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Tag: Napoli

Bando di concorso Ospedale dei Colli: requisiti e come fare domanda

Bando di concorso Ospedale dei Colli: con la pubblicazione di un apposito bando all’interno del Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 21 del 4 marzo 2024, all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4° Serie speciale “Concorsi ed esami”, n. 25 del 26 marzo 2024, nonché all’interno del proprio sito web ufficiale, nella sezione “Home > Amministrazione Trasparente > Bandi di Concorso > Concorsi e Borse di Studio”, è stato indetto un concorso pubblico, per titoli e colloquio, ai fini dell’assunzione di un Direttore della Struttura Complessa.

Il candidato che risulterà vincitore al termine dell’iter di selezione sarà assunto con un contratto di lavoro e sarà assegnato alla disciplina, all’Area e all’Unità Operativa Complessa che andremo a specificare durante il corso del paragrafo successivo.

Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il bando di concorso Ospedale dei Colli ed, in particolare, qual è il posto per il quale i candidati possono concorrere, quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione, nonché quali sono i termini e le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione.

Bando di concorso Ospedale dei Colli: ecco qual è il posto per il quale i candidati possono concorrere

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto è stato disposto dalla recente deliberazione n. 127 del 13 febbraio 2023, ecco qui di seguito qual è il posto per il quale i candidati possono concorrere per quanto riguarda la procedura di selezione ai fini dell’assunzione di una unità di personale presso l’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale (A.O.R.N.) “Azienda Ospedaliera dei Colli”:

  • 1 posto da Direttore della Struttura Complessa nella disciplina di Medicina Trasfusionale presso l’Area della Medica diagnostica e dei servizi e l’Unità Operativa Complessa (U.O.C.) “Medicina Trasfusionale”.

Bando di concorso Ospedale dei Colli: ecco quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere per partecipare alla procedura di selezione

Per prendere parte alla procedura di selezione e per avere, dunque, la possibilità di essere reclutati nella sopra citata posizione professionale, i candidati devono obbligatoriamente possedere i seguenti requisiti generali:

  • la cittadinanza italiana, di un altro Stato membro dell’Unione Europea (UE) oppure di un Paese terzo, a patto che questi ultimi siano in possesso di uno dei seguenti documenti:
    • il diritto di soggiorno;
    • il diritto di soggiorno permanente;
    • il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
    • lo status di rifugiato;
    • lo status di protezione sussidiaria;
  • l’idoneità fisica all’impiego;
  • un’età anagrafica pari o inferiore a 65 anni, ma comunque non superiore rispetto al limite che l’ordinamento attualmente vigente in materia prevede per il collocamento a riposo;
  • non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
  • non essere stati interdetti dai pubblici uffici in base a sentenze passate in giudicato;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo.

Oltre ai sopra citati requisiti generali, i candidati devono essere in possesso anche dei seguenti requisiti specifici al fine di poter essere assunti nel profilo professionale messo a concorso:

  • la laurea in Medicina e Chirurgia;
  • l’iscrizione all’Albo professionale dell’Ordine dei Medici Chirurghi;
  • un’anzianità di servizio di almeno 7 anni, di cui un minimo di 5 anni nella disciplina prevista dal bando in oggetto, oppure un’anzianità di servizio di almeno 10 anni nella medesima disciplina;
  • l’attestato di formazione manageriale.

Come e quando fare domanda?

La domanda di partecipazione al bando di concorso Ospedale dei Colli deve essere presentata esclusivamente tramite PEC, la quale deve essere inviata all’indirizzo [email protected].

Il termine ultimo per l’invio dell’istanza, invece, è fissato per le ore 23:59 del 26 aprile 2024.

Concorso Ospedale Federico II Napoli: requisiti e come fare domanda

Concorso Ospedale Federico II Napoli: con la pubblicazione di tre appositi bandi all’interno del Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 20 del 26 febbraio 2024, all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4° Serie speciale “Concorsi ed esami”, n. 25 del 26 marzo 2024, nonché all’interno del proprio sito web ufficiale, nella sezione “Home > Amministrazione Trasparente > Bandi di Concorso“, è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, ai fini dell’assunzione di cinque dirigenti medici.

I candidati che risulteranno vincitori al termine dell’iter di selezione saranno assunti con un contratto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato e saranno assegnati alle varie discipline, alle varie Unità Operative Complesse e ai vari Dipartimenti che andremo ad elencare durante il corso del paragrafo successivo.

Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il concorso Ospedale Federico II Napoli ed, in particolare, quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere, quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione, nonché quali sono i termini e le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione.

Concorso Ospedale Federico II Napoli: ecco quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto è stato disposto dalle recenti deliberazioni n. 132, n. 137 e n. 140 del 29 gennaio 2024, ecco qui di seguito quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere per quanto riguarda la procedura di selezione ai fini dell’assunzione a tempo indeterminato di cinque unità di personale presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II” di Napoli:

  • 1 posto da Dirigente Medico nella disciplina di Cardiologia presso l’Unità Operativa Complessa (U.O.C.) di Cardiologia, Emodinamica e UTIC del D.A.I. di Scienze Cardiovascolari, Diagnostica per Immagini e Rete Tempo Dipendente delle Emergenze Cardiovascolari;
  • 1 posto da Dirigente Medico nella disciplina di Ortopedia e Traumatologia presso l’Unità Operativa Complessa (U.O.C.) di Ortopedia e Traumatologia del D.A.I. Rete Tempo Dipendente: Stroke, Urgenze Chirurgiche e Trauma;
  • 2 posti da Dirigente Medico nella disciplina di Cardiochirurgia presso l’Unità Operativa Complessa (U.O.C.) di Cardiochirurgia del D.A.I. di Scienze Cardiovascolari, Diagnostica per Immagini e Rete Tempo Dipendente delle Emergenze Cardiovascolari.

Concorso Ospedale Federico II Napoli: ecco quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere per partecipare alla procedura di selezione

Per prendere parte alla procedura di selezione e per avere, dunque, la possibilità di essere reclutati nelle sopra citate posizioni professionali, i candidati devono obbligatoriamente possedere i seguenti requisiti generali:

  • la cittadinanza italiana, di un altro Stato membro dell’Unione Europea (UE) oppure di un Paese terzo, a patto che questi ultimi siano in possesso di uno dei seguenti documenti:
    • il diritto di soggiorno;
    • il diritto di soggiorno permanente;
    • il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
    • lo status di rifugiato;
    • lo status di protezione sussidiaria;
  • l’idoneità fisica piena all’impiego e al posto da ricoprire, senza alcuna limitazione;
  • il godimento dei diritti civili e politici;
  • il rispetto degli obblighi militari, esclusivamente per i candidati di sesso maschile che sono nati entro il 31 dicembre 1985;
  • un’adeguata conoscenza della lingua italiana, esclusivamente per quanto riguarda i candidati che hanno la propria cittadinanza in un Paese estero.

Oltre ai sopra citati requisiti generali, i candidati devono essere in possesso anche dei seguenti requisiti specifici al fine di poter essere assunti nel profilo professionale che è previsto dal bando di concorso:

  • il diploma di laurea in Medicina e Chirurgia;
  • il diploma di specializzazione oppure l’iscrizione a partire dal secondo anno del corso di formazione specialistica nella disciplina bandita, ovvero in Cardiologia, in Ortopedia e Traumatologia o in Cardiochirurgia;
  • l’abilitazione all’esercizio della professione;
  • l’iscrizione all’Albo professionale dell’Ordine dei Medici Chirurghi.

Come e quando fare domanda?

La domanda di partecipazione al concorso Ospedale Federico II Napoli deve essere presentata con modalità telematiche, tramite la piattaforma disponibile all’indirizzo https://policlinicounina.selezionieconcorsi.it.

Il termine ultimo per l’invio dell’istanza, invece, è fissato per le ore 23:59 del 25 aprile 2024.

Empoli-Napoli, Calzona: “La colpa è mia, non sono riuscito a trasmettere la mia voglia di vincere. Chiedo scusa ai tifosi”

L’intervista di Calzona e Nicola al termine di Empoli-Napoli –  La partita tra Empoli e Napoli, valida per la 33ª giornata di campionato, è terminata 1-0 per i toscani. A decidere il match è stato il gol di Cerri a inizio gara. Con questa vittoria, la squadra di Nicola sale a 31 punti in classifica e si porta momentaneamente a +4 sulla zona retrocessione. Il Napoli, invece, resta all’ottavo posto a quota 49 punti, a -6 dal quinto posto della Roma (che ha però due partite in meno). 
Al termine della partita tra Empoli e Napoli di questo pomeriggio, Davide Nicola e FrancescoCalzona hanno rilasciato un’intervista ai microfoni di DAZN per commentare la prestazione della rispettive squadre e la gara.

L’intervista di Calzona al termine di Empoli-Napoli

Dopo la sconfitta contro l’Empoli, la decima in questo campionato per il Napoli, Francesco Calzona ha parlato in maniera molto dura ai microfoni di DAZN e si è preso la colpa dei deludenti risultati della sua squadra:

“L’approccio alla partita è stato feroce da parte dell’Empoli. Noi siamo entrati molli in campo. Non abbiamo mai affondato. Siamo stati timidi. È inconcepibile, però la responsabilità è la mia, evidentemente non sono riuscito a comunicare la mia voglia di voler arrivare il più lontano possibile. La colpa più grande quindi è la mia. La Champions? Se non vinciamo le partite o addirittura le perdiamo, è difficile arrivarci. Dobbiamo onorare la maglia, dare di più, entrare prima in partita. C’è un dato sconcertante: siamo la squadra che ha segnato di meno nei primi 15 minuti. Non abbiamo mai un approccio come si deve. L’Empoli invece ce l’ha avuto e ha vinto la partita. Siamo troppo leziosi. Questo problema di mancanza di rabbia per riconquistare la palla è un qualcosa che ci portiamo dietro da quando sono arrivato. Ripeto, evidentemente la colpa è la mia perché non sono riuscito a trasmettergli questo concetto importante. Questa squadra ha un potenziale offensivo importante, però si deve stare lì su. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio, ma non abbiamo mai tirato, quindi siamo troppo leggibili. La colpa è la mia evidentemente perché non siamo riusciti a svoltare”.

Poi, l’allenatore del Napoli ha spiegato su cosa deve lavorare la sua squadra per migliorare e tornare alla vittoria:

“Quando sono arrivato non pensavo di trovare una situazione del genere. Giocando ogni tre giorni abbiamo nascosto qualche magagna. Però la squadra deve fare di più. Dobbiamo di fare di più perché si deve alla città e alla società. La società ci fa lavorare in tranquillità, il pubblico ci segue in casa e fuori. Ci sono tutti gli elementi per dover fare bene ma non ci stiamo riuscendo e questo mi dispiace moltissimo. Dobbiamo guardare alla prossima partita. Dobbiamo lavorare sull’orgoglio. Lavoriamo tantissimo sulla tattica, ma certe situazioni vanno oltre la tattica. L’approccio, la voglia di vincere… è questo che ci manca principalmente. Su questo dobbiamo lavorare soprattutto”.

Calzona ha poi parlato del difficile inserimento in squadra dei nuovi acquisti e, infine, si è scusato con i suoi tifosi:

I nuovi giocatori sono arrivati in una situazione balorda. Io cerco di mettere in campo la miglior formazione. In allenamento e quando si entra però si deve dimostrare. A scusante di tutto questo c’è però che sono capitati nella peggior stagione del Napoli. Chiedo scusa ai tifosi del Napoli, a tutti quelli che fanno sacrifici per sostenerci e vengono in trasferta. La contestazione ci sta tutta, la dobbiamo accettare. I tifosi napoletani fanno contestazioni equilibrate, posso solo ringraziarli e chiedere scusa per questo finale di stagione non bello“.

