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Tag: torta

Buona come l’originale, ecco la torta Fiesta

Siete amanti della Fiesta, la morbida merendina al sentore d’arancia ricoperta di cacao, e vorreste averla sempre a disposizione? Niente di più facile, grazie alla ricetta della torta Fiesta, che si rifà al gusto inconfondibile e alla soffice consistenza dell’omonimo dolcetto confezionato.

Preparatela per un compleanno, una festa o anche soltanto per una merenda golosa: piacerà davvero a tutti. Non per nulla l’omonima merendina è ancora sulla cresta dell’onda dagli anni Settanta! Ecco tutti i passaggi per prepararla.

Via con gli ingredienti!

Preparare la torta Fiesta non è difficile, basta acquistare gli ingredienti giusti e seguire scrupolosamente tutti i passaggi della ricetta. Un consiglio: realizzate il pan di Spagna e la crema pasticcera all’arancia il giorno prima. In questo modo la base sarà più comoda da tagliare e la crema avrà preso la giusta consistenza. Vediamo innanzitutto che cosa vi serve.

Per il pan di Spagna:

  • 5 uova
  • 135 g zucchero
  • 100 g farina 00
  • 35 g amido di mais (maizena)
  • scorza di 1 arancia bio
  • 1 pizzico sale

Per la bagna aromatizzata all’arancia:

  • 130 g succo d’arancia 
  • 30 g zucchero
  • 30 g cointreau

Per la crema:

  • 400 g latte intero
  • 130 g zucchero
  • 50 g farina 00 
  • 50 g succo d’arancia 
  • 3 tuorli d’uovo
  • scorza di 1 arancia bio
  • 2 cucchiai cointreau

Per la glassa:

  • 300 g cioccolato fondente
  • 300 ml panna fresca liquida
  • 20 g burro

Come si fa la torta Fiesta: il pan di Spagna

La prima cosa da fare per realizzare la torta Fiesta è dedicarsi alla base di pan di Spagna. Con le fruste elettriche montate per circa 10 minuti le uova, lo zucchero e 1 pizzico di sale, in modo da ottenere un composto gonfio e spumoso. Aggiungete quindi la scorza grattugiata di 1 arancia e la farina setacciata con l’amido di mais, dopodiché amalgamate delicatamente con una spatola: ricordate di eseguire movimenti dal basso verso l’alto, in modo da non smontare il composto.

Versate l’impasto in una tortiera apribile rivestita di carta da forno e cuocete il pan di Spagna in forno statico preriscaldato a 170°C per 30 minuti. Quando sarà cotto, toglietelo dal forno e lasciatelo raffreddare, quindi rivestitelo insieme al suo stampo con la pellicola trasparente e conservatelo a temperatura ambiente fino al giorno dopo.

La crema all’arancia

E’ il momento di dedicarsi alla crema pasticcera all’arancia, un elemento fondamentale della vostra torta Fiesta. Utilizzando un pelapatate ricavate la scorza d’arancia e poi mettetela in un pentolino insieme al latte. Scaldate a fuoco basso per 10 minuti, poi eliminate le bucce.

In un tegame, montate per qualche minuto i tuorli con lo zucchero utilizzando una frusta a mano. Versate poi il succo di arancia che avrete appena spremuto e mescolate. Incorporate anche il liquore e la farina setacciata, amalgamando bene il tutto.

Versate infine il latte caldo sul composto dei tuorli: aggiungete dapprima 1 bicchiere per stemperare, poi mescolate e aggiungete il resto. Mettete il tegame sul fuoco e fate cuocere per 5 minuti a fuoco moderato, mescolando con la frusta fino a quando la crema non si sarà addensata. Versatela infine in una ciotola, coprite con pellicola a contatto e lasciate raffreddare a temperatura ambiente. Una volta fredda, mettetela in frigorifero fino al giorno seguente.

La bagna all’arancia per la torta Fiesta

La preparazione della torta Fiesta continua con la realizzazione della bagna all’arancia. Spremete il succo di arancia in un pentolino, in modo da ricavarne 130 grammi, e aggiungeteci lo zucchero. Mettete sul fuoco e portate a bollore, facendo così sciogliere lo zucchero. Spegnete il fuoco, versate il Cointreau, mescolate e poi lasciate raffreddare a temperatura ambiente.

Ultimi passaggi

Eccoci giunti al momento dell’assemblaggio della torta Fiesta. Prendete il pan di Spagna e tagliatelo a metà orizzontalmente in modo da ottenere 2 dischi: infilate un coltello seghettato e ruotate il pan di Spagna su un foglio di carta da forno, tenendo il coltello fermo. Inserite poi la crema all’arancia in un sac à poche.

Imbevete il primo disco di pan di Spagna con la bagna all’arancia e poi inseritelo in un anello per torte. Farcite con la crema all’arancia e poi livellate con una spatola. Bagnate anche il secondo disco e chiudete il dolce, premendo leggermente, quindi mettete in frigorifero per qualche ora.

