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Tag: MEF

BTP Valore 2024: terza emissione dal 26 febbraio, il MEF pubblica la scheda informativa del Titolo

BTP Valore 2024: in attesa del 23 febbraio 2024, ovvero della data nella quale il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) pubblicherà un comunicato stampa con il codice ISIN, i tassi minimi garantiti e tutte le altre caratteristiche del Titolo di Stato in oggetto, e del 26 febbraio 2024, ossia dalla data che segnerà l’inizio del periodo di collocamento sul MOT (Mercato Obbligazionario Telematico) di Borsa Italiana, ecco quali sono le informazioni che sono attualmente in nostro possesso.

A tal proposito il MEF ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale una scheda informativa nella quale sono state indicate tutte le informazioni relative alla terza emissione del BTP Valore 2024, dedicato ai piccoli risparmiatori.

BTP Valore 2024: la scheda informativa del Titolo di Stato in emissione dal 26 febbraio

Ecco qui di seguito tutte le informazioni per quanto riguarda l’asta BTP Valore 2024 che si svolgerà nel periodo compreso tra il 26 febbraio 2024 e il 1° marzo 2024:

  • l’annuncio dell’emissione con l’indicazione delle caratteristiche del Titolo di Stato sarà effettuato nella giornata del 23 febbraio 2024 attraverso la pubblicazione di un apposito decreto di emissione e di un comunicato stampa all’interno del sito web ufficiale del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF);
  • la struttura del Titolo di Stato in oggetto prevede l’erogazione di cedole trimestrali che aumentano in base al meccanismo denominato “step-up”, in cui l’importo aumento con il passare del tempo di detenzione del buono da parte dell’investitore;
  • per quanto riguarda i sopra citati tassi cedolari step-up, durante il corso del 4° e del 5° anno di detenzione del titolo il tasso sarà di importo superiore rispetto a quello previsto per i primi 3 anni, in cui la percentuale sarà comunque di ammontare almeno pari ai tassi cedolari minimi garantiti che sono comunicati poco prima dell’inizio dell’emissione del Titolo di Stato in oggetto. Al termine del periodo di collocamento saranno comunicati, invece, i tassi cedolari definitivi, i quali potranno essere confermati o aumentati in base alle condizioni di mercato vigenti in quel dato momento;
  • la scadenza è fissata al 5 marzo 2030 (6 anni);
  • il godimento e regolamento è fissato per la giornata di martedì 5 marzo 2024;
  • il rimborso del capitale avviene in un’unica soluzione alla scadenza, al valore nominale del titolo;
  • prezzo di emissione – 100 (alla pari);
  • il periodo di collocamento sul MOT di Borsa Italiana è di 5 giorni lavorativi, a partire dal 26 febbraio 2024 e fino al 1° marzo 2024, salvo il caso in cui venga disposta la chiusura anticipata;
  • i soggetti che possono prendere parte al collocamento sono i risparmiatori individuali e affini;
  • la chiusura del collocamento è prevista per le ore 13:00 del 1° marzo 2024, salvo chiusura anticipata non prima delle ore 17:30 del terzo giorno di collocamento (28 febbraio 2024);
  • modalità di collocamento – in via diretta a prezzo fisso sul MOT di Borsa Italiana, tramite i Dealer selezionati dal MEF tra gli “Specialisti in titoli di Stato”;
  • modalità di acquisto da parte dei risparmiatori – in banca, allo sportello o attraverso i servizi di home banking che vengono messi a disposizione dalla medesima, oppure presso gli uffici delle Poste Italiane;
  • il taglio minimo acquistabile è di 1.000 euro;
  • il lotto minimo è di 1.000 euro;
  • non è previsto il pagamento di alcuna commissione a carico degli investitori che decidono di acquistare il Titolo di Stato in oggetto durante il periodo di collocamento;
  • le commissioni di negoziazione sul MOT a partire dal 5 marzo 2024 vengono decise a discrezione da parte delle banche;
  • l’extra premio finale di fedeltà viene riconosciuto agli investitori che sottoscrivono il Titolo di Stato in oggetto durante il periodo di collocamento e che continuino a detenerlo fino alla sua scadenza naturale prevista per il 5 marzo 2030. L’importo che viene riconosciuto è pari allo 0,7%;
  • il regime fiscale è agevolato pari al 12,5%, così come anche per tutti gli altri Titoli di Stato.

Asta BTP 13 febbraio: prenotazione dei titoli entro lunedì

Asta BTP 13 febbraio: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato durante il corso della giornata di ieri, giovedì 8 febbraio 2024 l’annuncio in merito alle emissioni dei Buoni del Tesoro Poliennali che gli investitori interessati avranno la possibilità di acquistare in data 13 febbraio 2024, attraverso il meccanismo dell’asta marginale.

Nel corso di questo breve articolo, in particolare, ci andremo a concentrare principalmente su quella che è la scadenza che è stata fissata da parte del MEF per quanto riguarda la prenotazione dei Titoli di Stato in oggetto, per cui il termine ultimo entro il quale potranno essere presentate alla banca le domande di sottoscrizione del numero di buoni che gli investitori hanno intenzione di acquistare è previsto per la giornata di lunedì 12 febbraio 2024.

Dopodiché, un’altra scadenza da prendere in considerazione è quella del 15 febbraio 2024, ovvero la giornata in cui il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha stabilito il regolamento dei titoli che gli investitori hanno prenotato entro i termini previsti.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme qual è il calendario con tutte le date relative all’asta BTP a 3, a 7 e a 20 anni del 13 febbraio 2024.

Asta BTP 13 febbraio: ecco tutte le date e il calendario da rispettare per investire in questi titoli con scadenza a 3, 7 e 20 anni

Sia all’interno del calendario delle aste previste per il 2024, il quale è stato pubblicato da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) durante il corso del mese di dicembre dell’anno 2023, che all’interno del calendario delle emissioni dei Titoli di Stato in asta durante il mese di febbraio 2024, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha annunciato che si terrà un’asta per investire nei BTP a 3, a 7 e a 20 anni intorno alla metà del mese in corso.

A tal proposito, dunque, ecco qui sotto l’elenco delle date per quanto riguarda l’imminente asta BTP a 3, 7 e 20 anni di febbraio 2024:

  • il 12 febbraio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha disposto la scadenza relativa alla presentazione delle domande di prenotazione da parte degli investitori interessati al fine di sottoscrivere il quantitativo di BTP con scadenza a 3, a 7 e a 20 anni di proprio interesse, in asta il giorno successivo;
  • il 13 febbraio 2024, entro le ore 11:00, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che si svolgerà l’asta dei Buoni del Tesoro Poliennali in emissione;
  • il 14 febbraio 2024, alle ore 15:30, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanza ha fissato la scadenza per quanto riguarda la possibilità di presentare le proprie richieste di acquisto dei Titoli di Stato in oggetto, durante il corso del collocamento supplementare;
  • il 15 febbraio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la data di regolamento dei Buoni del Tesoro Poliennali con scadenza a 3, a 7 e a 20 anni, esclusivamente per coloro che hanno effettuato la prenotazione entro il 12 febbraio 2024.

La modalità di collocamento dei Buoni del Tesoro Poliennali

Come abbiamo già accennato anche durante il corso dei precedenti paragrafi, i Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) in emissione possono essere sottoscritti tramite il meccanismo dell’asta marginale, in cui vengono determinati in maniera discrezionale il prezzo totale di aggiudicazione e il numero di buoni da emettere.

Il collocamento sul mercato primario del 13 febbraio 2024 è riservato esclusivamente agli investitori che effettueranno le proprie domande di prenotazione entro la giornata di lunedì 12 febbraio.

Asta BOT febbraio 2024: comunicati i risultati finali di oggi

Asta BOT febbraio 2024: con la pubblicazione del comunicato stampa del 6 febbraio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di un Buono Ordinario del Tesoro di durata pari a 12 mesi, in asta durante il corso della giornata di oggi, venerdì 9 febbraio 2024.

Nella giornata odierna, poi, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale tutte le informazioni di dettaglio per quanto riguarda il collocamento del titolo in oggetto e gli investitori che hanno preso parte allo stesso mediante la presentazione delle proprie domande di sottoscrizione.

Ecco, in particolare, il contenuto del comunicato del Ministero dell’Economia e delle Finanze pubblicato oggi:

“Sono online i risultati di dettaglio delle aste BOT di oggi, 9 febbraio 2024.

I prospetti, elaborati dalla Direzione Debito Pubblico del Dipartimento del Tesoro, contengono informazioni di dettaglio di particolare interesse per i risparmiatori privati.”

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme che cosa prevede il comunicato del Ministero dell’Economia e delle Finanze, il quale contiene al suo interno i risultati di dettaglio dell’asta BOT di febbraio 2024.

Asta BOT febbraio 2024: il MEF pubblica la comunicazione dei risultati di dettaglio dell’emissione di oggi

Ecco qui di seguito tutte le informazioni che sono state pubblicate dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) in merito ai risultati dell’asta BOT 12 mesi del 9 febbraio 2024 (gli importi sono indicati in milioni di Euro; la Base Annua Rendimenti è a 360 gg.; ove non specificato, i rendimenti sono da intendersi semplici lordi):

  • codice ISIN – IT0005582868;
  • tranche – 1°;
  • durata – 366 giorni (1 anno);
  • data di emissione – 14 febbraio 2024;
  • data di scadenza – 14 febbraio 2025;
  • data dell’asta – 9 febbraio 2024;
  • data di regolamento – 14 febbraio 2024;
  • importo offerto – 9.000,000
  • importo richiesto – 12.329,000;
  • importo assegnato – 9.000,000;
  • prezzo medio ponderato – 96,543;
  • rendimento medio ponderato – 3,522%;
  • rendimento massimo – 3,526%;
  • rendimento minimo – 3,488%;
  • rapporto di copertura – 1,37;
  • rendimento di esclusione – 4,520%;
  • rendimento lordo composto – 3,521%;
  • prezzo fiscale – 96,543;
  • importo offerto specialisti – 900,000;
  • circolante (importo totale) – 9.000,000.

La modalità di collocamento dei Buoni Ordinari del Tesoro

Buoni Ordinari del Tesoro in oggetto, i quali sono stati collocati sul mercato primario durante il corso della giornata di oggi, venerdì 9 febbraio 2024, sono stati acquistati da parte degli investitori interessati tramite il meccanismo dell’asta competitiva in termini di rendimento, invece che in termini di prezzo.

Questa modalità di collocamento, in particolare, prevede l’invio delle richieste di sottoscrizione con l’indicazione del rendimento, anziché in base al prezzo del titolo in emissione.

Al collocamento, nello specifico, hanno potuto partecipare esclusivamente coloro che hanno effettuato la prenotazione dell’ammontare di buoni da sottoscrivere alla banca o presso gli uffici delle Poste Italiane entro la giornata di ieri, giovedì 8 febbraio 2024, e con le modalità che abbiamo specificato durante il corso di un recente articolo di approfondimento, che abbiamo pubblicato sempre qui su Tag24.