Le parole di Nicola

Davide Nicola ha invece ampiamente elogiato la prestazione della sua squadra e ha dichiarato che quella di oggi è stata la miglior partita giocata dal suo Empoli:

“Credo che per noi oggi è stata la miglior partita, in realtà non abbiamo mai subito molto le squadre su palleggio o azioni ma subite su poca attenzione sui calci piazzati o da gioco attivo e inattivo. Oggi i ragazzi sono stati molto attenti, pratici quando dovevano esserlo e coraggiosi quando dovevano giocare la palla. L’intensità di uscita mi è piaciuta, dobbiamo lavorare così e credere che ogni giorno sia quello importante per costruire la partita successiva. Non c’è una partita più importante di un altra”.

I prossimi impegni della due squadre

Nelle ultime cinque giornate di campionato l’Empoli affronterà l’Atalanta, il Frosinone, la Lazio, l’Udinese e la Roma. La squadra di Nicola è attesa quindi da due impegnativi scontri diretti e nelle tre restanti partite dovrà vedersela con squadre impegnate nella lotta a un posto in Europa. La gara contro l’Atalanta è in programma domenica 28 aprile alle 18:00 al Gewiss Stadium di Bergamo. Le date e gli orari delle successive quattro giornate devono invece ancora essere annunciati dalla Lega Serie A. 

Come l’Empoli, anche il Napoli sarà impegnato in cinque partite complicate negli ultimi turni del campionato. Domenica prossima, alle 18:00, la squadra di Calzona ospiterà al Maradona la Roma di De Rossi. Successivamente, i partenopei dovranno affrontare Udinese, Bologna, Fiorentina e Lecce. 

Empoli-Napoli, le probabili formazioni: ci sono Kvaratskhelia e Juan Jesus, si rivede Mazzocchi

Le probabili formazioni di Empoli-Napoli – Dopo il deludente pareggio casalingo contro il Frosinone, il Napoli vuole rialzarsi contro l’Empoli. La squadra di Calzona ha bisogno dei 3 punti per avvicinarsi al quinto posto e continuare a sperare alla qualificazione in Champions League. Allo stesso tempo, però, anche i toscani hanno bisogno di punti, essendo in piena lotta per la salvezza. La partita si prospetta quindi molto combattuta e aperta. Il match tra Empoli e Napoli, valido per la 33ª giornata di campionato, è in programma sabato 20 aprile alle 18:00.

Le probabili formazioni di Empoli-Napoli

Nella sfida contro il Napoli, l’Empoli di Davide Nicola dovrebbe scendere in campo con il 3-4-2-1. A difendere la porta dei toscani ci sarà Caprile, giocatore di proprietà proprio del Napoli ma in prestito all’Empoli. Il terzetto difensivo dovrebbe invece essere composto da Bereszynski, Walukiewicz e Luperto. Sulla fascia destra ci sarà Gyasi, mentre a sinistra Cacace. In mezzo al campo Maleh e Marin formeranno la mediana a due, mentre Zurkowski e Cambiaghi agiranno sulla trequarti alle spalle di Niang.

Il Napoli, invece, verrà schierato da Francesco Calzona con il consueto 4-3-3. In porta ci sarà Meret, mentre la linea difensiva sarà composta da Di Lorenzo, Ostigard, Juan Jesus e Mazzocchi, che tornerà a giocare una partita dopo circa due mesi di assenza. A centrocampo Lobotka agirà in regia, ai suoi lati ci saranno Anguissa e Zielinski. In attacco è pronto il tridente titolare formato da Politano, Osimhen e Kvaratskhelia. Partiranno dalla panchina e proveranno a incidere a partita in corso, quindi, Raspadori e Simeone.

EMPOLI (3-4-2-1) la probabile formazione: Caprile; Bereszynski, Walukiewicz, Luperto; Gyasi, Maleh, Marin, Cacace; Zurkowski, Cambiaghi; Niang. All. Nicola

NAPOLI (4-3-3) la probabile formazione: Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Juan Jesus, Mazzocchi; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Calzona

Dove vedere in diretta tv e in streaming Empoli-Napoli

La partita tra Empoli e Napoli, in programma sabato 20 aprile alle 18:00, sarà trasmessa in esclusiva da DAZN. Per seguire il match basterà quindi accedere al sito di DAZN o scaricare l’app di DAZN su un televisore compatibile. In alternativa è possibile anche utilizzare una console PlayStation o XBox, dispositivi Amazon Firestick e Google Chromecast, o anche il TIMVISION Box. Per chi è abbonato sia a DAZN che Sky, inoltre, c’è la possibilità di vedere la gara in tv sul canale numero 214 di Sky attivando il canale “Zona DAZN'”.

Napoli, le ultime dall’allenamento: Kvaratskhelia e Juan Jesus in gruppo

Napoli, allenamento in gruppo per Kvaratskhelia e Juan Jesus – A due giorni dalla sfida di campionato contro l’Empoli, arrivano buone notizie per Francesco Calzona e il Napoli. Khvicha Kvaratskhelia e Juan Jesus hanno infatti svolto l’intero allenamento con la squadra e sono quindi a disposizione dell’allenatore per la gara contro i toscani. Ad annunciarlo è stato proprio il Napoli, che ha pubblicato un report dell’allenamento sul proprio sito.

Napoli, allenamento in gruppo per Kvaratskhelia e Juan Jesus

Nella giornata di ieri, mercoledì 17 aprile, Kvaratskhelia non si è allenato con il Napoli a causa di una gastroenterite. Oggi, invece, l’esterno offensivo georgiano è tornato a disposizione di Calzona e ha svolto l’intera seduta di allenamento con il gruppo. Come il classe 2001, anche Juan Jesus oggi si è allenato ed è tornato a disposizione dell’allenatore partenopeo. Il difensore brasiliano aveva saltato l’ultima gara di campionato contro il Frosinone per infortunio ma contro l’Empoli tornerà nuovamente tra i convocati. Il suo è un recupero importante per Calzona, visto che contro i toscani dovrà già rinunciare allo squalificato Rrahmani.

Oltre a Rrahmani, contro l’Empoli sarà squalificato anche Mario Rui. Al posto del portoghese Calzona non potrà però schierare neanche Olivera, che anche oggi ha svolto un allenamento personalizzato ed è ancora alle prese con il suo infortunio. Come terzino sinistro dovrebbe giocare quindi l’ex Salernitana Mazzocchi, che non gioca una partita dallo scorso 25 febbraio.

La difesa sarà poi completata dal già citato Juan Jesus, Ostigard e da capitan Di Lorenzo. In porta, invece, sarà confermato Meret, determinato a riscattarsi dopo l’errore commesso contro il Frosinone. A centrocampo dovrebbero giocare Anguissa, Lobotka e Zielinski (in vantaggio nel ballottaggio con Traoré), mentre in attacco saranno confermati Politano, Osimhen e Kvaratskhelia.

Questo il report dell’allenamento del Napoli pubblicato dal club partenopeo sul proprio sito ufficiale:

“Il Napoli si è allenato questa mattina all’SSCN Konami Training Center. Gli azzurri preparano il match contro l’Empoli in programma sabato allo Stadio Castellani per la 33esima giornata di Serie A. La squadra si è allenata sul campo 1 iniziando la sessione con attivazione e torello. Successivamente il gruppo ha disputato una partitina a campo ridotto. Chiusura di seduta con lavoro tecnico tattico. Terapie per Contini. Kvaratskhelia e Juan Jesus hanno svolto intera seduta in gruppo. Olivera ha svolto lavoro personalizzato in palestra e in campo”.

I prossimi impegni del Napoli

In questo finale di stagione il Napoli di Calzona proverà a risalire la classifica per centrare la qualificazione alla prossima Champions League. Il compito non è certamente facile, visto che al momento la squadra azzurra è distante 6 punti dal quinto posto (attualmente occupato dalla Roma, che ha però una partita in meno) e 10 punti dal quarto (al momento occupato dal Bologna).

Nelle ultime sei giornate di campionato il Napoli affronterà l’Empoli, la Roma, l’Udinese, il Bologna, la Fiorentina e il Lecce. Contro Empoli, Udinese e Fiorentina la squadra di Calzona giocherà in trasferta, mentre le partite contro Roma, Bologna e Lecce saranno in casa.

Concorso per 13 posti da dirigente medico presso l’ASL Napoli 3 Sud: requisiti e come fare domanda

Concorso per 13 posti da dirigente medico presso l’ASL Napoli 3 Sud: con la pubblicazione di un apposito bando all’interno del Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 20 del 26 febbraio 2024, all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4° Serie speciale “Concorsi ed esami”, n. 23 del 19 marzo 2024, nonché all’interno del proprio sito web ufficiale, è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, ai fini dell’assunzione di tredici unità di personale.

I candidati che risulteranno vincitori al termine dell’iter di selezione saranno assunti con un contratto di lavoro a tempo indeterminato per svolgere la propria attività nella disciplina e nell’Area che andremo a specificare durante il corso del paragrafo successivo.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il concorso per 13 posti da dirigente medico presso l’ASL Napoli 3 Sud ed, in particolare, quali sono le discipline per le quali i candidati possono concorrere, quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione, nonché quali sono i termini e le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione.

Concorso per 13 posti da dirigente medico presso l’ASL Napoli 3 Sud: ecco quali sono le discipline per le quali i candidati possono concorrere

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto è stato disposto dalla recente deliberazione n. 161 del 2 febbraio 2024, ecco qui di seguito quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere per quanto riguarda il concorso pubblico ai fini dell’assunzione a tempo indeterminato di tredici unità di personale presso l’Azienda Sanitaria Locale Napoli 3 Sud – Torre del Greco:

  • 13 posti da Dirigente Medico nella disciplina di Organizzazione dei Servizi Sanitari di Base presso l’Area di Sanità Pubblica.

Concorso per 13 posti da dirigente medico presso l’ASL Napoli 3 Sud: ecco quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere per partecipare alla procedura di selezione

Al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione e per avere, quindi, la possibilità di essere reclutati nella sopra citata posizione professionale, i candidati devono obbligatoriamente possedere i seguenti requisiti generali:

  • un’età anagrafica pari o superiore a 18 anni (maggiore età), ma comunque non superiore rispetto a quella che la normativa attualmente vigente in materia prevede per quanto riguarda il collocamento a riposo obbligatorio;
  • la cittadinanza italiana, di un altro Stato membro dell’Unione Europea (UE) oppure di un Paese terzo, a patto che questi ultimi siano in possesso di uno dei seguenti documenti:
    • il diritto di soggiorno;
    • il diritto di soggiorno permanente;
    • il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
    • lo status di rifugiato;
    • lo status di protezione sussidiaria;
  • l’idoneità fisica all’impiego e allo svolgimento della mansione specifica propria dell’incarico professionale previsto dal bando in oggetto;
  • il godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
  • l’assenza di condanne penali o di procedimenti penali in corso che impediscono la costituzione del rapporto di impiego con la pubblica amministrazione;
  • il rispetto degli obblighi militari, esclusivamente per quanto riguarda i candidati di sesso maschile che sono nati entro il 31 dicembre 1985;
  • un’adeguata conoscenza della lingua italiana, esclusivamente per quanto riguarda i candidati che hanno la propria cittadinanza in un Paese estero.

