BTP Valore 2024: terza emissione dal 26 febbraio, il MEF pubblica la scheda informativa del Titolo
BTP Valore 2024: in attesa del 23 febbraio 2024, ovvero della data nella quale il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) pubblicherà un comunicato stampa con il codice ISIN, i tassi minimi garantiti e tutte le altre caratteristiche del Titolo di Stato in oggetto, e del 26 febbraio 2024, ossia dalla data che segnerà l’inizio del periodo di collocamento sul MOT (Mercato Obbligazionario Telematico) di Borsa Italiana, ecco quali sono le informazioni che sono attualmente in nostro possesso.
A tal proposito il MEF ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale una scheda informativa nella quale sono state indicate tutte le informazioni relative alla terza emissione del BTP Valore 2024, dedicato ai piccoli risparmiatori.
BTP Valore 2024: la scheda informativa del Titolo di Stato in emissione dal 26 febbraio
Ecco qui di seguito tutte le informazioni per quanto riguarda l’asta BTP Valore 2024 che si svolgerà nel periodo compreso tra il 26 febbraio 2024 e il 1° marzo 2024:
- l’annuncio dell’emissione con l’indicazione delle caratteristiche del Titolo di Stato sarà effettuato nella giornata del 23 febbraio 2024 attraverso la pubblicazione di un apposito decreto di emissione e di un comunicato stampa all’interno del sito web ufficiale del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF);
- la struttura del Titolo di Stato in oggetto prevede l’erogazione di cedole trimestrali che aumentano in base al meccanismo denominato “step-up”, in cui l’importo aumento con il passare del tempo di detenzione del buono da parte dell’investitore;
- per quanto riguarda i sopra citati tassi cedolari step-up, durante il corso del 4° e del 5° anno di detenzione del titolo il tasso sarà di importo superiore rispetto a quello previsto per i primi 3 anni, in cui la percentuale sarà comunque di ammontare almeno pari ai tassi cedolari minimi garantiti che sono comunicati poco prima dell’inizio dell’emissione del Titolo di Stato in oggetto. Al termine del periodo di collocamento saranno comunicati, invece, i tassi cedolari definitivi, i quali potranno essere confermati o aumentati in base alle condizioni di mercato vigenti in quel dato momento;
- la scadenza è fissata al 5 marzo 2030 (6 anni);
- il godimento e regolamento è fissato per la giornata di martedì 5 marzo 2024;
- il rimborso del capitale avviene in un’unica soluzione alla scadenza, al valore nominale del titolo;
- prezzo di emissione – 100 (alla pari);
- il periodo di collocamento sul MOT di Borsa Italiana è di 5 giorni lavorativi, a partire dal 26 febbraio 2024 e fino al 1° marzo 2024, salvo il caso in cui venga disposta la chiusura anticipata;
- i soggetti che possono prendere parte al collocamento sono i risparmiatori individuali e affini;
- la chiusura del collocamento è prevista per le ore 13:00 del 1° marzo 2024, salvo chiusura anticipata non prima delle ore 17:30 del terzo giorno di collocamento (28 febbraio 2024);
- modalità di collocamento – in via diretta a prezzo fisso sul MOT di Borsa Italiana, tramite i Dealer selezionati dal MEF tra gli “Specialisti in titoli di Stato”;
- modalità di acquisto da parte dei risparmiatori – in banca, allo sportello o attraverso i servizi di home banking che vengono messi a disposizione dalla medesima, oppure presso gli uffici delle Poste Italiane;
- il taglio minimo acquistabile è di 1.000 euro;
- il lotto minimo è di 1.000 euro;
- non è previsto il pagamento di alcuna commissione a carico degli investitori che decidono di acquistare il Titolo di Stato in oggetto durante il periodo di collocamento;
- le commissioni di negoziazione sul MOT a partire dal 5 marzo 2024 vengono decise a discrezione da parte delle banche;
- l’extra premio finale di fedeltà viene riconosciuto agli investitori che sottoscrivono il Titolo di Stato in oggetto durante il periodo di collocamento e che continuino a detenerlo fino alla sua scadenza naturale prevista per il 5 marzo 2030. L’importo che viene riconosciuto è pari allo 0,7%;
- il regime fiscale è agevolato pari al 12,5%, così come anche per tutti gli altri Titoli di Stato.