Crowdfunding, traduzione letterale finanziamento (funding) di gruppo (crowd, folla). Negli ultimi anni questo processo di donazione-finanziamento-investimento sta prendendo sempre più piede in Italia e in moltissimi altri Paesi in cui operano le piattaforme, o portali. Ma perchè alcune aziende scelgono questa strada piuttosto che i finanziamenti bancari?
“E’ una pratica che ha avuto molto successo negli ultimi tempi: durante il covid venivano promosse molte raccolte fondi, tutti noi ricordiamo quelle di Fedez e Frragni per la realizzazione di una terapia intensiva. Il crowdfunding esiste dal 2008 ed è nato negli Usa: le piattaforme americande sono ancora le più grandi. Il motivo per cui vine preferito ad altre forme di finanziamento è legato al tipo di progetti o prodotti che le società vogliono mettere sul mercato, a volte molto innovativi oppure interessanti solo per una nicchia di consumatori, che non riescono ad avere il sostegno delle banche perchè l’esposizione sarebbe rischiosa. Il vantaggio per gli investitori è in alcuni casi l’adesione ai valori ed ai progetti delle associazioni. Le start-up e le società prevedono per i finanziatori dei bonus, o dei livelli, oppure degli incentivi: l’opportunità ad esempio di preodrinare un prodotto, sconti, omaggi, il prodotto innovativo in anteprima, fino all’accesso alle quote societarie dell’azienda. Questo si definisce equity crowdfunding.”
Gabriele Spolidoro, consulente fonanziario
L’equity crowdfundig
Il nostro Paese è il primo in Europa ad aver previsto una normativa specifica relativa all‘equity crowdfunding, ovvero quando la donazione diventa un investimento online che consente di acquisire un vero e proprio titolo di partecipazione in una società. Il crowdfundig è visto dal legislatore italiano quale strumento di sviluppo delle piccole medie imprese innovative. Il tessuto produttivo italiano è fondato su queste piccole aziende che dopo la crisi del 2008 fanno fatica ad ottenere finanziamenti bancari. Stesso problema, se non più grave, lo riscontrano le start-up, imprese neo costituite, che spesso propongono prodotti e servizi innovativi. Il provvedimento che regola l’equity crowdfunding nel “Decreto crescita bis” è stato adottato con lo scopo di fornire uno stimolo alla crescita economica del nostro Paese