Per quanto riguarda le modalità attraverso le quali avrà luogo il collocamento supplementare di questa tipologia di Titoli di Stato, invece, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che possono prendere parte all’asta solamente gli operatori “Specialisti in titoli di Stato” che hanno già presentato le proprie richieste durante il corso dell’asta di oggi.

Sono esclusi, invece, dalla possibilità di partecipare al collocamento supplementare dei Buoni Ordinari del Tesoro in emissione gli “Aspiranti Specialisti”.

Relativamente a tutte le altre informazioni che riguardano la procedura di collocamento supplementare, infine, bisogna tenere bene a mente quelle che sono le disposizioni che sono state comunicate all’interno dell’apposito decreto di emissione pubblicato da parte del MEF.

Asta BTP 13 febbraio 2024: il MEF annuncia l’emissione

Asta BTP 13 febbraio 2024: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato durante il corso della giornata di oggi, giovedì 8 febbraio 2024 l’annuncio in merito alle emissioni dei Buoni del Tesoro Poliennali che saranno collocati sul mercato primario in data 13 febbraio 2024 tramite il meccanismo dell’asta marginale.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutte le informazioni per quanto riguarda il calendario, il quale contiene al suo interno tutte le date dell’asta BTP a 3, 7 e 20 anni che si terrà il 13 febbraio.

Asta BTP 13 febbraio 2024: ecco tutte le date e il calendario da rispettare per investire in questi titoli con scadenza a 3, 7 e 20 anni

In attesa dell’articolo che pubblicheremo durante il corso della giornata di domani, venerdì 9 febbraio 2024, sempre qui all’interno del sito web di Tag24, nel quale ci andremo a concentrare principalmente su quelli che sono i termini e le modalità previsti relativamente alla possibilità per gli investitori interessati di effettuare le proprie richieste di prenotazione del numero dei BTP con scadenza a 3, 7 e 20 anni, in questa breve guida andremo a vedere il calendario e le caratteristiche dell’emissione in oggetto.

A tal proposito, quindi, ecco qui di seguito il calendario con le relative date che sono previste per quanto riguarda l’imminente asta BTP a 3, 7 e 20 anni del 13 febbraio 2024:

  • il 12 febbraio 2024 è il termine ultimo che è stato fissato dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze per quanto riguarda la presentazione delle richieste di prenotazione dei Titoli di Stato a medio-lungo termine che saranno in asta il giorno successivo;
  • il 13 febbraio 2024, entro le ore 11:00, è il termine ultimo che è stato stabilito da parte del MEF al fine di presentare le domande di acquisto durante il corso dell’asta sul mercato primario dei Buoni del Tesoro Poliennali di durata pari a 3, a 7 e a 20 anni dal momento dell’emissione;
  • il 14 febbraio 2024, entro le ore 15:30, è il termine ultimo che è stato disposto dal Dipartimento del Tesoro del MEF in merito alla presentazione da parte degli investitori interessati delle domande di sottoscrizione dei buoni durante il corso del collocamento supplementare;
  • il 15 febbraio 2024 è la data che stata stabilita dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze per quanto riguarda il regolamento dei BTP in emissione, esclusivamente per coloro che hanno effettuato la prenotazione entro la scadenza del 12 febbraio 2024.

Le caratteristiche dei singoli Titoli di Stato a medio-lungo termine emessi

Nello specifico, ecco quali sono le caratteristiche dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata a 3 anni dal momento dell’emissione:

  • vita residua – in corso di emissione;
  • codice ISIN – IT0005580045;
  • tranche – 3°;
  • emissione – 15 gennaio 2024;
  • scadenza – 15 febbraio 2027;
  • cedola annuale – 2,95%;
  • data pagamento cedola – 15 agosto 2024;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 3.000;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 3.500;
  • giorni dietimi – 0;
  • provv. collocamento – 0,100%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 20%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 700,000.

Ecco, invece, quali sono le caratteristiche dei due Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata a 7 anni dal momento dell’emissione:

  • vita residua – 6 anni;
  • codice ISIN – IT0005542797 / IT0005561888;
  • tranche – 9°;
  • emissione – 17 aprile 2023 / 15 settembre 2023;
  • scadenza – 15 giugno 2030 / 15 novembre 2030;
  • cedola annuale – 3,70% / 4,00%;
  • data pagamento cedola – 15 giugno 2024 / 15 maggio 2024;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 1.250 / 1.500;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 1.500 / 2.000;
  • giorni dietimi – 62 / 92;
  • provv. collocamento – 0,150%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 20%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 300,000 / 400,000.

Ecco, infine, quali sono le caratteristiche dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata a 20 anni dal momento dell’emissione:

  • vita residua – in corso di emissione;
  • codice ISIN – IT0005530032;
  • tranche – 6°;
  • emissione – 1° settembre 2022;
  • scadenza – 1° settembre 2043;
  • cedola annuale – 4,45%;
  • data pagamento cedola – 1° marzo 2024;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 1.250;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 1.500;
  • giorni dietimi – 167;
  • provv. collocamento – 0,250%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 20%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 300,000.

Asta BOT 9 febbraio: prenotazione dei titoli entro domani

Asta BOT 9 febbraio: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato durante il corso della giornata di ieri, martedì 6 febbraio 2024 l’annuncio per quanto riguarda l’emissione dei Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza fissata a 12 mesi, i quali saranno collocati sul mercato primario nella giornata del 9 febbraio 2024 attraverso il meccanismo dell’asta competitiva in termini di rendimento, invece che in termini di prezzo.

A tal proposito, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha fissato per l’8 febbraio 2024 la scadenza in merito alla possibilità di presentare le proprie richieste di prenotazione del numero di titoli che gli investitori interessati hanno intenzione di sottoscrivere.

Dopodiché, il 14 febbraio 2024 il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha previsto la data di regolamento dei Titoli di Stato in oggetto, esclusivamente per coloro che hanno effettuato la prenotazione entro i termini previsti.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutte le date che riguardano l’asta BOT 9 febbraio 2024 con il relativo calendario che è stato pubblicato da parte del MEF.

Asta BOT 9 febbraio: ecco tutte le date e il calendario da rispettare per investire in questi titoli con scadenza a 12 mesi

Sia all’interno del calendario delle aste che sono previste per il 2024, il quale è stato pubblicato dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze durante il corso del mese di dicembre dell’anno 2023, che all’interno del calendario relativo alle emissioni dei Titoli di Stato che si svolgeranno nel mese di febbraio 2024, il MEF ha comunicato che avrà luogo, per l’appunto, un’asta per l’acquisto dei BOT a 12 mesi nella prima parte del mese in corso.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, ecco qui di seguito l’elenco delle date relative all’imminente asta BOT 9 febbraio 2024:

  • il 6 febbraio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale il comunicato stampa nel quale ha annunciato tutte le informazioni per quanto riguarda l’emissione dei BOT con scadenza fissata a 12 mesi e asta che si terrà in data 9 febbraio 2024;
  • l’8 febbraio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la scadenza in merito alla possibilità di presentare le proprie domande di prenotazione dei Buoni Ordinari del Tesoro di durata pari a 12 mesi da parte degli investitori interessati;
  • il 9 febbraio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato il collocamento sul mercato primario dei Titoli di Stato in oggetto, il quale si svolgerà tramite l’utilizzo del meccanismo dell’asta competitiva in termini di rendimento;
  • il 12 febbraio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la scadenza per quanto riguarda la possibilità di effettuare le richieste di acquisto durante il corso del collocamento supplementare dei Buoni Ordinari del Tesoro a 12 mesi;
  • il 14 febbraio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha previsto la data di regolamento dei Buoni Ordinari del Tesoro di durata pari a 12 mesi (la possibilità di reinvestire in questa tipologia di Titoli di Stato è riservata esclusivamente agli investitori che hanno presentato le proprie richieste di prenotazione entro il termine dell’8 febbraio 2024).

Come investire nel collocamento dei Buoni Ordinari del Tesoro

Per quanto riguarda le modalità di collocamento dei Buoni Ordinari del Tesoro in oggetto le domande da parte degli operatori devono essere effettuare in termini di rendimento, anziché in termini di prezzo, sempre attraverso il meccanismo dell’asta competitiva.

Gli operatori che potranno prendere parte al collocamento sono i seguenti:

  • gli “Specialisti in titoli di Stato”;
  • gli “Aspiranti specialisti”.

Asta BOT 9 febbraio 2024: il MEF annuncia l’emissione

Asta BOT 9 febbraio 2024: con la pubblicazione del comunicato stampa del 6 febbraio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di un Buono Ordinario del Tesoro con scadenza fissata a 12 mesi dal momento dell’emissione.

Questa tipologia di Titolo di Stato, nello specifico, sarà collocata da parte del MEF attraverso il meccanismo dell’asta competitiva in termini di rendimento, invece che in termini di prezzo.

L’asta dei BOT in oggetto, dunque, avrà luogo durante il corso della giornata di venerdì 9 febbraio 2024 e, a tal proposito, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato il calendario con all’interno tutte le date in cui gli investitori avranno la possibilità di presentare le proprie domande di prenotazione, di partecipare al collocamento del titolo in emissione e di acquistare il quantitativo di buoni che sono stati prenotati entro la giornata precedente a quella dell’asta.

Asta BOT 9 febbraio 2024: l’annuncio dell’emissione da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze e la pubblicazione del calendario per le sottoscrizioni

In attesa dell’articolo che pubblicheremo durante il corso della giornata di domani, mercoledì 7 febbraio 2024, sempre qui all’interno del sito web di Tag24, nel quale andremo ad approfondire principalmente quelli che sono i termini e le modalità previste per quanto riguarda la possibilità per gli investitori interessati di effettuare le proprie richieste di prenotazione del numero dei BOT con scadenza a 12 mesi.

In merito al calendario relativo al periodo di collocamento, invece, ecco qui di seguito le date che bisogna prendere in considerazione per quanto riguarda la sottoscrizione dei sopra citati Buoni Ordinari del Tesoro:

  • l’8 febbraio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha disposto la scadenza ai fini della presentazione delle domande di prenotazione dell’ammontare di titoli che gli investitori interessati hanno intenzione di acquistare;
  • il 9 febbraio 2024, entro le ore 11:00, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha fissato la scadenza per quanto riguarda la presentazione delle domande in sede di asta sul mercato primario da parte degli investitori che hanno effettuato la prenotazione entro la giornata precedente;
  • il 12 febbraio 2024, entro le ore 15:30, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha fissato la scadenza in merito al collocamento supplementare dei Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza stabilita a 12 mesi dal momento dell’emissione;
  • il 14 febbraio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha previsto la data di regolamento dei titoli in oggetto.

Asta BOT 9 febbraio 2024: ecco quali sono le principali caratteristiche del Titolo di Stato in emissione

Ecco qui sotto l’elenco delle principali caratteristiche per quanto riguarda i BOT 12 mesi in emissione:

  •  durata – 366 giorni (1 anno);
  •  codice ISIN – da attribuire;
  •  tranche – 1°;
  •  data di emissione – 14 febbraio 2024;
  •  data di scadenza – 14 febbraio 2025;
  • importo offerto – 9 miliardi di euro.

