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Tag: riso

Insalata di riso: ricetta siciliana originale, ma non solo

Fitto è il mistero su chi abbia inventato lo splendido piatto che prende il nome di insalata di riso. Di certo ha avuto una bellissima e gustosa idea che abbiamo poi adottato tutti come soluzione veloce e fresca per la nostra tavola. Ma di questa preparazione ne esistono tante versioni. Insalata di riso: la ricetta siciliana è del tutto particolare e può diventare una preparazione inconsueta da proporre ai vostri amici e commensali.

La ricetta siciliana dell’insalata di riso è come si può capire un piatto freddo, veloce e semplice da preparare. Ovviamente non bisogna mai lesinare sulla qualità dei prodotti, perché come in tutte le preparazioni sono questi che fanno la differenza. Questo riso freddo si prepara, come tutte le altre versioni, con un congruo anticipo, per dargli il tempo di insaporirsi e permetterci di gustarlo al meglio. Ovviamente evitate come la peste le preparazioni già fatte: giammai farle entrare in cucina. 

Ricetta dell’insalata di riso siciliana

Andiamo a raccogliere i frutti delle nostre esplorazioni nelle cucine tradizionali e popolari per presentare la ricetta siciliana dell’insalata di riso. Di particolare ha l’utilizzo di pomodori secchi, mandorle e un tocco particolare: la scorza di limone che dona freschezza e sapore inconfondibile a questo piatto. Per prima cosa andiamo ad elencare gli ingredienti e poi seguiamo i passaggi per realizzare l’insalata di riso nella ricetta siciliana:

  • 350 g riso per insalate
  • 250 g tonno sott’olio (o al naturale)
  • 100 g olive nere (denocciolate)
  • 150 g pomodori secchi sott’olio (sgocciolati)
  • 100 g mandorle grezze
  • q.b.scorza di limone (non trattato)
  • 1 cucchiaio capperi sotto sale
  • q.b.sale
  • 2 cucchiai olio extravergine d’oliva

Sulla scelta del riso potete sbizzarrirvi. Però un buon Roma, italianissimo, sarà perfetto per realizzare la ricetta siciliana dell’insalata di riso. Mettete quindi sul fuoco la pentola con abbondante acqua. Salatela e, una volta a ebollizione, calate il riso tenendolo appena un filo al dente. Una volta pronto, il riso va scolato e messo in una zuppiera bella grande oppure in un contenitore da portata che permetta di accogliere anche gli altri ingredienti.

Condite il riso quando è ancora caldo con 2 cucchiai di olio EVO e mescolate delicatamente con un cucchiaio di legno. Fate in modo che il riso prenda bene l’olio, altrimenti raffreddandosi si trasformerà in un blocco unico. Se avete del tonno al naturale meglio, se invece il vostro è sott’olio prima di utilizzarlo fatelo sgocciolare per bene. Quando il riso sarà freddo potrete aggiungere il tonno, mescolare e lasciare insaporire. Nel frattempo dissalate i capperi, tagliate a pezzettini i pomodori secchi e aggiungeteli assieme alle olive al riso. Grattugiatevi sopra la scorza di limone. Fate anche tostare le mandorle e poi frammentatele in modo grossolano con un coltello per poi aggiungerle al riso. Mescolate e fate amalgamare il tutto. Quando impiattate guarnite ogni singolo piatto con una spolverata di mandorle tritate. 

Insalata di riso: la ricetta dell’impiegato

Ogni dipendente che si rispetti e che non può usufruire della mensa aziendale, quando d’estate pensa alla schiscetta non può far altro che pensare all’insalata di riso. Ricetta siciliana? Ovviamente no: si tratta della preparazione veloce che possiamo fare tutti insaporendo l’insalata con un tocco tutto settentrionale. Ecco gli ingredienti:

  • Verdurine lessate (carote, piselli, patate)
  • Fontina tagliata a cubetti
  • Prosciutto cotto
  • Würstel 
  • Tonno
  • Olive
  • Uova sode
  • Sale
  • Limone
  • Pepe
  • Olio

Dopo aver lessato il riso, condito con olio EVO e lasciato a raffreddare, preparate il condimento. Fate lessare i wurstel, lasciateli raffreddare e poi tagliateli a cubetti. Tagliate a dadini le verdurine lessate, la fontina, il prosciutto cotto e le uova sode. Quando il riso sarà completamente freddo conditelo con tutti gli ingredienti e mescolate, aggiungendo un cucchiaio di olio, una spolverata di pepe appena macinato e una grattatina di scorza di limone. 

Riso nero: le ricette vegane che non ti aspetti

Il riso è sempre una buona idea, in tutte le stagioni: è buono, non contiene glutine, è facile da cucinare e si presta a tantissimi piatti sfiziosi, anche quando le temperature si fanno elevate. Perfetto accostato a qualsiasi tipo di ingrediente, questo cereale si presta benissimo anche a diventare protagonista di piatti senza carne, pesce o elementi di derivazione animale. Quali? Scopriamone alcuni con le ricette vegane con riso nero.

Riso nero con crema di tofu

La prima delle ricette vegane con il riso nero che abbiamo scelto per voi è un piatto dal sapore esotico, che gioca sull’abbinamento tra tofu, zenzero, curry e limone. Se vi abbiamo incuriosito, ecco gli ingredienti che vi dovete procurare:

  • Riso nero 320 g
  • Tofu 250 g
  • Latte vegetale 30 ml
  • Limone 1
  • Curry 
  • Zenzero 
  • Sale 
  • Olio extravergine di oliva 
  • Acqua 

Per prima cosa lavate accuratamente il riso nero, quindi mettetelo in un tegame, copritelo d’acqua e fatelo cuocere per cinquanta minuti, mescolando di tanto in tanto. Una voltra trascorso il tempo, spegnate la fiamma e lasciatelo riposare nell’acqua di cottura

Lavate il pezzetto di zenzero fresco e tritatelo molto finemente con un coltello. Mettetelo poi  a soffriggere in padella con un filo di olio per cinque minuti. Appena inizia a sfrigolare, sgocciolate bene il riso, versatelo in padella, mescolate bene e regolate di sale. A questo punto grattugiate sul riso la scorza del limone, poi estraetene il succo e versate anche quello in padella. Spegnate la fiamma e lasciate che il riso assorba il succo di limone.

