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dell'Ateneo Niccolò Cusano di Roma

Tag: MEF

Asta BTP€i e BTP Short Term 25 luglio

Asta BTP€i e BTP Short Term 25 luglio: prenotazione dei titoli entro domani

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Economia. Nessun commento su Asta BTP€i e BTP Short Term 25 luglio: prenotazione dei titoli entro domani

Asta BTP€i e BTP Short Term 25 luglio: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato durante il corso della giornata di ieri, lunedì 22 luglio 2024 l’annuncio per ciò che concerne l’emissione dei Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione europea (tasso Euribor 6 mesi) e dei Buoni del Tesoro Poliennali Short Term.

Questi Titoli di Stato, nello specifico, saranno collocati sul mercato primario tramite l’utilizzo del meccanismo dell’asta marginale, in data 25 luglio 2024.

Durante il corso di questo breve articolo, invece, andremo ad approfondire principalmente quella che è la scadenza che è stata fissata dal Dipartimento del Tesoro del MEF in merito alla possibilità da parte degli investitori interessati di presentare le proprie richieste di prenotazione del quantitativo di Titoli di Stato in emissione da acquistare.

In seguito all’asta del 25 luglio, poi, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha stabilito la scadenza del 29 luglio 2024 ai fini del regolamento dei buoni in emissione, esclusivamente per gli investitori che avranno effettuato le proprie domande di prenotazione entro la scadenza prevista.

Senza indugiare ulteriormente, dunque, andiamo subito a vedere insieme qual è il calendario con tutte le rispettive date che bisogna tenere bene a mente per quanto riguarda l’asta BTP BTP€i e BTP Short Term del 25 luglio 2024.

Asta BTP€i e BTP Short Term 25 luglio: ecco tutte le date e il calendario da rispettare per investire in questi titoli

Sia in base a quanto è stato disposto all’interno del calendario previsto per il 2024, il quale è stato pubblicato da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) durante il corso del mese di dicembre 2023, che in base a quanto è stato disposto all’interno del calendario delle emissioni dei Titoli di Stato relativi al mese di luglio 2024, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha comunicato che verso la fine del mese attuale si svolgerà il collocamento dei Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati al tasso Euribor 6 mesi (inflazione europea) e dei Buoni del Tesoro Poliennali Short Term.

A tal proposito, quindi, ecco qui sotto l’elenco delle date che sono state definite in merito all’imminente asta BTP€i e BTP Short Term di luglio 2024:

  • il 24 luglio 2024 il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha previsto la scadenza per ciò che concerne la possibilità per coloro che sono interessati di presentare le proprie richieste di prenotazione del numero di Titoli di Stato in emissione che si ha intenzione di sottoscrivere;
  • il 25 luglio 2024, entro le ore 11:00, il Dipartimento del Tesoro del MEF e delle Finanze ha stabilito la scadenza per quanto riguarda la presentazione delle domande in sede di asta sul mercato primario;
  • il 26 luglio 2024, entro le ore 15:30, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha disposto la scadenza ai fini del collocamento supplementare dei Titoli di Stato in emissione;
  • il 29 luglio 2024 il MEF ha fissato la data di regolamento dei titoli in emissione, esclusivamente per gli investitori che avranno effettuato le proprie richieste di prenotazione dell’ammontare di titoli da sottoscrivere entro il termine del 24 luglio.

Le modalità di collocamento dei Titoli di Stato in emissione

I Titoli di Stato in emissione, dei quali abbiamo già parlato in maniera approfondita durante il corso dei precedenti paragrafi, saranno collocati sul mercato primario in data 25 luglio 2024 attraverso il meccanismo dell’asta marginale, in cui vengono determinati in maniera discrezionale il prezzo totale di aggiudicazione e il quantitativo di buoni da emettere.

In particolare, il MEF ha annunciato che possono partecipare all’asta in questione i seguenti operatori:

  • gli “Specialisti in titoli di Stato”;
  • gli “Aspiranti Specialisti”.
Asta BOT 26 luglio 2024

Asta BOT 26 luglio 2024: il MEF annuncia l’emissione

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Economia. Nessun commento su Asta BOT 26 luglio 2024: il MEF annuncia l’emissione

Asta BOT 26 luglio 2024: con la pubblicazione del comunicato stampa del 23 luglio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di un Buono Ordinario del Tesoro (BOT) con scadenza fissata a 6 mesi dal momento dell’emissione.

Questa tipologia di Titolo di Stato, in particolare, sarà collocata dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze attraverso il meccanismo dell’asta competitiva in termini di rendimento, anziché in termini di prezzo.

L’asta dei BOT in questione si svolgerà durante il corso della giornata di venerdì 26 luglio 2024 e, a tal proposito, il MEF ha pubblicato il calendario con all’interno tutte le rispettive date per ciò che concerne la presentazione delle richieste di prenotazione del numero di titoli che gli investitori interessati hanno intenzione di sottoscrivere entro la giornata precedente rispetto a quella in cui avrà luogo l’asta in oggetto.

Asta BOT 26 luglio 2024: l’annuncio dell’emissione da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze e la pubblicazione del calendario per le sottoscrizioni

In attesa dell’articolo che andremo a pubblicare durante il corso della giornata di domani, mercoledì 24 luglio 2024, sempre qui all’interno del sito web di Tag24, nel quale andremo ad approfondire principalmente quelli che sono i termini e le modalità per quanto riguarda la presentazione delle richieste di prenotazione del quantitativo di BOT con scadenza a 6 mesi che coloro che sono interessati hanno intenzione di acquistare.

In merito al calendario relativo al periodo di collocamento, invece, ecco qui sotto quali sono le date da tenere bene a mente per ciò che concerne la sottoscrizione dei sopra citati Buoni Ordinari del Tesoro:

  • il 25 luglio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha fissato la scadenza per quanto riguarda la possibilità di presentare le richieste di prenotazione dell’ammontare di buoni che si ha intenzione di acquistare;
  • il 26 luglio 2024, entro le ore 11:00, il MEF ha fissato la scadenza in merito alla presentazione delle domande in sede di asta sul mercato primario da parte degli investitori che sono interessati;
  • il 29 luglio 2024, entro le ore 15:30, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha fissato la scadenza per ciò che concerne il collocamento supplementare dei Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza fissata a 6 mesi dal momento dell’emissione;
  • il 31 luglio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la data di regolamento dei Titoli di Stato in questione.