Le modalità di collocamento dei Buoni Ordinari del Tesoro

Per quanto riguarda le modalità tramite le quali si svolgerà l’asta BOT del 9 febbraio 2024, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che il meccanismo utilizzato sarà quello dell’asta competitiva, in cui le richieste vengono presentate in termini di rendimento, anziché in termini di prezzo.

Il numero massimo di richieste di acquisto che possono essere effettuate in sede di asta è pari a 5, mentre l’importo minimo è di 1.000 euro.

Gli operatori non possono effettuare le proprie domande in sede di asta sul mercato primario senza indicare il relativo rendimento e tutte quelle che vengono presentate devono necessariamente avere un importo pari o superiore a 1.500.000 euro.

Aste Titoli di Stato gennaio 2024: i risultati delle emissioni di BOT e BTP

Aste Titoli di Stato gennaio 2024: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha emesso vari titoli durante il corso del mese appena passato, così come era stato comunicato anche in precedenza all’interno dell’apposito calendario delle emissioni, il quale è stato pubblicato nel mese di dicembre 2023, ma anche all’interno del calendario delle emissioni relativo al primo trimestre 2024.

Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme quelli che sono i risultati in merito alle ultime aste dei Titoli di Stato che sono state effettuate durante il corso del mese di gennaio dell’anno in corso, con l’indicazione delle rispettive caratteristiche per quanto riguarda il rendimento che i Titoli di Stato in emissione garantiscono agli investitori che hanno deciso di partecipare al collocamento degli stessi.

Aste Titoli di Stato gennaio 2024: ecco i risultati delle ultime emissioni del MEF

Se ti stai chiedendo come stanno andando le ultime emissioni dei Titoli di Stato all’interno di questo breve articolo di approfondimento troverai tutte le risposte a quello che cerchi.

Nello specifico, sul sito web ufficiale del Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) sono stati pubblicati i risultati relativi alle aste Titoli di Stato che si sono svolte nel mese di gennaio 2024.

I risultati delle ultime aste dei buoni che sono stati emessi dal MEF si riferiscono a quanto era stato precedentemente annunciato ai potenziali investitori da parte del Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze per quanto riguarda:

  • il calendario delle emissioni dei Titoli di Stato che sono state effettuate e che devono ancora essere effettuate durante il corso dell’anno 2024;
  • il calendario in merito al mese di gennaio dell’anno in corso.

A tal proposito, dunque, ecco qui di seguito l’elenco dei risultati per quanto riguarda le aste Titoli di Stato gennaio 2024:

  • BTP 15 anni – scadenza 1° ottobre 2039, asta del 31 gennaio 2024, emesso 10.000, richiesto 77.153, rendimento lordo 4,220%;
  • CCTeu 8 anni – scadenza 15 ottobre 2031, asta del 30 gennaio 2024, emesso 2.000, richiesto 3.009, rendimento lordo 5,23%;
  • BTP 15 anni – scadenza 1° marzo 2035, asta del 30 gennaio 2024, emesso 2.000, richiesto 3.250, rendimento lordo 3,85%;
  • BTP 10 anni – scadenza 1° novembre 2033, asta del 30 gennaio 2024, emesso 1.500, richiesto 2.519, rendimento lordo 3,69%;
  • BTP 5 anni – scadenza 1° febbraio 2029, asta del 30 gennaio 2024, emesso 3.500, richiesto 4.741, rendimento lordo 3,14%;
  • BOT 182 giorni – scadenza 31 luglio 2024, asta del 26 gennaio 2024, emesso 8.250, richiesto 12.470, rendimento lordo 3,770%;
  • BTP Short Term 2 anni – scadenza 29 settembre 2025, asta del 25 gennaio 2024, emesso 3.000, richiesto 5.211, rendimento lordo 3,21%;
  • BTP€i 5 anni – scadenza 15 maggio 2029, asta del 25 gennaio 2024, emesso 1.150, richiesto 2.543, rendimento lordo 1,61%;
  • BTP€i 15 anni – scadenza 15 maggio 2039, asta del 25 gennaio 2024, emesso 1.725, richiesto 3.370, rendimento lordo 2,32%;
  • BTP 3 anni – scadenza 15 febbraio 2027, asta del 11 gennaio 2024, emesso 5.200, richiesto 8.175, rendimento lordo 3,03%;
  • BOT 368 giorni – scadenza 14 gennaio 2025, asta del 10 gennaio 2024, emesso 8.000, richiesto 10.783, rendimento lordo 3,442%;
  • BTP 30 anni – scadenza 1° ottobre 2053, asta del 9 gennaio 2024, emesso 5.000, richiesto 82.356, rendimento lordo 4,515%;
  • BTP 7 anni – scadenza 15 febbraio 2031, asta del 9 gennaio 2024, emesso 10.000, richiesto 74.478, rendimento lordo 3,548%.

Oltre ai risultati dei titoli che sono stati collocati sul mercato primario durante il corso del mese appena passato, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato sul proprio sito web ufficiale un prospetto contenente al suo interno anche i risultati relativi alle aste dei Titoli di Stato che sono state effettuate durante il corso del mese di dicembre 2023.

A tal proposito, ecco qui di seguito l’elenco dei risultati delle aste Titoli di Stato dicembre 2023:

  • BTP 3 anni – scadenza 15 settembre 2026, asta del 13 dicembre 2023, emesso 3.600, richiesto 7.131, rendimento lordo 3,24%;
  • BTP 7 anni – scadenza 15 novembre 2030, asta del 13 dicembre 2023, emesso 3.600, richiesto 7.109, rendimento lordo 3,63%;
  • BOT 365 giorni – scadenza 13 dicembre 2024, asta del 12 dicembre 2023, emesso 7.500, richiesto 9.860, rendimento lordo 3,528%.

Nuovo BTP 15 anni: domande per 77 miliardi, quanto rende?

Nuovo BTP 15 anni: con la pubblicazione del comunicato stampa del 30 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di un nuovo Buono del Tesoro Poliennale di durata pari a 15 anni in asta durante il corso della giornata di ieri, mercoledì 31 gennaio 2024.

Nella giornata di ieri, poi, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale tutte le informazioni di dettaglio per quanto riguarda gli investitori che hanno preso parte al collocamento sindacato sul mercato primario.

In particolare, il comunicato pubblicato durante il corso della giornata di ieri da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze si riferisce e annuncia il collocamento sindacato di un nuovo benchmark a 15 anni, ovvero di un BTP con scadenza fissata al 1° ottobre 2039.

A tal proposito il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha affidato il mandato del collocamento in questione ai seguenti Istituti:

  • Barclays Bank Ireland PLC;
  • BNP Paribas;
  • Citibank Europe Plc;
  • Intesa Sanpaolo S.p.A.;
  • Morgan Stanley Europe SE.

Infine, il MEF comunica chela transazione sarà effettuata durante il corso della prossima settimana, in base alle condizioni di mercato vigenti.

Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme qual è il contenuto del comunicato che è stato pubblicato dal Dipartimento del Tesoro del MEF per quanto riguarda i risultati di dettaglio dell’asta BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) 15 anni in asta durante il corso della giornata del 31 gennaio 2024.

Nuovo BTP 15 anni: il MEF pubblica la comunicazione dei risultati di dettaglio del collocamento sindacato

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, attraverso la pubblicazione di un apposito comunicato stampa all’interno del proprio sito web ufficiale il MEF ha annunciato quelli che sono i risultati dell’emissione per quanto riguarda la prima tranche del nuovo BTP a 15 anni.

Nello specifico, il godimento di questo titolo con scadenza fissata al 1° ottobre 2039 è fissato per la giornata del 1° ottobre 2023, mentre la data di regolamento è stata stabilita per il 7 febbraio 2024.

Dopodiché, un’altra caratteristica del collocamento sindacato in oggetto è quella relativa al tasso annuo, il quale è stato fissato per una percentuale pari al 4,15% ed il quale viene pagato in due cedole ogni sei mesi.

Nel dettaglio, poi, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che l’importo emesso è risultato pari a 10 miliardi di euro e che il Buono del Tesoro Poliennale di durata pari a 15 anni è stato collocato ad un prezzo di 99,680.

Infine, il Ministero dell’Economia e delle Finanze specifica che il rendimento lordo annuo all’emissione è pari al 4,220% e ricorda che il collocamento è stato effettuato mediante sindacato dai sopra citati cinque lead manager, accompagnati dai restati Specialisti in titoli di Stato italiani in qualità di co-lead manager.

Ecco qui di seguito l’elenco di tutti i dati che sono stati pubblicati da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) in merito ai risultati di dettaglio relativi all’asta BTP 15 anni del 31 gennaio 2024 (gli importi sono indicati in milioni di Euro; la Base Annua Rendimenti è a 365 gg.; ove non specificato, i rendimenti sono da intendersi semplici lordi).

Nello specifico, ecco quali sono i risultati di dettaglio dell’asta BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) 15 anni del 31 gennaio 2024:

  • codice ISIN – IT0005582421;
  • tranche – 1°;
  • cedola – 4,15%;
  • data di emissione – 1° ottobre 2023;
  • data di scadenza – 1° ottobre 2039;
  • data dell’asta – 31 gennaio 2024;
  • data di regolamento – 7 febbraio 2024;
  • importo richiesto 77.152,504;
  • importo assegnato – 10.000,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 99,680;
  • rendimento lordo – 4,220%;
  • giorni dietimi – 129;
  • prezzo fiscale – 99,680;
  • circolante (importo totale) – 10.000,000;
  • circolante (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 10.000,000.

Asta BTP e CCTeu 30 gennaio 2024: comunicati i risultati finali di oggi

Asta BTP e CCTeu 30 gennaio 2024: con la pubblicazione del comunicato stampa del 25 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione dei Buoni del Tesoro Poliennali e dei Certificati di Credito del Tesoro indicizzati al tasso Euribor 6 mesi (inflazione europea) in asta durante il corso della giornata di oggi, martedì 30 gennaio 2024.

Nella giornata odierna, poi, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale tutte le informazioni di dettaglio per quanto riguarda gli investitori che hanno preso parte al collocamento sul mercato primario.

Ecco, in particolare, che cosa è stato annunciato da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze all’interno del comunicato pubblicato durante il corso della giornata odierna:

“Sono online i risultati di dettaglio delle aste dei titoli a Medio-Lungo Termine di oggi, 30 gennaio 2024.

I prospetti, elaborati dalla Direzione Debito Pubblico del Dipartimento del Tesoro, contengono informazioni di dettaglio di particolare interesse per i risparmiatori privati.”

Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme qual è il contenuto del comunicato che è stato pubblicato dal Dipartimento del Tesoro del MEF in merito ai risultati di dettaglio dell’asta BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) e CCTeu (Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’inflazione europea) in asta durante il corso della giornata del 30 gennaio 2024.

