati che hanno mandato in visibilio il popolo giallorosso. Un coro all’unisono anche per Nicolò Zaniolo, con l’Olimpico che ha scelto di schierarsi al fianco del giovane talento azzurro La famiglia Friedkin ha reso possibile a Roma dopo tanti anni una presentazione in grande stile, quasi cinematografica con una coreografia di lancia fiamme e di canzoni. Ognuno dei membri della rosa chiamato al centro del campo ha scelto una canzone che lo rappresentasse, neanche a dirlo la più cantata è stato il coro dedicato al nuovo numero 25 arrivato dal Paris Saint Germain. Nel nostro video servizio di TAG 24 potete vedere le immagini più belle della serata.
File interminabili già a partire dalle 18 per accedere all’Olimpico, come nelle più importanti serate di Serie A o i big match delle Coppe Europee. Il pubblico della Roma ha risposto presente accogliendo in massa per la festa con la presentazione della rosa, ma in un clima di gioia c’erano mischiate tra le sciarpe e bandiere giallorosse anche quelle dell’Ucraina. Tanti i profughi invitati dalla Roma per questa presentazione, con l’intero incasso del sold out che sarà devoluto per la ricostruzione di Leopoli. Ennesima iniziativa di una società molto attenta alle esigenze del suo pubblico e alla beneficenza con l’associazione Roma Cares.
Dopo l’ingresso in campo con un’ovazione del Capitano Lorenzo Pellegrini e del mister Josè Mourinho può poi iniziare la partita, in cui complice un’avversario fermo da tempo a causa della guerra la Roma è dominatrice assoluta. Il primo gol partito da Pellegrini, passato per una triangolazione nello stretto tra Dybala ed Abraham e rifinito da un inserimento dello stesso numero 7 è lo spot di quello che potrebbe essere la seconda Roma mourinhana. Nell’intervallo poi continua la festa della Roma per la presentazione della squadra con Blanco ospite d’onore che fa impazzire il pubblico con le sue hit, con lo stadio che canta in coro “Finché non mi seppelliscono sto con te. Anche se prendessi un ergastolo sto con te”, canzone che lo stesso cantante dedica alla sua squadra del cuore. Il secondo tempo è solo accademia con il punteggio finale di 5-0 che prepara al meglio la Roma all’esordio con la Salernitana di domenica prossima, quando si inizierà a fare sul serio.