Preparate infine la glassa. Fate sciogliere il burro e il cioccolato tritato a fiamma bassa, mescolando continuamente. Lasciate raffreddare per ca. 15 minuti a temperatura ambiente. Versate poi la glassa su tutta la torta Fiesta e il gioco è fatto!

Una ricetta tipica toscana: la torta scendiletto

Ma chi l’ha detto che Toscana fa rima solo con cinghiale o con caciucco alla livornese? Le terre che furono del Granducato sono una grande enciclopedia di cultura culinaria, ci riservano grandi sorprese in tutti i momenti del pasto. Pensiamo al cavolo nero e alle sue tantissime possibilità di essere utilizzato dagli antipasti, ai primi, ai contorni. Ma perché quindi non aprire il grande libro della cucina locale e cercare qualcosa di sfizioso? Ecco la torta scendiletto, ricetta tipica toscana

Siamo nel cuore pulsante di un’Italia bellissima, piena di storia, di arte, di cultura, di accoglienza e di buon vino e buona cucina. La ricetta tipica toscana della torta scendiletto è semplice da realizzare, come tutte le ricette tradizionali, ma anche unica e inconfondibile nei sapori che propone. Gli ingredienti sono pochi e facili da reperire: probabilmente li avete già in casa. Anche il tempo per realizzare questa tipica ricetta toscana della torta scendiletto non è poi tanto. 

Come si fa la torta scendiletto, ricetta tipica toscana

Oggi parliamo di dolci tradizionali, di cucina semplice, del territorio. Ma non per questo di una cucina banale e scontata: i sapori che andiamo ad esplorare sono esclusivi, inconfondibili, pregni di quella sapienza contadina che ci apre il cuore e ci rende la vita più bella. 

Andiamo quindi ad elencare gli ingredienti e poi vediamo come si possono amalgamare per preparare questa ricetta tipica toscana: la torta scendiletto. Gli ingredienti sono per 12 porzioni:

  • 2 rotoli di pasta sfoglia rettangolare
  • zucchero a velo
  • 4 uova
  • 1 bustina vanillina
  • 8 cucchiai zucchero
  • 3 cucchiai farina
  • 1 cucchiaio fecola di patate
  • 500 ml latte

Partiamo con la preparazione della torta scendiletto, ricetta tipica toscana: la prima cosa che andremo a realizzare è la crema che ci servirà poi per guarnire il nostro dolce. Si dovrà raffreddare ed è per questo che la prepariamo per prima. Mettiamo quindi in un pentolino il latte al quale aggiungeremo la vanillina. Accendiamo la fiamma lasciandola in posizione medio bassa e portiamo il tutto a bollore. 

Sfruttiamo questo tempo per rompere le uova, separare i tuorli e metterli in una ciotola assieme allo zucchero. Iniziamo a montarli e quando il composto sarà bello spumoso aggiungiamo la farina setacciata un po’ alla volta unendo a questa anche la fecola di patate. E’ importante lavorare con calma senza sovrapporre le dosi: quindi aggiungiamo altra farina solo dopo che la precedente sarà completamente assorbita. 

Ancora pochi passaggi

Siete a buon punto con la realizzazione della torta scendiletto, ricetta tipica toscana. Quando il latte sarà vicino al punto di bollore versateci dentro il composto con uova e farina e mescolate in modo continuativo aiutandovi con una frusta per evitare che si formino dei grumi. Pochi minuti e la crema inizierà a cambiare stato, rapprendendosi. Continuate a mescolare fino a quando la consistenza sarà quella desiderata. Evitate di farla bollire, questo è molto importante: mescolare continuamente serve anche ad abbassare la temperatura. Una volta pronta lasciate raffreddare la crema.

Torta scendiletto: la tipica ricetta toscana ora ci suggerisce di iniziare ad assemblare il nostro dolce. Quindi: rivestiamo di carta forno una teglia e poi posizioniamoci sopra il primo rotolo di sfoglia. Con una forchetta facciamo tanti piccoli buchetti e poi mettiamola in forno a 180° per 15 minuti. Grazie a questo prima cottura la base della torta resterà fragrante. Se invece ci mettessimo sopra direttamente la crema, si bagnerebbe tutto rovinando il risultato finale. 

Finito il tempo di cottura, togliete dal forno, lasciate raffreddare, versateci sopra la crema fredda e poi coprite il tutto con l’altro rotolo di carta sfoglia sigillando i bordi. Pratichiamo tanti buchetti anche su questa sfoglia e rimettiamo di nuovo in forno per altri 15 minuti sempre a 180°. Una volta cotta togliamo dal forno e lasciamo raffreddare prima di decorarla con lo zucchero a velo e poi tagliarla a quadrettoni. 

Torta di San Valentino: a forma di cuore ovviamente!

Quale modo migliore di concludere la cena della festa degli innamorati con un dessert speciale? E che forma può avere questo dolce se non quella di un cuore? Se poi ci aggiungete una farcia alla crema, una cascata di glassa al cioccolato come copertura e anche un biglietto con una frase romantica… beh, siete a cavallo! Scopriamo quindi come si fa una perfetta torta di San Valentino!