Asta BTP e CCTeu 30 gennaio 2024: il MEF pubblica la comunicazione dei risultati di dettaglio dell’emissione

Ecco qui di seguito l’elenco di tutti i dati che sono stati pubblicati da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) per quanto riguarda i risultati di dettaglio relativi all’asta BTP e CCTeu del 30 gennaio 2024 (gli importi sono indicati in milioni di Euro; la Base Annua Rendimenti è a 360 gg.; ove non specificato, i rendimenti sono da intendersi semplici lordi).

Nello specifico, ecco quali sono i risultati di dettaglio dell’asta BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) 5 anni del 30 gennaio 2024:

  • codice ISIN – IT0005566408;
  • tranche – 7°;
  • cedola – 4,10%;
  • data di emissione – 2 ottobre 2023;
  • data di scadenza – 1° febbraio 2029;
  • data dell’asta – 30 gennaio 2024;
  • data di regolamento – 1° febbraio 2024;
  • importo massimo offerto – 3.500,000;
  • importo minimo offerto – 3.000,000;
  • importo richiesto 4.740,750;
  • importo assegnato – 3.500,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 104,54;
  • rapporto di copertura – 1,35;
  • rendimento lordo – 3,14%;
  • giorni dietimi – 0;
  • provv. di collocamento – 0,15%;
  • prezzo nettisti – 104,530376;
  • prezzo fiscale – 98,770;
  • importo offerto specialisti – 700,000;
  • circolante (importo totale) – 15.801,644;
  • circolante (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 1.801,644.

Ecco, invece, quali sono i risultati di dettaglio dell’asta BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) 10 anni del 30 gennaio 2024:

  • codice ISIN – IT0005544082;
  • tranche – 11°;
  • cedola – 4,35%;
  • data di emissione – 2 maggio 2023;
  • data di scadenza – 1° novembre 2033;
  • data dell’asta – 30 gennaio 2024;
  • data di regolamento – 1° febbraio 2024;
  • importo massimo offerto – 1.500,000;
  • importo minimo offerto – 1.000,000;
  • importo richiesto 2.519,100;
  • importo assegnato – 1.500,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 105,67;
  • rapporto di copertura – 1,68;
  • rendimento lordo – 3,69%;
  • giorni dietimi – 92;
  • provv. di collocamento – 0,20%;
  • prezzo nettisti – 105,668656;
  • prezzo fiscale – 99,850;
  • importo offerto specialisti – 300,000;
  • circolante (importo totale) – 21.200,000;
  • circolante (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 3.700,000.

Ecco quali sono i risultati di dettaglio dell’asta BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) 15 anni del 30 gennaio 2024:

  • codice ISIN – IT0005358806;
  • tranche – 9°;
  • cedola – 3,35%;
  • data di emissione – 1° settembre 2018;
  • data di scadenza – 1° marzo 2035;
  • data dell’asta – 30 gennaio 2024;
  • data di regolamento – 1° febbraio 2024;
  • importo massimo offerto – 2.000,000;
  • importo minimo offerto – 1.500,000;
  • importo richiesto 3.250,000;
  • importo assegnato – 2.000,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 95,88;
  • rapporto di copertura – 1,63;
  • rendimento lordo – 3,85%;
  • giorni dietimi – 153;
  • provv. di collocamento – 0,20%;
  • prezzo nettisti – 95,863946;
  • prezzo fiscale – 99,609;
  • importo offerto specialisti – 400,000;
  • circolante (importo totale) – 17.800,000;
  • circolante (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 10.800,000.

Ecco, infine, quali sono i risultati di dettaglio dell’asta CCTeu (Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’inflazione europea) 7 anni del 30 gennaio 2024:

  • codice ISIN – IT0005554982;
  • tranche – 4°;
  • tasso annualizzato/spread 5,271%/1,15%;
  • tasso cedolare semestrale – 2,679%;
  • data di emissione – 15 aprile 2023;
  • data di scadenza – 15 ottobre 2031;
  • data dell’asta – 30 gennaio 2024;
  • data di regolamento – 1° febbraio 2024;
  • importo massimo offerto – 2.00,000;
  • importo minimo offerto – 1.500,000;
  • importo richiesto 3.009,000;
  • importo assegnato – 2.000,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 100,32;
  • rapporto di copertura – 1,50;
  • rendimento lordo – 5,23%;
  • giorni dietimi – 109;
  • provv. di collocamento – 0,15%;
  • prezzo nettisti – 100,319177;
  • prezzo fiscale – 99,930;
  • importo offerto specialisti – 300,000;
  • circolante (importo totale) – 8.725,000;
  • circolante (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 5.225,000.

Titoli di Stato febbraio 2024: il calendario

Titoli di Stato febbraio 2024: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale il calendario completo con tutte le informazioni aggiornate per quanto riguarda le aste, le emissioni, le prenotazioni e le scadenze relative al prossimo mese.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme qual è il calendario completo in merito ai Titoli di Stato di febbraio 2024, con all’interno del medesimo le seguenti informazioni:

  • le date per quanto riguarda le aste che avranno luogo durante il corso del prossimo mese;
  • le date in merito alle comunicazioni relative alle emissioni;
  • le date di scadenza per quanto riguarda la possibilità di effettuare le proprie domande di prenotazione dei buoni in emissione da parte degli investitori interessati;
  • i Titoli di Stato in scadenza.

Titoli di Stato febbraio 2024: il calendario completo con tutte le informazioni relative ad aste, emissioni, prenotazioni e scadenze

Scadenza il 1° febbraio 2024:

  • scadenza BTP (per reinvestire in Titoli a medio-lungo termine è necessario che l’investitore abbia effettuato la prenotazione entro la scadenza di lunedì 29 gennaio).

Scadenza il 6 febbraio 2024:

  • annuncio emissioni BOT in asta il 9 febbraio.

Scadenza l’8 febbraio 2024:

  • annuncio emissioni medio-lungo termine in asta il 13 febbraio;
  • scadenza prenotazioni titoli per l’asta del 9 febbraio (la data di scadenza per la prenotazione potrebbe essere anticipata, in base a quanto viene stabilito dalla banca, per quanto riguarda la procedura di raccolta degli ordini ricevuti).

Scadenza il 9 febbraio 2024:

  • asta BOT 12 mesi (la data di regolamento dei titoli in asta per quel giorno è fissata al 14 febbraio).

Scadenza il 12 febbraio 2024:

  • scadenza prenotazioni titoli per l’asta del 13 febbraio (la data di scadenza per la prenotazione potrebbe essere anticipata, in base a quanto viene stabilito dalla banca, per quanto riguarda la procedura di raccolta degli ordini ricevuti).

Scadenza il 13 febbraio 2024:

  • asta medio-lungo termine (la data di regolamento dei titoli in asta per quel giorno è fissata al 15 febbraio).

Scadenza il 14 febbraio 2024:

  • scadenza BOT a 12 mesi (per reinvestire in BOT è necessario che l’investitore abbia effettuato la prenotazione entro la scadenza di giovedì 8 febbraio).

Scadenza il 15 febbraio 2024:

  • scadenza CCTeu (per reinvestire in Titoli a medio-lungo termine è necessario che l’investitore abbia effettuato la prenotazione entro la scadenza di lunedì 12 febbraio).

Scadenza il 20 febbraio 2024:

  • annuncio emissioni BTP Short Term e BTP€i in asta il 23 febbraio.

Scadenza il 22 febbraio 2024:

  • annuncio emissioni BOT in asta il 26 gennaio.
  • scadenza prenotazioni titoli per l’asta del 24 novembre (la data di scadenza per la prenotazione potrebbe essere anticipata, in base a quanto viene stabilito dalla banca, per quanto riguarda la procedura di raccolta degli ordini ricevuti).

Scadenza il 23 febbraio 2024

  • asta BTP Short Term e BTP€i (la data di regolamento dei titoli in asta per quel giorno è fissata al 27 febbraio);
  • annuncio emissioni medio-lungo termine in asta il 28 febbraio.

Scadenza il 26 febbraio 2024:

  • scadenza prenotazioni Titoli per l’asta del 27 febbraio (la data di scadenza per la prenotazione potrebbe essere anticipata, in base a quanto viene stabilito dalla banca, per quanto riguarda la procedura di raccolta degli ordini ricevuti).

Scadenza il 27 febbraio 2024:

  • asta BOT 6 mesi (la data di regolamento dei titoli in asta per quel giorno è fissata al 29 febbraio);
  • scadenza prenotazioni Titoli per l’asta del 28 febbraio (la data di scadenza per la prenotazione potrebbe essere anticipata, in base a quanto viene stabilito dalla banca, per quanto riguarda la procedura di raccolta degli ordini ricevuti).

Scadenza il 28 febbraio 2024

  • asta medio-lungo termine (la data di regolamento dei titoli in asta per quel giorno è fissata al 1° marzo).

Asta BTP 30 gennaio: prenotazione dei titoli entro lunedì

Asta BTP 30 gennaio: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato durante il corso della giornata di ieri, giovedì 25 gennaio 2024, l’annuncio per quanto riguarda le emissioni dei Buoni del Tesoro Poliennali e dei Certificati di Credito del Tesoro indicizzati al tasso Euribor 6 mesi (inflazione europea), che gli investitori interessati avranno la possibilità di acquistare in data 30 gennaio 2024 tramite il meccanismo dell’asta marginale.

Nel corso di questo breve articolo, in particolare, ci andremo a concentrare principalmente su quello che è il termine ultimo che è stato fissato da parte del MEF con l’obiettivo di consentire agli investitori interessati di presentare alla banca le proprie domande di prenotazione del numero dei sopra citati Titoli di Stato sui quali investire.

Nello specifico, la scadenza per la prenotazione dei buoni in oggetto è fissata per la giornata di lunedì 29 gennaio 2024.

Dopodiché, un’altra scadenza che bisogna tenere bene a mente è quella relativa al 1° febbraio 2024, ossia la data in cui il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha stabilito il regolamento dei Titoli di Stato in oggetto, esclusivamente per gli investitori che hanno presentato le proprie richieste di prenotazione entro i termini previsti.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme qual è il calendario con tutte le date per quanto riguarda l’asta BTP e CCTeu a 5, 7, 10 e 15 anni del 30 gennaio 2024.

Asta BTP 30 gennaio: ecco tutte le date e il calendario da rispettare per investire in questi titoli con scadenza a 5, 7, 10 e 15 anni

Sia all’interno del calendario delle aste previste per il 2024, il quale è stato pubblicato all’interno del sito web ufficiale del Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) durante il corso del mese di dicembre dell’anno scorso, che all’interno del calendario delle emissioni relative ai Titoli di Stato in asta durante il mese di gennaio 2024, il MEF ha annunciato che avrà luogo un’asta per investire nei BTP e nei CCTeu a 5, 7, 10 e 15 anni verso la fine del mese in corso.