Sciacquate il tofu, sgocciolatelo, tagliatelo a dadinii e mettetelo nel boccale del mixer. Aggiungete un filo di olio, il curry, il latte vegetale e un pizzico di sale, quindi frullate in modo da ottenere una crema liscia e vellutata. Servitela con il riso e il gioco è fatto.

In versione tropical    

Continuiamo la nostra carrellata di ricette vegane con riso nero con un piatto dal sentore tropicale, con melone ed ananas: è buonissimo! Provare per credere. Gli ingredienti sono:

  • 100 gr riso nero
  • 120 gr peperoni dolci piccoli
  • 80 gr cipolla di Tropea
  • 150 g polpa di melone
  • 2 fette ananas (al naturale o sciroppato)
  • 3 cucchiai olio evo
  • foglie di basilico
  • Sale
  • pepe 

Lavate con cura il riso nero sotto un getto di acqua corrente, quindi trasferitelo in una pentola colma per 3/4 di acqua  fredda salata; mettete un coperchio e portate ad ebollizione a fuoco alto. Quando l’acqua raggiungerà il bollore, togliete il coperchio, abbassate la fiamma e fate cuocere il riso per 40 minuti. Una volta cotto, scolatelo in uno scolapasta e poi passatelo subito sotto l’acqua fredda corrente, in modo da arrestarne la cottura. Lasciatelo infine nel colino per 10 minuti, in modo che perda l’acqua in eccesso.

Tagliate a metà i peperoni, eliminate i filamenti interni e tagliateli a cubetti. Tagliate a cubetti la polpa del melone, mentre fate a piccoli spicchi le fette di ananas e anche la cipolla di Tropea. In una terrina capiente unite il riso a tutti gli altri ingredienti, quindi aggiungete sale, pepe, un paio di cucchiai di olio extravergine e qualche foglia di basilico spezzettata. Mescolate bene il tutto e gustate.

Un consiglio per una perfetta resa del piatto è quello di preparare questa ricetta vegana con riso nero con largo anticipo, anche il giorno prima: in questo modo tutti gli ingredienti si amalgameranno al meglio ed esalteranno al massimo il loro sapore. Ricordate però di conservare l’insalata di riso in frigo e di toglierla appena dieci minuti prima di portarla in tavola. Buon appetito!

Cucina senza sprechi: 4 ricette con il riso avanzato

In cucina non si butta via nulla, perché anche i cibi o gli ingredienti che avanzano possono essere riutilizzati per creare nuovi e gustosi piatti. Basti pensare alle ricette con gli albumi d’uovo, con i biscotti che rimangono sul fondo della confezione, con il cioccolato delle uova di Pasqua e, naturalmente, alle ricette con il riso avanzato. Scopriamone alcune.

1. Il riso al salto

Tra le ricette con il riso avanzato non può assolutamente mancare un grande classico della cucina milanese il riso al salto, nato proprio per riciclare il risotto alla milanese avanzato dal giorno precedente. Quello che vi serve per realizzarlo è:

  • Risotto avanzato 2 tazze
  • Olio EVO 

Oliate leggermente una padella, distribuendo l’olio n maniera uniforme con un panno carta. Versate poi in padella il risotto avanzato (alla milanese, oppure con qualsiasi altro ingrediente) e livellate bene la superficie con una spatola. Lasciatelo dorare a fiamma vivace per circa 5 minuti e poi fatelo scivolare su un piatto. Capovolgete il vostro riso al salto portandolo nuovamente dal piatto alla padella e fatelo così cuocere anche dall’altro lato. Lasciatelo infine raffreddare e gustatelo tagliato a fette.

2. Le polpette

Se vi è avanzato un po’ di risotto potete certamente riscaldarlo e mangiarlo il giorno successivo, ma potete anche farci delle sfiziose polpette che piaceranno a grandi e piccini. Ecco gli ingredienti:

  • 200 gr risotto
  • 1 uovo
  • 1 mozzarella
  • 70 gr grana
  • erba cipollina
  • olio EVO
  • pangrattato

Questa ricetta con il riso avanzato è davvero facile e veloce da fare. Mettete il risotto avanzato in una ciotola con le uova, un po’ di erba cipollina tritata e un po’ di formaggio grattugiato. Mescolate bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto sodo e omogeneo. Date quindi forma alle vostre polpette, facendole grandi circa come un’albicocca, e posizionate al centro di ognuna di esse un cubetto di mozzarella.

Passate le polpette in abbondante pangrattato e poi disponetele in una teglia foderata con carta forno. Irroratele con un filo di olio e cuocetele in forno statico preriscaldato a 200° C per circa 25 minuti, fino a quando risultano dorate. Servitele belle calde, con il cuore di mozzarella ancora fondente.

3. La frittata

Una delle più classiche ricette con il riso avanzato è quella della frittata: buona, croccante, nutriente, perfetta anche da mettere nella schiscetta che si porta al lavoro. Ecco cosa vi serve:

  • Riso bollito 200 g
  • Parmigiano reggiano grattugiato 40 g
  • Burro 30 g
  • Uova 4
  • Cipollotto 1
  • Noce moscata 
  • Prezzemolo fresco 

Sbattete le uova in una ciotola e poi uniteci il prezzemolo tritato finemente, il formaggio grattugiato, il sale e un pizzico di noce moscata. Mescolate tutto con una forchetta fino ad ottenere un composto schiumoso, quindi aggiungete il riso bollito e mescolate.

Fate appassire il cipollotto tagliato finemente in una padella con il burro; quando è morbido salate leggermente e poi versate il composto di riso e uova. Mettete il coperchio e fate cuocere la frittata di riso per 5 o 6 minuti. Poi, se volete, giratela e completate la cottura.

4. Le chips al forno

L’ultima delle ricette con il riso avanzato è quella delle chips cotte in forno, perfette per un aperitivo in compagnia. Gli ingredienti son solo:

  • Riso avanzato 100 gr
  • Parmigiano grattugiato 50 gr

Mescolate il riso già cotto con il formaggio grattugiato, poi stendete il composto con le mani su un foglio di carta forno e livellatelo bene. Disponete il foglio con il riso all’interno di una teglia e poi cuocetelo in forno ventilato a 180°C per circa mezz’ora. Toglietelo infine dal forno e tagliatelo a pezzi irregolari: le vostre croccantissime chips!

