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Auto elettriche, vademecum per il 2035



Auto elettriche, vademecum per il 2035

Per far chiarezza sul tema dell'auto elettrica in Europa dal 2035, Livia Ventimiglia ha chiesto al capo dell'ufficio inchieste di Quattroruote Emilio Deleidi di sottoporsi alle domande degli ascoltatori.

Dalla trasmissione Società Anno Zero, in onda su Radio Cusano Campus è uscito un vademecum per gli automobilisti e un’agenda programmatica di interventi da realizzare per arrivare preparati al momento in cui le auto a combustione non verranno più prodotte. In sintesi:

– COSTI. L’auto elettrica costa il 30-40% in più delle auto a combustione, il motivo è il costo delle batterie

– VITA. L’auto elettrica non ha una vita più breve, il decadimento delle batterie ormai è limitato. Le batterie hanno una durata di circa 8 anni e sostituirle non è assolutamente una opzione per il costo è davvero proibitivo

– FURTI BATTERIA. Non possono essere rubate le batterie dalle auto full electric; è possibile che questo con quelle mild hybrid

– INDUSTRIA-OCCUPAZIONE. L’auto elettrica è più semplice di quella a combustione interna, questo significa che per produrre le auto ci sarà sempre meno bisogno di persone in fabbrica. Il tema occupazionale deve essere al centro delle decisioni politiche

– PAURA DELLA CINA. Le case automobilistiche cinesi stanno per arrivare sul mercato europeo con le auto di fascia bassa, che in Europa praticamente non si producono per un tema di costi, come è accaduto per l’elettronica di consumo, per i pc, etc

– RICARICA. L’elettricità prodotta in Italia è sufficiente a far fronte alla domanda di ricarica, il problema è la rete di distribuzione: vecchia e piena di dispersioni che impediscono l’efficiente distribuzione di corrente

– INFRASTRUTTURE. In Italia sono circa 35.000 i punti di ricarica. Ne servono milioni…