Oltre ai sopra citati requisiti generali, i candidati devono essere in possesso anche dei seguenti requisiti specifici per essere assunti nel profilo professionale previsto dal bando di concorso:

  • il diploma di laurea in Medicina e Chirurgia;
  • la specializzazione o l’iscrizione a partire dal secondo anno del corso di formazione specialistica nella disciplina prevista dal bando in oggetto, ovvero in Organizzazione dei Servizi Sanitari di Base;
  • l’iscrizione all’Albo professionale dell’Ordine dei Medici Chirurghi;
  • l’abilitazione all’esercizio della professione.

Come e quando fare domanda?

La domanda di partecipazione al concorso per 13 posti da dirigente medico presso l’ASL Napoli 3 Sud deve essere presentata con modalità telematiche, tramite la procedura disponibile all’indirizzo https://aslnapoli3sud.iscrizioneconcorsi.it.

Il termine ultimo per l’invio dell’istanza, invece, è previsto per le ore 24:00 del 18 aprile 2024.

Iscrizione concorso ASL Napoli 3: requisiti e come fare domanda

Iscrizione concorso ASL Napoli 3: con la pubblicazione di un apposito bando all’interno del Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 16 del 12 febbraio 2024, all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4° Serie speciale “Concorsi ed esami”, n. 21 del 12 marzo 2024, nonché all’interno del proprio sito web ufficiale, è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, ai fini dell’assunzione di quindici dirigenti medici.

I candidati che risulteranno vincitori al termine dell’iter di selezione saranno assunti con un contratto di lavoro a tempo indeterminato e saranno assegnati nella disciplina che andremo a specificare durante il corso del paragrafo successivo.

Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda l’iscrizione al concorso ASL Napoli 3 ed, in particolare, quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere, quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione, nonché quali sono i termini e le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione.

Iscrizione concorso ASL Napoli 3: ecco quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto è stato disposto dalla recente deliberazione n. 32 del 10 gennaio 2024, ecco qui di seguito quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere per quanto riguarda il concorso pubblico ai fini dell’assunzione a tempo indeterminato di quindici unità di personale presso l’Azienda Sanitaria Locale Napoli 3 Sud – Torre del Greco:

  • 15 posti da Dirigente Medico nella disciplina di Anestesia e Rianimazione.

Iscrizione concorso ASL Napoli 3: ecco quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere per partecipare alla procedura di selezione

Per prendere parte alla procedura di selezione e per avere, dunque, la possibilità di essere reclutati nella sopra citata posizione professionale, i candidati devono obbligatoriamente possedere i seguenti requisiti generali:

  • un’età anagrafica pari o superiore a 18 anni (maggiore età), ma comunque non superiore rispetto a quella che la normativa attualmente vigente in materia prevede per il collocamento a riposo obbligatorio;
  • la cittadinanza italiana, di un altro Stato membro dell’Unione Europea (UE) oppure di un Paese terzo, a patto che questi ultimi siano in possesso di uno dei seguenti documenti:
    • il diritto di soggiorno;
    • il diritto di soggiorno permanente;
    • il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
    • lo status di rifugiato;
    • lo status di protezione sussidiaria;
  • l’idoneità fisica all’impiego e alla mansione specifica propria del profilo professionale per il quale si concorre;
  • il godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
  • l’assenza di condanne penali o di procedimenti penali in corso che impediscono la costituzione di un rapporto di impiego presso una pubblica amministrazione;
  • il rispetto degli obblighi militari, esclusivamente per i candidati di sesso maschile che sono nati entro il 31 dicembre 1985;
  • un’adeguata conoscenza della lingua italiana, esclusivamente per i candidati che hanno la propria cittadinanza in uno Stato estero.

Oltre ai sopra citati requisiti generali, i candidati devono essere in possesso anche dei seguenti requisiti specifici al fine di poter essere assunti nel profilo professionale previsto dal bando di concorso:

  • il diploma di laurea in Medicina e Chirurgia;
  • la specializzazione oppure l’iscrizione a partire dal secondo anno del corso di formazione specialistica nella disciplina prevista dal bando in oggetto, ovvero in Anestesia e Rianimazione;
  • l’iscrizione all’Albo professionale dell’Ordine dei Medici Chirurghi;
  • l’abilitazione all’esercizio professionale.

Come e quando fare domanda?

La domanda di partecipazione ai fini dell’iscrizione al concorso ASL Napoli 3 deve essere presentata con modalità telematiche, attraverso la piattaforma disponibile all’indirizzo https://aslnapoli3sud.iscrizioneconcorsi.it.

Il termine ultimo per l’invio dell’istanza, invece, è fissato per le ore 24:00 dell’11 aprile 2024.

Napoli-Zaniolo, anche l’entourage conferma: cifre e il retroscena Spalletti

Napoli-Zaniolo, le cifre: e anche l’entourage conferma – A volte bastano solo due indizi a fare una prova, nel caso specifico decisamente schiacciante. Nelle idee del nuovo Napoli c’è sempre Nicolò Zaniolo, attaccante classe 1999 oggi all’Aston Villa ma che a fine stagione farà rientro al Galatasaray, club che a gennaio 2022 lo ha acquistato dalla Roma. Premessa necessaria: il Napoli in estate cambierà molto anche a livello dirigenziale; il presidente De Laurentiis ha già trovato un accordo per i prossimi 5 anni con Giovanni Manna, oggi alla Juventus. Sarà lui il nuovo direttore sportivo del club azzurro, dove prenderà il posto di Mauro Meluso: tra i pupilli di Manna c’è da sempre proprio Zaniolo, che oggi di fatto è uno dei primi obiettivi del mercato estivo del Napoli.

Un corteggiamento decisamente ricambiato. Il secondo indizio della possibile storia d’amore tra Zaniolo e il Napoli arriva proprio dall’entourage del calciatore italiano che, contattato da Radio Kiss Kiss Napoli (la radio ufficiale della società azzurra) ha risposto così in merito al gradimento del calciatore a un trasferimento in azzurro:

“Napoli è una piazza bellissima, la verità è che sarebbe una soluzione molto gradita a Nicolò”.

Napoli-Zaniolo, le cifre dell’affare e l’assist di Spalletti

Dopo le parole d’amore sarà il momento di passare ai fatti. Ma andiamo con ordine: Zaniolo, a gennaio 2023, si è trasferito in prestito oneroso con diritto di riscatto in Premier League. Per averlo l’Aston Villa ha pagato 5 milioni di euro per il prestito, con opzione di acquisto a titolo definitivo già fissata a 22.5 milioni di euro, più eventuali bonus per un totale di altri 15.5 milioni. Riscatto che però l’Aston Villa non eserciterà. Per acquistarlo dal Galatasaray il Napoli dovrà versare una cifra che si aggira tra i 25 e i 30 milioni di euro: operazione che potrebbe essere facilitata proprio dalla volontà di Zaniolo di far ritorno in Italia, in questo caso al Napoli.

Un assist al club azzurro nell’affare Zaniolo arriva direttamente da Luciano Spalletti, allenatore che ha guidato il Napoli alla conquista dello storico tricolore la scorsa stagione. L’attuale Commissario tecnico della Nazionale italiana, infatti, ha consigliato a Zaniolo di far ritorno nel nostro campionato per non correre il rischio di rimanere fuori dalla rosa azzurra che parteciperà a Euro 2024. Un motivo in più per far sì che l’ex Roma spinga per tornare a giocare in Serie A.

Ideale per il calcio di Italiano

Se il Napoli ha già scelto il nuovo direttore sportivo, Giovanni Manna, il presidente De Laurentiis ha le idee chiare anche sul nome dell’allenatore che andrà a prendere il posto di Ciccio Calzona, che a fine campionato lascerà il club azzurro. Il profilo in cima alle preferenze del Napoli è quello di Vincenzo Italiano, oggi alla Fiorentina. E proprio Zaniolo, per caratteristiche, si adatterebbe alla perfezione al 4-2-3-1 marchio di fabbraccio dell’allenatore viola: Zaniolo infatti andrebbe a ricoprire il ruolo di esterno destro offensivo e all’occorrenza potrebbe anche essere impiegato da sottopunta o, in caso di emergenza, anche da punta centrale.

Monza-Napoli, Calzona: “Questo club è la mia vita. In caso di addio, voglio lasciare un bel ricordo”

L’intervista di Calzona e Palladino al termine di Monza-Napoli –  La partita tra Monza e Napoli, valida per la 31ª giornata di campionato, è terminata 2-4 per i campani. Il primo tempo era terminato 1-0 per i padroni di casa, ma nella ripresa gli ospiti sono riusciti a ribaltare il match in pochi minuti grazie ai gol di Osimhen, Politano, Zielinski e Raspadori. La squadra di Calzona sale così al settimo posto in classifica con 48 punti, a -10 dal quarto posto. I brianzoli, invece, restano all’undicesimo posto con 42 punti, a -4 dalla zona Europa. 

Al termine della partita tra Monza e Napoli di questo pomeriggio, Raffaele Palladino e Francesco Calzona hanno rilasciato un’intervista ai microfoni di DAZN per commentare la prestazione della rispettive squadre e la gara. 

L’intervista di Calzona al termine di Monza-Napoli

Dopo l’importante vittoria in rimonta del suo Napoli, Calzona ha analizzato la prestazione dei suoi giocatori, spiegando la differenza di rendimento tra primo e secondo tempo:

La differenza tra primo e secondo tempo? Nel calcio bisogna correre, se si riceve sempre la palla addosso… non è calcio. Bisogna fare movimenti, è per questo che ci alleniamo. La differenza è tutta qui, lo abbiamo fatto nel secondo tempo ma non nel primo, come non l’avevamo fatto contro l’Atalanta. La classifica? Noi dobbiamo guardare partita per partita. Dobbiamo vincere e cullare la speranza di salire la classifica. Se giochiamo come nel secondo tempo, le speranze ci sono. A fine primo tempo abbiamo parlato dei problemi che c’erano, i ragazzi hanno recepito. Era chiaro che in quel modo non saremmo andati da nessuna parte”.

L’allenatore del Napoli ha rivelato di essere dispiaciuto per i due gol subiti e ha poi elogiato l’atteggiamento di Raspadori :

“Quando giochi con squadre che ti prendono a uomo, bisogna attaccare gli spazi che si aprono. Non serve a nulla che tutti vogliano la palla sui piedi. Quando hai giocatori di questo livello, è ovvio che poi si cerca l’azione personale. Ma non bisogna intestardirsi in dribbling lontano dalla porta. La motivazione viene prima della tattica e della tecnica. Quando siamo andati in vantaggio, la squadra si è liberata mentalmente e con la qualità che abbiamo riescono tante cose. Dispiace perché continuiamo a prendere gol, questa cosa mi fa impazzire. Dalla prossima cerchiamo di fare di più. Abbiamo segnato gol spettacolari, ma voglio sottolineare quello di Raspadori perché ci ha creduto fino all’ultimo e ha dimostrato di avere grande mentalità nell’attaccare l’area“.

Infine, Calzona si è soffermato sul suo futuro, spiegando che ancora non sa cosa accadrà ma ribadendo che darà tutto finché sarà l’allenatore del Napoli:

“Io ho un contratto che scade a giugno e un contratto con la Federazione slovacca. È un matrimonio strano, a tre (ride, ndr). Io do il massimo fino a giugno perché il Napoli è stato ed è la mia vita. Nella peggiore delle ipotesi, voglio lasciare un buon ricordo. Ne parleremo quando sarà il momento, per ora non ci penso. Il presidente mi ha chiesto di restare nello staff dell’anno prossimo? No, assolutamente no”.