    Non il solito riso freddo: ricette per stupire

    Con l’arrivo della bella stagione e le temperature che si fanno via via più miti, torna la voglia di mangiare qualcosa di fresco e leggero, soprattutto a pranzo. E allora che cosa c’è di meglio dell’intramontabile insalata di riso? Se però siete stufi dei soliti abbinamenti e volete sperimentare qualcosa di nuovo, ecco per voi le ricette di riso freddo che dovete assolutamente provare!

    Riso freddo, ricette per chi ama i sapori d’Oriente

    La prima delle ricette con riso freddo che vi proponiamo è dedicata a chi ama i sapori della cucina cinese e giapponese, visto l’utilizzo della salsa di soia, dei fagioli di soia e dello zenzero. Partiamo quindi dagli ingredienti che vi servono per 4 persone:

    • 500 g code di gambero
    • 200 g zucchine
    • 200 g fagioli di soia
    • 150 g fagioli di soia in baccello
    • 150 g riso Basmati
    • 150 g soncino
    • 30 g zenzero fresco
    • mezzo cedro
    • maggiorana
    • paprica affumicata in polvere
    • germogli di ravanello
    • olio extravergine di oliva
    • sale

    Per prima cosa cuocete i fagioli di soia, sia quelli sgusciati sia quelli in baccello, in acqua bollente per 1 minuto, dopodiché scolateli e raffreddateli sotto l’acqua fredda in modo da mantenerne il bel colore verde. Pelate lo zenzero e passatelo in un grattugia a fori grandi. Tagliate poi le zucchine a fette sottili e conditele con un filo di olio e un pizzico di sale. Spremete il cedro per ricavarne il succo e poi tagliatene qualche scorzetta.

    Passate poi alle code di gambero. Sgusciatele, togliete il budellino scuro e poi conditele con 2-3 cucchiai di olio, un pizzico di paprica, uno di sale, lo zenzero grattugiato, qualche fogliolina di maggiorana, il succo e la scorza del cedro. Da ultimo mescolate bene il tutto.

    Cuocete il riso in acqua bollente salata, scolatelo al dente e rosolatelo in padella per un paio di minuti con un filo di olio. Nel mentre passate in padella, un paio di minuti per parte, le code di gambero, con la loro marinata. Servite infine il riso con le code di gambero, i fagioli di soia, il soncino, le zucchine e i germogli. Completate il tutto con un filo di olio e un pizzico di sale.

    Tropical style

    Continuiamo la carrellata di ricette con il riso freddo con una soluzione ispirata ai profumi e ai sapori dei paesi tropicali, nella quale mango e ananas la fanno da padrone. Ecco gli ingredienti:

    • Riso Basmati 300 g
    • Polpa di mango 250 g
    • Polpa di ananas 200 g
    • Feta 150 g
    • Pisellini 150 g
    • Cipolle rosse 40 g
    • Olio extravergine d’oliva 25 g
    • Erba cipollina
    • Menta
    • Sale
    • Pepe

    Iniziate cuocendo il riso in acqua salata bollente, poi scolatelo e lasciate che si raffreddi. Tagliate il mango e l’ananas a cubetti. Mondate la cipolla rossa, tagliatela a fettine piuttosto spesse e fatela rosolare in padella con l’olio d’oliva. Aggiungete poi i piselli, qualche cucchiaio d’acqua e fate cuocere per una decina di minuti, in modo che diventino teneri. Lasciateli poi raffreddare a temperatura ambiente e, quando saranno freddi, uniteli al riso, al mango e all’ananas. Aggiungete anche la feta a cubetti, quindi completate con dell’erba cipollina spezzettata e una macinata di pepe.

    Con ceci e zucchine

    L’ultima delle ricette di riso freddo che vi suggeriamo è questa con ceci e zucchine, un goloso piatto unico perfetto anche da portare per il pranzo al lavoro. Quello che vi serve è:

    • 300 gr zucchine con fiore
    • 300 gr ceci in scatola
    • 250 gr riso integrale
    • 1 rametto menta
    • 1 spicchio aglio
    • mezzo cucchiaino curry
    • mezzo limone
    • prezzemolo
    • olio extravergine d’oliva
    • sale
    • pepe

    Sciacquate bene il riso e poi cuocetelo in acqua salata bollente. Scolatelo, passatelo sotto acqua fredda corrente e infine sgocciolatelo bene. Una volta freddo, trasferitelo in una ciotola e conditelo con il succo di mezzo limone e 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva.

    Tagliate le zucchine a dadini  e cuocetele solo per qualche istante in una pentola con abbondante acqua bollente salata. Passatele poi subito sotto l’acqua fredda corrente e mettetele a marinare con lo spicchio di tritato, il curry e 4 cucchiai di olio evo.

    Trita grossolanamente le foglioline di menta e di prezzemolo. Sciacquate più volte i ceci e metteteli nella ciotola con il riso. Aggiungete anche le zucchine marinate, la menta e il prezzemolo tritati. Regolate di sale e pepe, mescolate bene e servite.

    E’ buono e fa bene: ecco come cucinare il riso Venere

    Tra i tanti tipi di cereali a disposizione per le nostre ricette, il riso Venere è particolarmente prezioso perché ricchissimo di proprietà benefiche per l’organismo, tanto da essere considerato un vero e proprio integratore naturale.

    Prima di scoprire come cucinare il riso Venere è quindi il caso di soffermarsi sul perché scceglierlo. Rispetto ai risi bianchi e a quelli semintegrali, contiene una maggiore percentuale di antiossidanti, che hanno proprietà antinfiammatorie. Ha anche meno zuccheri e più fibre, e aiuta quindi a stabilizzare i livelli di glicemia nel sangue. Infine, contiene anche una quantità considerevole di ferro, fondamentale per per contrastare debolezza e anemia.

    Come cucinare il riso Venere

    Come cucinare il riso Venere dunque? Innanzitutto è importante sottolineare che, per mantenere intatte tutte le sue proprietà benefiche e anche il suo particolare sapore che ricorda quello del pane, meglio non lavarlo sotto l’acqua e cuocerlo al vapore. Detto questo, spazio alla fantasia, perché questo cereale è fantastico sia caldo che freddo, in insalate, torte salate o dolci, risotti, nel poke e anche semplicemente in accompagnamento alla proteina che preferite.