A tal proposito, dunque, ecco qui di seguito l’elenco delle date relative all’imminente asta BTP e CCTeu a 5, 7, 10 e 15 anni di gennaio 2024:

  • il 29 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la scadenza in merito alla possibilità di effettuare la prenotazione del quantitativo di BTP e CCTeu con scadenza a 5, 7, 10 e 15 anni che gli investitori interessati hanno intenzione di sottoscrivere;
  • il 30 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che si terrà un’asta dei Buoni del Tesoro Poliennali e dei Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’inflazione europea, di durata pari a 5, a 7, a 10 e a 15 anni, la quale terminerà alle ore 11:00;
  • il 31 gennaio 2024, alle ore 15:30, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanza ha fissato la scadenza per quanto riguarda la presentazione delle richieste di sottoscrizione dei Titoli di Stato in emissione in sede di collocamento supplementare;
  • il 1° febbraio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha stabilito la data di scadenza relativa al regolamento dei Buoni del Tesoro Poliennali e dei Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’inflazione europea, con scadenza a 5, a 7, a 10 e a 15 anni, esclusivamente per coloro che hanno effettuato la prenotazione dell’ammontare di titoli da acquistare entro il 29 gennaio 2024.

La modalità di collocamento dei Buoni del Tesoro Poliennali

La modalità tramite la quale saranno collocati sul mercato primarioBTP e i CCTeu in emissione è quella relativa all’asta marginale, in cui vengono determinati discrezionalmente il prezzo totale di aggiudicazione e il numero di titoli da emettere.

All’asta ordinaria, nello specifico, potranno partecipare:

  • gli operatori “Specialisti in titoli di Stato”;
  • gli “Aspiranti Specialisti”.

Risultati asta BOT 26 gennaio 2024

Risultati asta BOT 26 gennaio 2024: con la pubblicazione del comunicato stampa del 23 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione dei Buoni Ordinari del Tesoro in asta durante il corso della giornata di oggi, venerdì 26 gennaio 2024.

Nella giornata odierna, poi, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale tutte le informazioni di dettaglio per quanto riguarda gli investitori che hanno preso parte al collocamento.

Ecco, nello specifico, che cosa è stato annunciato da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze nel comunicato che è stato pubblicato durante il corso della giornata di oggi:

“Sono online i risultati di dettaglio delle aste BOT di oggi, 26 gennaio 2024.

I prospetti, elaborati dalla Direzione Debito Pubblico del Dipartimento del Tesoro, contengono informazioni di dettaglio di particolare interesse per i risparmiatori privati.”

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme qual è il contenuto del comunicato che è stato pubblicato dal Dipartimento del Tesoro del MEF in merito ai risultati di dettaglio dell’asta BOT del 26 gennaio 2024.

Risultati asta BOT 26 gennaio 2024: il MEF pubblica la comunicazione dei risultati di dettaglio dell’emissione

Ecco qui di seguito tutte le informazioni che sono state pubblicate dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) per quanto riguarda i risultati di dettaglio dell’asta BOT del 26 gennaio 2024 (gli importi sono indicati in milioni di Euro; la Base Annua Rendimenti è a 360 gg.; ove non specificato, i rendimenti sono da intendersi semplici lordi).

In particolare, ecco qui sotto i risultati di dettaglio relativi all’asta BOT 6 mesi del 26 gennaio 2024:

  • codice ISIN – IT0005581506;
  • tranche – 1°;
  • durata – 182 giorni;
  • vita residua – 6 mesi;
  • data di emissione – 31 gennaio 2024;
  • data di scadenza – 31 luglio 2024;
  • data dell’asta – 26 gennaio 2024;
  • data di regolamento – 31 gennaio 2024;
  • importo offerto – 7.500,000
  • importo richiesto – 10.579,950;
  • importo assegnato – 7.500,000;
  • prezzo medio ponderato – 98,130;
  • rendimento medio ponderato – 3,770%;
  • rendimento massimo – 3,773%;
  • rendimento minimo – 3,758%;
  • rapporto di copertura – 1,41;
  • rendimento di esclusione – 4,768%;
  • rendimento lordo composto – 3,805%;
  • prezzo fiscale – 98,130;
  • importo offerto specialisti – 750,000;
  • circolante (importo totale) – 7.500,000.

Le modalità di collocamento supplementare dei Buoni Ordinari del Tesoro

Buoni Ordinari del Tesoro in emissione, dei quali abbiamo già parlato proprio durante il corso dei precedenti paragrafi, sono stati collocati sul mercato primario durante il corso della giornata di oggi, venerdì 26 gennaio 2024, tramite il meccanismo dell’asta competitiva in termini di rendimento, anziché in termini di prezzo.

Entrando maggiormente nel dettaglio in merito alle modalità che riguardano il collocamento supplementare di questa specifica tipologia di Titoli di Stato, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che possono prendere parte al collocamento supplementare dei BOT semestrali esclusivamente gli operatori “Specialisti in titoli di Stato” che hanno partecipato anche all’asta ordinaria di oggi sul mercato primario.

L’assegnazione sarà effettuata tenendo conto del rendimento medio ponderato, il quale è venuto fuori alla conclusione dell’asta sul mercato primario, così come abbiamo già specificato anche durante il corso del precedente paragrafo.

Tornando a ciò che concerne la procedura del collocamento supplementare, invece, quest’ultima sarà effettuata in base alle disposizioni legislative che sono state pubblicate da parte dal Ministero dell’Economia e delle Finanze all’interno dell’apposito decreto di emissione relativo ai Titoli di Stato in oggetto.

In particolare, l’offerta viene fissata in misura pari al 10% dell’importo nominale che è stato offerto durante il corso dell’asta ordinaria e segue i criteri che sono contenuti all’interno dell’apposito decreto di emissione.

Questa percentuale, però, può essere modificata in maniera discrezionale dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze, tenendo conto del numero delle richieste che vengono effettuate da parte degli operatori abilitati.

Asta BTP 30 gennaio 2024: il MEF annuncia l’emissione

Asta BTP 30 gennaio 2024: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato durante il corso della giornata di oggi, giovedì 25 gennaio 2024 l’annuncio per quanto riguarda le emissioni dei Buoni del Tesoro Poliennali e dei Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’inflazione europea che saranno collocati sul mercato primario tramite il meccanismo dell’asta marginale in data 30 gennaio 2024.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutte le informazioni in merito al calendario contenente al suo interno tutte le date dell’asta BTP e CCTeu a 5, 7, 10 e 15 anni, la quale si svolgerà il 30 gennaio.

Asta BTP 30 gennaio 2024: ecco tutte le date e il calendario da rispettare per investire in questi titoli con scadenza a 5, 7, 10 e 15 anni

Ecco qui di seguito il calendario con tutte le date che sono previste per quanto riguarda l’imminente asta BTP e CCTeu a 5, 7, 10 e 15 anni del 30 gennaio 2024:

  • il 29 gennaio 2024 è la scadenza entro la quale potranno essere presentate le domande di prenotazione dei Titoli di Stato a medio-lungo termine in asta il giorno successivo da parte degli investitori interessati;
  • il 30 gennaio 2024 è la data in merito all’asta ordinaria dei Buoni del Tesoro Poliennali e dei Certificati dei Credito del Tesoro indicizzati all’inflazione europea di durata pari a 5, 7, 10 e 15 anni, la quale terminerà alle ore 11:00;
  • il 31 gennaio 2024 è la scadenza per la presentazione delle richieste di sottoscrizione dei titoli nel collocamento supplementare, il quale terminerà alle ore 15:30;
  • l’1° febbraio 2024 è la data di regolamento dei BTP e dei CCTeu in emissione, solamente per coloro che hanno presentato le richieste di prenotazione entro il termine del 29 gennaio 2024.

Le caratteristiche dei singoli Titoli di Stato a medio-lungo termine emessi

Ecco quali sono le caratteristiche dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata a 5 anni dal momento dell’emissione:

  • vita residua – in corso di emissione;
  • codice ISIN – IT0005566408;
  • tranche – 7°;
  • emissione – 2 ottobre 2023;
  • scadenza – 1° febbraio 2029;
  • cedola annuale – 4,10%;
  • data pagamento cedola – 1° agosto 2024;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 3.000;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 3.500;
  • giorni dietimi – 0;
  • provv. collocamento – 0,150%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 20%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 700,000.

Ecco, invece, quali sono le caratteristiche dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata a 10 anni dal momento dell’emissione:

  • vita residua – 9 anni;
  • codice ISIN – IT0005544082;
  • tranche – 11°;
  • emissione – 2 maggio 2023;
  • scadenza – 1° novembre 2033;
  • cedola annuale – 4,35%;
  • data pagamento cedola – 1° maggio 2024;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 1.000;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 1.500;
  • giorni dietimi – 92;
  • provv. collocamento – 0,200%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 20%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 300,000.

Ecco quali sono le caratteristiche dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata a 15 anni dal momento dell’emissione:

  • vita residua – 11 anni;
  • codice ISIN – IT0005358806;
  • tranche – 9°;
  • emissione – 1° settembre 2018;
  • scadenza – 1° marzo 2035;
  • cedola annuale – 3,35%;
  • data pagamento cedola – 1° marzo 2024;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 1.500;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 2.000;
  • giorni dietimi – 153;
  • provv. collocamento – 0,200%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 20%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 400,000.

Ecco, infine, quali sono le caratteristiche dei Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’inflazione europea (CCTeu) con scadenza fissata a 7 anni dal momento dell’emissione:

  • vita residua – in corso di emissione;
  • codice ISIN – IT0005554982;
  • tranche – 4°;
  • emissione – 15 aprile 2023;
  • scadenza – 15 ottobre 2031;
  • tasso annualizzato – 5,271%;
  • spread – 1,15%;
  • tasso cedolare semestrale – 2,679%;
  • data pagamento cedola – 15 aprile 2024;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 1.500;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 2.000;
  • giorni dietimi – 109;
  • provv. collocamento – 0,15%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 15%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 300,000.

Asta BTP Short Term e BTP€i gennaio 2024: comunicati i risultati finali di oggi

Asta BTP Short Term e BTP€i gennaio 2024: con la pubblicazione del comunicato stampa del 22 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione dei Buoni del Tesoro Poliennali Short Term e dei Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati al tasso Euribor 6 mesi (inflazione europea), per i quali avrà luogo un’asta durante il corso della giornata di oggi, giovedì 25 gennaio 2024.

Nella giornata odierna, dunque, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale tutte le informazioni di dettaglio per quanto riguarda gli investitori che hanno preso parte al collocamento sul mercato primario dei sopra citati Titoli di Stato.

Ecco, in particolare, che cosa è stato annunciato all’interno del comunicato del MEF, pubblicato durante il corso della giornata di oggi:

“Sono online i risultati di dettaglio delle aste BTP Short Term e BTP€i di oggi, 25 gennaio 2024.

I prospetti, elaborati dalla Direzione Debito Pubblico del Dipartimento del Tesoro, contengono informazioni di dettaglio di particolare interesse per i risparmiatori privati.”

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il comunicato pubblicato da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze in merito ai risultati di dettaglio dell’asta BTP Short Term e BTP€i di gennaio 2024.