Le parole di Palladino

Palladino ha analizzato la partita della sua squadra, dichiarandosi molto soddisfatto della prestazione nel primo tempo dei suoi giocatori:

“Vanno fatti i complimenti al Napoli perché ho visto dei gol incredibili, di una qualità straordinaria. Noi abbiamo fatto un ottimo primo tempo, dove avevamo concesso poco o nulla al Napoli. Poi ci sono stati questi sei minuti dove il Napoli ha trovato questi incredibili gol e incredibilmente siamo andati sotto 3-1. È stato un po’ uno schiaffo, ma la squadra ha reagito. Il loro ultimo gol ci un po’ tagliato le gambe. La squadra però oggi ha dato tutto contro i campioni d’Italia. Abbiamo fatto una buonissima prestazione, possiamo migliorare ma non posso recriminare nulla alla squadra. Il primo tempo mi è piaciuto molto, potevamo anche fare più gol. Nella ripresa siamo stati un po’ più sporchi e pigri. Il Napoli ci ha messo pressione e poi hanno segnato in modo incredibile. Il gol al volo di Politano, il gol di Zielinski, Osimhen è andato su molto alto… c’era poco da fare”.

Poi, l’allenatore del Monza ha spiegato quali sono gli obiettivi della sua squadra per questo finale di stagione:

Il nostro obiettivo è su noi stessi. Dobbiamo guardare agli errori che abbiamo commesso oggi e poi penseremo alla partita contro il Bologna. A noi interessano le prestazioni, non abbiamo altri obiettivi. Pensiamo una partita alla volta, noi ora abbiamo sette finali. Dobbiamo dare il massimo partita per partita e cercare di mettere in difficoltà tutti. Colpani ha fatto un’ottima partita, mi è piaciuto molto. Ha chiuso da centrocampista. Sta crescendo molto e può continuare a farlo. Lavora sempre alla grande, sono contento per il suo gol, lo merita. Sta alzando anche il livello sulla qualità fisica e sono davvero molto soddisfatto”.

Infine, Palladino ha parlato della crescita dei tanti giovani del Monza, elogiando l’atteggiamento dei suoi giocatori:

“Io cerco di mettermi a disposizione dei ragazzi, cerco di farli crescere. Da parte loro c’è grande predisposizione. Loro devono essere soddisfatti della loro crescita, perché poi è nel loro interesse. Al di là di chi sarà il loro allenatore, loro devono pensare a crescere per la propria carriera”.

I prossimi impegni della due squadre

Dopo la gara contro il Napoli, il Monza è atteso da altre tre gare nel mese di aprile. La squadra di Palladino tornerà in campo sabato 12 aprile contro il Bologna al Dall’Ara e la settimana successiva, domenica 21, ospiterà all’U-Power Stadium l’Atalanta. Infine, il 28 aprile (data ancora da confermare) affronterà in trasferta il Lecce. I brianzoli sono quindi attesi da tre partite complicate, tutte e tre sono infatti contro avversari coinvolti o nella lotta per l’Europa o nella lotta salvezza. 

Come il Monza, anche il Napoli scenderà in campo altre tre volte in questo mese. La prossima settimana, domenica 14 aprile, i campioni d’Italia ospiteranno al Maradona il Frosinone, mentre sabato 20 aprile andranno al Castellani per affrontare l’Empoli. Infine, nel weekend del 27-28 aprile (data da confermare) il Napoli affronterà in casa la Roma di Daniele De Rossi, in un vero e proprio scontro diretto per l’Europa. 

Poker Napoli a Monza, 4-2: magia Politano! Cronaca e tabellino

Monza-Napoli 2-4: cronaca e tabellino del match – Pazzo pomeriggio all’U-Power Stadium di Monza dove va in scena una delle più divertenti partite di tutta la stagione di Serie A. La squadra di Palladino chiude in vantaggio il primo tempo con la rete di Djuric, ma nella ripresa scende in campo un Napoli versione scudetto che in appena sei minuti riesce a realizzare tre gol, uno più bello dell’altro, con Osimhen, Politano (tra le reti più belle di tutta la stagione) e Zielinski. Tutto qui? No, perché Colpani accorcia subito, prima del definitivo 4-2 messo a segno da Raspadori. Napoli che torna così al successo che mancava da tre giornate e sale a quota 48 punti in classifica; per il Monza secondo ko consecutivo e classifica che resta ferma (in zona comunque tranquillissima) a quota 42 punti.

Monza-Napoli 2-4: cronaca e tabellino del match

Nel 4-2-3-1 del Monza c’è spazio per Caldirola sull’out di sinistra in difesa, in mezzo maglia da titolare per Akpa Akpro e Gagliardini, mentre il trio di trequartisti è composto da Colpani a destra, Dany Mota in mezzo e, a sorpresa, l’ex Zerbin a sinistra: a loro il compito di supportare l’unica punta Djuric. Nel Napoli Calzona preferisce Olivera a Mario Rui, a centrocampo c’è Zielinski con Anguissa e Lobotka, mentre in attacco – oltre al rientro di Kvaratskhelia – la novità è rappresentata da Ngonge a destra (ruolo che il prossimo anno potrebbe ricoprire Zaniolo), a comporre il tridente con Osimhen.

La cronaca del primo tempo

Pronti, via e il Monza passa subito in vantaggio al primo affondo. Troppo spazio per Zerbin sulla sinistra: l’esterno offensivo ha il tempo di stoppare e crossare al centro, con Djuric che brucia sul tempo Juan Jesus e di testa lascia di stucco l’incolpevole Meret. 1-0 Monza al nono minuto di gioco. La replica del Napoli non tarda ad arrivare: Di Lorenzo, al 17’, ha una grandissima occasione per pareggiare sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma calcia altissimo da pochi metri.

Al 25’ è Ngonge a rendersi pericoloso, ma Pablo Marì è bravo a deviare in angolo. Due minuti più tardi cambio forzato per il Monza, con Palladino che manda in campo Daniel Maldini al posto dell’infortunato Mota Carvalho. Al 40’ il Napoli va a un passo dal pareggio. Di Gregorio rischia di farsi strappare la palla da Osimhen, nell’affrettato rinvio la sfera arriva sui piedi di Kvaratskhelia che calcia però addosso al portiere del Monza, che così respinge.

La cronaca del secondo tempo

Parte forte il Napoli nella ripresa, tanto che gli azzurri trovano subito il pareggio con Ngonge: rete però annullato per fuorigioco dell’ex Verona. Rete azzurra che però arriva pochi minuti più tardi­, al 55’: cross dalla destra di Anguissa, con Osimhen che vola in cielo e in tuffo di testa supera Di Gregorio. Non passano nemmeno 2’ e il Napoli la ribalta: Politano, entrato da poco in campo, realizza uno dei gol più belli della stagione.

Un tiro al volo da fuori area che si insacca sotto l’incrocio. Gli azzurri non si fermano e al 61’ Zielinski mette a segno il 3-1 con una perla a giro dal limite dell’area. La partita è clamorosamente bella, tanto che nemmeno trenta secondi topo il Monza accorcia con Colpani e anche in questo caso la rete è da incorniciare: sinistro a giro leggermente deviato che supera Meret per il 3-2. Il risultato cambia ancora al 68’ con Raspadori, entrato in campo da pochi secondi, che appoggia in rete da pochi passi sulla respinta di Di Gregorio.

Monza-Napoli 2-4: il tabellino

9′ Djuric (M), 55’ Osimhen (N), 57’ Politano (N), 61’  Zielinski (N), 62’ Colpani (M), 68’ Raspadori (N)

Monza (4-2-3-1): Di Gregorio; Birindelli (75’ Kyriakopoulos), Izzo, Pablo Marì, Caldirola; Akpa Akpro (54’ Bondo), Gagliardini (75’ Carboni); Colpani, Mota (27′ Maldini), Zerbin (54’ Ciurria); Djuric. Allenatore: Palladino.

Napoli (3-4-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (80’ Mario Rui); Anguissa, Lobotka, Zielinski (67’ Cajuste); Ngonge (54’ Politano), Osimhen, Kvaratskhelia (67’ Raspadori). Allenatore: Calzona.

Napoli, Kvaratskhelia e Ngonge tornano in gruppo. A parte Lindstrom: le ultime in vista del Monza

Napoli: tornano Kvaratskhelia e Ngonge, si ferma Lindstrom – A due giorni dalla sfida di campionato contro il Monza, arrivano due buone notizie per il Napoli di Francesco Calzona: Kvaratskhelia e Ngonge sono tornati a lavorare con il gruppo. I due attaccanti, quindi, torneranno a disposizione del tecnico partenopeo per il match di domenica contro i brianzoli. È in dubbio, invece, la presenza di Lindstrom, che oggi non si è allenato con la squadra e ha svolto un allenamento personalizzato in palestra.

Napoli, le ultime dall’allenamento su Kvaratskhelia, Ngonge e Lindstrom

Dopo l’inattesa e deludente sconfitta per 3-0 contro l’Atalanta, il Napoli vuole rialzarsi. La squadra di Calzona è al momento all’ottavo posto in classifica con 45 punti ed è distante 12 lunghezze dal quarto posto, attualmente occupato dal Bologna. Per poter risalire la classifica e qualificarsi a una competizione europea per la prossima stagione, la squadra azzurra è costretta a vincere nella prossima partita di campionato contro il Monza (il match è in programma domenica 7 aprile alle 15:00 all’U-Power Stadium). Per farlo, il Napoli potrà contare su Kvaratskhelia e Ngonge, che oggi (venerdì 5 aprile) sono tornati ad allenarsi con il gruppo.

Al termine dell’allenamento odierno, il Napoli ha pubblicato sul proprio sito ufficiale il report della seduta. Come detto in precedenza, le buone notizie sono due: Kvaratskhelia e Ngonge hanno svolto l’intero allenamento con il gruppo. Allo stesso tempo, però, non si è allenato con la squadra Lindstrom, che ha svolto solamente un allenamento personalizzato in palestra. Questo il comunicato ufficiale pubblicato dal Napoli sul proprio sito:

“Il Napoli si è allenato questa mattina all’SSCN Konami Training Center. Gli azzurri preparano il match contro il Monza in programma all’U-Power Stadium domenica alle ore 15 per la 31esima giornata di Serie A. La squadra ha lavorato sul campo 1 iniziando la sessione con attivazione e torello. Successivamente il gruppo ha svolto lavoro tecnico tattico e partitina a campo ridotto. Kvaratskhelia e Ngonge hanno lavorato in gruppo. Lindstrom ha svolto allenamento personalizzato in palestra”.

La presenza del danese contro il Monza è quindi in dubbio. Difficilmente, però, Calzona lo avrebbe schierato dal primo minuto e, al massimo, lo avrebbe utilizzato a gara in corso. I recuperi di Kvaratskhelia e Ngonge sono invece molto importanti per il tecnico del Napoli, che sembra intenzionato a far giocare il georgiano da titolare. L’ex Verona, invece, potrà entrare nel corso del secondo tempo, per provare a lasciare il segno nel finale di gara.

I prossimi impegni del Napoli

Dopo la partita di domenica contro il Monza, valida per la 31ª giornata di campionato, domenica 14 aprile il Napoli affronterà al Maradona il Frosinone. Sabato 20 aprile la squadra di Calzona sarà invece ospite dell’Empoli al Castellani, mentre lunedì 28 aprile ospiterà al Maradona la Roma di Daniele De Rossi in uno scontro diretto per l’Europa.

Concorso Santobono Napoli: requisiti e come fare domanda

Concorso Santobono Napoli: con la pubblicazione di un apposito bando all’interno del Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 20 del 26 febbraio 2024, all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4° Serie speciale “Concorsi ed esami”, n. 20 dell’8 marzo 2024, nonché all’interno del proprio sito web ufficiale, nella sezione Avvisi e concorsi, è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, ai fini dell’assunzione di tre dirigenti medici.