Partiamo dagli ingredienti

Ebbene sì, la ricetta di questa torta di San Valentino è un pochino elaborata, ma nemmeno troppo. E poi il risultato vi ripagherà di tutti gli sforzi: garantito! Cominciamo con gli ingredienti che dovete mettere nel carrello della spesa.

Per l’impasto:

  • Farina 00 200 g
  • Zucchero 200 g
  • Burro 200 g
  • Cioccolato fondente al 55% 100 g
  • Uova 5
  • Cacao amaro in polvere 30 g
  • Lievito in polvere per dolci 8 g
  • Sale fino 1 pizzico

Per la ganache:

  • Panna fresca liquida 500 g
  • Cioccolato fondente al 55% 200 g

Per le nocciole:

  • Nocciole intere spellate 100 g
  • Zucchero 100 g

Per la glassa di copertura:

  • Cioccolato fondente al 55% 170 g
  • Acqua 120 g
  • Zucchero 80 g
  • Miele di acacia 1 cucchiaino

Tutti i passaggi per una perfetta torta di San Valentino

Per realizzare la vostra buonissima (e bellissima) torta di San Valentino a forma di cuore per prima cosa tritate il cioccolato fondente necessario alle varie preparazioni. Prelevatene 100 grammi e fondeteli a bagnomaria oppure al microonde, poi lasciate intiepidire mescolando di tanto in tanto.

Versate nella ciotola della planetaria il burro a temperatura ambiente e lo zucchero, dopodiché lavorate con la frusta fino ad ottenere un composto cremoso. Aggiungete le uova una alla volta: prima di aggiungere un uovo, quello precedente deve essere stato assorbito completamente. Quando avrete ottenuto una crema bella spumosa, incorporate il cioccolato fuso intiepidito e mescolate per amalgamarlo al composto. Aggiungete quindi il sale, il lievito e la farina, setacciandoli direttamente dentro la ciotola. Aggiungete infine anche il cacao amaro setacciato e mescolate con una frusta a mano.

Versate l’impasto della torta di San Valentino in uno stampo a forma di cuore, livellate la superficie con il dorso di un cucchiaio e cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 40-45 minuti. Lasciate intiepidire la torta all’interno dello stampo, quindi sformatela e lasciatela raffreddare completamente.

La ganache e le noccioline

Proseguite nella preparazione della torta di San Valentino dedicandovi ora alla ganache al cioccolato. Mettete in una ciotola 200 g di cioccolato tritato e portate a bollore 200 g di panna fresca. Versate la panna sul cioccolato in 3 volte, mescolando bene tra l’una e l’altra. Coprite con della pellicola trasparente a contatto e lasciate raffreddare in frigorifero per un’ora.

Versate i 300 g di panna rimanenti in una ciotola e montatela con le fruste elettriche. Aggiungete quindi la panna montata alla ganache fredda e incorporatela delicatamente con movimenti dal basso verso l’alto. Dividete il composto ottenuto in 2 ciotole: la prima da 350 g dedicata alla preparazione della farcia, la seconda da 300 g dedicata alla copertura. Mettete entrambe le ciotole in frigorifero. 

Passate poi alle nocciole: versatele nocciole in un pentolino assieme allo zucchero e cuocetele a fuoco medio fino a quando lo zucchero si sarà sciolto e avrà assunto un colore ambrato. Trasferite le nocciole caramellate su un foglio di carta forno e lasciatele intiepidire, dopodiché tritatele finemente. Aggiungete infine le nocciole tritate ai 350 g di ganache per la farcia e mescolate, quindi trasferite la farcia in un sac-à-poche.

Gli ultimi passaggi della torta di San Valentino

Siete quasi alla fine della preparazione della vostra torta di San Valentino. Recuperate la torta, ormai raffreddata, e pareggiate la superficie utilizzando un coltello a sega. Tagliate poi orizzontalmente la parte restante in 3 strati dello spessore di circa 1 cm ciascuno. Posizionate il primo strato di impasto su un piatto e stendeteci sopra la crema con una spatola, poi posizionateci sopra il secondo strato e spalmate un altro strato di crema. Posizionate l’ultimo strato di torta e mettete il tutto in frigorifero per una ventina di minuti.

Trascorso questo tempo, recuperate la torta farcita e ricopritela completamente con i 300 g di ganache al cioccolato che avete tenuto da parte per la copertura, rendendola liscia e uniforme con una spatola. Mettete nuovamente la torta in frigorifero per altri 20 minuti e dedicatevi alla glassa al cioccolato. Versate in un pentolino l’acqua e lo zucchero, portate a bollore e cuocete per 3 minuti.

Mettete in una ciotola 170 g di cioccolato fondente tritato, quindi versate lo sciroppo direttamente sul cioccolato e mescolate energicamente con una frusta. Aggiungete il miele e mescolate ancora.

Recuperate la torta di San Valentino dal frigorifero e trasferitela su una gratella. Versateci sopra la glassa andando a ricoprire il dolce in modo uniforme. Rimettete quindi la torta glassata in frigorifero per circa 30 minuti e poi decorate a piacere.

