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Tag: pranzo

Calda estate: ecco cosa mangiare di fresco a pranzo?

E’ estate, fa caldo e tutti desideriamo mangiare soltanto cose fresche, leggere, che non ci appesantiscano e nemmeno riscaldino, soprattutto a pranzo. Altrimenti come si fa a rimettersi al lavoro senza crollare dal sonno? E, visto che non a tutti è concessa la tanto agognata siesta, ecco qualche idea in merito a cosa mangiare di fresco a pranzo.

Cosa mangiare di fresco a pranzo? Tabbouleh all’anguria

Cosa mangiare di fresco a pranzo? Se vi piace il tabbouleh, insalata fredda a base di bulgur, dovete assolutamente provare a farlo con l’anguria. Il risultato sarà un piatto unico sfizioso, fresco e nutriente. Ecco gli ingredienti che vi servono:

  • Bulgur 320 g
  • Anguria 200 g
  • Cipollotti 2
  • Pomodori ramati 5
  • Pinoli 30 g
  • Prezzemolo 15 g
  • Menta 20 g
  • Olio extravergine d’oliva 40 g
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Partite dalla cottura del bulgur: versatelo in una pentola d’acqua bollente salata, cuocetelo per il tempo indicato sulla confezione e poi scolatelo, lasciandolo raffreddare. Mondate quindi il cipollotto, togliendo la base e lasciando un po’ del ciuffo verde, e poi tagliatelo a fette sottili. Tagliate i pomodori a pezzettini. Ricavate la polpa dell’anguria, eliminate i semi e poi tagliatela a cubetti.

Versate nel boccale del mixer l’olio, le foglie di prezzemolo e quelle di menta, dopodiché frullate fino a ottenere una crema. Recuperate il bulgur ormai freddo, conditelo con la salsa alle erbe aromatiche, dopodiché aggiungete i pomodori, il cipollotto e l’anguria a cubetti. Mescolate delicatamente il tutto e completate con i pinoli e una bella macinata di pepe. 

Insalata di polpo

Continuiamo la nostra carrellata di proposte sul tema cosa mangiare di fresco a pranzo con una gustosa insalata di polpo: deliziosa e anche poco calorica. Ecco gli ingredienti per realizzarla:

  • Polpo da pulire 1 kg
  • Carote 1
  • Sedano 1 costa
  • Aglio 1 spicchio
  • Alloro 2 foglie
  • Pepe nero in grani
  • Sale fino 
  • Prezzemolo 10 g
  • Succo di limone 10 g
  • Olio extravergine d’oliva 30 g
  • Pepe nero 1 pizzico
  • Sale fino 1 pizzico

Pelate la carota e il sedano e tagliateli a pezzetti grossolani. Trasferiteli poi in una pentola capiente con l’acqua, lo spicchio d’aglio in camicia, le foglie di alloro, il pepe e il sale. Sciacquate il polpo sotto acqua corrente e, quando l’acqua avrà sfiorato il bollore, immergetecelo 4 o 5 volte, in modo che si arriccino i tentacoli. Tagliate poi a tocchetti sia i tentacoli, sia la testa, e versate tutto in una ciotola.

Passate poi alla realizzazione del condimento. Mettete in un barattolino 10 g di succo di limone, il ciuffo di prezzemolo tritato finemente, l’olio, un pizzico di sale e uno di pepe. Chiudete e shakerate il vasetto per ottenere l’emulsione. Versatela sul polpo, mescolate bene e servite.

Pasta fredda con ricotta e pomodorini

Che cosa mangiare di fresco a pranzo se non una classica pasta fredda? Se vi piace cremosa e super veloce da realizzare, provate questa con ricotta e pomodorini. Gli ingredienti sono:

  • pasta corta 320 gr
  • pomodorini 600 gr
  • ricotta 200 gr
  • caciocavallo dolce 200 gr
  • olive denocciolate 50 gr
  • rucola 20 gr
  • parmigiano grattugiato 20 gr
  • olio evo 40 gr
  • sale
  • pepe

Versate nel boccale del mixer la ricotta, due terzi dei pomodorini, quasi tutta la rucola, il parmigiano e l’olio, quindi frullate tutto fino ad ottenere una crema non troppo liquida. Trasferitela poi in una terrina. Cuocete la pasta in acqua bollente leggermente salata, scolatela al dente e versatela direttamente nella terrina con la crema di ricotta. Mescolate per bene (se necessario aggiungete un po’ dell’acqua di cottura della pasta), quindi aggiungete le olive, il caciocavallo tagliato a cubetti, la rucola tritata e i pomodorini restanti a pezzetti. Amalgamate e lasciate riposare per almeno 30 minuti prima di servire.