I candidati che risulteranno vincitori al termine dell’iter di selezione saranno assunti con un contratto di lavoro a tempo indeterminato per effettuare la propria attività lavorativa nella disciplina e presso le Unità Operative che andremo a specificare durante il corso del paragrafo successivo.

Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il concorso Santobono Napoli ed, in particolare, quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere, quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione, nonché quali sono i termini e le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione.

Concorso Santobono Napoli: ecco quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto è stato disposto dalla recente deliberazione n. 91 dell’8 febbraio 2024, ecco qui di seguito quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere per quanto riguarda il concorso pubblico ai fini dell’assunzione a tempo indeterminato di tre unità di personale presso l’Azienda Ospedaliera di rilievo nazionale “Santobono – Pausilipon” di Napoli:

  • 3 posti da dirigente medico nella disciplina di Neuropsichiatria Infantile presso una delle seguenti Unità Operative:
    • Neurologia;
    • Neuropsichiatria Infantile;
    • Neurofisiopatologia.

Concorso Santobono Napoli: ecco quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere per partecipare alla procedura di selezione

Al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione e per avere, dunque, la possibilità di essere reclutati nella sopra citata posizione professionale, i candidati devono obbligatoriamente possedere i seguenti requisiti generali:

  • la cittadinanza italiana, di un altro Stato membro dell’Unione Europea (UE) oppure di un Paese terzo, a patto che questi ultimi siano in possesso di uno dei seguenti documenti:
    • il diritto di soggiorno;
    • il diritto di soggiorno permanente;
    • il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
    • lo status di rifugiato;
    • lo status di protezione sussidiaria;
  • l’incondizionata idoneità fisica all’impiego;
  • non essere stati dispensati o destituiti durante il corso di un precedente impiego presso una pubblica amministrazione;
  • non essere stati interdetti dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato.

Oltre ai sopra citati requisiti generali, i candidati devono essere in possesso anche dei seguenti requisiti specifici per poter essere assunti nel profilo professionale bandito:

  • la laurea in Medicina e Chirurgia;
  • la specializzazione oppure l’iscrizione a partire dal secondo anno del corso di formazione specialistica nella disciplina prevista dal bando in oggetto;
  • l’iscrizione all’Albo professionale dell’Ordine dei Medici Chirurghi.

Come e quando fare domanda? Ecco quali sono i termini e le modalità per la presentazione dell’istanza ai fini della partecipazione alla procedura di selezione

Per quanto riguarda le modalità relative alla presentazione della domanda di partecipazione al concorso Santobono Napoli il bando prevede che i candidati debbano presentare la stessa tramite l’utilizzo dell’apposita procedura informatica che viene messa a disposizione all’interno del seguente indirizzo web: https://santobonopausilipon.selezionieconcorsi.it.

In merito al termine ultimo ai fini dell’invio dell’istanza, invece, il bando in oggetto prevede che i candidati interessati debbano presentare la medesima entro la scadenza del 30° giorno successivo rispetto alla data di pubblicazione all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4° Serie speciale “Concorsi ed esami”, ovvero entro le ore 23:59 della giornata dell’8 aprile 2024.

Napoli, Aronica: “Calzona non è m ai stato una possibilità per il futuro. Il nuovo allenatore? Italiano in vantaggio su tutti”

Ottavo posto in classifica e 45 punti fatti in 30 giornate di campionato: la stagione del Napoli è praticamente da buttare via, anche se guai a non metterci impegno nelle 8 gare che restano fino alla fine dell’anno. E pensare che 365 giorni fa gli azzurri erano pronti per festeggiare il terzo scudetto della storia. Un’involuzione tremenda, partita all’addio di Giuntoli e Spalletti. Ed è proprio dal direttore sportivo e all’allenatore che dovrà ripartire il presidente De Laurentiis il prossimo anno. I casting sono iniziati e le possibilità sono al momento parecchie. Il patron ha iniziato a sondare il campo e a breve dovrà prendere una decisione. Per commentare la stagione del Napoli e la scelta del prossimo allenatore, Salvatore Aronica, che ha indossato la maglia azzurra per 5 stagioni, è intervenuto in esclusiva a Tag24.

Napoli cerca il nuovo allenatore: Aronica commenta a Tag24

La pesante sconfitta arrivata contro l’Atalanta ha tagliato le gambe al Napoli. Si trattava di un match da dentro o fuori per la corsa Champions e per salvare la stagione, ma al Maradona gli azzurri hanno prestato il fianco alla Dea. Ora il quarto posto, occupato dal Bologna, dista 13 punti e la possibilità di restare fuori dall’Europa è concreta. La stagione, bene o male, è andata e il presidente De Laurentiis si è già messo a lavoro per il prossimo anno. Per prima cosa bisognerà trovare il nuovo allenatore. A un certo punto Calzona sembrava una possibilità, ora è chiaro che non sarà lui il tecnico del futuro. I nomi sul banco sono molti e in cima alla lista ci sarebbe quello di Italiano. Per commentare la stagione del Napoli e il prossimo allenatore, Salvatore Aronica, che ha un importante passato in azzurro, è intervenuto in esclusiva a Tag24. 

La sconfitta contro l’Atalanta compromette una volta e per tutte la stagione del Napoli?

“Non so se compromette del tutto la stagione del Napoli, ma resta il fatto che si tratta di un’annata complicata dall’inizio alla fine. Mancano ancora otto giornate alla fine del campionato e ad oggi gli azzurri hanno completamente pregiudicato la possibilità di arrivare in Champions. Dovranno giocare fino alla fine dell’anno per raggiungere comunque una posizione Europea, ma che sicuramente non sarà la più importante”.

Quale deve essere l’obiettivo da qui alla fine dell’anno?

“L’obiettivo primario deve essere quello di entrare comunque in Europa o anche in Conference League. Se così non fosse potremmo definire questa stagione ancora più fallimentare di quello che si era ipotizzato a metà anno. Pensare che è un club come il Napoli debba rimanere fuori da ogni tipo di competizione Europea sarebbe una tragedia sportiva. Ne va del prestigio del club e questa cosa andrebbe valutata anche sotto il punto di vista societario”.

A un certo punto sembrava che Calzona potesse essere un’opzione anche per il futuro. Non è più così?

“Sinceramente non ho mai pensato che Calzona potesse essere un nome buono anche per il futuro del Napoli. Già da novembre, quando De Laurentiis ha deciso di mandare via Garcia e di affidare la squadra a Mazzarri, si era parlato di un traghettatore che doveva portare gli azzurri fino alla fine dell’anno. Per Calzona valeva lo stesso discorso. Lui è arrivato con un doppio incarico, probabilmente più carico del suo predecessore, ma comunque il discorso era lo stesso. A prescindere dai risultati sarebbe stato soltanto un impegno temporaneo”.

Tanti i nomi che circolano in orbita Napoli, quale sarebbe secondo te il più giusto? Italiano è un profilo adatto?

“Credo che il Napoli per iniziare il nuovo corso dovrebbe puntare o su un allenatore di grossa esperienza come potrebbe essere Conte, oppure su un giovane di talento alla Thiago Motta. Mi piacciono anche i nomi di de Zerbi o Italiano e credo che quest’ultimo sia in vantaggio rispetto agli altri. L’allenatore della Fiorentina ha già fatto capire che lascerà la viola a fine anno e inoltre fa lo stesso modulo che il Napoli ha adottato negli ultimi sette o otto anni. Sarebbe un vantaggio sia per il club che con l’allenatore poter lavorare con lo stesso sistema di gioco che è già congeniale alle sue idee”.

Osimhen e non solo, sul mercato sarà rivoluzione?

“Molte cose sono già state decise e non sono sanabili. Mi vengono in mente Innanzitutto le situazioni con Osimhen e Zielinski, ma oltre a loro credo che altri quattro o cinque big del Napoli cambieranno aria. Il club potrebbe decidere di cedere anche Kvara per fare cassa e ripartire completamente da zero, con un nuovo allenatore e un nuovo direttore sportivo che cercherà di allestire una squadra competitiva. Cambiando così tante pedine però si dovrà mettere in conto l’idea che ci possa volere del tempo”.

La stagione sta volgendo al termine, alla fine ti sei fatto un’idea chiara di cosa possa essere accaduto per avere un crollo così verticale?

“La mia idea me la sono già fatta fa un po’ di tempo. Se vinci il campionato e all’indomani di una vittoria che mancava da 30 anni vanno via sia il direttore sportivo che l’allenatore, vuol dire che il vaso era già crepato da tempo. Se poi a questo aggiungi la scelta sbagliata sul primo allenatore, che ti costringe poi a prendere un traghettatore e dunque a dichiarare che la stagione ormai è andata persa, comprometti tutto. La società ha sbagliato e non ha fatto sì che il Napoli si potesse rimettere in gioco”. 

Concorso ASL Napoli 2: requisiti e come fare domanda

Concorso ASL Napoli 2: con la pubblicazione di un apposito bando all’interno del Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 18 del 19 febbraio 2024, all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4° Serie speciale “Concorsi ed esami”, n. 20 dell’8 marzo 2024, nonché all’interno del proprio sito web ufficiale, nella sezione “Home > Amministrazione Trasparente > Bandi di concorso”, è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, ai fini dell’assunzione di una unità di personale.

Il candidato che risulterà vincitore al termine dell’iter di selezione sarà assunto con un contratto di lavoro a tempo indeterminato per effettuare la propria attività lavorativa nel profilo professionale e nella disciplina che andremo a specificare durante il corso del paragrafo successivo.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il concorso ASL Napoli 2 ed, in particolare, qual è il posto per il quale i candidati possono concorrere, quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione, nonché quali sono i termini e le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione.

Concorso ASL Napoli 2: ecco qual è il posto per il quale i candidati possono concorrere

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto è stato disposto dalla recente deliberazione n. 201 del 2 febbraio 2024, ecco qui di seguito quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere per quanto riguarda il concorso pubblico ai fini dell’assunzione a tempo indeterminato di una unità di personale presso l’Azienda Sanitaria Locale Napoli 2 Nord – Frattamaggiore:

  • 1 posto da Dirigente Medico nella disciplina di Ematologia per le attività di implementazione del servizio trasfusionale.

Concorso ASL Napoli 2: ecco quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere per partecipare alla procedura di selezione

Al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione e per avere, quindi, la possibilità di essere reclutati nella sopra citata posizione professionale, i candidati devono obbligatoriamente possedere i seguenti requisiti generali:

  • la cittadinanza italiana, di un altro Stato membro dell’Unione Europea (UE) oppure di un Paese terzo, a patto che questi ultimi siano in possesso di uno dei seguenti documenti:
    • il diritto di soggiorno;
    • il diritto di soggiorno permanente;
    • il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
    • lo status di rifugiato;
    • lo status di protezione sussidiaria;
  • l’idoneità fisica all’impiego;
  • non essere stati dispensatidestituiti dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
  • non essere stati interdetti dai pubblici uffici;
  • il godimento dei diritti civili e politici;
  • un’età anagrafica pari o inferiore rispetto al limite che è stato fissato da parte dell’ordinamento pensionistico attualmente vigente.

Oltre ai sopra citati requisiti generali, i candidati devono essere in possesso anche dei seguenti requisiti specifici per poter essere assunti nel profilo professionale bandito:

  • la laurea in Medicina e Chirurgia;
  • la specializzazione oppure l’iscrizione a partire dal secondo anno del corso di formazione specialistica nella disciplina messa a concorso, ovvero in Ematologia;
  • l’iscrizione all’Albo professionale dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri.