    Con agrumi e curcuma

    Questo cereale si abbina davvero a tantissimi ingredienti grazie ad un sapore davvero particolare, che ricorda quello del pane. Vediamo quindi come cucinare il riso Venere con agrumi e curcuma, per un primo piatto dal gusto insolito . Ecco gli ingredienti:

    • 125 gr riso venere
    • 1/2 cipolla bionda
    • 1/2 bicchiere succo d’arancia
    • 1 cucchiaio curcuma
    • 3 cucchiai olio d’oliva
    • formaggio spalmabile
    • scorza d’arancia

    Cuocete il riso in abbondante acqua salata, aggiungendo un cucchiaio d’olio in modo che i chicchi non si attacchino tra loro. In una padella fate rosolare in un filo d’olio la cipolla tritata finemente, quindi aggiungete la curcuma, fate tostare per un minuto e versate il succo d’arancia. Fate restringere leggermente il sugo e poi versate il riso cotto. Fate saltare qualche minuto e infine servitelo con una piccola quenelle di formaggio spalmabile e qualche pezzettino di scorza d’arancia.

    Le polpettine

    Se vi piacciono arancini e supplì, rimarrete piacevolmente sorpresi da queste polpettine di riso venere, da accompaganre con un po’ di hummus. Un modo insolito, ma gustoso, su come cucinare il riso Venere. Ecco gli ingredienti che vi servono:

    • 150g di riso Venere
    • 1 uovo
    • 2 cucchiai di Parmigiano grattugiato
    • 30g di pangrattato
    • sale
    • pepe

    Per la panatura:

    • 1 uovo 
    • Pangrattato
    • Olio di semi per friggere

    Lessate il riso e poi frullatelo assieme a 1 uovo, al Parmigiano, al sale e al pepe. Trasferite poi il composto in una ciotola, aggiungete il pangrattato e mescolate bene. Con le mani formate delle polpettine, quindi passatele prima nell’uovo leggermente sbattuto e poi nel pangrattato. Una volta pronte, friggetele in una nell’olio di semi ben caldo, facendole dorare da tutti i lati. 

    La torta salata con le verdure

    Continuiamo la nostra carrellata dedicata a come cucinare il riso Venere con una torta salata molto sfiziosa e facile che abbina il riso alle verdure che amate, in questo caso le zucchine. Ecco cosa vi serve:

    • 1 rotolo di pasta sfoglia rotondo
    • 100 gr di riso Venere
    • 2 zucchine
    • 1 cipolla rossa
    • 1 gambo di sedano
    • 1 cucchiaio di olive taggiasche denocciolate
    • 5 pomodori secchi
    • 1 uovo
    • 3 cucchiai di latte
    • 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
    • olio extravergine di oliva
    • 1 cucchiaino di curcuma
    • sale
    • pepe

    Lessate in riso e, nel mentre, preparate il ripieno della vostra torta salata. Mettete ammollo i pomodori secchi in acqua tiepida, tagliate le zucchine e il gambo di sedano a rondelle, affettate la cipolla. Fate saltare tutte le verdure in padella per 5 minuti con due cucchiai di olio, quindi aggiungete il riso nero cotto. Unite ora le olive taggiasche, i pomodori secchi ben scolati e la curcuma in polvere.

    Con il mixer frullate assieme un uovo, 3 cucchiai di latte, il parmigiano e un po’ di pepe.

    Srotolate la pasta sfoglia e in una teglia rotonda, con il suo foglio di carta da forno. Versateci dentro il ripieno di riso nero e verdure, aggiungete il composto di uova e ripiegate i bordi della sfoglia verso il centro. Cuocete in forno statico preriscaldato a 180 gradi per 30 minuti.

     

    Tortino di riso al forno: 3 ricette speciali

    Quando gli ospiti arrivano inaspettati, non c’è altra soluzione: bisogna improvvisare. E in cucina lo si fa con gli ingredienti che si hanno a disposizione, cercando di realizzare qualcosa di gustoso e speciale. In queste situazioni ci viene in aiuto un ingrediente che difficilmente manca in dispensa: il riso. Vediamo quindi come preparare un tortino di riso al forno in 3 sfiziose varianti.

    1. Tortino di riso al forno con mozzarella

    Oltre al riso, in casa generalmente c’è sempre anche della mozzarella e un po’ di prosciutto cotto: gli ingredienti principali di questa prima ricetta di tortino di riso al forno. Eccoli nello specifico:

    • 400 g di riso
    • 240 g di prosciutto cotto
    • 250 g di mozzarella
    • 100 g di parmigiano grattugiato
    • 50 g di burro
    • 1 uovo
    • sale

    Per prima cosa cuocete il riso in acqua salata e scolatelo al dente. Trasferitelo poi in una terrina, lavoratelo con l’uovo sbattuto, il burro fuso e 50 g di parmigiano grattugiato, quindi lasciate intiepidire. Versate 1/3 del composto in una teglia, adagiatevi sopra metà del prosciutto cotto e metà della mozzarella tagliata a fette o a dadini, quindi coprite con altro riso. Formate poi un altro strato di ripieno e un ultimo di riso. Cospargete con abbondante parmigiano grattugiato e cuocete il tortino di riso in forno preriscaldato a 200° per 10-15 minuti.

    2. Con pomodoro e piselli

    Il secondo tortino di riso al forno che vi proponiamo è più ricco rispetto al precedente e può essere tranquillamente servito anche come sostanzioso piatto unico. Gli ingredienti sono:

    • Riso 500 g
    • Passata di pomodoro 1 bottiglia
    • Uova 2
    • Piselli in scatola 200 g
    • Prosciutto cotto 200 g
    • Formaggio grattugiato 50 g
    • Provola 250 g
    • Cipolla 1
    • Aglio 1
    • Basilico
    • Olio extravergine di oliva
    • Sale
    • Pepe
    • Pangrattato

    Per prima cosa cuocete il riso in acqua bollente salata, quindi scolatelo al dente e lasciatelo raffreddare. Preparate il sughetto di pomodoro: fate soffriggere olio e aglio in un giro di olio evo, versate la passata di pomodoro, regolate di sale e aggiungete qualche foglia di basilico. Cuocete a fiamma bassa per 15 minuti.