3 idee per un pranzo al sacco pratico e gustoso

Per una gita, per un viaggio di lavoro, per una giornata fuori casa: le occasioni per prepararsi un pranzo al sacco sono davvero molte, ma non sempre danno soddisfazione. Questo perché normalmente ci si riduce a farsi un paninetto con l’affettato, magari confezionato, oppure a portare con sé dei crackers o delle barrette proteiche. Niente di più sbagliato, perché in questo modo trascuriamo il gusto e anche la salute. Scopriamo quindi 3 idee per un pranzo al sacco nutriente, equilibrato e anche buono.

1. Mini muffin salati ricotta e speck

Tutte le idee per un pranzo al sacco devono avere un comune denominatore: essere comode da trasportare e da mangiare, proprio come questi muffin salati. Ecco gli ingredienti per 24 pezzi:

  • Ricotta vaccina 150 g
  • Speck 12 fette
  • Farina 00 170 g
  • Uova 2
  • Grana grattugiato 2 cucchiai
  • Lievito istantaneo per preparazioni salate 10 g
  • Erba cipollina 
  • Olio di semi 50 g
  • Pepe
  • Sale

Mettete in una ciotola le due uova leggermente sbattute e incorporateci la ricotta ben scolata dal suo siero, mescolando con una frusta a mano. Salate, pepate e poi unite anche il lievito, l’erba cipollina finemente sminuzzata e il Grana grattugiato. A questo punto aggiungete, poca per volta, anche la farina, alternandola all’olio di semi. Amalgamate bene il composto e poi trasferitelo l’impasto in una sac-à-poche usa e getta.

Prendete uno stampo in silicone da 24, dividete a metà le fettine di speck e utilizzate per foderare ogni incavo. Spremeteci dentro l’impasto e poi cuocete i muffin in forno statico preriscaldato a 180° per 25 minuti.

2. Sandwich vegetariano

Se volete restare leggeri, tra le idee per un pranzo al sacco non può certamente mancare un sandwich vegetariano. Noi ve lo proponiamo con fave, pomodori secchi e pecorino. Quello che vi serve è:

  • Fave già sbucciate 100 g
  • Pane integrale 4 fette
  • Pecorino media stagionatura 160 g
  • Olio extravergine d’oliva 20 g
  • Pomodorini secchi sottolio 6
  • Insalata
  • Sale
  • Pepe

Mettete le fave sgusciate in una ciotola e condite con sale, pepe e olio di oliva, quindi frullatele fino ad ottenere una purea. Tostate le fette di pane griglia solo da un lato. Tagliate a fette sottili il pecorino e i pomodori secchi, precedentemente ben sgocciolati. .

A questo punto potete assemblare i vostri panini. Mettete su una fetta di pane metà del pecorino, spalmateci sopra la crema di fave e, sopra di essa, metà dei pomodorini e qualche foglia di insalata. Condite con un filo di olio e richiudete con un’altra fetta di pane. Il vostro primo sandwich di fave e formaggio è pronto: utilizzate gli ingredienti rimanenti per preparare il secondo.

3. Scones al prosciutto

Se amate gli scones, i paninetti dolci che in Inghilterra accompagnano il tè delle cinque, non perdetevi l’ultima delle nostre idee per il pranzo al sacco: gli scones salati al prosciutto. Per farli vi servono:

  • 220 g di farina 00
  • 150 ml di latte
  • 50 g di burro morbido
  • 100 g di prosciutto cotto a cubetti
  • 40 g parmigiano grattugiato
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 10 g di lievito istantaneo
  • sale
  • Per spennellare: 1 cucchiaio di latte + 1 uovo

Miscelate in una ciotola le farine con il sale, il parmigiano, lo zucchero e il lievito. Formate un buco al centro, versateci dentro il latte e infine aggiungete il burro morbido. Impastate il composto con le mani per qualche minuto, quindi trasferitelo sul piano di lavoro e aggiungetevi i cubetti di prosciutto cotto, facendo in modo che si distribuiscano in tutto l’impasto.

Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola alimentare e mettetelo a riposare in frigorifero per circa 20 minuti. Trascorso il tempo, recuperate l’impasto dal frigo e stendetelo con un mattarello ad uno spessore di 1 cm/1 cm e mezzo. Con un coppapasta ritagliate dei dischetti e disponeteli su una teglia rivestita di carta da forno. Reimpastate i ritagli di pasta avanzati per formare altri scones salati.

In una ciotola sbattete leggermente l’uovo e il latte e utilizzate questa miscela per spennellare la superficie degli scones salati. Cuocete in forno statico già caldo a 200° per circa 15 minuti.

Idee sfiziose per un pranzo dietetico in ufficio

State cercando di mangiare sano e leggero per perdere un po’ di peso, ma la schiscetta da portare al lavoro vi mette in crisi? Se non volete la solita pasta , ma qualcosa di light che sia però semplice da fare e da gestire in pausa pranzo, ecco le nostre idee sfiziose per il vostro pranzo dietetico in ufficio.

1. La frittata di cicoria

Per un pranzo dietetico in ufficio una frittata sfiziosa è sempre una buona idea, soprattutto se realizzata con le verdure di stagione, in modo da garantire il giusto equilibrio tra proteine e carboidrati. Comoda da trasportare, si può scaldare, ma anche consumare a temperatura ambiente se non si ha a disposizione un microonde. Ecco gli ingredienti necessari:

  • Cicoria 350 gr
  • Uova 3
  • Formaggio grattugiato 30 gr
  • Olio Evo
  • Sale

Lavate la cicoria, eliminate la base e le parti fibrose, quindi tagliatela a tocchetti e lessatela per 5 minuti in acqua leggermente salata. Scolatela e lasciatela raffreddare. Rompete le uova in una ciotola, versate un cucchiaio d’olio e il formaggio grattugiato, quindi sbattete bene con una forchetta. Aggiungete anche la cicoria, mescolate e poi versate il composto in una pirofila. Cuocete in forno a 180 °C per 25 minuti.

2. L’insalata invernale

Un’altra idea interessante per un pranzo dietetico in ufficio è questa ricca insalata invernale, un piatto unico davvero completo e bilanciato. Per farlo vi servono:

  • 1 cavolfiore
  • 2 uova sode
  • 1 manciata di olive nere denocciolate
  • 3-4 filetti di alici sott’olio
  • 1 pizzico di sale
  • 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 1 goccio di aceto di mele

Mondate il cavolfiore: eliminate le foglie esterne, tagliate il gambo alla base e ricavate le cimette, che andrete a lessare in acqua bollente per circa 12 minuti. Una volta cotto lasciatelo raffreddare, mettetelo in una ciotola e conditelo con un giro di olio extravergine di oliva, un goccio di aceto di mele, un pizzico di sale e uno di pepe, quindi mescolate. Da ultimo aggiungete i filetti di alici tagliuzzati, le olive nere e le uova sode a spicchi.

3. I medaglioni di zucca e ricotta

Per il vostro pranzo dietetico in ufficio ci sono anche i medaglioni di zucca e ricotta, che potete mangiare a temperatura ambiente oppure riscaldarli. Anche questi costituiscono un piatto unico leggero, ma nutriente. Gli ingredienti per prepararlo sono:

  • 300 g di polpa di zucca
  • 150 g di ricotta
  • 1 uovo
  • 4 cucchiai di formaggio grattugiato
  • noce moscata
  • 2-3 cucchiai di pangrattato
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale

Tagliate la polpa di zucca a cubetti e cuocetela in forno a 180°C per circa 20 minuti. Lasciatela intiepidire, poi frullatela a crema ed amalgamatela alla ricotta e all’uovo. Aggiungete anche il formaggio, una grattugiata di noce moscata e lavorate il composto. Da ultimo, un po’ alla volta, versate il pangrattato, fino a raggiungere una consistenza morbida, ma abbastanza soda.

Aiutandovi con un coppa pasta, create dei medaglioni spessi circa un centimetro su una teglia rivestita di carta da forno. Spennellate un filo d’olio in superficie e cuocete a 180°C in forno statico preriscaldato per circa 20 minuti. Concludete con 5 minuti con funzione grill e il gioco è fatto.