Come si fa la torta Susanna, ricetta originale di Parma

Chi è andato a visitare la città emiliana ha sicuramente assaggiato la torta Susanna, ricetta originale di Parma caratterizzata da un involucro di pasta frolla con un ripieno di ricotta sormontato da una ganache al cioccolato straordinariamente cremosa. Una vera istituzione cittadina, la cui ricetta si tramanda di generazione in generazione e di famiglia in famiglia, ognuna delle quali ha la sua personalissima versione.

Partiamo dagli ingredienti

Per realizzare la torta Susanna, ricetta originale di Parma, vi servono gli ingredienti seguenti.

Per la frolla:

  • Farina 00 250 g
  • Zucchero 150 g
  • Burro freddo 100 g
  • Uova 1
  • Tuorli 1
  • Lievito in polvere per dolci 8 g

Per il ripieno:

  • Ricotta 400 g
  • Zucchero 150 g
  • Burro 50 g
  • Tuorli 4

Per la ganache:

Come si fa la torta Susanna, ricetta originale di Parma

Per preparare la  torta Susanna, ricetta originale di Parma, partite realizzando l’involucro di frolla. In una ciotola impastate a mano la farina, lo zucchero, il lievito e il burro a cubetti, in modo da ottenere un composto sbricioloso. Versate anche le uova e lavorate ancora con le mani in modo da compattare bene il tutto.

Trasferitevi sul piano di lavoro e impastate rapidamente con le mani per ottenere un panetto omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola trasparente e mettetelo riposare in frigo per una mezz’ora.

Nel frattempo dedicatevi alla crema con la quale riempirete il guscio di frolla. Con uno sbattitore elettrico montate i tuorli e lo zucchero e, quando saranno chiari e spumosi, aggiungete la ricotta ben scolata. Lavorate ancora con le fruste fino ad incorporare la ricotta all’impasto. A questo punto unite anche il burro, che avrete sciolto nel microonde. Mescolate ancora per amalgamare bene il tutto e infine mettete in frigorifero. 

Recuperate dal frigo la frolla della vostra torta Susanna, ricetta originale di Parma, e stendetela con il mattarello su un piano leggermente infarinato andando ad ottenere uno spessore uniforme di circa 4 mm. Trasferite la frolla all’interno di uno stampo rotondo e poi tagliate l’eccesso di pasta, in modo da lasciare un bordo da un paio di centimetri. Infine mettete ancora  in frigorifero per 30 minuti.

Ultimi passaggi della la torta Susanna, ricetta originale di Parma

Siete a buon punto nella realizzazione della torta Susanna, ricetta originale di Parma. E’ il momento di recuperare la crema e di versarla all’interno della tortiera rivestita di frolla. Livellatela con una spatola e poi mettete il tutto in forno statico preriscaldato a 175° per 40 minuti. Trascorsi i 40 minuti, sfornate la torta e lasciatela raffreddare.

Passate poi alla preparazione della ganache al cioccolato che vi servirà da copertura. Tritate finemente il cioccolato fondente e mettetelo in una ciotola. In un pentolino scaldate la panna assieme al burro e al miele. Non appena sfiorerà il bollore, spegnete il fuoco e versatela nella ciotola che contiene il cioccolato fondente tritato. Mescolate bene con una spatola sino ad ottenere un composto lucido ed omogeneo, dopodiché lasciate intiepidire.

Da ultimo, versate la ganache al cioccolato al centro della torta e poi, inclinando leggermente la torta stessa, fate in modo che la ganache vada a ricoprirla interamente. Prima di servire la vostra torta Susanna, ricetta originale di Parma, mettetela a riposare in frigo per un paio d’ore.

Se lo gradite, potete decorare la superficie del dolce con quello che vi piace di più: mandorle, gocce di cioccolato, noci o nocciole tritate, ma anche dei frutti rossi, che con il loro sapore acidulo si sposano perfettamente con il cioccolato della ganache.

Grandi classici: la torta Saint Honoré

Quando pensiamo al dolce delle grandi occasioni ci viene in mente subito lei: la torta Saint Honoré, un tripudio di crema e meravigliosi bigné intinti nel caramello. Il dessert perfetto per le grandi occasioni! Si tratta però di una preparazione piuttosto complessa, che richiede diverse ricette base. Se volete accelerare un po’ il tutto, potete prendere qualche scorciatoia, come per esempio utilizzare dei bigné già pronti.

Gli ingredienti della torta Saint Honoré

Per la torta Saint Honoré è necessario procurarsi un cospicuo numero di ingredienti. Ecco quali.