    In un’altra pentola fate soffriggere un po’ di cipolla tritata in un filo di olio, aggiungete poi il prosciutto tagliato a cubetti e, dopo qualche minuto, anche i piselli ben sgocciolati. Aggiustate di sale e cuocete per 5 minuti. Quando il riso sarà tiepido unite tutte le preparazioni, mescolate bene il tutto, e poi aggiungete anche due uova e il formaggio grattugiato.

    A questo punto ungete e spolverate con del pangrattato una teglia da forno e disponeteci dentro un primo strato di riso. Aggiungete poi le fette di provola, sopra mettete un altro strato di riso e continuate con un altro giro di provola. Completate con il riso rimasto, altri pezzetti di provola, un po’ di parmigiano e una grattugiata di pepe.

    Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa mezz’ora.

    3. Tortino di riso al forno vegetariano

    Vi proponiamo ora un tortino di riso al forno vegetariano, preparato con le zucchine. Gli ingredienti necessari sono i seguenti:

    • 200 grammi riso
    • 2 zucchine
    • mezza carota
    • mezza cipolla
    • Olio extravergine di oliva
    • 3 cucchiai formaggio grattugiato
    • Pangrattato
    • Sale
    • Formaggio tipo Emmental

    Fate soffriggere in un giro di olio evo la cipolla e la carota tritate. Dopo qualche minuto aggiungete le zucchine, anch’esse tagliate a dadini, salate e fate insaporire per qualche minuto. Versate poi 1 bicchiere di acqua e fate cuocere per circa 20 minuti: le zucchine dovranno essere morbide, ma comunque croccanti.

    Cuocete il riso in abbondante acqua salata e scolatelo piuttosto al dente. Aggiungetelo poi alle verdure con un paio di cucchiai di acqua di cottura e 2 cucchiai di formaggio grattugiato e mescolate bene il tutto.

    Ungete una pirofila e ricopritela con del pangrattato. Versateci dentro metà del composto di riso e zucchine, poi mettete delle fette di formaggio e, infine, l’altra metà del composto. Spolverizzate con del pangrattato e 1 cucchiaio di formaggio grattugiato. Completate con un filo d’olio extravergine d’oliva e cuocete in forno caldo a 180 gradi per circa 20 minuti.

    Avete ancora voglia di riso? Provate il Tahdig, il riso persiano in crosta: una delizia che vi stupirà!

    Come si fa la ricetta del Tahdig, il riso persiano in crosta dorata

    Se siete appassionati di cucina etnica forse avrete sentito parlare della ricetta del Tahdig, il riso persiano che si caratterizza per la sua crosta dorata croccante e il cuore morbido. La parola Tahdig significa “fondo della pentola”, perché il riso basmati viene lavato, bollito velocemente e poi cucinato pazientemente in una pentola sul cui fondo sono adagiati burro e zafferano. Durante la cottura la parte del riso a contatto col fondo della pentola prende non solo il colore dell’oro, ma anche quel gusto burroso che rende davvero unica questa specialità persiana. Inoltre, mentre l’interno rimane umido e morbido, la crosta in superficie diventa compatta e croccante, creando un contrasto delizioso.

    Un po’ di storia

    La ricetta del Tahdig o, più propriamente, la maniera di cucinarlo detta “pilaf” risale all’antica Persia. Sembra che sia stato cucinato per la prima volta addirittura nel 329 a.C. in onore di Alessandro Magno per festeggiare la conquista della città di Samarcanda. Nel X secolo la ricetta compare invece nel libro del medico e scienziato persiano Avicenna. Dalla Persia il riso pilaf si è poi diffuso praticamente in ogni continente, dove è divenuto protagonista di ricette tradizionali diversissime l’una dall’altra, come il guōbā cinese o il cucayo dell’America Latina.

    Come si fa la ricetta del Tahdig

    Eccoci dunque alla ricetta del Tahdig persiano, a partire dagli ingredienti che vi servono:

    • 450 g di riso basmati
    • 2 bustine di zafferano in polvere
    • 120 ml di acqua bollente
    • 2 cucchiai di olio di semi di girasole
    • 110 g di burro
    • Sale

    Per prima cosa preparate il riso: lasciatelo in ammollo in acqua fredda per mezz’ora e poi risciacquatelo 2-3 volte. Passate poi allo zafferano. Riscaldate 120 ml di acqua e versatevi a poco a poco lo zafferano, facendolo sciogliere completamente, senza lasciare grumi. Mettete dell’acqua salata in una pentola, portatela ad ebollizione, versateci il riso e fatelo cuocere per 6 minuti. Scolatelo subito dopo.

    Ora è il momento di approntare la base per il Tahdig. Procuratevi una casseruola rotonda piuttosto larga e rivestitela con un disco di carta da forno leggermente più largo del diametro, in modo da creare un bordo sulle pareti della pentola (vi aiuterà nella manovra di distacco del riso una volta cotto).

    Mettete la casseruola a riscaldare sul gas e versateci dentro due cucchiai di olio e metà del burro. Fate sciogliere lentamente, quindi aggiungete poco più della metà dell’acqua bollente con lo zafferano. A questo punto, aiutandovi con un cucchiaio, disponete delicatamente tutto il riso all’interno della casseruola e poi versate la parte dello zafferano rimasto a vostro piacere.

    Tagliate il burro rimasto a tocchettini e adagiateli sulla superficie del riso, disponendoli verso il bordo della pentola: anche questa operazione aiuterà a staccare il riso. Infine salate leggermente.

    La cottura

    Siete a buon punto nella preparazione della ricetta del Tahdig. Mettete alla pentola il suo coperchio e rivestitela con un canovaccio, in modo che possa assorbire il vapore. Ricordatevi che, durante tutto il tempo della cottura, non dovete mai aprire il coperchio, né per mescolare, né per controllare.

    Fate quindi cuocere a fuoco medio-alto per circa 7-8 minuti, dopodiché abbassate la fiamma al minimo e continuate la cottura per mezz’ora. Infine, spegnete la fiamma e lasciate che la cottura continui al vapore per altri 10 minuti.

    A questo punto potete finalmente sollevare il coperchio! Prendete un piatto, appoggiatelo col fondo sulla sommità della casseruola e capovolgetela. Rimuovete delicatamente la carta forno ed ecco pronta la ricetta del Tahdig persiano!

