Skip to main content

Lavoro forzato per produrre cacao e caffè 



Lavoro forzato per produrre cacao e caffè 

Il lavoro forzato per la produzione di cacao e caffè sta diventando sempre di più un problema legato al sudamerica

Il lavoro forzato e lo sfruttamento minorile sono spesso alla base della filiera produttiva derrate di largo consumo. Che arrivano in Europa. Il problema è risalire la filiera e sapere come scegliere i nostri acquisti.

Il lavoro forzato nel sudamerica 

Come vien ben spiegato dal sito Great Italian Food Trade, portale di informazione  indipendente sul cibo, per correre ai ripari “la Commissione europea ha adottato una proposta di regolamento che aspira a rafforzare la due diligence (il controllo doveroso) sul rispetto dei diritti dei lavoratori e vietare l’immissione e la trasformazione nel mercato UE di prodotti derivati dal lavoro forzato, ivi incluso lo sfruttamento minorile.” Ma quali sono le filiere più a rischio? Lo ha spiegato l’avvocato Dario Dongo, fondatore di Great Italian Food Trade ed esperto di diritto internazionale nella trasmissione Società Anno Zero, condotta da Livia Ventimiglia su Radio Cusano Campus.