Asta BTP Short Term e BTP€i gennaio 2024: il MEF pubblica la comunicazione dei risultati di dettaglio dell’emissione di oggi

Ecco qui di seguito tutte le informazioni che sono state pubblicate dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) per quanto riguarda i risultati di dettaglio relativi all’asta BTP Short Term e BTP€i del 25 gennaio 2024 (gli importi sono indicati in milioni di Euro; la Base Annua Rendimenti è a 360 gg.; ove non specificato, i rendimenti sono da intendersi semplici lordi).

Nello specifico, ecco quali sono i risultati di dettaglio dell’asta BTP Short Term del 25 gennaio 2024:

  • codice ISIN – IT0005557084;
  • tranche – 9°;
  • cedola – 3,60%;
  • data di emissione – 27 luglio 2023;
  • data di scadenza – 29 settembre 2025;
  • data dell’asta – 25 gennaio 2024;
  • data di regolamento – 30 gennaio 2024;
  • importo massimo offerto – 2.500,000;
  • importo minimo offerto – 2.000,000;
  • importo richiesto 3.613,900;
  • importo assegnato – 2.500,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 100,67;
  • rapporto di copertura – 1,45;
  • rendimento lordo – 3,21%;
  • giorni dietimi – 123;
  • provv. di collocamento – 0,075%;
  • prezzo nettisti – 100,666472;
  • prezzo fiscale – 99,880;
  • importo offerto specialisti – 500,000;
  • circolante (importo totale) – 15.000,000;
  • circolare (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 500,000.

Ecco, invece, quali sono i risultati di dettaglio dell’asta BTP€i 5 anni del 25 gennaio 2024:

  • codice ISIN – IT0005543803;
  • tranche – 9°;
  • cedola – 1,50%;
  • data di emissione – 26 aprile 2023;
  • data di scadenza – 15 maggio 2029;
  • data dell’asta – 25 gennaio 2024;
  • data di regolamento – 30 gennaio 2024;
  • importo massimo offerto – 1.000,000;
  • importo minimo offerto – 500,000;
  • importo richiesto 1.582,000;
  • importo assegnato – 1.000,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 99,50;
  • rapporto di copertura – 1,58;
  • rendimento lordo – 1,61%;
  • giorni dietimi – 76;
  • provv. di collocamento – 0,175%;
  • prezzo nettisti – 99,482176;
  • prezzo fiscale – 98,870;
  • coefficienti di indicizzazione – 1,02260;
  • importo offerto specialisti – 150,000;
  • circolante (importo totale) – 8.434,907;
  • circolare (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 917,324.

Ecco, infine, quali sono i risultati di dettaglio dell’asta BTP€i 15 anni del 25 gennaio 2024:

  • codice ISIN – IT0005547812;
  • tranche – 2°;
  • cedola – 2,40%;
  • data di emissione – 15 maggio 2023;
  • data di scadenza – 15 maggio 2039;
  • data dell’asta – 25 gennaio 2024;
  • data di regolamento – 30 gennaio 2024;
  • importo massimo offerto – 1.500,000;
  • importo minimo offerto – 750,000;
  • importo richiesto 2.209,350;
  • importo assegnato – 1.500,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 101,20;
  • rapporto di copertura – 1,47;
  • rendimento lordo – 2,32%;
  • giorni dietimi – 76;
  • provv. di collocamento – 0,275%;
  • prezzo nettisti – 101,198187;
  • prezzo fiscale – 99,674;
  • coefficienti di indicizzazione – 1,01719;
  • importo offerto specialisti – 225,000;
  • circolante (importo totale) – 5.500,000;
  • circolare (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 4.000,000.

Asta BOT 26 gennaio: prenotazione dei titoli entro domani

Asta BOT 26 gennaio: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato durante il corso della giornata di ieri, martedì 23 gennaio 2024, l’annuncio per quanto riguarda l’emissione dei Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza fissata a 6 mesi, i quali saranno collocati sul mercato primario nella giornata del 26 gennaio 2024 tramite il meccanismo dell’asta competitiva in termini di rendimento, anziché in termini di prezzo.

A tal proposito, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha disposto per la giornata di giovedì 25 gennaio 2024 la scadenza in merito alla possibilità da parte degli investitori interessati di presentare le proprie domande di prenotazione del quantitativo di titoli che questi ultimi hanno intenzione di acquistare.

Dopodiché, per il 29 gennaio 2024 il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha stabilito la data relativa al regolamento dei Titoli di Stato in oggetto, esclusivamente per coloro che hanno effettuato le richieste di prenotazione entro i termini previsti.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutte le date per quanto riguarda l’asta BOT 26 gennaio 2024 con il relativo calendario che è stato pubblicato da parte del MEF.

Asta BOT 26 gennaio: ecco tutte le date e il calendario da rispettare per investire in questi titoli con scadenza a 6 mesi

Sia all’interno del calendario delle aste che sono previste per il 2024, il quale è stato pubblicato dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze durante il corso del mese di dicembre dell’anno appena trascorso, che all’interno del calendario relativo alle emissioni dei Titoli di Stato del mese di gennaio 2024, il MEF ha annunciato che si terrà, per l’appunto, un’asta per la sottoscrizione dei BOT a 6 mesi verso la fine del mese in corso.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, ecco qui di seguito l’elenco delle date relative all’imminente asta BOT 26 gennaio 2024:

  • il 23 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale un apposito comunicato stampa mediante il quale ha comunicato tutte le informazioni per quanto riguarda l’emissione dei BOT con scadenza fissata a 6 mesi e asta che si terrà in data 26 gennaio 2024;
  • il 25 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la scadenza per la presentazione da parte degli investitori interessati delle richieste di prenotazione dei Buoni Ordinari del Tesoro di durata pari a 6 mesi;
  • il 26 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha stabilito il collocamento dei Titoli di Stato in oggetto sul mercato primario, il quale si svolgerà attraverso il meccanismo dell’asta competitiva in termini di rendimento;
  • il 29 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la scadenza per quanto riguarda la possibilità di effettuare le richieste di acquisto durante il corso del collocamento supplementare dei Buoni Ordinari del Tesoro a 6 mesi in emissione;
  • il 31 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la data di regolamento dei Buoni Ordinari del Tesoro di durata pari a 6 mesi dal momento dell’emissione (la possibilità di reinvestire in questa tipologia di Titoli di Stato è riservata esclusivamente agli investitori che hanno presentato le proprie domande di prenotazione entro il termine del 25 gennaio 2024).

Come investire nel collocamento dei Buoni Ordinari del Tesoro

Le modalità di collocamento dei Buoni Ordinari del Tesoro in oggetto prevedono che le domande da parte degli operatori debbano essere effettuare in termini di rendimento, invece che in termini di prezzo.

Gli operatori che potranno prendere parte al collocamento sono i seguenti:

  • gli “Specialisti in titoli di Stato”;
  • gli “Aspiranti specialisti”.

Asta BOT 26 gennaio 2024: il MEF annuncia l’emissione

Asta BOT 26 gennaio 2024: con la pubblicazione del comunicato stampa del 23 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di un Buono Ordinario del Tesoro con scadenza fissata a 6 mesi dal momento dell’emissione.

Questa tipologia di Titolo di Stato, nello specifico viene collocata da parte del MEF attraverso il meccanismo dell’asta competitiva in termini di rendimento, anziché in termini di prezzo.

L’asta dei BOT in oggetto avrà luogo durante il corso della giornata di venerdì 26 gennaio 2024 e, a tal proposito, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato il calendario con tutte le date in cui gli investitori potranno presentare le proprie richieste di prenotazione del quantitativo di buoni sui quali investire, partecipare al collocamento e sottoscrivere i titoli che sono stati prenotati durante il corso della giornata precedente a quella in cui si terrà l’asta.

Asta BOT 26 gennaio 2024: l’annuncio dell’emissione da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze e la pubblicazione del calendario per le sottoscrizioni

In attesa dell’articolo che pubblicheremo durante il corso della giornata di domani, mercoledì 24 gennaio 2024, sempre qui all’interno del sito web di Tag24, all’interno del quale ci andremo a concentrare su quelli che sono i termini e le modalità per quanto riguarda la possibilità di effettuare le proprie domande di prenotazione del numero dei BOT con scadenza a 6 mesi che gli investitori interessati hanno intenzione di acquistare.

Relativamente al calendario che riguarda il periodo di collocamento, invece, ecco qui di seguito le date da prendere in considerazione in merito alla sottoscrizione dei sopra citati Buoni Ordinari del Tesoro:

  • il 25 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha fissato la scadenza per quanto riguarda la presentazione delle domande di prenotazione del quantitativo di titoli che gli investitori interessati hanno intenzione di acquistare;
  • il 26 gennaio 2024, entro le ore 11:00, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha fissato la scadenza per quanto riguarda la presentazione da parte degli investitori delle richieste in sede di asta sul mercato primario;
  • il 29 gennaio 2024, entro le ore 15:30, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha stabilito la scadenza per quanto riguarda il collocamento supplementare dei Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza fissata a 6 mesi dal momento dell’emissione;
  • il 31 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha fissato la data di regolamento dei Titoli di Stato in emissione.

Asta BOT 26 gennaio 2024: ecco quali sono le principali caratteristiche del Titolo di Stato in emissione

Ecco qui di seguito l’elenco delle principali caratteristiche che riguardano i BOT 6 mesi in emissione:

  • durata – 182 giorni (6 mesi);
  • codice ISIN – da attribuire;
  • tranche – 1°;
  • data di emissione – 31 gennaio 2024;
  • data di scadenza – 31 luglio 2024;
  • importo offerto – 7,5 miliardi di euro.

Le modalità di collocamento dei Buoni Ordinari del Tesoro

Per quanto riguarda le modalità tramite le quali si svolgerà l’asta BOT del 26 gennaio 2024, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato che il sistema utilizzato sarà quello dell’asta competitiva, nella quale le domande devono essere presentate in termini di rendimento, invece che in termini di prezzo.

Pertanto, gli operatori non possono presentare le proprie domande in sede di asta sul mercato primario senza indicare il rispettivo rendimento.

Il numero massimo di richieste di acquisto che si possono effettuate in sede di asta è pari a 5, mentre l’importo minimo che è possibile richiedere è di 1.000 euro.

Asta BTP Short Term e BTP€i 25 gennaio: prenotazione dei titoli entro domani

Asta BTP Short Term e BTP€i 25 gennaio: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato durante il corso della giornata di ieri, lunedì 22 gennaio 2024 l’annuncio per quanto riguarda l’emissione dei Buoni del Tesoro Poliennali Short Term e dei Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati al tasso Euribor 6 mesi (inflazione europea).

Questi Titoli di Stato, in particolare, saranno collocati sul mercato primario tramite l’utilizzo del meccanismo dell’asta marginale, in data 25 gennaio 2024.

Durante il corso di questo breve articolo, invece, andremo ad approfondire principalmente quella che è la scadenza che è stata fissata dal Dipartimento del Tesoro del MEF in merito alla possibilità da parte degli investitori interessati di presentare le domande di prenotazione del quantitativo di Titoli di Stato in emissione che hanno intenzione di acquistare.