Per la pasta choux per la base e per i bigné: 

  • Acqua 125 g
  • Burro 55 g
  • Farina 00 70 g
  • Uova 2
  • Tuorli 1
  • Albumi 1
  • Zucchero 5 g
  • Sale 1 pizzico
  • Zucchero a velo 20 g
  • Pasta Sfoglia rotonda 230 g

Crema chiboust:

  • Latte intero 250 g
  • Tuorli 6
  • Zucchero 50 g
  • Amido di mais 25 g
  • Gelatina in fogli 3 g
  • Baccello di vaniglia 1
  • Albumi  150 g
  • Zucchero 100 g
  • Acqua 50 g

Per il caramello:

  • Zucchero 150 g

Per la panna:

  • Panna fresca liquida 200 g
  • Zucchero a velo 20 g

La base e i bigné

Iniziate la preparazione della torta Saint Honoré dalla pasta choux necessaria per la base e i bigné. In un pentolino versate l’acqua, il burro, il sale e lo zucchero. Quando il burro sarà fuso unite la farina, mescolate e cuocete fino ad ottenere una pastella liscia e densa.  Lasciate intiepidire e poi, una per volta, aggiungete le uova intere amalgamando con una frusta. Da ultimo aggiungete anche il tuorlo, sempre mescolando bene. Infine inserite la pasta choux in un sac-à-poche.

Srotolate ora il disco di pasta sfoglia, bucherellate la superficie con i rebbi di una forchetta e mettetelo su una teglia coperta di carta da forno. Distribuite la pasta choux sul perimetro del disco di pasta sfoglia e poi formate un altro cerchio più interno. Spolverizzate con lo zucchero a velo e cuocete in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti. 

Con la pasta choux rimanente formate su un’altra teglia rivestita di carta da forno dei bignè del diametro di circa 3 cm, spennellateli con l’albume leggermente sbattuto e cuoceteli in forno ventilato preriscaldato a 200° per 20-25 minuti. 

La farcitura della torta Saint Honoré

Per farcire la vostra torta Saint Honoré è fondamentale la crema chiboust. Ammollate i fogli di gelatina in acqua fredda per almeno 10 minuti. In una ciotola amalgamate i tuorli assieme allo zucchero e all’amido di mais. In un pentolino portate a sfiorare il bollore il latte con la polpa e il baccello della bacca di vaniglia. Rimuovete poi il baccello, aggiungete i tuorli e mescolate con una frusta portando a cottura.

Quando la crema si sarà addensata aggiungete la gelatina, scolata e ben  strizzata e mescolate fino a quando non si sarà del tutto sciolta. Trasferitela in una ciotola e copritela con della pellicola a contatto.

Montate gli albumi a neve e fate cuocere in un pentolino l’acqua e lo zucchero. Quando la temperatura avrà raggiunto i 121° versate lo sciroppo sugli albumi continuando a montare fino al raffreddamento. A questo punto, un po’ alla volta, unite la meringa alla crema ormai fredda, amalgamando bene con una spatola.

Le fasi finali

Siete alle fasi finali della vostra torta Saint Honoré. Preparate quindi il caramello in un pentolino, fatelo raffreddare un po’ e poi immergeteci la calotta dei bignè. Fateli raffreddare un po’ e poi farciteli con la crema chiboust, facendo un buco sul fondo e aiutandovi con un sac-à-poche. Distribuite il resto della crema chiboust sulla base della torta, negli spazi liberi tra i cerchi di pasta choux. 

Posizionate ora i bigné farciti sul bordo della torta Saint Honoré, incollandoli con un goccio di caramello. Montate la panna ben fredda; quando sarà semi montata aggiungete lo zucchero a velo e continuate a lavorare fino ad ottenere una consistenza spumosa. Mettetela in un sac-a-poche con la bocchetta a goccia e decorare la torta rimanendo nella parte interna del cerchio della corona di bignè. Posizionate un bignè al centro e la vostra torta Saint Honoré è pronta!

E, se siete alla ricerca delle ricette di altre torte importanti, provate la tipica Sacher o la buonissima torta Foresta Nera.

Dolce Brianza: la torta paesana

Quando si dice Brianza la prima cosa che viene in mente è laboriosità, efficienza, industriosità e imprenditoria. Tutto vero. Eppure in questa parte dell’operosa e florida Lombardia non esiste solo il lavoro e l’ansia da fatturato. Infatti c’è una radicata tradizione culinaria capace di offrirci ricette importanti per ogni portata del pasto. Dall’antipasto al dolce. E quando parliamo di dolci e di tradizione brianzola non si può perdere l’occasione di illustrare la ricetta della torta paesana

Le origini di un dolce semplice, ma squisito

In quella parte della Lombardia che va dal settentrione della provincia di MIlano al lago di Como, esiste e prolifera, oltre all’industriosità, anche il piacere della buona tavola. Ricette per ogni gusto, proposte da ristoranti stellati, oppure piatti semplici della tradizione ma di intramontabile sapore. Come la torta paesana: parliamo di una dolce tramandato dalla cultura culinaria contadina e per questo ricca di tante varianti personalizzate.

La torta contadina è un dolce che si prepara con il pane raffermo dopo averlo bagnato nel latte. Il “michelac” come viene chiamato dai brianzoli è anche conosciuta come la torta di pane: il nome infatti deriva dall’unione di due parole che sono “mica” (pane) e lac (latte). 

Come abbiamo anticipato, ogni famiglia ha la sua versione del michelac anche perché, essendo un dolce povero realizzato a partire da materia prima di recupero, le possibilità di arricchirne i sapori erano tantissime. In alcune versioni, infatti, il michelac viene arricchito con uvetta, altre volte con i pinoli, oppure, ed è la ricetta che presentiamo oggi, con l’aggiunta di cacao e amaretti. Quest’ultima versione, molto conosciuta e apprezzata, prende il nome di torta nera, proprio perché il cacao gli conferisce la classica colorazione scura. 