Asta BOT 26 luglio 2024: ecco quali sono le principali caratteristiche del Titolo di Stato in emissione

Ecco qui di seguito quello che è l’elenco delle principali caratteristiche per quanto riguarda i Buoni Ordinari del Tesoro (BOT) 6 mesi attualmente in emissione:

  • durata – 184 giorni (6 mesi);
  • codice ISIN – da attribuire;
  • tranche – 1°;
  • data di emissione – 31 luglio 2024;
  • data di scadenza – 31 gennaio 2025;
  • importo offerto – 6 miliardi di euro.

Le modalità di collocamento dei Buoni Ordinari del Tesoro

Per quanto riguarda le modalità attraverso le quali si terrà l’asta BOT del 26 luglio 2024, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che il meccanismo utilizzato sarà quello dell’asta competitiva, in cui le richieste vengono presentate in termini di rendimento, invece che in termini di prezzo.

Il numero massimo di richieste di acquisto che possono essere effettuate in sede di asta è di 5, mentre l’importo minimo sul quale investire è pari a 1.000 euro.

Pertanto, gli operatori non possono effettuare le proprie domande in sede di asta sul mercato primario senza indicarne il relativo rendimento, comunque entro un limite massimo pari a 1.500.000 euro.

Asta BTP Short Term e BTP€i 25 luglio 2024

Asta BTP Short Term e BTP€i 25 luglio 2024: il MEF annuncia l’emissione

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Senza Categoria. Nessun commento su Asta BTP Short Term e BTP€i 25 luglio 2024: il MEF annuncia l’emissione

Asta BTP Short Term e BTP€i 25 luglio 2024: con la pubblicazione del comunicato stampa del 22 luglio 2024 all’interno del proprio sito web ufficiale il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione dei Buoni del Tesoro Poliennali Short Term, ovvero dei Titoli di Stato che hanno una scadenza ravvicinata nel tempo, nonché dei Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati al tasso Euribor 6 mesi (inflazione europea).

Il meccanismo attraverso il quale i buoni sopra richiamati saranno collocati sul mercato primario è quello relativo all’asta marginale, nella quale vengono determinati in maniera discrezionale il prezzo totale di aggiudicazione e il numero di titoli da emettere.

L’asta dei BTP Short Term e dei BTP€i, in particolare, avrà luogo durante il corso della giornata di giovedì 25 luglio 2024 e, a tal proposito, il MEF ha pubblicato il relativo calendario così da permettere a coloro che sono interessati all’emissione di presentare le proprie domande per ciò che concerne l’acquisto dei Titoli di Stato in oggetto.

Asta BTP Short Term e BTP€i 25 luglio 2024: l’annuncio dell’emissione da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze e la pubblicazione del calendario per le sottoscrizioni

Ecco qui di seguito l’elenco delle date in merito alla sottoscrizione dei BTP Short Term e dei BTP€i emessi da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze:

  • il 24 luglio 2024 il MEF ha stabilito la scadenza per la presentazione delle richieste di prenotazione dei Titoli di Stato in questione da parte degli investitori interessati;
  • il 25 luglio 2024, entro le ore 11:00, il MEF ha disposto la scadenza per quanto riguarda la presentazione delle domande in sede di asta sul mercato primario, esclusivamente per coloro che hanno effettuato la prenotazione entro la giornata precedente;
  • il 26 luglio 2024, entro le ore 15:30, il MEF ha previsto la scadenza del collocamento supplementare dei Buoni del Tesoro Poliennali con scadenza a 2, 5 e 30 anni dall’emissione;
  • il 29 luglio 2024 il MEF ha fissato la data di regolamento ai fini della sottoscrizione dei Titoli di Stato in oggetto.

Ecco quali sono le principali caratteristiche dei Titoli di Stato in emissione

Ecco qui sotto le principali caratteristiche dei suddetti Titoli di Stato, che saranno emessi dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze e che saranno collocati sul mercato primario durante il corso della giornata di giovedì 25 luglio 2024.

BTP Short Term 2 anni:

  • vita residua – in corso di emissione;
  • codice ISIN – da attribuire;
  • tranche – 1°;
  • durata – 2 anni;
  • data di emissione – 29 luglio 2024;
  • data di scadenza – 28 agosto 2026;
  • cedola annuale – 3,10%;
  • data pagamento cedola – 28 agosto 2024;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 3.000;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 3.500;
  • giorni dietimi – 0;
  • provv. collocamento – 0,075%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 30%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 1.050,000.

BTP€i 5 anni:

  • vita residua – in corso di emissione;
  • codice ISIN – IT0005543803;
  • tranche – 15°;
  • durata – 5 anni;
  • data di emissione – 26 aprile 2023;
  • data di scadenza – 15 maggio 2029;
  • cedola annuale – 1,50%;
  • data pagamento cedola – 15 novembre 2024;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 750;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 1.250;
  • giorni dietimi – 75;
  • provv. collocamento – 0,175%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 15%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 187,500.

BTP€i 30 anni:

  • vita residua – 17 anni;
  • codice ISIN – IT0004545890;
  • tranche – 44°;
  • durata – 30 anni;
  • data di emissione – 15 settembre 2009;
  • data di scadenza – 15 settembre 2041;
  • cedola annuale – 2,55%;
  • data pagamento cedola – 15 settembre 2024;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 750;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 1.000;
  • giorni dietimi – 136;
  • provv. collocamento – 0,275%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 15%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 150,000.
Riacquisto BTP Italia

Riacquisto BTP Italia e BTP: i risultati dell’asta di ieri

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Economia. Nessun commento su Riacquisto BTP Italia e BTP: i risultati dell’asta di ieri

Riacquisto BTP Italia e BTP: con la pubblicazione di un apposito comunicato stampa durante il corso della giornata di ieri, mercoledì 17 luglio 2024, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato di aver effettuato un’operazione di riacquisto dei Titoli di Stato presso la Banca d’Italia (BdI), pubblicandone all’interno del proprio sito web ufficiale i relativi risultati.

Tale operazione di riacquisto, in particolare, è stata svolta tramite l’utilizzo del meccanismo dell’asta competitiva.

A tal proposito, il MEF ha comunicato che potevano prendere parte al collocamento di ieri esclusivamente gli operatori Specialisti in Titoli di Stato, i quali avrebbero potuto investire fino a 4 miliardi di euro per la sottoscrizione di cinque differenti tipologie di titoli, tra i quali figurano quattro Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) e un Buono del Tesoro Poliennale Italia (BTP Italia).

