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Presidente del Senato, Misiani (PD): “Non è un bel segnale”



Presidente del Senato, Misiani (PD): “Non è un bel segnale”

Per Antonio Misiani, l'atteggiamento dell'opposizione nell'elezione del Presidente del Senato non è stato un bel segnale.

Antonio Misiani del PD dice che quanto avvenuto nell’elezione del Presidente del Senato è un errore di cui le forze di opposizione dovranno tener conto.

Misiani sull’elezione del Presidente del Senato: “Sarà facile individuare i responsabili”

La prima prova della XIX Legislatura ha lasciato dietro di sé una coda di polemiche e scambi di accuse tra maggioranza e opposizione ma anche all’interno degli stessi schieramenti. L’elezione di Ignazio La Russa a Presidente del Senato, avvenuta con l’astensione di gran parte di Forza Italia – con l’eccezione di Silvio Berlusconi e di Elisabetta Casellati – ma con il sostegno inaspettato di 17 voti arrivati dai banchi dell’opposizione, ha già scatenato malumori, diffondendo un clima di sospetto all’interno delle forze politiche.
Antonio Misiani del Partito Democratico, intercettato da Aurora Vena di Cusano Italia Tv nei corridoi di Palazzo Madama, ha subito allontanato i sospetti dal suo partito, sostenendo che individuare i ‘colpevoli’ non sarà difficile.

Abbiamo votato compattamente scheda bianca ma non tutta l’opposizione lo ha fatto. Sarà molto facile, però, individuare i responsabili, distinguendo tra chi si è fermato in cabina per scrivere una sua preferenza e chi, invece, ha proseguito dritto votando scheda bianca”

“Si tratta di un segnale non bello per l’opposizione”

Per Misiani, la legislatura che si appresta a partire sarà “movimentata”, a causa delle fibrillazioni fin da subito evidenti all’interno delle forze di maggioranza. Non è sfuggito, infatti, l’alterco tra Silvio Berlusconi e lo stesso Ignazio La Russa tra i banchi di Palazzo Madama, segnale di malumori e tensioni particolarmente forti tra i partiti che andranno a costituire il futuro governo.
Di fronte a tutto ciò, il compito dell’opposizione sarà ancora più importante, a patto di non ripetere “errori” come quello che si è verificato nella giornata di oggi, che per l’esponente del PD ha rappresentato “un segnale non bello”.

“Emergono delle divisioni nella maggioranza e noi dobbiamo costruire un’opposizione efficace. Non è un compito semplice e il fatto che una parte dell’opposizione, nel segreto dell’urna, abbia votato per il presidente La Russa non è un bel segnale e dobbiamo tenerne conto“.