    Se volete dare un po’ di spinta in più alla versione tradizionale, potete aggiungere degli ingredienti a piacere, come per esempio il pane o le patate. Tra gli ingredienti che si possono aggiungere, perfetti anche yogurt, spezie ed erbe aromatiche.

    Sütlaç: il budino di riso turco che piace a tutti

    Abbiamo detto più volte che dalle altre culture, quando si parla di cucina, possiamo solo imparare cose belle. Il melting pot culturale in cucina è sempre un arricchimento: in ogni caso qualcosa di nuovo lo scopriamo e magari lo possiamo anche adattare al nostro gusto. Questo è l’esempio del Sütlaç, il budino di riso turco che piace a tutti, la cui ricetta è facile da riprodurre in casa per offrire ai nostri ospiti una preparazione particolare e inaspettata. 

    Oggi torniamo quindi ad aprire il grande libro di ricette della cultura turca nella quale c’è un capitolo particolarmente ricco: quello dei dolci, che sono tantissimi oltre alla più famosa baklava. Andiamo dunque a illustrare la ricetta del Sütlaç, budino di riso turco, che assomiglia ad altre preparazioni locali ma che, in ogni caso, riesce a stupirci con delle note orientali, esotiche. 

    La ricetta del Sütlaç

    Partiamo dalla definizione principale del budino di riso turco, il Sütlaç, così possiamo capire come inquadrare questa preparazione nel nostro personale ricettario. Il Sütlaç è un dolce al cucchiaio di origine turca e si tratta di un budino a base di riso e di latte. Volendo fare dei paralleli, il Sütlaç ricorda in qualche modo il pudding di riso e il risolat greco. In questo secondo caso probabilmente la filiazione è diretta visto che le due culture si frequentano per secoli. Giusto per chiarire, anche se l’origine è incerta, il nome Sütlaç indica proprio un piatto a base di latte, che può essere aromatizzato con cannella o vaniglia. C’è addirittura chi utilizza contemporaneamente i due aromi. 

    Tra i vari suggerimenti che si possono dare per realizzare un  budino di riso turco perfetto è quello di fare attenzione alle quantità: per dirne una, l’acqua deve essere il doppio del peso del riso. Invece sulla qualità del riso la più indicata è il ribe: non è diffusa come le altre, ma è quella che ci darà il risultato più vicino all’originale. Se non la si trova, in ogni caso, si possono utilizzare il riso arborio o il roma che sono più nazionali come gusto, ma riescono comunque a rispettare la coerenza della ricetta. 

    Ingredienti e ricetta: ecco il budino di riso turco

    Per realizzare in casa il budino di riso turco abbiamo bisogno di pochi ingredienti e i passaggi per finalizzare la ricetta sono piuttosto elementari: si tratta di una preparazione della cucina tradizionale. Ecco la lista degli ingredienti e poi i passaggi che dovremo seguire:

    • 1,5 l di latte
    • 300 ml di acqua
    • 120 g zucchero
    • 100 g riso
    • 50 g farina di riso ribe
    • 1 tuorlo d’uovo
    • una stecca di cannella
    • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
    • granella di pistacchi o di nocciole q.b.

    Per prima cosa, per preparare il budino di riso turco, il riso va sciacquato sotto acqua corrente per 2-3 minuti. Nel frattempo si possono versare 300 ml di acqua in una pentola e alla fine aggiungere il riso e farlo cuocere fino ad assorbimento dell’acqua. Questa è una tipica metodologia orientale e mediorentale di cuocere il buonissimo cereale. 

    Intanto si può versare la farina di riso in un bicchiere di latte e mescolando farla sciogliere. Fatto questo, una volta che il riso è cotto si versa il latte sul riso (quello del bicchiere e il restante), assieme a zucchero, cannella e vaniglia. 

    Accendete il fuoco e con una fiamma medio fate cuocere per circa 8 minuti. Passato questo tempo si può spegnere e far raffreddare. Praticamente il sütlaç è pronto e può essere versato in delle ciotoline per essere servito. Prima però le ciotole con il budino di riso turco vanno messe per un periodo in frigorifero di modo che il sütlaç si possa solidificare. 

    E se non fosse sütlaç ma firin sütlaç

    Il budino di riso turco ha due versioni: quella che abbiamo appena illustrato e una versione più “croccante”, che prevede la formazione di una crosticina sulla superficie del sütlaç così da renderlo più sfizioso. In questo caso si parla di fini sütlaç. Come si fa? Si segue la ricetta del sütlaç fino al suo compimento. Quando poi lo si lascia raffreddare, una volta tiepido, si aggiunge il tuorlo d’uovo e si mescola con rapidità.

    Una volta amalgamati gli ingredienti si riempiono le cocottes e le si fa cuocere a bagnomaria in forno a 180° con la funzione ventilata e grill acceso per 5 minuti. Una volta formatasi la crosticina, si può procedere al raffreddamento e poi a mettere in frigo le cocottes per 4 ore. 

    In entrambe i casi, sütlaç e firin sütlaç, prima di servire spolverizzate la superficie con granella di nocciole o di pistacchio. 

    Sapori inaspettati: la minestra di riso e prezzemolo

    Ci sono degli abbinamenti in cucina che ci possono parere un po’ particolari, magari perché sugli ingredienti principali ci siamo costruiti delle fantasie particolari, quasi dei pregiudizi. Pensiamo al riso: appena pensiamo a questa fantastica materia prima lo vediamo abbinato a degli splendidi porcini o a una gustosa salsiccia o, ancora, al nobile zafferano. Per questo ci sembra inaspettato l’abbinamento nella minestra riso e prezzemolo. Sarà forse perché questo aroma, diffusissimo nei nostri orti, lo vediamo sempre semplicisticamente come un supporto all’ingrediente principale, un gregario e mai un protagonista. 

    Proviamo dunque ad ampliare le nostre prospettive e a regalare ad un ingrediente semplice e popolare come il prezzemolo una dignità diversa: facciamolo diventare protagonista nella preparazione di una pietanza leggera, saporita, raffinata. Parliamo della minestra riso e prezzemolo: si tratta di un primo piatto semplice, di facile realizzazione ma che, con materia prima di alta qualità può riservarci delle ottime sorprese. 

    Cucina della tradizione lombarda

    Oggi andiamo ad illustrare la ricetta del ris ed erborin, ovvero la minestra riso e prezzemolo: si tratta di una preparazione tipica della tradizione lombarda, un primo piatto dal sapore contadino, semplice e delicato, ma allo stesso tempo elegante e dal sapore persistente. 