Come si fa la torta paesana nella versione nera

Dicevamo che fra le tante varianti riconosciute e apprezzate della torta paesana vi è quella che prevede l’aggiunta di cacao e amaretti. In questo caso il risultato finale prende il nome di torta nera. Andiamo a scoprire gli ingredienti e poi elenchiamo i vari passaggi che si devono fare per portare a termine la ricetta:

  • Pane raffermo 300 g
  • Latte intero 1 l
  • Uova medie 2
  • Amaretti 120 g
  • Cacao amaro in polvere 50 g
  • Zucchero 120 g
  • Uvetta 70 g
  • Pinoli 50 g
  • Arance la scorza e il succo 1

Il primo passaggio da fare per realizzare la torta paesana è quello di mettere a scaldare il latte, senza però portarlo a bollore. Approfittate di questo tempo per preparare il pane raffermo: se non ne avete già in casa mettete del pane in forno per farlo seccare. Una volta pronto il pane va tagliato in fette e poi, ancora, tagliuzzato a cubetti. Una volta finita questa operazione mettete il pane in una ciotola. 

Abbiamo preparato il pane, ingrediente fondamentale della torta paesana, adesso andiamo a predisporre gli altri ingredienti di cui abbiamo bisogno. Per prima cosa grattugiate la scorza di un’arancia biologica (l’arancia ci servirà dopo. Versatela nella ciotola con il pane assieme al latte ben caldo. Utilizzate un cucchiaio per far amalgamare bene gli ingredienti e poi coprite la ciotola con della pellicola lasciando macerare il tutto per circa mezz’ora. Durante questo tempo, almeno 3-4 volte aprite la pellicola e mescolate di nuovo di modo che tutto il pane sia bene intriso di latte. 

Ultimi passaggi della torta paesana

Qualche passaggio ancora e la torta paesana sarà pronta. Mettete in una ciotola l’uvetta e bagnatela con il succo dell’arancia spremuto. In un mixer frullate gli amaretti assieme al cacao amaro. Una volta pronto mettete il composto di amaretti e cacao nel pane e amalgamate il tutto per bene. Dopo averle sbattute, unite al pane anche le uova e poi mescolate per far amalgamare il tutto. Aggiungete infine lo zucchero, i pinoli e l’uvetta che avrete scolato dal succo d’arancia. 

Preparate una teglia: dopo averla imburrata versate il composto e infornate in forno statico preriscaldato a 180° per un’ora. Lasciate intiepidire prima di servire la vostra deliziosa torta paesana. 

Che golosità la torta di cipolle alla genovese!

Se amate le torte salate, le quiche e i rustici, non lasciatevi sfuggire la torta di cipolle alla genovese, chiamata anche cipollata. Buonissima, gustosa e facile da fare, tradizionalmente si prepara con una base di pasta matta, ma nulla vieta di utilizzare della pasta sfoglia o della pasta brisée, anche già pronte.

Partiamo dagli ingredienti della la torta di cipolle alla genovese

Se vi è venuta fame, è il momento di indossare il grembiule e di cimentarvi con la ricetta della torta di cipolle alla genovese. Partiamo dagli ingredienti che dovete mettere nel carrello.

Per la pasta matta:

  • 250 g di farina 00
  • 150 ml di acqua
  • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 1 pizzico di sale

Per il ripieno:

  • 1 kg di cipolle dorate
  • 3 cucchiai di farina 00
  • olio extravergine d’oliva
  • acqua
  • Sale

La ricetta della torta di cipolle alla genovese

Una volta acquistati tutti gli ingredienti, siete pronti a partire con la torta di cipolle alla genovese. Per prima cosa dedicatevi alla preparazione della pasta matta. Mettete la farina in una ciotola, fate un buco al centro e versateci l’olio extravergine di oliva, il sale e l’acqua. Impastate energicamente con le mani per qualche minuto, quindi lasciate riposare l’impasto per 30 minuti.

Passate quindi al ripieno. Sbucciate le cipolle, tagliatele a fettine molto sottili e fatele rosolare per qualche minuto in una padella con due cucchiai di olio extravergine di oliva. Versate mezzo bicchiere d’acqua e mescolate, facendo attenzione che le cipolle non si brucino. Lasciatele cuocere a fuoco basso per 15 minuti, fino a quando risulteranno ben cotte e morbide. Toglietele quindi dal fuoco, lasciatele intiepidire e poi mescolatele alla farina e al sale.

Gli ultimi passaggi

La vostra torta di cipolle alla genovese è quasi pronta. Riprendete l’impasto, dividetelo in due parti e stendetele entrambe con il mattarello, andando ad ottenere delle sfoglie piuttosto sottili. Mettete una delle due sfoglie in una teglia ben oleata e versateci sopra il ripieno di cipolle. Posizionateci sopra la seconda sfoglia e sigillate i bordi ripiegandoli all’interno.