4. Le polpette di spinaci

Le polpette di spinaci sono super pratiche da portare al lavoro e costituiscono un piatto davvero bilanciato per il vostro pranzo dietetico in ufficio, adatto anche a chi segue una dieta vegana. Vediamo come si fanno, a partire dagli ingredienti:

  • 250 g di spinaci
  • 40 g di anacardi
  • 10 g di semi di chia
  • 30 ml di acqua
  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 1 cucchiaio di olio EVO
  • La buccia grattugiata di un limone

Ammollate i semi di chia in acqua per 15-20 minuti: il liquido diventerà una gelatina. Lessate gli spinaci e poi strizzateli, tenendo da parte l’acqua. Mettete nel frullatore gli spinaci con la gelatina di semi di chia, gli anacardi, la salsa di soia, la buccia di limone e l’olio, quindi frullate fino ad ottenere un composto piuttosto consistente, che si possa modellare con le mani. Nel caso fosse troppo compatto, ammorbiditelo con un goccio dell’acqua di cottura degli spinaci che avete tenuto da parte.

Con le mani modellate le polpettine, quindi cuocetele in forno a 180°C per 25-30 minuti.

Pranzo di Capodanno, ricette facili per tutti

Tra qualche giorno ci aspetta non soltanto il Cenone del 31 dicembre, ma anche l’immancabile pranzo (leggero, per fortuna!) del primo dell’anno. Se non avete la fortuna di essere invitati da qualche nonna, mamma o zia, ecco le ricette facili per il pranzo di Capodanno a casa vostra.

Pranzo di Capodanno, ricette facili: l’insalata esotica

La prima delle ricette facili per il pranzo di Capodanno è un’insalata esotica, a base di mango e gamberi. L’abbiamo scelta perché, dopo i fasti del Veglione, magari per il pranzo del giorno seguente si preferisce stare leggeri. La gola è soddisfatta, ma anche la bilancia non soffre troppo. La potete servire come antipasto, o come secondo piatto completo. Ecco gli ingredienti:

  • 12 gamberi
  • 200 g di songino
  • 100 g di rucola
  • 15 pomodorini
  • 1 carota
  • 1 mango
  • 1 limone
  • olive taggiasche
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • pepe

Cuocete i gamberi in acqua salata per circa 4 minuti, poi scolateli e lasciateli raffreddare. Lavate e asciugate il songino, dopodiché mettetelo in una terrina assieme alla rucola e ai pomodorini tagliati a metà. Unite la carota, pelata e tagliata a striscioline sottilissime, il mango a cubetti, le olive taggiasche e infine i gamberi, che avrete privato della testa e del carapace.

Preparate un’emulsione con il succo di limone, un pizzico di sale, pepe e un filo di olio. Utilizzatela per condire l’insalata esotica e servite.

Cestini di cotechino e lenticchie

Tra le ricette facili per il pranzo di Capodanno non può sicuramente mancare qualcosa a base di cotechino e lenticchie, piatto portafortuna per eccellenza. In questa ricetta lo reinterpretiamo in modo un po’ (ma appena un po’) più leggero, se non altro perché faremo delle porzioni piccole, dei cestini. Se poi vi sono avanzate delle lenticchie dalla sera prima, è decisamente il piatto che fa per voi. Ecco gli ingredienti:

  • 1 rotolo di pasta sfoglia
  • 4 fette di cotechino già cotto
  • 8 cucchiai di lenticchie già condite
  • 500 g di patate
  • 2 tuorli
  • 50 g di grana grattugiato
  • 50 g di burro
  • sale
  • pepe
  • noce moscata

Lessate le patate, poi sbucciatele e schiacciatele con uno schiaccia patate in una terrina. Unite i tuorli, il grana grattugiato, il burro a pezzettini, sale, pepe e noce moscata. Amalgamate bene tutti gli ingredienti tra loro con una forchetta, quindi mettete il composto in una sac a poche.

Srotolate la pasta sfoglia e ritagliate 4 cerchi di circa 12 cm di diametro. Utilizzateli per rivestire uno stampo per muffin, quindi bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta. Dentro ogni cestino mettete una fetta di cotechino tagliata abbastanza spessa e due cucchiai di lenticchie.

A questo punto prendete la sac a poche e decorate la parte superiore dei cestini, quindi cuocete in forno a 190° per circa 30 minuti. I vostri cestini sono pronti: li potete mangiare caldi oppure freddi.