La data di regolamento, invece, è stata fissata per la giornata di domani, venerdì 19 luglio 2024.

Senza indugiare ulteriormente, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che concerne l’operazione di riacquisto dei Buoni del Tesoro Poliennali Italia (BTP Italia) e dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) del 17 luglio 2024 e, nello specifico, tutti i risultati che sono stati pubblicati all’interno del proprio sito web ufficiale da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Riacquisto BTP Italia e BTP del 17 luglio 2024: il MEF pubblica un comunicato stampa con i risultati dell’operazione dei Titoli di Stato in Banca d’Italia

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto è stato definito all’interno del comunicato stampa sopra richiamato, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato sul proprio sito web ufficiale quelli che sono i risultati di dettaglio in merito all’operazione di riacquisto dei BTP Italia e dei BTP in Banca d’Italia del 17 luglio 2024.

Pertanto, ecco qui di seguito tutte le informazioni per quanto riguarda i risultati dell’operazione di riacquisto dei BTP Italia e dei BTP del 17 luglio 2024 che sono state pubblicate dal Dipartimento del Tesoro del MEF (gli importi sono indicati in milioni di Euro e si riferiscono al capitale nominale).

In particolare, ecco quali sono i risultati dell’asta di riacquisto dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata al 1° dicembre 2024:

  • codice ISIN – IT0005045270;
  • data di emissione – 1° settembre 2014;
  • data di scadenza – 1° dicembre 2024;
  • cedola – 2,50%;
  • giorni dietimi – 48;
  • prezzo medio ponderato – 99,617;
  • prezzo minimo – 99,576;
  • prezzo massimo – 99,632;
  • importo offerto dagli operatori – 2.482,000;
  • importo riacquistato – 1.025,000;
  • importo rimasto in circolazione – 20.267,425.

Ecco quali sono i risultati dell’asta di riacquisto dei Buoni del Tesoro Poliennali Italia (BTP Italia) con scadenza fissata al 26 maggio 2025:

  • codice ISIN – IT0005410912;
  • data di emissione – 26 maggio 2020;
  • data di scadenza – 26 maggio 2025;
  • cedola – 1,40%;
  • coefficiente di indicizzazione – 1,00030%
  • giorni dietimi – 54;
  • prezzo medio ponderato – 99,249;
  • prezzo minimo – 99,150;
  • prezzo massimo – 99,283;
  • importo offerto dagli operatori – 1.506,000;
  • importo riacquistato – 1.201,000;
  • importo rimasto in circolazione – 18.711,155.

Ecco, invece, quali sono i risultati dell’asta di riacquisto dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata al 1° giugno 2025:

  • codice ISIN – IT0005090318;
  • data di emissione – 2 marzo 2015;
  • data di scadenza – 1° giugno 2025;
  • cedola – 1,50%;
  • giorni dietimi – 48;
  • prezzo medio ponderato – 98,437;
  • prezzo minimo – 98,392;
  • prezzo massimo – 98,450;
  • importo offerto dagli operatori – 2.953,000;
  • importo riacquistato – 684,000;
  • importo rimasto in circolazione – 20.696,723.

Ecco quali sono i risultati dell’asta di riacquisto dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata al 15 agosto 2025:

  • codice ISIN – IT0005493298;
  • data di emissione – 19 aprile 2022;
  • data di scadenza – 15 agosto 2025;
  • cedola – 1,20%;
  • giorni dietimi – 155;
  • prezzo medio ponderato – 97,775;
  • prezzo minimo – 97,748;
  • prezzo massimo – 97,788;
  • importo offerto dagli operatori – 2.244,000;
  • importo riacquistato – 571,000;
  • importo rimasto in circolazione – 14.704,000.

Ecco, infine, quali sono i risultati dell’asta di riacquisto dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata al 1° febbraio 2026:

  • codice ISIN – IT0005419848;
  • data di emissione – 1° agosto 2020;
  • data di scadenza – 1° febbraio 2026;
  • cedola – 0,50%;
  • giorni dietimi – 169;
  • prezzo medio ponderato – 96,023;
  • prezzo minimo – 95,961;
  • prezzo massimo – 96,044;
  • importo offerto dagli operatori – 1.729,000;
  • importo riacquistato – 519,000;
  • importo rimasto in circolazione – 19.032,000.
Riacquisto BTP

Riacquisto BTP: asta il 17 luglio 2024 per un massimo di 4 miliardi di euro

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Economia. Nessun commento su Riacquisto BTP: asta il 17 luglio 2024 per un massimo di 4 miliardi di euro

Riacquisto BTP: con la pubblicazione di un apposito comunicato stampa all’interno del proprio sito web ufficiale durante il corso della giornata di ieri, lunedì 15 luglio 2024, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha comunicato che sarà effettuata un’operazione di riacquisto dei Titoli di Stato sul mercato presso la Banca d’Italia (BdI) durante il corso della giornata di domani, mercoledì 17 luglio 2024, in cui saranno offerti quattro BTP e un BTP Italia.

A tal proposito, in particolare, il MEF ha annunciato che l’asta in oggetto è riservata agli operatori Specialisti in Titoli di Stato, i quali potranno offrire fino ad un importo massimo pari a 4 miliardi di euro ai fini del riacquisto di cinque tipologie di Titoli di Stato, tra i quali figurano quattro Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) e un Buono del Tesoro Poliennale Italia (BTP Italia).

Dopodiché, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha specificato che l’operazione di riacquisto in questione sarà effettuata presso la Banca d’Italia (BdI) tramite l’utilizzo del meccanismo dell’asta competitiva.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che concerne l’operazione di riacquisto BTP annunciata da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze e prevista per la giornata di domani, mercoledì 17 luglio 2024, e, nello specifico, qual è il contenuto del comunicato stampa che è stato pubblicato dal medesimo durante il corso della giornata di ieri.

Riacquisto BTP, asta prevista per la giornata di mercoledì 17 luglio 2024: ecco che cosa contiene il comunicato stampa del Ministero dell’Economia e delle Finanze

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, mediante la pubblicazione del comunicato stampa sopra richiamato all’interno del proprio sito web ufficiale il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato per la giornata di domani, mercoledì 17 luglio 2024, un’operazione di riacquisto BTP, la quale sarà effettuata presso Banca d’Italia (BdI).

