Black Friday truffe online. Un novembre sempre più black e negozi sempre più in rosso, questa la preoccupazione di Confesercenti in vista della black friday, giornata di sconti e promozioni sempre più estese temporalmente. Soprattutto nell’e-commerce. “Le promozioni autunnali, ormai pervasive, costituiscono un reale vantaggio per i consumatori o sono solo l’ultimo strumento del marketing? L’unico dato certo, ad oggi, è la ricchezza che emigra dall’Italia attraverso le grandi piattaforme internazionali di eCommerce. Le promozioni del Black Friday e di novembre in generale stanno anticipando il Natale e dirottandolo verso il web”, spiega Mauro Bussoni, Segretario Generale di Confesercenti. “È dunque lecito chiedersi se occorre garantire maggiore equilibrio di mercato, invece che lasciare tutto così com’è, assistendo, senza intervenire, alla trasformazione e desertificazione delle nostre città, con le vetrine dei negozi oscurate da cartelli affittasi. È un tema che, come Confesercenti, vogliamo porre con forza. In alcune regioni vige il divieto di effettuare vendite promozionali nei 30 giorni che precedono il Natale. Un divieto forse discutibile; ma è invece possibile che a novembre si possa fare di tutto? Vogliamo un mercato che tuteli davvero la concorrenza, o preferiamo lasciare che i giganti del web diventino monopolisti? Abbiamo finalmente un ministero delle imprese e del Made in Italy, di cui fa parte anche la rete dei negozi di prossimità, un patrimonio e una caratteristica della nostra economia, che va tutelata come i nostri prodotti”.
Cosa acquistano gli Italiani nel black friday? Elettronica e piccoli elettrodomestici, ma anche servizi sanitari e farmaci, abbigliamento e regali di Natale: sono queste le scelte dei nostri concittadini per il 2022. E sono già molti i negozi ed i portali online che si preparano a tale appuntamento applicando sconti e promozioni. Il “Venerdì Nero” è ormai divenuta una realtà affermata anche nel nostro Paese: in molti lo aspettano per effettuare gli acquisti che rimandano da tempo: approfittano di tale giornata, circa il 41% secondo le stime dell’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori – con una spesa media a famiglia di circa 163,00 euro. La maggior parte di chi effettuerà acquisti (oltre il 62%) lo farà in vista delle festività natalizie, per comprare regali a prezzi scontati, soprattutto quelli più impegnativi. I consigli per evitare problemi o prezzi gonfiati dalla vice Presidente di Federconsumatori, Giovanna Capuzzo, intervenuta nella trasmissione Società Anno Zero, condotta da Livia Ventimiglia su Radio Cusano Campus.
Occhio ai prezzi gonfiati! Vale sempre la buona abitudine di verificare e monitorare i prezzi già diverse settimane prima dell’evento per evitare che le percentuali di sconto apparenti non siano reali nel valore del bene acquistato. Sebbene alcune piattaforme di e-commerce, in primis Amazon, garantiscano i prezzi dei prodotti a marchio dell’azienda promettendo la restituzione del surplus pagato, è piuttosto diffuso il malcostume di aumentare il costo dei prodotti in vista del Black Friday, illudendo i consumatori sulla scontistica.