Il risotto allo spumante

Il nostro elenco di ricette facili per Capodanno continua con un risottino sfizioso e veloce, perfetto per festeggiare l’inizio del nuovo anno perché si fa con lo spumante. Ecco gli ingredienti:

  • 420 gr riso Carnaroli
  • 1 bottiglia di spumante piccola (375 ml)
  • 80 gr grana padano fresco
  • 80 gr burro
  • 1 cipolla
  • 1 l brodo vegetale
  • pepe

Fate appassire la cipolla tritata finemente in padella con 50 g di burro, quindi versate il riso e tostatelo. Versate mezzo bicchiere di spumante sul riso e poi mettete la bottiglia in frigo. Alzate la fiamma e fate evaporare lo spumante mescolando. Aggiungete un paio di mestoli di brodo bollente e fate cuocere il risotto per 15 minuti, mescolando e aggiungendo man mano il brodo necessario.

Spegnete la fiamma, mantecate il risotto con il burro rimasto, il formaggio e un pochino di pepe. Portate la padella in tavola e sistemate al centro del risotto la bottiglia di spumante appena tolta dal frigo: a causa dello choc termico il vino uscirà, irrorando il riso con un effetto senografico che conquisterà i vostri ospiti.

Pranzo di Capodanno, ricette facili: i calamari

Un’altra delle ricette facili per il pranzo di Capodanno che vi consigliamo è quella di un secondo piatto a base di calamari, facile, veloce da fare e anche leggero. Ecco gli ingredienti per i calamari con olive e pomodorini:

  • 300 g di calamari
  • 100 ml di passata di pomodoro
  • 100 g di olive nere
  • 6 pomodorini ciliegino
  • prezzemolo
  • 1 spicchio di aglio
  • olio Evo
  • sale

Pulite i calamari, lavateli e tagliateli ad anelli. In una padella antiaderente fate scaldare un po’ di olio Evo con lo spicchio di aglio e poi, non appena si sarà imbiondito, unite i calamari e i pomodorini. Fate cuocere per 5 minuti, quindi aggiungete la passata di pomodoro e le olive nere. Cuocete ancora per 15 minuti, mescolando di tanto in tanto. Alla fine aggiungete anche il sale e il prezzemolo tritato.

Natale, 5 milioni di italiani scelgono il ristorante: come cambiano le tradizioni delle feste

Sono 90mila i ristoranti che accoglieranno i circa 5 milioni di italiani che festegeranno il Natale menù alla mano. Il dato in crescita rispetto al 2022. La spesa media a persona sarà di circa 74 euro. La tradizione del pranzo in famiglia regge, ma sono sempre di più le famiglie che preferiscono mangiare fuori casa, senza stress e fatica.

Natale comodamente seduti al ristorante: menù tutto compreso il nuovo trend

Secondo i dati diffusi dalla Federazione italiana pubblici esercizi (Fipe), il pranzo di Natale al ristorante farà registrare una spesa complessiva di 400 milioni di euro, in aumento del 15% rispetto all’anno precedente. Per rispondere alla crescente domanda di ristoranti aperti anche il 25 dicembre, circa l’83% dei ristoratori propone un menù fisso con i piatti della tradizione, come pasta fresca, bollito o carne in genere, e gli immancabili pandoro e panettone, con varianti locali a seconda della regione. Più difficile trovare invece proposte per chi preferisce la cucina vegana o vegetariana.

Il 37% dei locali prevede anche un menu tarato sulle esigenze dei più piccoli, riducendo il prezzo a una media di 30 euro. Il menù fisso diventa così la carta vincente dei ristoratori sotto le feste, facilitando le operazioni in cucina e mettendo tutti d’accordo a tavola, compresi gli adolescenti indecisi, per i quali scegliere cosa mangiare diventa spesso un motivo di disagio.

Dicembre 2023: mese top per la ristorazione italiana

Il cambio delle tradizioni italiane a Natale, con una buona fetta di italiani che predilige il pranzo fuori casa nel giorno di festa, contribuisce in modo significativo all’andamento del settore ristorazione nel mese di dicembre. Questo è infatti uno dei periodi più redditizi dell’anno per il comparto alimentazione. Secondo le previsioni del Centro studi della Fipe, nell’arco del solo mese di dicembre, le famiglie spenderanno circa 8,5 miliardi di euro per mangiare fuori casa.

I numeri ci dicono che il mese di dicembre, che da solo vale poco meno del 10% del fatturato della ristorazione, anche quest’anno conferma le aspettative delle imprese pur in presenza di un contesto complicato

Enrico Stoppani, presidente Fipe-Confcommercio