A tal proposito, in particolare, ecco qui di seguito quali sono i cinque Buoni del Tesoro Poliennali che saranno oggetto del riacquisto:

  • un Buono del Tesoro Poliennale (BTP) con le seguenti caratteristiche:
    • codice ISIN – IT0005045270;
    • data di emissione – 1° settembre 2014;
    • data di scadenza – 1° dicembre 2024;
    • cedola – 2,50%;
  • un BTP Italia con le seguenti caratteristiche:
    • codice ISIN – IT0005410912;
    • data di emissione – 26 maggio 2020;
    • data di scadenza – 26 maggio 2025;
    • cedola – 1,40%;
  • un Buono del Tesoro Poliennale (BTP) con le seguenti caratteristiche:
    • codice ISIN – IT0005090318;
    • data di emissione – 2 marzo 2015;
    • data di scadenza – 1° giugno 2025;
    • cedola – 1,50%;
  • un Buono del Tesoro Poliennale (BTP) con le seguenti caratteristiche:
    • codice ISIN – IT0005493298;
    • data di emissione – 19 aprile 2022;
    • data di scadenza – 15 agosto 2025;
    • cedola – 1,20%;
  • un Buono del Tesoro Poliennale (BTP) con le seguenti caratteristiche:
    • codice ISIN – IT0005419848;
    • data di emissione – 1° agosto 2020;
    • data di scadenza – 1° febbraio 2026;
    • cedola – 0,50%.

Tali buoni, nello specifico, potranno essere sottoscritti esclusivamente da parte degli operatori Specialisti in Titoli di Stato fino ad un importo che non potrà essere superiore a 4 miliardi di euro.

Inoltre, i soggetti ammessi all’asta in questione potranno presentare fino ad un massimo di 5 offerte di cessione per quanto riguarda ognuno dei sopra citati Titoli di Stato, inoltrando la propria richiesta alla Banca d’Italia (BdI) attraverso l’utilizzo dello strumento relativo alla Rete Nazionale Interbancaria.

L’asta per il riacquisto dei quattro BTP e del BTP Italia che abbiamo approfondito poco sopra terminerà alle ore 11:00 della giornata di domani, mercoledì 17 luglio 2024.

Infine, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che la data di regolamento è stata fissata per la giornata di venerdì 19 luglio 2024.

Asta BTP luglio 2024

Asta BTP luglio 2024: comunicati i risultati finali di oggi

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Economia. Nessun commento su Asta BTP luglio 2024: comunicati i risultati finali di oggi

Asta BTP luglio 2024: con la pubblicazione del comunicato stampa dell’8 luglio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione dei Buoni del Tesoro Poliennali in asta durante il corso della giornata di oggi, giovedì 11 luglio 2024.

Nella giornata odierna, poi, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale tutte le informazioni di dettaglio in merito agli investitori interessati che hanno preso parte al collocamento sul mercato primario.

Ecco, in particolare, che cosa è stato specificato da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze all’interno del comunicato pubblicato durante il corso della giornata odierna:

“Sono online i risultati di dettaglio delle aste dei titoli a Medio-Lungo Termine di oggi, 11 luglio 2024

I prospetti, elaborati dalla Direzione Debito Pubblico del Dipartimento del Tesoro, contengono informazioni di dettaglio di particolare interesse per i risparmiatori privati.”

Senza indugiare ulteriormente, dunque, andiamo subito a vedere insieme qual è il contenuto del comunicato stampa che è stato pubblicato dal Dipartimento del Tesoro del MEF per ciò che concerne i risultati di dettaglio dell’asta BTP dell’11 luglio 2024.

Asta BTP luglio 2024: il MEF pubblica la comunicazione dei risultati di dettaglio dell’emissione

Ecco qui di seguito tutte le informazioni relative ai risultati di dettaglio dell’asta BTP di luglio 2024 che sono state pubblicate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (gli importi sono indicati in milioni di Euro; la Base Annua Rendimenti è a 365 gg.; ove non specificato, i rendimenti sono da intendersi semplici lordi).

In particolare, ecco quali sono i risultati dell’asta BTP 3 anni dell’11 luglio 2024:

  • codice ISIN – IT0005599904;
  • tranche – 3°;
  • cedola – 3,45%;
  • data di emissione – 17 giugno 2024;
  • data di scadenza – 15 luglio 2027;
  • data dell’asta – 11 luglio 2024;
  • data di regolamento – 15 luglio 2024;
  • importo massimo offerto – 2.000,000;
  • importo minimo offerto – 1.750,000;
  • importo richiesto 4.436,249;
  • importo assegnato – 2.000,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 100,68;
  • rapporto di copertura – 2,22;
  • rendimento lordo – 3,24%;
  • giorni dietimi – 0;
  • provv. di collocamento – 0,10%;
  • prezzo nettisti – 100,680000;
  • prezzo fiscale – 100,000;
  • importo offerto specialisti – 400,000;
  • circolante (importo totale) – 7.200,000;
  • circolare (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 1.200,000.

Ecco, invece, quali sono i risultati dell’asta BTP 5 anni con vita residua 3 anni:

  • codice ISIN – IT0005484552;
  • tranche – 11°;
  • cedola – 1,10%;
  • data di emissione – 1° marzo 2022;
  • data di scadenza – 1° aprile 2027;
  • data dell’asta – 11 luglio 2024;
  • data di regolamento – 15 luglio 2024;
  • importo massimo offerto – 1.500,000;
  • importo minimo offerto – 1.250,000;
  • importo richiesto 2.651,750;
  • importo assegnato – 1.500,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 94,57;
  • rapporto di copertura – 1,77;
  • rendimento lordo – 3,23%;
  • giorni dietimi – 105;
  • provv. di collocamento – 0,10%;
  • prezzo nettisti – 94,570000;
  • prezzo fiscale – 100,000;
  • importo offerto specialisti – 300,000;
  • circolante (importo totale) – 16.800,000;
  • circolare (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 1.800,000.

Ecco quali sono i risultati dell’asta BTP 7 anni del 13 giugno 2024:

  • codice ISIN – IT0005595803;
  • tranche – 5°;
  • cedola – 3,45%;
  • data di emissione – 15 maggio 2024;
  • data di scadenza – 15 luglio 2031;
  • data dell’asta – 11 luglio 2024;
  • data di regolamento – 15 luglio 2024;
  • importo massimo offerto – 2.000,000;
  • importo minimo offerto – 1.750,000;
  • importo richiesto 3.215,000;
  • importo assegnato – 2.000,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 99,44;
  • rapporto di copertura – 1,61;
  • rendimento lordo – 3,57%;
  • giorni dietimi – 0;
  • provv. di collocamento – 0,15%;
  • prezzo nettisti – 99,439242;
  • prezzo fiscale – 99,740;
  • importo offerto specialisti – 400,000;
  • circolante (importo totale) – 9.500,000;
  • circolare (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 500,000.