    Gli ingredienti sono semplici come è immaginabile per una minestra. Andiamo ad elencarli e poi scopriamo quali sono i passaggi da compiere per realizzare un perfetto ris ed erborin dal sapore rurale. 

    • Riso per minestre (tipo vialone nano), 250 gr
    • Prezzemolo 1 grande ciuffo
    • Salvia 2 foglie
    • Burro 30 g
    • Sale q.b.
    • Brodo 1,5 l

    Il brodo di carne

    Come abbiamo potuto capire gli ingredienti della minestra riso e prezzemolo rientrano tutti nel grande libro della cucina contadina: il riso, vialone nano, classico prodotto di qualità della nostra pianura padana. Il prezzemolo, aroma inconfondibile e adattabile, classico dei nostri orti. Partiamo dunque con la preparazione più lunga che è quella del brodo di carne. Il suggerimento è quello di utilizzare questi ingredienti e questi passaggi: 

    • Carne bovina polpa di spalla 500 g
    • Biancostato di manzo 400 g
    • Carne bovina gli ossi 400 g
    • Sedano 1 costa
    • Carote 2
    • Cipolle dorate 100 g
    • Acqua 4 l
    • Chiodi di garofano 2
    • Sale fino q.b.
    • Pepe nero in grani q.b.
    • Alloro 2 foglie
    • Prezzemolo 1 mazzetto
    • Bacche di ginepro q.b.

    Dopo aver tagliato a metà la cipolla fatela brasare per qualche istante. Intanto in una casseruola mettete carne, ossa, carota e sedano tritati. Unite poi la cipolla, l’alloro, il prezzemolo, i chiodi di garofano, le bacche di ginepro, il pepe in grani e una presa di sale. 

    Ora coprite tutto con acqua, accendete il fuoco e lasciate cuocere per 3 ore a fuoco dolce dal bollore. Durante questo periodo di tempo sarà buona cosa schiumare la superficie per togliere le impurità e il grasso in eccesso che verrà a galla. A fine cottura filtrare il brodo prima di utilizzarlo. 

    E infine la minestra riso e prezzemolo

    Una volta pronto il brodo possiamo passate alla preparazione della minestra di riso e prezzemolo. Dopo averlo filtrato rimettete il brodo in una pentola e portatelo a bollore. Aggiungete il riso e fate cuocere per 15 minuti. Approfittate di questo tempo per lavare e mondare la salvia e il prezzemolo che andranno poi tritati finemente. Quando il riso sarà cotto spegnete la fiamma, regolate di sale, aggiungete il burro e il trito di salvia e prezzemolo. Mescolate per far amalgamare e quindi impiattate spolverizzando con abbondante Grana grattugiato. 

    Semplice e buono: ecco il budino di riso fiorentino

    Un dolce buono, dai sapori semplici che ricordano le cucine di mamme e nonne: è il budino di riso fiorentino, ricetta golosa che vi farà innamorare! Innanzitutto diciamo che il nome trae un po’ in inganno, dato che non si tratta di un vero budino. Ha la forma di un muffin, ma è uno scrigno di pasta frolla farcito con una golosissima crema di riso e crema pasticciera, il tutto profumato con scorza di limone e di arancia grattugiate. 

    Partiamo dagli ingredienti

    Per fare un buon budino di riso fiorentino bisogna partire dagli ingredienti giusti.

    Per la pasta frolla:

    • 00 g farina 00
    • 150 g burro freddo di frigo
    • 2 tuorli
    • 1 uovo
    • 85 g zucchero a velo
    • Scorza grattugiata di mezza arancia
    • 1 pizzico sale

    Per la crema di riso:

    • 150 g riso originario
    • 600 g latte intero
    • Scorza grattugiata di 1 arancia
    • 100 g zucchero
    • Scorza grattugiata di 1 limone
    • 1 noce di burro
    • 1 pizzico sale

    Per la crema pasticciera:

    • 80 g zucchero a velo
    • 35 g amido di mais (maizena) 
    • 1 tuorlo d’uovo
    • 350 g latte intero
    • 1 uovo
    • Scorza di limone
    • Scorza d’arancia
    • Zucchero a velo 

    Come si fa il budino di riso fiorentino

    Una volta procurati tutti gli ingredienti, siete pronti a realizzare il vostro budino di riso fiorentino. Iniziate quindi con la preparazione della pasta frolla. In una ciotola lavorate bene con le mani la farina e il burro freddo di frigo tagliato a pezzetti, fino ad ottenere un composto sabbioso. Aggiungete quindi un uovo intero e due tuorli, 85 grammi di zucchero a velo, la scorza grattugiata di mezza arancia, un pizzico di sale e lavorate bene il tutto, sempre con le mani.

    Quando il composto inizia a prendere forma, trasferitelo sul piano di lavoro e impastate ancora, fino a formare un panetto liscio ed omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola e mettete a riposare in frigo.

    Passate ora a preparare la crema di riso. Mettete in un padellino il latte intero, lo zucchero, un pizzico di sale, la scorza grattugiata di mezzo limone e la scorza grattugiata di 1 arancia. Fate scaldare a fiamma media e, non appena il latte è caldo e lo zucchero ormai sciolto, versate il riso, abbassate la fiamma al minimo e fate cuocere dolcemente per circa 25 minuti, mescolando di tanto. Vedrete che il riso si cuocerà assorbendo il latte. Spegnete quindi il fuoco, aggiungete una noce di burro, mantecate e lasciate raffreddare completamente.

    Ultimi passaggi

    L’ultima preparazione da fare per il vostro budino di riso fiorentino è la crema pasticciera. Mettete in una casseruola il latte, la scorza grattugiata di mezzo limone e quella di mezza arancia. Portate a bollore a fiamma medio-bassa.

    In una ciotola mescolate l’amido di mais con lo zucchero, poi aggiungete un uovo intero e un tuorlo, amalgamando energicamente il tutto con una frusta da cucina. Versate un mestolo del latte ormai caldo e mescolate, dopodiché versate tutto il resto del latte. Amalgamate con la frusta da cucina e versate di nuovo all’interno del pentolino. Rimettetelo sul fuoco a fiamma medio-bassa e fate cuocere la crema pasticciera girando continuamente con una frusta a mano. Appena la crema sfiora il bollore spegnete il fuoco e fate raffreddare completamente in una ciotola di vetro.