Come e quando fare domanda?

La domanda di partecipazione al Concorso ASL Napoli 2 deve essere presentata esclusivamente con modalità telematiche, attraverso l’utilizzo della procedura che viene messa a disposizione all’interno del seguente indirizzo web: https://aslnapoli2nord.iscrizioneconcorsi.it.

Prima di procedere con la compilazione e con l’invio della domanda i candidati interessati devono necessariamente effettuare l’autenticazione mediante l’utilizzo delle proprie credenziali digitali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta di Identità Elettronica).

Il termine ultimo per l’invio dell’istanza, invece, è fissato per il 30° giorno successivo alla pubblicazione del bando in Gazzetta, ovvero entro le ore 23:59 dell’8 aprile 2024.

Iscrizione concorso Ospedale dei Colli Napoli: requisiti e come fare domanda

Iscrizione concorso Ospedale dei Colli Napoli: con la pubblicazione di un apposito bando all’interno del Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 16 del 12 febbraio 2024, all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4° Serie speciale “Concorsi ed esami”, n. 19 del 5 marzo 2024, nonché all’interno del proprio sito web ufficiale, nella sezione “Home > Amministrazione Trasparente > Bandi di Concorso > Concorsi e Borse di Studio”, è stato indetto un concorso pubblico ai fini dell’assunzione di una unità di personale.

Il candidato che risulterà vincitore al termine dell’iter di selezione sarà assunto con un contratto di lavoro a tempo indeterminato ai fini dello svolgimento delle proprie attività nel profilo professionale e nella disciplina che andremo a specificare durante il corso del paragrafo successivo.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda l’iscrizione al concorso Ospedale dei Colli Napoli ed, in particolare, qual è il posto per il quale i candidati possono concorrere, quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione, nonché quali sono i termini e le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione.

Iscrizione concorso Ospedale dei Colli Napoli: ecco qual è il posto per il quale i candidati possono concorrere

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto è stato disposto dalla recente deliberazione n. 103 del 24 febbraio 2023, ecco qui di seguito qual è il posto per il quale i candidati possono concorrere per quanto riguarda la procedura di selezione ai fini dell’assunzione a tempo indeterminato presso l’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale (A.O.R.N.) “Azienda Ospedaliera dei Colli”:

  • 1 posto da Dirigente Medico nella disciplina di Medicina Nucleare.

Iscrizione concorso Ospedale dei Colli Napoli: ecco quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere per partecipare alla procedura di selezione

Al fine di prendere parte alla procedura di selezione e per avere, quindi, la possibilità di essere reclutati nella sopra citata posizione professionale, i candidati devono obbligatoriamente possedere i seguenti requisiti generali:

  • la cittadinanza italiana, di un altro Stato membro dell’Unione Europea (UE) oppure di un Paese terzo, a patto che questi ultimi siano in possesso di uno dei seguenti documenti:
    • il diritto di soggiorno;
    • il diritto di soggiorno permanente;
    • il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
    • lo status di rifugiato;
    • lo status di protezione sussidiaria;
  • l’idoneità fisica all’impiego e allo svolgimento delle mansioni specifiche che sono richieste nell’espletamento delle funzioni proprie del ruolo per il quale si concorre;
  • il godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • non essere stati destituiti, dispensati o licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito lo stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da irregolarità non sanabile;
  • il rispetto degli obblighi di leva, esclusivamente per i candidati di sesso maschile che sono nati entro il 31 dicembre 1985.

Oltre ai sopra citati requisiti generali, i candidati devono essere in possesso anche dei seguenti requisiti specifici per poter essere assunti nel profilo professionale bandito:

  • il diploma di laurea in Medicina e Chirurgia;
  • l’iscrizione all’Albo professionale dell’Ordine dei Medici Chirurghi;
  • la specializzazione o l’iscrizione a partire dal secondo anno del corso di formazione specialistica nella disciplina prevista dal bando in oggetto, ovvero in Medicina Nucleare.

Come e quando fare domanda?

La domanda di partecipazione ai fini dell’iscrizione al concorso Ospedale dei Colli Napoli deve essere presentata con modalità telematiche, tramite la piattaforma che viene messa a disposizione all’indirizzo web https://ospedalideicolli.iscrizioneconcorsi.it.

Il termine ultimo per l’invio dell’istanza, invece, è previsto per le ore 23:59 del 4 aprile 2024.

Il comunicato di Juan Jesus sulla mancata squalifica di Acerbi: “Grande amarezza. Non mi sento in alcun modo tutelato”

Il comunicato di Juan Jesus dopo la mancata squalifica di Acerbi – Attraverso un comunicato pubblicato sul sito ufficiale del Napoli, Juan Jesus si è espresso in merito alla decisione del Giudice Sportivo di non sanzionare Francesco Acerbi. Ventiquattro ore dopo il comunicato del Giudice Sportivo, il difensore brasiliano ha dichiarato di rispettare la decisione presa, ma ha sottolineato il proprio dispiacere. Il comunicato di Juan Jesus fa seguito a quello del Napoli, pubblicato ieri subito dopo la sentenza.

Il comunicato di Juan Jesus dopo la mancata squalifica ad Acerbi

Nella giornata di ieri, martedì 26 marzo, è arrivata l’attesa decisione in merito a quanto accaduto tra Acerbi e Juan Jesus nella partita tra Inter e Napoli dello scorso 17 marzo. Il Giudice Sportivo ha stabilito di non sanzionare Francesco Acerbi per assenza di prove sufficienti. Poco dopo la nota del Giudice Sportivo, il Napoli ha pubblicato un duro comunicato contro la decisione presa.

Oggi, mercoledì 27 marzo, è arrivata anche la reazione di Juan Jesus. Accompagnato dai suoi legali, il difensore brasiliano ha precisato la propria posizione attraverso un comunicato pubblicato sul sito ufficiale del Napoli:

In merito a quanto accaduto durante Inter-Napoli e alla successiva decisione del giudice sportivo, Juan Jesus, accompagnato dai suoi legali, intende precisare quanto segue.
“Ho letto più volte, con grande rammarico, la decisione con cui il Giudice Sportivo ha ritenuto che non ci sia la prova che io sia stato vittima di insulti razzisti durante la partita Inter-Napoli dello scorso 17 marzo: è una valutazione che, pur rispettandola, faccio fatica a capire e mi lascia una grande amarezza.
Sono sinceramente avvilito dall’esito di una vicenda grave che ho avuto l’unico torto di aver gestito “da signore”, evitando di interrompere un’importante partita con tutti i disagi che avrebbe comportato agli spettatori che stavano assistendo al match, e confidando che il mio atteggiamento sarebbe stato rispettato e preso, forse, ad esempio.
Probabilmente, dopo questa decisione, chi si troverà nella mia situazione agirà in modo ben diverso per tutelarsi e cercare di porre un freno alla vergogna del razzismo che, purtroppo, fatica a scomparire.
Non mi sento in alcun modo tutelato da questa decisione che si affanna tra il dover ammettere che “è stata raggiunta sicuramente la prova dell’offesa” ed il sostenere che non vi sarebbe la certezza del suo carattere discriminatorio che, sempre secondo la decisione, solo io e “in buona fede” avrei percepito.
Non capisco, davvero, in che modo la frase “’vai via nero, sei solo un negro …” possa essere certamente offensiva, ma non discriminatoria.
Non comprendo, infatti, perché mai agitarsi tanto quella sera se davvero fosse stata una “semplice offesa” rispetto alla quale lo stesso Acerbi si è sentito in dovere di scusarsi, l’arbitro ha ritenuto di dover informare la VAR, la partita è stata interrotta per oltre 1 minuto ed i suoi compagni di squadra si sono affannati nel volermi parlare.
Non riesco a spiegarmi perché mai, solo il giorno dopo e in ritiro con la Nazionale, Acerbi abbia iniziato una inversione di rotta sulla versione dei fatti e non abbia, invece, subito negato, appena finita la partita, quanto era in realtà avvenuto.
Non mi aspettavo un finale di questo genere che temo – ma spero di sbagliarmi – potrebbe costituire un grave precedente per giustificare a posteriori certi comportamenti.
Spero sinceramente che questa, per me, triste vicenda possa aiutare tutto il mondo del calcio a riflettere su un tema così grave ed urgente”.

Cosa è successo prima

Nel corso della gara tra Inter e Napoli dello scorso 17 marzo, Juan Jesus è andato dall’arbitro La Penna per segnalare di aver ricevuto insulto razzista da parte di Francesco Acerbi. Dal labiale, sembra che il difensore brasiliano dica all’arbitro “Così non va bene” e successivamente indica più volte la patch No to Racism presente sulle maniche delle maglie di tutti i giocatori di Serie A. Dopo un breve colloquio con il direttore di gara, i due sembrano chiarirsi e a fine partita il brasiliano ha dichiarato:

“Lui è andato un po’ oltre con le parole ma si è scusato, è un bravo ragazzo e quando la partita finisce è tutto a posto. Spero non accada più perché è un ragazzo intelligente”.

Il giorno dopo la partita, però, Acerbi è stato allontanato dal ritiro della Nazionale e, rientrando a Milano, ha dichiarato di non aver mai detto nulla di razzista nei confronti di Juan Jesus. Il difensore brasiliano ha quindi reagito duramente, pubblicando un post su Instagram per raccontare la propria versione dei fatti:

 “Così non ci sto. Il razzismo si combatte qui e ora. Acerbi mi ha detto “vai via nero, sei solo un ne*ro”. In seguito alla mia protesta con l’arbitro ha ammesso di aver sbagliato e mi ha chiesto scusa aggiungendo poi anche: “per me ne*ro è un insulto come un altro”. Oggi ha cambiato versione e sostiene che non c’è stato alcun insulto razzista”.

Dopo quanto accaduto, la Procura sportiva ha aperto un’indagine. Nei giorni scorsi il Procuratore Federale Chiné ha ascoltato la versione dei fatti dei due difensori per capire quanto accaduto. Dopo i colloqui, si arriva alla giornata ieri, martedì 26 marzo, giorno in cui il Giudice Sportivo ha assolto Acerbi per mancanza di prove sufficienti.

Insulti a Juan Jesus, Acerbi assolto: nessuna squalifica per razzismo

Insulti a Juan Jesus, Acerbi assolto: nessuna squalifica per razzismo – Un colpo di scena decisamente inaspettato e che capovolge ogni ogni pronostico. E’ arrivata oggi la decisione del Giudice sportivo in merito ai fatti di San Siro tra Acerbi e Juan Jesus in occasione della sfida di campionato tra Inter e Napoli. Una vicenda che in breve tempo è divenuta un vero e proprio caso nazionale, con il difensore azzurro che ha saltato, dopo il colloquio col Ct Spalletti, le due amichevoli dell’Italia in terra americana.

Acerbi, ricordiamo, è stato accusato di insulti razzisti nei confronti di Juan Jesus: una denuncia arrivata dallo stesso difensore del Napoli, ma che il calciatore dell’Inter ha invece sempre respinto. E il giudice sportivo, come si legge nella sentenza, ha dato ragione proprio ad Acerbi, assolvendolo per mancanza di prove certe.

