Pensioni, con l’inflazione meglio il Tfr dei fondi pensione. E’ l’opinione del prof. Beppe Scienza, matematico e docente all’università di Torino, che nel 2007 scrisse un libro “La pensione tradita” in cui difendeva il Trattamento di Fine Rapporto con conteggi e valutazioni inedite. Conti alla mano, cita il sottotitolo del libro, conviene tenersi il TFR e non aderire ai fondi pensione ed il motivo principale il prof. Scienza lo ha spiegato nella trasmissione Società Anno Zero, condotta da Livia Ventimiglia su Radio Cusano Campus: ” Il TFR ha un meccanismo che difende dall’inflazione perché è indicizzato al costo della vita in Italia, indice FOI, mentre i fondi pensione non danno nessuna garanzia. Nel 2022 il TFR si è rivalutato del 9-10% mentre i fondi hanno perso qualcosa come Il 10-15%. Sarebbero da evitare fondi pensione e i piani individuali previdenziali perché sono a trasparenza quasi zero. Ovviamente potrebbero andare bene, se i mercati finanziari salgono come è capitato negli anni passato, ma essendo un risparmio previdenziale il principio di precauzione è di correre meno rischi possibile”