Spennellate tutta la superficie con latte e cuocete la torta in forno ventilato preriscaldato a 180° per 40 minuti circa: la sfoglia dovrà diventare dorata. Sfornate, lasciate raffreddare e servite la vostra torta di cipolle genovese tiepida o fredda.

Provate anche la versione con cipolle e ricotta

Se vi è piaciuta la torta di cipolle genovese originale, assaggiate anche questa versione realizzata con cipolle e ricotta: super morbida e davvero irresistibile! Gli ingredienti sono:

  • 1 rotolo di pasta brisée
  • 2 uova
  • 3 cipolle 
  • 300 gr di ricotta vaccina
  • 70 gr di parmigiano
  • noce moscata
  • Olio Evo
  • sale

Anche questa ricetta è facilissima e veloce da fare. Partite pelando le cipolle, quindi tagliatele a fette sottilissime e fatele stufare molto lentamente in una padella con un giro di olio. Ricordatevi di mescolarle spesso in modo che non brucino. A metà cottura regolate di sale e, se necessario, aggiungete un goccio d’acqua, continuando a cuocere fino a quando le cipolle saranno ben morbide.

Mettete in una ciotola la ricotta assieme al parmigiano e alla noce moscata, schiacciate bene, regolate di sale e aggiungete le uova, mescolando fino a quando sono bene amalgamate ai formaggi. Infine unite la cipolle ormai fredde e mescolate ancora.

Rivestite una tortiera rotonda con la pasta brisée, versateci dentro il ripieno e livellate bene la superficie con il dorso di un cucchiaio. Ripiegate leggermente i bordi verso l’interno e infornate a 180° per 40 minuti. Prima di servire la torta, lasciatela intiepidire per qualche minuto, in modo che le fette non si sfaldino. Servitela tiepida o fredda.

Torta al caramello salato: solo per veri golosi

Se siete davvero golosi, la torta al caramello salato è quello che fa per voi. Una vera coccola che si scioglie in bocca, con un gusto dolce-salato che fa venire voglia di mangiarsela tutta. Non ci credete? Allora non vi resta altro che indossare il grembiule e mettervi a cucinare.

Come si fa la torta al caramello salato

Perfetta come dessert dopo pasto, la torta al caramello salato lascia in bocca un sapore davvero particolare, in grado di convincere anche i più scettici. Ecco gli ingredienti che vi servono per realizzarla:

  • 200 g di farina 00
  • 250 g di zucchero
  • 150 ml di latte
  • 100 ml di panna
  • 50 g di fecola di patate
  • 150 g di burro a temperatura ambiente
  • 50 g di burro salato
  • 2 uova
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • granella di arachidi

In una terrina lavorate il burro assieme a 150 g di zucchero, quindi aggiungete le uova e poi incorporate, un po’ alla volta, anche la farina e la fecola di patate. Unite anche il lievito per dolci e il latte versato a filo, quindi amalgamate bene il tutto fino a creare un composto omogeneo e senza grumi.

Trasferite l’impasto in una tortiera leggermente imburrata e cuocete in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 40 minuti. Una volta cotta, sfornate la torta e lasciatela raffreddare.

Passate poi alla preparazione del caramello salato. In un pentolino mettete a scaldare a fiamma molto bassa la panna fresca. In un altro pentolino fate invece scaldare i rimanenti 100 g di zucchero assieme al burro salato tagliato a pezzetti, mescolando delicatamente. Quando il burro salato e lo zucchero saranno completamente amalgamati, aggiungete al composto la panna e mescolate ancora.

Versate infine il composto sulla torta ormai fredda, in modo da ricoprirla completamente. Completate cospargendo con la granella di arachidi.

La versione con il cioccolato di Ernst Knam

Una variante della torta al caramello salato semplice è quella che prevede anche l’utilizzo del cioccolato, creata dalla mente geniale dello chef Ernst Knam. Una golosità unica! Se volete provarla, ecco cosa mettere nel carrello della spesa.

Per la pasta frolla al cacao:

  • 150 g burro morbido
  • 150 g zucchero semolato
  • 1 uovo intero
  • 6 g lievito per dolci
  • 280 g farina per dolci
  • 80 g cacao amaro in polvere
  • legumi secchi

Per la salsa:

  • 100 g zucchero semolato
  • 100 g panna fresca
  • 90 g burro morbido
  • 2 g sale fino

Per la ganache:

  • 130 g panna fresca
  • 200 g cioccolato fondente 62%

La ricetta passo passo

Per preparare la torta al caramello salato e cioccolato di Ernst Knam, detta anche torta Giulio, per prima cosa impastate nella planetaria con la foglia il burro morbido con lo zucchero. Sempre continuando a mescolare aggiungete l’uovo, la farina setacciata, il lievito e il cacao. Mescolate velocemente, quindi avvolgete l’impasto nella pellicola alimentare e mettete a riposare in frigo.

Dopo 3 ore recuperate stendete la frolla ad uno spessore di 2,5 cm e poi utilizzatela per rivestire una tortiera rotonda imburrata e infarinata. Foderate l’interno con la carta forno e riempite fino all’orlo con dei legumi secchi. Cuocete per 15 minuti in forno preriscaldato a 180°C, poi togliete legumi e carta forno e cuocete per altri 5 minuti. Lasciate infine raffreddare.