Acerbi assolto, niente razzismo verso Juan Jesus: il comunicato

Come si legge nel comunicato diramato dal Giudice sportivo, il difensore dell’Inter Acerbi è stato assolto per mancanza di prove certe sulla natura razzista degli insulti nei confronti di Juan Jesus. Questi alcuni stralci del comunicato diramato sul sito della Lega Serie A:

“Il Giudice Sportivo vista la documentazione pervenuta dalla Procura Federale, in particolare i verbali di audizione dei diretti interessati, compreso il video dello scontro di gioco depositato dal calciatore Juan Jesus, nonché lo stralcio della registrazione dei pertinenti colloqui Arbitro/Sala VAR; Sentito il Direttore di gara sullo svolgersi dei fatti in campo;

Rilevato che la sequenza dei fatti in campo, ricostruita in base ai documenti ufficiali, con l’ausilio del Direttore di gara e comunque visibile in video, muovendo necessariamente dallo scontro di gioco e dall’atto del proferimento di alcune parole da parte dell’Acerbi nei confronti di Juan Jesus è sicuramente compatibile con l’espressione di offese rivolte, peraltro non platealmente (con modalità tali cioè da non essere percepite dagli altri calciatori in campo, dagli Ufficiali di gara  o dai rappresentanti della Procura a bordo del recinto di giuoco), dal calciatore interista, e non disconosciute nel loro tenore offensivo e minaccioso dal medesimo “offendente”, il cui contenuto discriminatorio però, senza che per questo venga messa in discussione la buona fede del calciatore della Soc. Napoli, risulta essere stato percepito dal solo calciatore “offeso” (Juan Jesus), senza dunque il supporto di alcun riscontro probatorio esterno, che sia audio, video e finanche testimoniale.

Assolto per mancanza di prove certe

Acerbi dunque è stato assolto per mancanza di prove certe in merito alla natura razzista del suo insulto a Juan Jesus. Una decisione spiegata nel comunicato del Giudice sportivo.

“Rilevato che nella fattispecie la sequenza degli avvenimenti e il contesto dei comportamenti è teoricamente compatibile anche con una diversa ricostruzione dei fatti, essendo raggiunta sicuramente la prova dell’offesa ma rimanendo il contenuto gravemente discriminatorio confinato alle parole del soggetto offeso, senza alcun ulteriore supporto probatorio e indiziario esterno, diretto e indiretto, anche di tipo testimoniale; Ritenuto pertanto che non si raggiunge nella fattispecie il livello minimo di ragionevole certezza circa il contenuto sicuramente discriminatorio dell’offesa recata si decide di non applicare le sanzioni previste dall’art. 28 CGS nei confronti del calciatore Francesco Acerbi“.

Una decisione che farà discutere…

La decisione da parte del Giudice sportivo di non squalificare Acerbi farà sicuramente discutere. Fin da subito infatti sul web le reazioni sono state diverse: in molti infatti si aspettavano un lungo stop per il difensore dell’Inter. Ma così non sarà. Acerbi, dunque, sarà fin da subito a disposizione di Inzaghi (che per l’occasione dovrà rinunciare all’infortunato De Vrij) per la sfida di campionato tra i nerazzurri e l’Empoli in programma il 1° aprile.

Iscrizione concorso ASL Napoli 3 Sud: requisiti e come fare domanda

Iscrizione concorso ASL Napoli 3 Sud: con la pubblicazione di un apposito bando all’interno del Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 92 del 18 dicembre 2023, all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4° Serie speciale “Concorsi ed esami”, n. 17 del 27 febbraio 2024, nonché all’interno del proprio sito web ufficiale, è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, ai fini dell’assunzione di quattro unità di personale.

I candidati che risulteranno vincitori al termine dell’iter di selezione saranno assunti con un contratto di lavoro a tempo indeterminato per effettuare la propria attività lavorativa nel profilo professionale, nella disciplina e nell’area che andremo a specificare durante il corso del paragrafo successivo.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda l’iscrizione al concorso ASL Napoli 3 Sud ed, in particolare, quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere, quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione, nonché quali sono i termini e le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione.

Iscrizione concorso ASL Napoli 3 Sud: ecco quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto è stato disposto dalla recente deliberazione n. 1401 del 23 novembre 2023, ecco qui di seguito quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere per quanto riguarda il concorso pubblico ai fini dell’assunzione a tempo indeterminato di quattro unità di personale presso l’Azienda Sanitaria Locale Napoli 3 Sud – Torre del Greco:

  • 4 posti da dirigente medico nella disciplina di oncologia presso l’area di medica e delle specialità mediche.

Iscrizione concorso ASL Napoli 3 Sud: ecco quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere per partecipare alla procedura di selezione

Al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione e per avere, quindi, la possibilità di essere reclutati nella sopra citata posizione professionale, i candidati devono obbligatoriamente possedere i seguenti requisiti generali:

  • un’età anagrafica pari o superiore a 18 anni (maggiore età), ma comunque non superiore rispetto a quella che l’ordinamento giuridico nazionale prevede per quanto riguarda il collocamento a riposo obbligatorio;
  • la cittadinanza italiana, di un altro Stato membro dell’Unione Europea (UE) oppure di un Paese terzo, a patto che questi ultimi siano in possesso di uno dei seguenti documenti:
    • il diritto di soggiorno;
    • il diritto di soggiorno permanente;
    • il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
    • lo status di rifugiato;
    • lo status di protezione sussidiaria;
  • l’idoneità fisica all’impiego e alla mansione specifica che è prevista dal bando in oggetto;
  • il godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
  • l’assenza di condanne penali o di procedimenti penali in corso che impediscono l’assunzione presso una pubblica amministrazione;
  • il rispetto degli obblighi militari, esclusivamente per i candidati di sesso maschile che sono nati entro il 31 dicembre 1985;
  • un’adeguata conoscenza della lingua italiana, esclusivamente per coloro che hanno la propria cittadinanza in un Paese estero.

Oltre ai sopra citati requisiti generali, i candidati devono essere in possesso anche dei seguenti requisiti specifici per poter essere assunti nel profilo professionale bandito:

  • il diploma di laurea in Medicina e Chirurgia;
  • la specializzazione o l’iscrizione a partire dal secondo anno del corso di formazione specialistica nella disciplina prevista dal bando in oggetto, ovvero in oncologia;
  • l’iscrizione all’Albo professionale dell’Ordine dei Medici Chirurghi;
  • l’abilitazione all’esercizio professionale.

Come e quando fare domanda?

La domanda di partecipazione ai fini dell’iscrizione al concorso ASL Napoli 3 Sud deve essere presentata con modalità telematiche, tramite la procedura disponibile all’indirizzo https://aslnapoli3sud.iscrizioneconcorsi.it.

Il termine ultimo per l’invio dell’istanza, invece, è previsto per le ore 24:00 del 28 marzo 2024.

Concorso ASL NA1: requisiti e come fare domanda

Concorso ASL NA1: con la pubblicazione di un apposito bando all’interno del proprio sito web ufficiale, all’interno del Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 12 del 5 febbraio 2024, nonché all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4° Serie speciale “Concorsi ed esami”, n. 16 del 23 febbraio 2024, è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, ai fini dell’assunzione di dieci tecnici sanitari di radiologia medica.

I candidati che risulteranno vincitori al termine dell’iter di selezione saranno assunti con un contratto di lavoro a tempo indeterminato ai fini dello svolgimento delle proprie attività presso l’Area che andremo a specificare durante il corso del paragrafo successivo.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il concorso ASL NA1 ed, in particolare, quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere, quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione, nonché quali sono i termini e le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione.

Concorso ASL NA1: ecco quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto è stato disposto dalla recente deliberazione n. 2007 del 13 novembre 2023, ecco qui di seguito quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere per quanto riguarda la procedura di selezione ai fini dell’assunzione a tempo indeterminato di dieci unità di personale presso l’Azienda Sanitaria Locale Napoli 1 Centro:

  • 10 posti da Tecnico Sanitario di Radiologia Medica presso l’Area dei Professionisti della Salute e dei Funzionari.

Concorso ASL NA1: ecco quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere per partecipare alla procedura di selezione

Al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione e per avere, quindi, la possibilità di essere reclutati nella sopra citata posizione professionale, i candidati devono obbligatoriamente possedere i seguenti requisiti generali:

  • la cittadinanza italiana, di un altro Stato membro dell’Unione Europea (UE) oppure di un Paese terzo, a patto che questi ultimi siano in possesso di uno dei seguenti documenti:
    • il diritto di soggiorno;
    • il diritto di soggiorno permanente;
    • il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
    • lo status di rifugiato;
    • lo status di protezione sussidiaria;
  • l’idoneità fisica all’impiego;
  • il godimento dei diritti civili e politici;
  • il rispetto degli obblighi di leva, esclusivamente per i candidati di sesso maschile che sono nati entro il 31 dicembre 1985;
  • l’assenza di validi ed efficaci atti risolutivi di precedenti rapporti d’impiego, eventualmente costituiti con pubbliche amministrazioni, per via di un rendimento insufficiente oppure per aver prodotto documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
  • l’assenza di cause ostative che possano impedire l’accesso al pubblico impiego, eventualmente prescritte ai sensi di legge per la costituzione del rapporto di lavoro;
  • un’età anagrafica pari o inferiore rispetto a quella che la normativa attualmente vigente in materia prevede per il collocamento a riposo d’ufficio.

Oltre ai sopra citati requisiti generali, i candidati devono essere in possesso anche dei seguenti requisiti specifici per poter essere assunti nel profilo professionale bandito:

  • la Laurea Triennale in Tecniche di Radiologia Medica;
  • l’iscrizione all’Albo professionale.

Come e quando fare domanda?

La domanda di partecipazione al concorso ASL NA1 deve essere presentata con modalità telematiche, tramite l’utilizzo della piattaforma informatica che viene messa a disposizione all’interno dell’indirizzo web https://aslnapoli1centro.selezionieconcorsi.it.

Il termine ultimo per l’invio dell’istanza, invece, è fissato per il 30° giorno successivo rispetto alla data di pubblicazione del bando in oggetto all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4° Serie speciale “Concorsi ed esami”, ossia entro le ore 23:59 del 25 marzo 2024.

Napoli, infortunio per Osimhen: è in dubbio per la gara con l’Inter. Le alternative per Calzona

Napoli, infortunio per Osimhen – A due giorni dalla sfida di campionato contro l’Inter, in programma a San Siro domenica 17 marzo alle 20:45, il Napoli di Francesco Calzona perde per infortunio Victor Osimhen. L’attaccante nigeriano ha accusato un affaticamento muscolare ed è quindi in dubbio per la prossima gara contro i nerazzurri. Osimhen si è infortunato nel corso della sconfitta contro il Barcellona, che è costata al Napoli l’eliminazione dalla Champions League e la mancata qualificazione al Mondiale per club del 2025.

Infortunio per Osimhen: come sta l’attaccante del Napoli

Il Napoli ha annunciato l’infortunio di Victor Osimhen con un comunicato pubblicato sul proprio sito:

“Il Napoli si è allenato questa mattina all’SSCN Konami Training Center. Gli azzurri preparano il match di San Siro contro l’Inter per la 29esima giornata di Serie A in programma domenica alle ore 20.45. La squadra si è allenata sul campo 1 iniziando la sessione con una fase di attivazione. Successivamente il gruppo è stato impegnato in lavoro tecnico tattico e partitina a campo ridotto. Osimhen ha svolto lavoro personalizzato in campo per un affaticamento muscolare accusato nel finale di gara a Barcellona”.

Il numero 9 azzurro, quindi, oggi (venerdì 15 marzo) non si è allenato con il resto del gruppo a causa di un affaticamento muscolare. Quello di Osimhen non è un infortunio grave, ma l’attaccante è in dubbio per la gara di domenica contro l’Inter. Dopo la gara contro i nerazzurri, ci sarà la sosta per le nazionali e bisognerà vedere se Osimhen risponderà alla convocazione della sua Nigeria.