    Soltanto quando la crema di riso e la crema pasticciera saranno ben fredde, amalgamate insieme con una spatola: costituiranno la farcia dei vostri budini di riso fiorentini.

    Come assemblare e cuocere il budino di riso fiorentino

    Recuperate dal frigo la pasta frolla e stendetela su una spianatoia, quindi usatela per foderare dei pirottini di alluminio. Dopo aver posizionato la pasta, aggiungete anche la farcia, facendola arrivare fino al bordo di ogni budino.

    Infornate i vostri budini di riso fiorentini a 180° in forno statico. Dopo per 20 minuti abbassate la temperatura a 160° e fate cuocere per altri 10-15 minuti. Una volta pronti sfornateli e fateli intiepidire prima di toglierli dallo stampo. Terminate con una generosa pioggia di zucchero a velo.

    Spaghetti di riso, le ricette semplici da provare assolutamente

    Non riuscite ad abbandonare la pasta, ma volete mangiare più leggero e più sano? La soluzione c’è e viene dall’Oriente. Stiamo parlando degli spaghetti di riso, ingrediente tipico della cucina asiatica che è un’ottima alternativa al classico piatto di pasta!

    Le ricette semplici con gli spaghetti di riso che si possono fare sono davvero tantissime e tutte super buone. Se siete curiosi, indossate il grembiule e mettetevi ai fornelli!

    A cosa fanno bene gli spaghetti di riso?

    Prima di scoprire le ricette semplici con gli spaghetti di riso, vediamo perché sceglierli al posto della classica pasta nostrana. Del tutto privo di colesterolo, questo alimento ha un basso contenuto sia di grassi, sia di sodio ed è quindi un’ottima scelta per chi vuole seguire una dieta equilibrata. Sono inoltre molto facili da digerire, quindi ideali per chi soffre di disturbi allo stomaco o digestivi.

    Ricette semplici: spaghetti di riso con verdure

    Tra le ricette semplici con gli spaghetti di riso quella che ci viene in mente per prima è quella che li abbina alle verdure, allo stile orientale. Ecco gli ingredienti necessari:

    • 250 g spaghetti di riso
    • 1 zucchina
    • 1 carota
    • 1 peperone
    • 1 porro
    • 30 g zenzero fresco
    • 5 cucchiai salsa di soia
    • olio di semi di arachide
    • 1 ciuffetto di coriandolo

    Fate scaldare un filo di olio di semi in un wok (o in una padella antiaderente) e fateci rosolare il porro tagliato a fettine sottili. Dopo qualche minuto aggiungete lo zenzero, anch’esso tagliato a fettine sottili. Fate scaldare l’acqua per cuocere gli spaghetti. Non appena inizia a bollire, spegnete il fuoco, versate gli spaghetti di riso e lasciateli poi in acqua una decina di minuti (per il tempo di cottura seguite quello che è indicato sulla confezione). Una volta cotti scolateli, passateli sotto l’acqua fredda e teneteli nella pentola, ben coperti con un canovaccio pulito.

    Tagliate le carote e le zucchine a julienne e il peperone a fettine sottili. Mettete la carota nel wok e fate cuocere per qualche minuto prima di aggiungere le zucchine e, infine, i peperoni. Sfumate con la salsa di soia e lasciate cuocere a fuoco lento per circa 10 minuti: le verdure dovranno essere cotte, ma ancora leggermente croccanti. A questo punto aggiungete gli spaghetti e fateli saltare nel wok, amalgamandoli bene alle verdure. Guarnite con del coriandolo fresco e buon appetito!

    Anche con il pollo

    La seconda delle ricette semplici con gli spaghetti di riso è quella che li abbina al pollo, oltre che alle verdure: un grande classico della cucina cinese, che piacerà a chi apprezza involtini primavera e riso alla cantonese. Ecco cosa vi serve:

    • 150 g di pollo
    • 150 g di spaghetti di riso
    • 1 carota
    • 1 zucchina
    • Salsa di soia
    • Farina
    • Olio extravergine di oliva
    • sale

    Tagliate tutte le verdure a listarelle sottili. Tagliate a pezzi piccoli anche il pollo e infarinateli leggermente. Scaldare nel wok 2 cucchiai di olio extravergine di oliva e fateci rosolare il pollo. Dopo 5 minuti aggiungete le verdure a listarelle, aggiungete appena un pizzico di sale e cuocete per altri 10 minuti, senza versare acqua.

    Cuocete gli spaghetti di riso come spiegato nella ricetta precedente e poi buttateli in padella. Fate saltare il tutto per un paio di minuti e completate con un po’ di salsa di soia.

    Ricette semplici: spaghetti di riso con gamberi

    Le ricette semplici con spaghetti di riso non possono tralasciare un altro grande classico cinese: la versione con i gamberi. Vediamo come si fa a partire dagli ingredienti necessari:

    • 250 g spaghetti di riso
    • 250 g gamberi surgelati sgusciati
    • 300 g zucchine
    • 150 g carote
    • 1 uovo
    • 50 g cipollotto
    • 3 cucchiai salsa di soia
    • 3 cucchiai olio di semi di girasole
    • sale

    In un padellino fate scaldare un cucchiaino d’olio e sgusciatevi dentro l’uovo, rompendolo con una forchetta come si fa per l’uovo strapazzato. Salate leggermente e tenete da parte.

    Fate soffriggere nel wok la cipolla tritata in un giro di olio di semi. Quando sarà trasparente aggiungete i gamberi ancora surgelati e fateli cuocere a fuoco medio per 5 minuti (se sono freschi basteranno invece un paio di minuti). Una volta cotti toglieteli dalla padella e teneteli al caldo.

    Nello stesso fondo di cottura unite le verdure tagliate a listarelle sottili e fatele saltare per 2-3 minuti a fuoco vivo. Rimettete quindi i gamberi nella padella, mescolate bene e aggiungete la salsa di soia. Dopo un minuto circa aggiungete gli spaghetti di riso (che avrete già cotto come indicato sopra), aggiungete l’uovo e fate saltare il tutto a fiamma vivace per un paio di minuti, in modo che il tutto risulti ben amalgamato.