“Nel 2050, metà della popolazione mondiale, potrebbe essere affetta da miopia. Questo difetto visivo è in aumento soprattutto nei Paesi Orientali dove la forte urbanizzazione ha cambiato le abitudini della popolazione, in primis dei giovani che trascorrono sempre meno tempo all’aria aperta e più ore davanti allo schermo di tablet e pc. La miopia può essere corretta con occhiali da vista, nell’età adolescenziale, poi, è possibile indossare lenti a contatto, presidio tuttavia non scevro da rischi. In età adulta, quando il difetto miopico si è stabilizzato, può essere corretto attraverso un intervento chirurgico con il laser o impiantando delle lenti intraoculari”. Lo ha spiegato Domenico Schiano, oculista, responsabile Unità Segmento anteriore, IRCCS Fondazione Bietti, nella puntata di Sani Come Pesci condotta da Isabella Faggiano, su Radio Cusano Campus.