Ecco quali sono i risultati dell’asta BTP 10 anni con vita residua 7 anni:

  • codice ISIN – IT0005422891;
  • tranche – 16°;
  • cedola – 0,90%;
  • data di emissione – 1° ottobre 2020;
  • data di scadenza – 1° aprile 2031;
  • data dell’asta – 11 luglio 2024;
  • data di regolamento – 15 luglio 2024;
  • importo massimo offerto – 1.250,000;
  • importo minimo offerto – 1.000,000;
  • importo richiesto 2.302,580;
  • importo assegnato – 1.250,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 84,69;
  • rapporto di copertura – 1,84;
  • rendimento lordo – 3,51%;
  • giorni dietimi – 105;
  • provv. di collocamento – 0,15%;
  • prezzo nettisti – 84,690000;
  • prezzo fiscale – 100,000;
  • importo offerto specialisti – 250,000;
  • circolante (importo totale) – 25.700,073;
  • circolare (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 5.700,073.

Ecco, infine, quali sono i risultati dell’asta BTP 20 anni dell’11 luglio 2024:

  • codice ISIN – IT0005530032;
  • tranche – 8°;
  • cedola – 4,45%;
  • data di emissione – 1° settembre 2022;
  • data di scadenza – 1° settembre 2043;
  • data dell’asta – 11 luglio 2024;
  • data di regolamento – 15 luglio 2024;
  • importo massimo offerto – 1.750,000;
  • importo minimo offerto – 1.500,000;
  • importo richiesto 2.808,805;
  • importo assegnato – 1.750,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 102,53;
  • rapporto di copertura – 1,61;
  • rendimento lordo – 4,30%;
  • giorni dietimi – 136;
  • provv. di collocamento – 0,25%;
  • prezzo nettisti – 102,525614;
  • prezzo fiscale – 99,606;
  • importo offerto specialisti – 350,000;
  • circolante (importo totale) – 13.050,000;
  • circolare (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 7.300,000.
Sanzioni amministrative pecuniarie

Sanzioni amministrative pecuniarie: nuove modalità di pagamento, le istruzioni del MEF

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Economia. Nessun commento su Sanzioni amministrative pecuniarie: nuove modalità di pagamento, le istruzioni del MEF

Sanzioni amministrative pecuniarie: con la pubblicazione di un apposito comunicato stampa all’interno del proprio sito web ufficiale in data 17 giugno 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha definito e comunicato quelle che sono le nuove modalità di pagamento per ciò che concerne le sanzioni amministrative pecuniarie che sono state inflitte da parte della pubblica amministrazione.

Il suddetto comunicato stampa del MEF, in particolare, fa riferimento alle disposizioni legislative che sono contenute all’interno del decreto ministeriale del 30 aprile 2021, recante “Piattaforma incassi per le Amministrazioni dello Stato”, il quale è stato redatto da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze ed il quale è stato successivamente pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 141 del 15 giugno 2021.

Sanzioni amministrative pecuniarie: il MEF comunica quali sono le nuove modalità di pagamento in vigore dal 24 giugno 2024

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto è stato disposto dal sopra citato decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) del 30 aprile 2021, il Dipartimento del Tesoro ha comunicato di aver terminato la procedura in merito all’adesione alla c.d. “Piattaforma Incassi per le Amministrazioni dello Stato“.

Tale adesione alla Piattaforma sopra richiamata, nello specifico, si riferisce ai pagamenti relativi alle sanzioni amministrative pecuniarie irrogate dalla pubblica amministrazione.

A tal proposito, pertanto, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha annunciato che a partire dallo scorso 24 giugno 2024 possono essere effettuati i pagamenti che riguardano le seguenti sanzioni amministrative pecuniarie:

  • le sanzioni per illeciti valutari;
  • le sanzioni per violazioni della normativa antiriciclaggio;
  • le sanzioni per finanziamento al terrorismo;
  • le sanzioni per transazioni bancarie relative ad operazioni di importazione, di esportazione e di transito di armamenti.

Per quanto riguarda quelle che sono le nuove modalità di pagamento che possono essere utilizzate da parte dei soggetti interessati, invece, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha specificato che i versamenti possono essere effettuati mediante l’utilizzo dell’apposita Piattaforma Incassi, attraverso una delle seguenti due modalità:

  • sul sito web ufficiale delle Poste Italiane, previa registrazione ed autenticazione tramite le proprie credenziali (nome utente e password) oppure tramite la propria identità digitale PosteID abilitato a SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
  • recandosi fisicamente presso uno degli sportelli dei 12.000 Uffici Postali che sono situati in Italia.

In fase di pagamento, poi, il MEF specifica che devono essere inserite le seguenti informazioni:

  • il codice pratica che viene fornito dalla pubblica amministrazione;
  • i propri dati identificativi;
  • il numero del decreto sanzionatorio di riferimento all’interno dell’apposito campo denominato “descrizione operazione”.

Come pagare presso gli uffici delle Poste Italiane?

Ecco quali sono i passaggi da seguire per pagare le sanzioni amministrative pecuniarie presso un Ufficio Postale:

  1. recati fisicamente presso lo sportello di uno dei 12.000 uffici delle Poste Italiane situati nel nostro Paese;
  2. comunica all’operatore di sportello che devi effettuare il pagamento di una pratica per la Pubblica Amministrazione Centrale, fornendo al contempo il nome o il codice della pratica;
  3. l’operatore di sportello identifica la pratica e procede con l’operazione;
  4. sul PAD potrai visualizzare i bollettini da pagare ed accettare il pagamento;
  5. l’operatore di sportello ti fa effettuare il pagamento e ti consegna la ricevuta.

Come pagare online?

