Skip to main content

Festa del Cinema di Roma, intervista a Le Donatella: “Vogliamo continuare a fare le attrici”



Festa del Cinema di Roma, intervista a Le Donatella: “Vogliamo continuare a fare le attrici”

Le Donatella oggi diventano attrici per il film La California, la nostra intervista a Silvia e Giulia Provvedi alla Festa del Cinema di Roma.

Le Donatella oggi da cantanti ad attrici, infatti Silvia e Giulia Provvedi esordiscono al cinema e lo fanno con La California presentato alla Festa del Cinema di Roma, che non è rappresentata dalle spiagge della costa americana ma bensì da una frazione della loro Emilia Romagna. Un thriller con tanto di omicidio complesso e ricco di sfumature, una sfida affascinante per il loro esordio assoluto sul grande schermo. Noi abbiamo intervistato su TAG24  Le Donatella Silvia e Giulia Provvedi, potete vedere l’intervista anche nel video all’inizio dell’articolo.

Le Donatella oggi al cinema, la nostra intervista doppia

Le Donatella oggi esordite sul grande schermo con La California e lo fate alla Festa del Cinema di Roma. Un esordio col botto?

Giulia Provvedi: “Diciamo che è andata benissimo, l’emozione è tantissima e non riusciamo neppure a raccontarla. Abbiamo superato anche le paure che avevamo prima di girare, mi tremavano le gambe prima del ciak. Lo studio, la dedizione e l’umiltà di riconoscere i limiti di questo nuovo percorso ci hanno aiutate. Dico sempre che la dedizione e l’umiltà aiutano sempre, ci siamo affidate a Cinzia Bomol”.

Silvia Provvedi: “Non è stata un’impresa facile, ma rispetto agli altri nostri progetti musicali e televisivi fare questo passo verso il cinema interpretando due gemelle nella nostra terra ci ha dato tantissimo”.

Prima di voi in questi ultimi mesi sono tanti i cantanti che hanno deciso di fare il salto davanti la macchina da presa, come mai secondo voi? Cosa significa per voi il recitare?

Silvia Provvedi: “Io trovo che queste distinzioni in canali siano una cosa molto italiana, all’estero riescono ad avere una visuale molto più ampia delle carriere. Noi cerchiamo di guardare il nostro e siamo favorevoli al fatto che anche altri cantanti si mettano in gioco, siamo felici che gli artisti siano camaleontici. Per noi recitare è stato in primis un lusso, aver avuto la possibilità di iniziare questo cammino da protagonisti è stato un’occasione assurda. Io interpreto un ruolo molto più triste, sofferente ed introspettivo. Ci siamo splittate in due lavori diversi”.

Giulia Provvedi: “Confermo che sono la più ingenua delle due, questo lavoro porta a scavare dentro di noi permettendoci di conoscerci meglio. Se ti addentri nel personaggio riesci a lasciar andare le paure scoprendo qualcosa che non sapevi di te stesso”.

Le Donatella oggi sono attrici, domani se doveste scegliere tra cinema musica e televisione quale strada percorrereste?

Giulia Provvedi: “Noi non ci sentiamo di fare una scelta perché non lo abbiamo mai fatto, abbracciamo i progetti che arrivano con il massimo entusiasmo come se fosse la prima volta. Non ci vogliamo canalizzare perché amiamo la musica, la televisione e il contatto con il pubblico. Non ci vedrete mai canalizzate”

Silvia Provvedi: “Ci ha dato tantissimo questa esperienza e speriamo che sia la prima di una lunga serie di esperienze al cinema”.

Le Donatella al cinema con California, chi sono oggi le gemelle Silvia e Giulia Provvedi

Poche settimane fa abbiamo scoperto che Le Donatella hanno avuto un grosso lutto che ancora oggi riempie di tristezza i loro occhi nonostante la gioia del debutto cinematografico. Non ha potuto vederle sul grande schermo il loro papà, morto da poco per un infarto come hanno svelato a Verissimo. Le Donatella hanno fatto parlare di loro negli anni con la partecipazione a talent musicali come X-Factor, ma soprattutto ai reality show come L’Isola dei Famosi e il Grande Fratello VIP dove sono apparse alquanto scatenate. Silvia Provvedi è anche famosa per la sua relazione con Fabrizio Corona e per il suo attuale fidanzato Paolo De Stefano, figlio di un boss mafioso ucciso negli anni ’80 che nel 2020 l’ha resa mamma.