In seguito all’asta del 25 gennaio, poi, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha stabilito la scadenza del 30 gennaio 2024 per quanto riguarda il regolamento dei buoni in emissione, esclusivamente per gli investitori che avranno effettuato le proprie domande di prenotazione entro i termini previsti.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme qual è il calendario con tutte le date che bisogna tenere bene a mente in merito all’asta BTP Short Term e BTP€i del 25 gennaio 2024.

Asta BTP Short Term e BTP€i 25 gennaio: ecco tutte le date e il calendario da rispettare per investire in questi titoli

Sia in base a quanto è stato disposto all’interno del calendario previsto per il 2024, il quale è stato pubblicato da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) durante il corso del mese di dicembre 2023, che in base a quanto è stato disposto all’interno del calendario delle emissioni dei Titoli di Stato relativi al mese di gennaio 2024, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha annunciato che verso la fine del mese in corso si terrà il collocamento dei Buoni del Tesoro Poliennali Short Term e dei Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione europea (tasso Euribor 6 mesi).

A tal proposito, dunque, ecco qui di seguito l’elenco delle date che sono previste per quanto riguarda l’imminente asta BTP Short Term e BTP€i di gennaio 2024:

  • il 24 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la scadenza in merito alla possibilità di effettuare le domande di prenotazione dell’ammontare di Titoli di Stato in emissione che gli investitori interessati hanno intenzione di sottoscrivere;
  • il 25 gennaio 2024, entro le ore 11:00, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la scadenza per quanto riguarda le richieste in sede di asta sul mercato primario;
  • il 26 gennaio 2024, entro le ore 15:30, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la scadenza relativa al collocamento supplementare dei buoni in emissione;
  • il 30 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la data di scadenza per quanto riguarda il regolamento dei Titoli di Stato in emissione, esclusivamente per coloro che hanno effettuato le proprie domande di prenotazione del numero di buoni da acquistare entro il termine del 24 gennaio.

Le modalità di collocamento dei Titoli di Stato in emissione

I Titoli di Stato in emissione, che abbiamo citato durante il corso dei precedenti paragrafi, saranno collocati il 25 gennaio 2024 sul mercato primario attraverso il meccanismo dell’asta marginale, in cui il prezzo totale di aggiudicazione e il quantitativo di buoni da emettere vengono determinati in maniera discrezionale.

Possono prendere parte all’asta i seguenti operatori:

  • gli “Specialisti in titoli di Stato”;
  • gli “Aspiranti Specialisti”.

Asta BTP Short Term e BTP€i 25 gennaio 2024: il MEF annuncia l’emissione

Asta BTP Short Term e BTP€i 25 gennaio 2024: con la pubblicazione del comunicato stampa del 22 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato all’interno del proprio sito web ufficiale l’emissione dei Buoni del Tesoro Poliennali Short Term, ossia dei Titoli di Stato che hanno una scadenza ravvicinata nel tempo, nonché dei Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati al tasso Euribor 6 mesi (inflazione europea).

Il meccanismo tramite il quale i sopra citati titoli sono collocati sul mercato primario è quello relativo all’asta marginale, in cui il prezzo totale di aggiudicazione e il numero di buoni da emettere vengono determinati in maniera discrezionale.

L’asta dei BTP Short Term e dei BTP€i, in particolare, si terrà durante il corso della giornata di giovedì 25 gennaio 2024 e, a tal proposito, il MEF ha pubblicato il relativo calendario, in modo da permettere agli investitori interessati di presentare le proprie domande in merito alla sottoscrizione dei Titoli di Stato in oggetto.

Asta BTP Short Term e BTP€i 25 gennaio 2024: l’annuncio dell’emissione da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze e la pubblicazione del calendario per le sottoscrizioni

Ecco qui di seguito l’elenco delle date per quanto riguarda la sottoscrizione dei BTP Short Term e dei BTP€i emessi da parte del MEF:

  • il 24 gennaio 2024 il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha stabilito la scadenza per gli investitori interessati al fine di presentare le richieste di prenotazione dei Titoli di Stato in oggetto;
  • il 25 gennaio 2024, entro le ore 11:00, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la scadenza per la presentazione delle domande in sede di asta sul mercato primario, esclusivamente per coloro che hanno effettuato la prenotazione entro i termini previsti;
  • il 26 gennaio 2024, entro le ore 15:30, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha stabilito la scadenza relativa all’asta supplementare dei Buoni del Tesoro Poliennali con scadenza a 2, 5 e 15 anni dal momento dell’emissione;
  • il 30 gennaio 2024 il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la data di regolamento per le sottoscrizioni dei Titoli di Stato in oggetto.

Ecco quali sono le principali caratteristiche dei Titoli di Stato in emissione

Ecco qui di seguito quali sono le principali caratteristiche per quanto riguarda i Titoli di Stato sopra citati, i quali sono emessi da parte del MEF e i quali saranno collocati sul mercato primario durante il corso della giornata di giovedì 25 gennaio 2024.

BTP Short Term 2 anni:

  • vita residua – in corso di emissione;
  • codice ISIN – IT0005557084;
  • tranche – 9°;
  • durata – 2 anni;
  • data di emissione – 27 luglio 2023;
  • data di scadenza – 29 settembre 2025;
  • cedola annuale – 3,60%;
  • data pagamento cedola – 29 marzo 2024;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 2.000;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 2.500;
  • giorni dietimi – 123;
  • provv. collocamento – 0,075%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 20%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 500,000.

BTP€i 5 anni:

  • vita residua – in corso di emissione;
  • codice ISIN – IT0005543803;
  • tranche – 9°;
  • durata – 5 anni;
  • data di emissione – 26 aprile 2023;
  • data di scadenza – 15 maggio 2029;
  • cedola annuale – 1,50%;
  • data pagamento cedola – 15 maggio 2024;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 500;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 1.000;
  • giorni dietimi – 76;
  • provv. collocamento – 0,175%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 15%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 150,000.

BTP€i 15 anni:

  • vita residua – in corso di emissione;
  • codice ISIN – IT0005547812;
  • tranche – 2°;
  • durata – 15 anni;
  • data di emissione – 15 maggio 2023;
  • data di scadenza – 15 maggio 2039;
  • cedola annuale – 2,40%;
  • data pagamento cedola – 15 maggio 2024;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 750;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 1.500;
  • giorni dietimi – 76;
  • provv. collocamento – 0,275%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 15%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 225,000.

Asta BTP gennaio 2024: comunicati i risultati finali di oggi

Asta BTP gennaio 2024: con la pubblicazione del comunicato stampa dell’8 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione dei Buoni del Tesoro Poliennali in asta durante il corso della giornata di oggi, giovedì 11 gennaio 2024.

Nella giornata odierna, poi, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale tutte le informazioni di dettaglio per quanto riguarda gli investitori che hanno preso parte al collocamento sul mercato primario.

Ecco, nello specifico, che cosa è stato annunciato da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze all’interno del comunicato pubblicato durante il corso della giornata odierna:

“Sono online i risultati di dettaglio delle aste dei titoli a Medio-Lungo Termine di oggi, 11 gennaio 2024

I prospetti, elaborati dalla Direzione Debito Pubblico del Dipartimento del Tesoro, contengono informazioni di dettaglio di particolare interesse per i risparmiatori privati.”

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme qual è il contenuto del comunicato che è stato pubblicato dal Dipartimento del Tesoro del MEF per quanto riguarda i risultati di dettaglio dell’asta BTP dell’11 gennaio 2024.

Asta BTP gennaio 2024: il MEF pubblica la comunicazione dei risultati di dettaglio dell’emissione

Ecco qui di seguito tutte le informazioni in merito ai risultati di dettaglio dell’asta BTP di gennaio 2024 che sono state pubblicate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (gli importi sono indicati in milioni di Euro; la Base Annua Rendimenti è a 360 gg.; ove non specificato, i rendimenti sono da intendersi semplici lordi).

Nello specifico, ecco i risultati dell’asta BTP 3 anni dell’11 gennaio 2024:

  • codice ISIN – IT0005580045;
  • tranche – 1°;
  • cedola – 2,95%;
  • data di emissione – 15 gennaio 2024;
  • data di scadenza – 15 febbraio 2027;
  • data dell’asta – 11 gennaio 2024;
  • data di regolamento – 15 gennaio 2024;
  • importo massimo offerto – 4.000,000;
  • importo minimo offerto – 3.750,000;
  • importo richiesto 5.903,000;
  • importo assegnato – 4.000,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 99,82;
  • rapporto di copertura – 1,48;
  • rendimento lordo – 3,03%;
  • giorni dietimi – 0;
  • provv. di collocamento – 0,10%;
  • prezzo nettisti – 99,820000;
  • prezzo fiscale – 99,820;
  • importo offerto specialisti – 1.200,000;
  • circolante (importo totale) – 4.000,000;
  • circolare (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 0,000.

Inizialmente, oltre all’asta dei BTP a 3 anni che abbiamo appena visto, ci sarebbero dovute essere anche le emissioni dei Buoni del Tesoro Poliennali a 7 anni e dei Buoni del Tesoro Poliennali con scadenza superiore ai 10 anni.

Tuttavia, queste aste sono state annullate e, con la pubblicazione di un apposito comunicato stampa all’interno del proprio sito web ufficiale, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato un’emissione dual tranche mediante sindacato dei seguenti Titoli di Stato:

  •  BTP a 7 anni con scadenza fissata al 15 febbraio 2031;
  •  BTP a 30 anni con scadenza fissata al 1° ottobre 2053 e cedola pari al 4,50%.

Le modalità di collocamento dei Buoni del Tesoro Poliennali

Buoni del Tesoro Poliennali in oggetto, i quali sono stati collocati sul mercato primario durante il corso della giornata di oggi, giovedì 11 gennaio 2024, sono stati sottoscritti da parte degli investitori interessati tramite il meccanismo dell’asta marginale.

Questa modalità di collocamento, nello specifico, prevede la determinazione discrezionale del prezzo totale di aggiudicazione e del numero di titoli da emettere.

Al collocamento, in particolare, hanno potuto prendere parte esclusivamente coloro che hanno effettuato la prenotazione del quantitativo di buoni da sottoscrivere alla banca o presso gli uffici delle Poste Italiane entro la giornata di ieri, mercoledì 10 gennaio 2024, e con le modalità che abbiamo specificato durante il corso di un recente articolo di approfondimento, che abbiamo pubblicato sempre qui su Tag24.

Per quanto riguarda le modalità attraverso le quali avrà luogo il collocamento supplementare di questa tipologia di Titoli di Stato, invece, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che possono partecipare all’asta esclusivamente gli operatori “Specialisti in titoli di Stato” che hanno già presentato le proprie domande durante il corso dell’asta di oggi.

Asta BOT gennaio 2024: comunicati i risultati finali di oggi

Asta BOT gennaio 2024: con la pubblicazione del comunicato stampa del 5 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di un Buono Ordinario del Tesoro di durata pari a 12 mesi, in asta durante il corso della giornata di oggi, mercoledì 10 gennaio 2024.