Ecco, invece, quali sono i passaggi da seguire per pagare le sanzioni amministrative pecuniarie tramite sito web:

  1. inserisci “Nome Utente” e “Password” e accedi alla tua area personale;
  2. seleziona la voce “BOLLETTE E PAGAMENTI”;
  3. seleziona la voce “Altri pagamenti”;
  4. ricerca la pratica da pagare inserendo “Nome pratica” o “Codice pratica”;
  5. visualizza e compila i bollettini da pagare;
  6. seleziona il metodo di pagamento ed effettua il medesimo;
  7. in “Bacheca”, nella sezione “Cerca Operazioni” e nella tua mail puoi visualizzare la ricevuta.
Asta BOT luglio 2024

Asta BOT luglio 2024: comunicati i risultati finali di oggi

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Economia. Nessun commento su Asta BOT luglio 2024: comunicati i risultati finali di oggi

Asta BOT luglio 2024: con la pubblicazione del comunicato stampa del 5 luglio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di un Buono Ordinario del Tesoro di durata pari a 12 mesi, in asta durante il corso della giornata di oggi, mercoledì 10 luglio 2024.

Sempre nella giornata odierna, poi, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale tutte le informazioni di dettaglio per quanto riguarda il collocamento del Titolo di Stato in questione e gli investitori che hanno preso parte al medesimo attraverso la presentazione delle proprie richieste di sottoscrizione.

Ecco, in particolare, il contenuto del comunicato del Ministero dell’Economia e delle Finanze pubblicato nella giornata di oggi:

“Sono online i risultati di dettaglio delle aste BOT di oggi, 10 luglio 2024.

I prospetti, elaborati dalla Direzione Debito Pubblico del Dipartimento del Tesoro, contengono informazioni di dettaglio di particolare interesse per i risparmiatori privati.”

Senza indugiare ulteriormente, dunque, andiamo subito a vedere insieme che cosa prevede il comunicato del Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze, il quale contiene al suo interno i risultati di dettaglio dell’asta BOT di luglio 2024.

Asta BOT luglio 2024: il MEF pubblica la comunicazione dei risultati di dettaglio dell’emissione di oggi

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto è stato disposto dal sopra citato comunicato stampa del Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), ecco qui di seguito tutte le informazioni che sono state pubblicate dal MEF in merito ai risultati dell’asta BOT 12 mesi del 10 luglio 2024 (gli importi sono indicati in milioni di Euro; la Base Annua Rendimenti è a 360 gg.; ove non specificato, i rendimenti sono da intendersi semplici lordi):

  • codice ISIN – IT0005603342;
  • tranche – 1°;
  • durata – 367 giorni (1 anno);
  • data di emissione – 12 luglio 2024;
  • data di scadenza – 14 luglio 2025;
  • data dell’asta – 10 luglio 2024;
  • data di regolamento – 12 luglio 2024;
  • importo offerto – 8.000,000
  • importo richiesto – 10.946,000;
  • importo assegnato – 8.000,000;
  • prezzo medio ponderato – 96,571;
  • rendimento medio ponderato – 3,483%;
  • rendimento massimo – 3,487%;
  • rendimento minimo – 3,477%;
  • rapporto di copertura – 1,37;
  • rendimento di esclusione – 4,482%;
  • rendimento lordo composto – 3,482%;
  • prezzo fiscale – 96,571;
  • importo offerto specialisti – 800,000;
  • circolante (importo totale) – 8.000,000.

La modalità di collocamento dei Buoni Ordinari del Tesoro

I Buoni Ordinari del Tesoro in questione, che sono stati collocati sul mercato primario durante il corso della giornata di oggi, mercoledì 10 luglio 2024, sono stati acquistati da parte degli investitori interessati tramite il meccanismo dell’asta competitiva in termini di rendimento, anziché in termini di prezzo.

Questa modalità di collocamento, nello specifico, prevede l’invio delle richieste di sottoscrizione con l’indicazione del rendimento invece che in base al prezzo del buono in emissione.

Al collocamento, nello specifico, hanno potuto prendere parte esclusivamente gli investitori che hanno effettuato le domande di prenotazione dell’ammontare di buoni da sottoscrivere in banca o presso gli uffici delle Poste Italiane entro la giornata di ieri, martedì 9 luglio 2024.

Per conoscere meglio quelle che sono le modalità che devono essere utilizzate è possibile prendere visione di un recente articolo di approfondimento, il quale abbiamo pubblicato sempre qui sul sito di Tag24.

Per quanto riguarda le modalità tramite le quali viene effettuato il collocamento supplementare di questa tipologia di Titoli di Stato, invece, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha comunicato che possono partecipare all’asta esclusivamente gli operatori “Specialisti in titoli di Stato” che hanno già presentato le proprie domande durante il corso dell’asta sul mercato primario di oggi.

Sono esclusi, invece, dalla possibilità di prendere parte al collocamento supplementare dei Buoni Ordinari del Tesoro in emissione gli “Aspiranti Specialisti”.

Per ciò che concerne tutte le altre informazioni in merito alla procedura di collocamento supplementare, infine, bisogna tenere bene a mente le regole specificate dal MEF all’interno dell’apposito decreto di emissione.

Asta BTP 11 luglio

Asta BTP 11 luglio: prenotazione dei titoli entro domani

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Senza Categoria. Nessun commento su Asta BTP 11 luglio: prenotazione dei titoli entro domani

Asta BTP 11 luglio: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato durante il corso della giornata di ieri, lunedì 8 luglio 2024 l’annuncio per quanto riguarda le emissioni dei Buoni del Tesoro Poliennali che coloro che sono interessati avranno intenzione di acquistare in data 11 luglio 2024, tramite il meccanismo dell’asta marginale.

Nel corso di questo breve articolo, in particolare, ci andremo a concentrare principalmente su quello che è il termine ultimo che è stato fissato da parte del MEF in merito alla prenotazione dei Titoli di Stato in oggetto, per i quali la scadenza entro la quale gli investitori interessati potranno presentate alla banca o alle poste le proprie domande di prenotazione dell’ammontare di titoli da sottoscrivere è prevista per la giornata di domani, mercoledì 10 luglio 2024.

Dopodiché, un’altra data da prendere in considerazione è quella relativa al 15 luglio 2024, ovvero il termine ultimo nel quale il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha stabilito il regolamento dei buoni che gli investitori interessati hanno prenotato entro i termini sopra indicati.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme qual è il calendario con tutte le date per ciò che concerne l’asta BTP a 3, a 5, a 7, a 10 e a 20 anni dell’11 luglio 2024.

Asta BTP 11 luglio: ecco tutte le date e il calendario da rispettare per investire in questi titoli con scadenza a 3, 5, 7, 10 e 20 anni

Sia all’interno del calendario delle aste previste per il 2024, il quale è stato pubblicato da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) durante il corso del mese di dicembre dell’anno 2023, che all’interno del calendario delle emissioni dei Titoli di Stato in asta durante il mese di luglio 2024, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha comunicato che avrà luogo un’asta per investire nei BTP a 3, a 5, a 7, a 10 e a 20 anni nella prima metà del mese attuale.