Salvo imprevisti, Osimhen sarà sicuramente a disposizione di Calzona per la ripresa del campionato, quando il Napoli sarà impegnato al Maradona contro l’Atalanta. Per i campioni d’Italia in carica poter contare sull’apporto di Osimhen è di fondamentale importanza per riuscire a risalire in classifica, raggiungere il quarto posto, attualmente distante sette punti, e la qualificazione alla prossima Champions League.

Le alternative in vista dell’Inter

Nel caso in cui Osimhen non dovesse recuperare dall’affaticamento muscolare, Calzona ha due possibili alternative: Giacomo Raspadori e Giovanni Simeone. Fino a questo momento, l’attaccante italiano ha giocato 38 partite in questa stagione (di cui 15 da titolare), realizzato 5 gol e servito 3 assist. L’argentino, invece, è sceso in campo in 29 occasioni (di cui 10 da titolare), segnato 3 reti e servito un assist.

Raspadori e Simeone sono due attaccanti molto diversi tra loro: il primo è più abile nel gioco tra le linee e a scambiare con i compagni, il secondo – invece – è più un attaccante d’area di rigore. Dal suo arrivo sulla panchina del Napoli, Calzona ha sempre schierato Osimhen da titolare al centro dell’attacco, contro l’Inter dovrà quindi scegliere per la prima volta chi schierare al suo posto tra Raspadori e Simeone.

I numeri di Osimhen in stagione

Fino a questo momento, la stagione di Osimhen non è sicuramente stata fortunata. L’attaccante nigeriano ha già saltato sette partite per infortunio, a cui vanno aggiunte altre sette gare saltate per gli impegni con la Nigeria in Coppa d’Africa e una per squalifica. In questa stagione, quindi, Osimhen ha collezionato solamente 24 presenze ufficiali con la maglia del Napoli.

Nonostante le diverse partite saltate, in termini realizzativi la stagione di Osimhen è comunque positiva. Al momento, infatti, il numero 9 del Napoli ha segnato 13 gol e servito 4 assist tra tutte le competizioni. Nulla a che vedere però con gli ottimi numeri della passata stagione, quando Osimhen è stato capace di realizzare 31 gol e servire 5 assist in 39 partite.

Barcellona-Napoli, Calzona: “Rigore Osimhen? Mi sembrava netto. Abbiamo concesso troppo al Barça”

L’intervista di Calzona al termine di Barcellona-Napoli – Il Napoli è eliminato dalla Champions League. La squadra di Calzona è stata battuta dal Barcellona nel match valido per il ritorno degli ottavi della competizione. La squadra di Xavi si è imposta in casa per 3-1; mentre la gara di andata, giocata lo scorso 21 febbraio al Maradona, era invece terminata 1-1. Con l’eliminazione dalla Champions il Napoli dice anche addio alla possibilità di giocare il Mondiale per club del 2025.

Al termine della partita di questa sera, l’allenatore del Napoli Francesco Calzona ha parlato ai microfoni di Sky Sport per commentare la prestazione della sua squadra.

L’intervista di Calzona al termine di Barcellona-Napoli

Il tecnico del Napoli ha analizzato la prestazione della sua squadra e commentato il mancato rigore fischiato ai danni di Osimhen:

Abbiamo concesso troppo al Barcellona per demerito nostro. Abbiamo perso un sacco di palloni, siamo entrati male in campo, abbiamo fatto poca fase difensiva preventiva. Contro queste squadre non te lo puoi permettere. È stata una partita a fasi alterne. A momenti abbiamo fatto anche benino, abbiamo anche sfiorato il pareggio. Qualcuno non era al meglio. Quello che mi dispiace è che eravamo preparati a un avversario difficile e non dovevamo concedergli tanto e invece gli abbiamo concesso tanto commettendo errori. Rigore su Osimhen? Mi sembrava rigore netto. Non capisco perché a questi livelli il VAR non si prenda il tempo sufficiente per prendere una decisione. Mi dispiace perché poteva cambiare le sorti di questa partita“.

Calzona ha poi parlato degli obiettivi futuri del Napoli e del suo futuro:

“Abbiamo ancora il campionato, ci sono tante partite. Dobbiamo cullare il sogno di agganciare le squadre che sono sopra per tornare in Champions. È chiaro che è difficile ma la matematica non ci condanna. Il mio futuro? È l’ultimo dei miei pensieri. Io devo fare tutto per questi ragazzi e penso che qualche passo in avanti lo stiamo facendo”.

Le parole di Xavi e Cancelo

Xavi ha commentato la prestazione della sua squadra e la qualificazione ai quarti di finale ai microfoni di Sport Mediaset:

“Sono molto felice, il Barcellona è nelle prime otto d’Europa. La qualificazione è meritata. Abbiamo dominato la gara dominata in attacco e in difesa, ma anche il Napoli ha giocato un’ottima gara. Siamo orgogliosi di essere di nuovo ai quarti dopo anni“.

Joao Cancelo, terzino portoghese del Barcellona, ha parlato ai canali di Sky Sport dopo la vittoria contro il Napoli e il passaggio del turno:

Abbiamo fatto tutti una grande partita. I miei compagni sono stati straordinari e anche i tifosi. Penso che il Napoli ha giocatori fortissimi, non stanno facendo una buona stagione ma l’anno scorso hanno vinto lo scudetto. È una squadra straordinaria con giocatori forti, ma penso che abbiamo fatto una grande partita, abbiamo corso tanto e abbiamo vinto meritatamente. Adesso vediamo il sorteggio, questo club merita di essere tra le migliori otto d’Europa. Io sto migliorando, dopo l’infortunio al ginocchio che ho avuto sto tornando”.

I prossimi impegni del Napoli

Il Napoli tornerà in campo domenica prossima alle 20:45. In quell’occasione la squadra di Calzona sarà ospite dell’Inter di Simone Inzaghi a San Siro. Dopo la gara contro i nerazzurri, ci saranno due settimane di sosta per le nazionali e alla ripresa del campionato il Napoli dovrà vedersela contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini in un vero e proprio scontro diretto per l’Europa. La partita contro i bergamaschi è in programma sabato 30 marzo alle 12:30. Nei tre turni di campionato successivi il Napoli dovrà vedersela contro Monza, Frosinone ed Empoli, mentre il 28 aprile ospiterà al Maradona la Roma di Daniele De Rossi.

La squadra di Calzona è al momento settima in classifica con 44 punti, a meno 7 dal quarto posto (occupato dal sorprendente Bologna di Thiago Motta). Per risalire la classifica e centrare la qualificazione alla prossima Champions League, il Napoli dovrà quindi tornare quanto prima alla vittoria.

Barcellona-Napoli 3-1, gli azzurri sono eliminati dalla Champions League. Cronaca e Tabellino

Barcellona-Napoli 3-1, cronaca e tabellino del match – Termina 3-1 tra Barcellona e Napoli, match valido per il ritorno degli ottavi di Champions League. Il club di De Laurentiis è quindi ufficialmente eliminato dalla Champions. La squadra di Xavi, invece, è qualificata ai quarti. La partita di andata, giocata lo scorso 21 febbraio allo stadio Diego Armando Maradona, era invece terminata 1-1. In quell’occasione, i blaugrana sono passati in vantaggio al 60’ con un gol di Lewandowski e 15 minuti più tardi Victor Osimhen ha trovato la rete del pareggio.

La squadra di Xavi scoprirà chi dovrà affrontare nei quarti di finale venerdì 15 marzo alle 12:00, quando si svolgeranno i sorteggi a Nyon. Al momento, le altre squadre già qualificate ai quarti di Champions League sono il Paris Saint-Germain, il Bayern Monaco, il Manchester City e il Real Madrid. Oltre al sorteggio dei quarti, venerdì verranno stabiliti anche gli accoppiamenti per le semifinali e verrà svelato chi giocherà virtualmente in casa la finale, in programma il 1° giugno a Wembley.

Barcellona-Napoli 3-1: cronaca e tabellino della partita di Champions League

Primo tempo

Dopo appena 17 minuti dal fischio d’inizio della partita, il Napoli è sotto di due gol contro il Barcellona. La squadra di Xavi passa infatti in vantaggio al 15′ grazie a un gol di Fermin Lopez e due minuti più tardi raddoppia con Joao Cancelo, rapido a mettere in porta il pallone dopo un palo colpito da Raphinha.

Dopo i due gol subiti, il Napoli fatica a reagire ma al 30′ Amir Rrahmani riapre la partita con un bel diagonale su assist di Politano. Poco dopo aver segnato la rete del 2-1, la squadra di Calzona sfiora il pareggio. Al 34′ Ter Stegen evita il pareggio con una grande parata su un colpo di testa di Di Lorenzo. Un minuto più tardi, Kvaratskhelia ci prova con il tiro a giro ma manda fuori. Il primo tempo termina così con il Barcellona in vantaggio di un gol.

Secondo tempo

Il Napoli inizia il secondo tempo in maniera aggressiva e cerca subito il pareggio con Kvaratskhelia e Politano, che non riescono però a trovare la rete. Al minuto 50 Osimhen cade in area dopo aver subito un pestone da Cubarsi, ma l’arbitro non assegna rigore al Napoli. Al 55′ Cancelo va al cross da sinistra e Raphinha prova il tiro al volo ma Meret respinge. Al 68′ lo stesso Raphinha ci prova su punizione ma anche questa volta trova l’opposizione del portiere del Napoli. Un minuto più tardi il Barça segna il 3-1 con Yamal ma l’arbitro annulla la rete per posizione di fuorigioco del giovane spagnolo.

Dopo la rete sfiorata dai padroni di casa, la squadra di Calzona si spinge in avanti alla ricerca del pareggio ma al minuto 80 Lindstrom si divora il gol del 2-2. Olivera va al cross dalla sinistra, il danese si inserisce in area e tutto solo manda clamorosamente fuori di testa. Tre minuti più tardi, il Barcellona segna il gol del 3-1 con Robert Lewandowski su assist di Sergi Roberto. Nel finale di gara il Napoli va vicino alla rete del 3-2, prima con Olivera (che colpisce l’incrocio dei pali) e con Kvaratskhelia (che manda fuori di pochissimo). La partita termina così 3-1 per il Barcellona, che si qualifica quindi ai quarti di Champions Leauge. Il Napoli, invece, è eliminato dalla competizione e dice anche addio alla possibilità di partecipare al Mondiale per club.

Il tabellino di Barcellona-Napoli

Reti: 15′ F. Lopez, 17′ Cancelo, 30′ Rrahmani, 83′ Lewandowski

Ammonizioni: Christensen (B), Lamine Yamal (B), Juan Jesus (N), Traoré (N), Olivera (N)
Espulsioni: –

Arbitro: Danny Makkelie (NED)

BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Koundé, Araujo, Cubarsì, Joao Cancelo; F. Lopez (60′ Sergi Roberto), Christensen (60′ Oriol Romeu), Gundogan; Lamine Yamal, Lewandowski, Raphinha (81′ Joao Felix). Allenatore: Xavi
A disposizione: Inaki Pena, Astralaga, Martinez, Vitor Roque, Casado, Hernandez, Guiu, Fort.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui (64′ Olivera); Anguissa, Lobotka, Traorè (78′ Raspadori); Politano (64′ Lindstrom), Osimhen, Kvaratskhelia (90’+2′ Ngonge). Allenatore: Francesco Calzona
A disposizione: Contini, Gollini, Natan, Simeone, Cajuste, Mazzocchi, Ostigard.