Nella giornata odierna, poi, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale tutte le informazioni di dettaglio in merito al collocamento del titolo in oggetto e agli investitori che hanno preso parte al medesimo con le proprie richieste di sottoscrizione.

Ecco, in particolare, il contenuto del comunicato del Ministero dell’Economia e delle Finanze pubblicato oggi:

“Sono online i risultati di dettaglio delle aste BOT di oggi, 10 gennaio 2024.

I prospetti, elaborati dalla Direzione Debito Pubblico del Dipartimento del Tesoro, contengono informazioni di dettaglio di particolare interesse per i risparmiatori privati.”

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme che cosa prevede il comunicato del Ministero dell’Economia e delle Finanze contenente al suo interno i risultati di dettaglio dell’asta BOT di gennaio 2024.

Asta BOT gennaio 2024: il MEF pubblica la comunicazione dei risultati di dettaglio dell’emissione di oggi

Ecco qui di seguito tutte le informazioni che sono state pubblicate dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) per quanto riguarda i risultati dell’asta BOT 12 mesi del 10 gennaio 2024 (gli importi sono indicati in milioni di Euro; la Base Annua Rendimenti è a 360 gg.; ove non specificato, i rendimenti sono da intendersi semplici lordi):

  • codice ISIN – IT0005580003;
  • tranche – 1°;
  • durata – 368 giorni (1 anno);
  • data di emissione – 12 gennaio 2024;
  • data di scadenza – 14 gennaio 2025;
  • data dell’asta – 10 gennaio 2024;
  • data di regolamento – 12 gennaio 2024;
  • importo offerto – 8.000,000
  • importo richiesto – 10.783,000;
  • importo assegnato – 8.000,000;
  • prezzo medio ponderato – 96,601;
  • rendimento medio ponderato – 3,442%;
  • rendimento massimo – 3,447%;
  • rendimento minimo – 3,437%;
  • rapporto di copertura – 1,35;
  • rendimento di esclusione – 4,441%;
  • rendimento lordo composto – 3,441%;
  • prezzo fiscale – 96,601;
  • importo offerto specialisti – 800,000;
  • circolante (importo totale) – 8.000,000.

La modalità di collocamento dei Buoni Ordinari del Tesoro

Buoni Ordinari del Tesoro in oggetto, i quali sono stati collocati sul mercato primario durante il corso della giornata di oggi, mercoledì 10 gennaio 2024, sono stati sottoscritti da parte degli investitori interessati attraverso il meccanismo dell’asta competitiva in termini di rendimento, anziché in termini di prezzo.

Questa modalità di collocamento, nello specifico, prevede l’invio delle domande di acquisto con l’indicazione del rendimento, invece che in base al prezzo del titolo in emissione.

Al collocamento, in particolare, hanno potuto prendere parte solamente coloro che hanno effettuato la prenotazione del quantitativo di buoni da sottoscrivere alla banca o presso gli uffici delle Poste Italiane entro la giornata di ieri, martedì 9 gennaio 2024, e con le modalità che abbiamo specificato durante il corso di un recente articolo di approfondimento, che abbiamo pubblicato sempre qui su Tag24.

In merito alle modalità tramite le quali si terrà il collocamento supplementare di questa tipologia di Titoli di Stato, invece, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che possono partecipare all’asta esclusivamente gli operatori “Specialisti in titoli di Stato” che hanno già presentato le proprie domande durante il corso dell’asta di oggi.

Sono esclusi, invece, dalla possibilità di prendere parte al collocamento supplementare dei Buoni Ordinari del Tesoro in emissione gli “Aspiranti Specialisti”.

Per quanto riguarda tutte le altre informazioni relative alla procedura di collocamento supplementare, infine, bisogna prendere in considerazione quelle che sono le disposizioni che sono state annunciate all’interno dell’apposito decreto di emissione pubblicato da parte del MEF.

Asta BTP 11 gennaio: prenotazione dei titoli entro oggi

Asta BTP 11 gennaio: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato durante il corso della giornata di lunedì 8 gennaio 2024 l’annuncio per quanto riguarda le emissioni dei Buoni del Tesoro Poliennali che gli investitori interessati avranno la possibilità di sottoscrivere in data 11 gennaio 2024, tramite il meccanismo dell’asta marginale.

Nel corso di questo breve articolo, in particolare, andremo ad approfondire quella che è la scadenza che è stata stabilita da parte del MEF in merito alla prenotazione dei Titoli di Stato in oggetto, per i quali il termine ultimo entro il quale potranno essere presentate alla banca le richieste di sottoscrizione del quantitativo di buoni che gli investitori hanno intenzione di acquistare è previsto per la giornata di oggi, mercoledì 10 gennaio 2024.

Dopodiché, un’altra scadenza da tenere bene a mente è quella del 15 gennaio 2024, ossia la giornata in cui il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato il regolamento dei titoli che gli investitori hanno prenotato entro i termini previsti.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme qual è il calendario con tutte le date relative all’asta BTP a 3 anni dell’11 gennaio 2024.

Asta BTP 11 gennaio: ecco tutte le date e il calendario da rispettare per investire in questi titoli con scadenza a 3 anni

Sia all’interno del calendario delle aste previste per il 2024, il quale è stato pubblicato da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) durante il corso del mese di dicembre dell’anno 2023, che all’interno del calendario delle emissioni dei Titoli di Stato in asta durante il mese di gennaio 2024, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha comunicato che avrà luogo un’asta per investire nei BTP a 3 anni nella prima parte del mese in corso.

A tal proposito, dunque, ecco qui sotto l’elenco delle date per quanto riguarda l’imminente asta BTP a 3 anni di gennaio 2024:

  • il 10 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha stabilito la scadenza per quanto riguarda le domande di prenotazione da parte degli investitori al fine di sottoscrivere il numero di BTP con scadenza a 3 anni che hanno intenzione di acquistare e che saranno collocati il giorno successivo;
  • l’11 gennaio 2024, entro le ore 11:00, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che si terrà l’asta dei Buoni del Tesoro Poliennali in emissione;
  • il 12 gennaio 2024, alle ore 15:30, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanza ha fissato la scadenza relativa alla possibilità di presentare le proprie richieste di sottoscrizione dei Titoli di Stato in oggetto, durante il corso del collocamento supplementare;
  • il 15 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha disposto la data di scadenza per quanto riguarda il regolamento dei Buoni del Tesoro Poliennali con scadenza a 3 anni, esclusivamente per gli investitori che hanno effettuato la prenotazione entro il 10 gennaio 2024.

La modalità di collocamento dei Buoni del Tesoro Poliennali

Come abbiamo già accennato anche durante il corso dei precedenti paragrafi, i Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) in emissione possono essere sottoscritti attraverso il meccanismo dell’asta marginale, ovvero una modalità di collocamento nella quale vengono determinati in maniera discrezionale il prezzo totale di aggiudicazione e l’ammontare di buoni da emettere.

Il collocamento sul mercato primario dell’11 gennaio 2024 è riservato esclusivamente a coloro che effettueranno le proprie domande di prenotazione entro la giornata di oggi, mercoledì 10 gennaio.

Il MEF ha comunicato, infine, che l’asta dei BTP a 7 anni e dei BTP con scadenza superiore ai 10 anni prevista per domani è stata annullata per via dell’annuncio dell’emissione sindacata.

Asta BTP 11 gennaio 2024: il MEF annuncia l’emissione

Asta BTP 11 gennaio 2024: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato durante il corso della giornata di ieri, lunedì 8 gennaio 2024 l’annuncio per quanto riguarda le emissioni dei Buoni del Tesoro Poliennali che saranno collocati sul mercato primario in data 11 gennaio 2024 attraverso il meccanismo dell’asta marginale.

Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutte le informazioni in merito al calendario, il quale contiene al suo interno tutte le date dell’asta BTP a 3 anni che avrà luogo l’11 gennaio.

Asta BTP 11 gennaio 2024: ecco tutte le date e il calendario da rispettare per investire in questi titoli con scadenza a 3 anni

In attesa dell’articolo che pubblicheremo durante il corso della giornata di domani, mercoledì 10 gennaio 2024, sempre qui all’interno del sito web di Tag24, in cui andremo ad approfondire principalmente quelli che sono i termini e le modalità previsti per quanto riguarda la possibilità di effettuare le proprie domande di prenotazione del numero dei BTP con scadenza a 3 anni che gli investitori hanno intenzione di sottoscrivere, in questa breve guida andremo a vedere il calendario e le caratteristiche dell’emissione in oggetto.

A tal proposito, dunque, ecco qui di seguito il calendario con le relative date che sono previste in merito all’imminente asta BTP a 3 anni dell’11 gennaio 2024:

  • il 10 gennaio 2024 è il termine ultimo che è stato stabilito dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze al fine di presentare le domande di prenotazione dei Titoli di Stato a medio-lungo termine che saranno in asta il giorno successivo;
  • l’11 gennaio 2024, entro le ore 11:00, è il termine ultimo che è stato fissato da parte del MEF per quanto riguarda la presentazione delle richieste di acquisto durante il corso dell’asta sul mercato primario dei Buoni del Tesoro Poliennali di durata pari a 3 anni dal momento dell’emissione;
  • il 12 gennaio 2024, entro le ore 15:30, è il termine ultimo che è stato previsto dal Dipartimento del Tesoro del MEF per quanto riguarda la presentazione da parte degli investitori interessati delle richieste di acquisto dei buoni durante il corso del collocamento supplementare;
  • il 15 gennaio 2024 è la data che stata fissata dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze per quanto riguarda il regolamento dei BTP in emissione, esclusivamente per gli investitori che hanno effettuato la prenotazione entro il termine ultimo del 10 gennaio 2024.

Le caratteristiche dei singoli Titoli di Stato a medio-lungo termine emessi

Nello specifico, ecco quali sono le caratteristiche dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata a 3 anni dal momento dell’emissione:

  • vita residua – in corso di emissione;
  • codice ISIN – da attribuire;
  • tranche – 1°;
  • emissione – 15 gennaio 2024;
  • scadenza – 15 febbraio 2027;
  • cedola annuale – 2,95%;
  • data pagamento cedola – 15 febbraio 2024;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 3.750;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 4.000;
  • giorni dietimi – 0;
  • provv. collocamento – 0,100%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 30%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 1.200,000.

Attraverso la pubblicazione di un apposito comunicato stampa all’interno del proprio sito web ufficiale il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato che le aste dei BTP a 7 anni e dei BTP con scadenza superiore ai 10 anni, inizialmente prevista per la giornata di giovedì 11 gennaio 2024, non verranno effettuate.

Tale variazione, nello specifico, che ha comportato l’emissione ordinaria esclusivamente dei Buoni del Tesoro Poliennali con scadenza fissata a 3 anni, è stata decisa dal momento che è stata comunicata in sostituzione un’emissione dual tranche mediante sindacato dei seguenti Titoli di Stato:

  • BTP a 7 anni con scadenza fissata al 15 febbraio 2031;
  • BTP a 30 anni con scadenza fissata al 1° ottobre 2053 e cedola pari al 4,50%.