A tal proposito, dunque, ecco qui di seguito l’elenco delle date in merito all’imminente asta BTP a 3, 5, 7, 10 e 20 anni di luglio 2024:

  • il 10 luglio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha previsto la scadenza per quanto riguarda la presentazione da parte di coloro che sono interessati delle richieste di prenotazione del numero di BTP con scadenza a 3, a 5, a 7, a 10 e a 20 anni;
  • il 11 luglio 2024, entro le ore 11:00, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che si svolgerà l’asta sul mercato primario dei Buoni del Tesoro Poliennali in emissione;
  • il 12 luglio 2024, alle ore 15:30, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanza ha disposto la scadenza per la presentazione delle proprie domande di acquisto dei Titoli di Stato in oggetto, durante il corso del collocamento supplementare;
  • il 15 luglio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha stabilito la data di regolamento dei Buoni del Tesoro Poliennali con scadenza a 3, 5, 7, 10 e 20 anni, esclusivamente per gli investitori che avranno effettuato la prenotazione entro la scadenza del 10 luglio 2024.

La modalità di collocamento dei Buoni del Tesoro Poliennali

Come abbiamo già accennato anche durante il corso dei precedenti paragrafi, i Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) in emissione potranno essere sottoscritti tramite il meccanismo dell’asta marginale, in cui vengono determinati in maniera discrezionale il prezzo totale di aggiudicazione e l’ammontare di buoni da emettere.

Il collocamento sul mercato primario previsto per l’11 luglio 2024 è riservato esclusivamente a coloro che effettueranno le proprie richieste di prenotazione entro il termine fissato per la giornata di domani, mercoledì 10 luglio.

Asta BTP 11 luglio 2024

Asta BTP 11 luglio 2024: il MEF annuncia l’emissione

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Economia. Nessun commento su Asta BTP 11 luglio 2024: il MEF annuncia l’emissione

Asta BTP 11 luglio 2024: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato durante il corso della giornata di oggi, lunedì 8 luglio 2024 l’annuncio in merito alle emissioni dei Buoni del Tesoro Poliennali che saranno collocati sul mercato primario in data 11 luglio 2024 attraverso il meccanismo dell’asta marginale.

Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutte le informazioni per ciò che concerne il calendario che contiene al suo interno tutte le date relative all’asta BTP a 3, 5, 7, 10 e 20 anni che si terrà l’11 luglio.

Asta BTP 11 luglio 2024: ecco tutte le date e il calendario da rispettare per investire in questi titoli con scadenza a 3, 5, 7, 10 e 20 anni

In attesa dell’articolo che pubblicheremo durante il corso della giornata di domani, martedì 9 luglio 2024, sempre qui all’interno del sito web di Tag24, nel quale ci andremo a concentrare principalmente su quelli che sono i termini e le modalità per quanto riguarda la presentazione delle richieste di prenotazione del numero dei BTP con scadenza a 3, 5, 7, 10 e 20 anni da acquistare, all’interno di questa breve guida andremo a vedere il calendario e le caratteristiche dell’emissione in questione.

A tal proposito, dunque, ecco qui di seguito il calendario con le rispettive date in merito all’imminente asta BTP a 3, 5, 7, 10 e 20 anni dell’11 luglio 2024:

  • il 10 luglio 2024 è il termine ultimo entro il quale gli investitori interessati potranno presentare le domande di prenotazione dei Titoli di Stato a medio-lungo termine in asta il giorno successivo;
  • il 11 luglio 2024, entro le ore 11:00, è la scadenza fissata ai fini della presentazione delle richieste di sottoscrizione dei Buoni del Tesoro Poliennali di durata pari a 3, a 5, a 7, a 10 e a 20 anni in sede di asta sul mercato primario;
  • il 12 luglio 2024, entro le ore 15:30, è il termine ultimo relativo alla presentazione delle domande di acquisto dei titoli durante il corso del collocamento supplementare;
  • il 15 luglio 2024 è la data di regolamento dei BTP in emissione, esclusivamente per coloro che avranno effettuato la prenotazione entro il 10 luglio 2024.

Le caratteristiche dei singoli Titoli di Stato a medio-lungo termine emessi

Le caratteristiche dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata a 3 anni dall’emissione:

  • vita residua – in corso di emissione;
  • codice ISIN –IT0005599904;
  • tranche – 3°;
  • emissione – 17 giugno 2024;
  • scadenza – 15 luglio 2027;
  • cedola annuale – 3,45%;
  • data pagamento cedola – 15 gennaio 2025;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 1.750;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 2.000;
  • giorni dietimi – 0;
  • provv. collocamento – 0,100%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 20%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 400,000.

Le caratteristiche dei due Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata a 5 anni dall’emissione:

  • vita residua – 3 anni;
  • codice ISIN – IT0005484552;
  • tranche – 1°;
  • emissione – 1° marzo 2022;
  • scadenza – 1° aprile 2027;
  • cedola annuale – 1,10%;
  • data pagamento cedola – 1° ottobre 2024;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 1.250;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 1.500;
  • giorni dietimi – 105;
  • provv. collocamento – 0,100%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 20%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 300,000.

Le caratteristiche dei due Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata a 7 anni dall’emissione:

  • vita residua – in corso di emissione;
  • codice ISIN – IT0005595803;
  • tranche – 5°;
  • emissione – 15 maggio 2024;
  • scadenza – 15 luglio 2031;
  • cedola annuale – 3,45%;
  • data pagamento cedola – 15 gennaio 2025;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 1.750;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 2.000;
  • giorni dietimi – 0;
  • provv. collocamento – 0,150%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 20%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 400,000.

Le caratteristiche dei due Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata a 10 anni dall’emissione:

  • vita residua – 7 anni;
  • codice ISIN – IT0005422891;
  • tranche – 16°;
  • emissione – 1° ottobre 2020;
  • scadenza – 1° aprile 2031;
  • cedola annuale – 0,90%;
  • data pagamento cedola – 1° ottobre 2024;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 1.000;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 1.250;
  • giorni dietimi – 105;
  • provv. collocamento – 0,150%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 20%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 250,000.