Passate poi alla salsa al caramello salato. Fate caramellare lo zucchero in un pentolino d’acciaio. Quando sarà diventato biondo aggiungete la panna bollente e cuocete per 5 minuti a fuoco vivo, mescolando una frusta. Levate il pentolino dal fuoco e, senza smettere di mescolare, aggiungete il burro morbido ed il sale. Lasciate infine raffreddare. Quando il caramello salato sarà freddo, versatelo nel guscio di frolla al cacao e mettetelo in freezer per circa un’ora.

Passate infine alla ganache che rivestirà la vostra torta al caramello salato. Portate a bollore la panna, versatela sul cioccolato tritato finemente e mescolate bene. Attendete una mezz’ora e poi versate sullo strato di caramello. Stendilo con il dorso del cucchiaio e mettete in freezer per un’altra oretta prima di servire.

Niente sprechi: la torta con gli avanzi di biscotti

Quanti pacchetti di biscotti aperti, dimenticati in fondo all’armadietto della cucina e ormai mollicci! E anche quanti biscottini di Natale rimasti lì, uno o due soltanto… Che fare? Anche in questo caso vale sicuramente il motto che in cucina non si butta via niente! Via libera quindi alla torta con gli avanzi di biscotti, buona e sostenibile.

Torta con avanzi di biscotti e yogurt

Di torta con gli avanzi di biscotti non ce n’è sicuramente soltanto una, quindi la scelta dipende un po’ dagli ingredienti che avete in casa. Generalmente lo yogurt non manca ed ecco quindi che potete utilizzarlo in questa preparazione davvero facilissima, super veloce e che non necessita di cottura. Sarà sufficiente un passaggio in frigo per gustarsela. Gli ingredienti sono:

  • 250 g biscotti secchi
  • 50 g cacao amaro in polvere 
  • 100 g zucchero a velo
  • 300 g yogurt greco

Per prima cosa riducete con le mani i biscotti in piccoli pezzi. In una ciotola amalgamate poi tra loro i biscotti sbriciolati, lo yogurt lo zucchero e il cacao, fino ad ottenere un impasto omogeneo. Rivestite lo stampo per torte con la carta da forno e versateci l’impasto, in modo da ricoprire bene tutta la base. Schiacciate leggermente con le mani, spolverizzate abbondante cacao amaro, coprite con la pellicola trasparente e mettete in frigo per almeno tre ore, in modo che la torta con avanzi di biscotti possa compattarsi.

Il ciambellone

Un’altra torta con avanzi di biscotti che si può fare è il classico ciambellone al cacao: buonissimo anche da inzuppare nel latte a colazione oppure a merenda per accompagnare il tè. Gli ingredienti che vi dovete procurare per realizzarlo sono:

  • 150 gr di biscotti
  • 2 uova
  • 150 gr di zucchero
  • 200 gr di farina
  • 200 ml di latte
  • 50 ml di olio di semi
  • 2 cucchiai di cacao
  • sale
  • 1 bustina di lievito vanigliato
  • 50 gr di cioccolato fondente
  • 30 gr di frutta secca
  • qualche cucchiaio di rum
  • zucchero a velo

Mettete i biscotti nel mixer e riduceteli a farina. Sbattete per qualche minuto le uova assieme allo zucchero fino a rendere il composto spumoso, quindi aggiungete l’olio di semi, il latte a temperatura ambiente ed il liquore, mescolando bene il tutto. Sempre continuando a mescolare, aggiungete anche la farina setacciata con il lievito, il cacao, un pizzico di sale e i biscotti sbriciolati.
Trasferite poi il composto in uno stampo da ciambellone rivestito di carta forno e guarnite la superficie con il cioccolato fondente e la frutta secca tritata.

Cuocere in forno preriscaldato statico a 180 gradi per 40 minuti e poi servite con una generosa dose di zucchero a velo.

Torta con avanzi di biscotti e marmellata

Un’idea sfiziosa per la vostra torta con avanzi di biscotti è anche questa sorta di crostata, dove però la base non è fatta di pasta frolla, bensì di biscotti sbriciolati. Ecco gli ingredienti:

  • 430 g di biscotti
    190 g di burro
    280 g di marmellata

Sciogliete il burro a bagnomaria o nel microonde, frullate i biscotti a polvere e mescolate il tutto, fino ad ottenere un composto omogeneo. Versatene circa ¾ in una tortiera rotonda con fondo removibile e pressatelo sia sui lati dello stampo, sia sul fondo, quindi distribuite la confettura sulla base della crostata.

Prendete la parte di composto che avete tenuto da parte, mettetelo su una teglia rivestita di
carta da forno, pressatelo e mettetelo in freezer. Recuperatelo dopo qualche minuto e intagliate delle sagome aiutandovi con uno stampino: stelline, cuoricini… quello che preferite. Disponetele sulla marmellata e poi mettete il vostro dolce a cuocere in forno statico preriscaldato a 180° per circa 15 minuti.

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