Le caratteristiche dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata a 20 anni dall’emissione:

  • vita residua – in corso di emissione;
  • codice ISIN – IT0005530032;
  • tranche – 8°;
  • emissione – 1° settembre 2022;
  • scadenza – 1° settembre 2043;
  • cedola annuale – 4,45%;
  • data pagamento cedola – 1° settembre 2024;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 1.500;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 1.750;
  • giorni dietimi – 136;
  • provv. collocamento – 0,250%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 20%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 350,000.
Aste Titoli di Stato giugno 2024

Aste Titoli di Stato giugno 2024: i risultati delle emissioni di BOT e BTP

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Senza Categoria. Nessun commento su Aste Titoli di Stato giugno 2024: i risultati delle emissioni di BOT e BTP

Aste Titoli di Stato giugno 2024: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha emesso diversi titoli durante il corso del mese appena passato, così come sempre lo stesso ha comunicato in precedenza anche all’interno dell’apposito calendario delle emissioni pubblicato nel mese di dicembre 2023, nonché all’interno del successivo calendario delle emissioni in merito al terzo trimestre 2024.

Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme quelli che sono i risultati per ciò che concerne le ultime aste dei Titoli di Stato che si sono tenute durante il corso del mese di giugno dell’anno in corso, con l’indicazione delle relative caratteristiche ed, in particolare, del rendimento che i Titoli di Stato in emissione permettono di percepire agli investitori che hanno deciso di prendere parte al collocamento degli stessi.

Aste Titoli di Stato giugno 2024: ecco i risultati delle ultime emissioni del MEF

Se ti stai chiedendo qual è l’andamento delle ultime emissioni dei Titoli di Stato allora all’interno di questo breve articolo di approfondimento troverai tutte le risposte a ciò che cerchi.

Nello specifico, all’interno del sito web ufficiale del Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) sono stati pubblicati i risultati per quanto riguarda le aste dei Titoli di Stato che sono state svolte durante il corso del mese di giugno 2024.

I risultati degli ultimi collocamenti dei buoni che sono stati emessi da parte del MEF si riferiscono a quanto era stato annunciato in precedenza all’interno di due appositi comunicati destinati ai potenziali investitori, ovvero:

  • il calendario delle emissioni dei Titoli di Stato che sono state effettuate e che saranno effettuate durante il corso dell’anno 2024;
  • il calendario relativo al mese di giugno dell’anno in corso.

A tal proposito, pertanto, se ti interessa andare ad approfondire tutte le aste che si terranno durante il corso dei mesi di luglio, di agosto e di settembre 2024, allora ti consiglio di andarti a vedere il calendario delle emissioni dei Titoli di Stato del terzo trimestre dell’anno in corso, che abbiamo pubblicato sempre qui sul sito web di Tag24.

Ad ogni modo, ecco qui di seguito l’elenco dei risultati in merito alle aste dei Titoli di Stato di giugno 2024:

  • BTP 10 anni – scadenza 1° luglio 2034, asta del 27 giugno 2024, emesso 3.500, richiesto 5.049, rendimento lordo 4,01%;
  • BTP 5 anni – scadenza 1° luglio 2029, asta del 27 giugno 2024, emesso 3.500, richiesto 4.965, rendimento lordo 3,55%;
  • CCTeu 7 anni – scadenza 15 aprile 2032, asta del 27 giugno 2024, emesso 1.750, richiesto 2.822, rendimento lordo 5,04%;
  • BOT 365 giorni – scadenza 13 dicembre 2024, asta del 26 giugno 2024, emesso 2.200, richiesto 3.381, rendimento lordo 3,631%;
  • BOT 182 giorni – scadenza 29 novembre 2024, asta del 26 giugno 2024, emesso 2.750, richiesto 4.370, rendimento lordo 3,685%;
  • BTP€i 10 anni – scadenza 15 maggio 2030, asta del 25 giugno 2024, emesso 1.000, richiesto 1.600, rendimento lordo 1,68%;
  • BTP Short Term 2 anni – scadenza 28 gennaio 2026, asta del 25 giugno 2024, emesso 2.500, richiesto 3.653, rendimento lordo 3,48%;
  • BTP€i 15 anni – scadenza 15 maggio 2039, asta del 25 giugno 2024, emesso 1.250, richiesto 1.939, rendimento lordo 2,26%;
  • BTP 30 anni – scadenza 1° settembre 2049, asta del 13 giugno 2024, emesso 1.500, richiesto 2.550, rendimento lordo 4,39%;
  • BTP 15 anni – scadenza 1° ottobre 2039, asta del 13 giugno 2024, emesso 1.500, richiesto 2.549, rendimento lordo 4,27%;
  • BTP 7 anni – scadenza 15 luglio 2031, asta del 13 giugno 2024, emesso 3.000, richiesto 4.809, rendimento lordo 3,72%;
  • BTP 3 anni – scadenza 15 luglio 2027, asta del 13 giugno 2024, emesso 5.200, richiesto 7.610, rendimento lordo 3,47%;
  • BOT 364 giorni – scadenza 13 giugno 2025, asta del 12 giugno 2024, emesso 8.250, richiesto 12.361, rendimento lordo 3,584%.
Asta BOT 10 luglio

Asta BOT 10 luglio: prenotazione dei titoli entro martedì

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Economia. Nessun commento su Asta BOT 10 luglio: prenotazione dei titoli entro martedì

Asta BOT 10 luglio: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato durante il corso della giornata di ieri, venerdì 5 luglio 2024 l’annuncio per quanto riguarda l’emissione dei Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza fissata a 12 mesi, i quali saranno collocati sul mercato primario nella giornata del 10 luglio 2024 attraverso il meccanismo dell’asta competitiva in termini di rendimento, invece che in termini di prezzo.

A tal proposito, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha stabilito per la giornata di martedì 9 luglio 2024 la scadenza in merito alla presentazione delle richieste di prenotazione dell’ammontare di titoli da parte degli investitori interessati all’acquisto.

Dopodiché, il 12 luglio 2024 il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la data di regolamento dei Titoli di Stato in questione, esclusivamente per coloro che avranno effettuato la prenotazione entro i termini stabiliti.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutte le date per ciò che concerne l’asta BOT 10 luglio 2024 con il relativo calendario che è stato pubblicato da parte del MEF.

Asta BOT 10 luglio: ecco tutte le date e il calendario da rispettare per investire in questi titoli con scadenza a 12 mesi

Sia all’interno del calendario delle aste che sono previste per il 2024, il quale è stato pubblicato dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze durante il corso del mese di dicembre dell’anno 2023, che all’interno del calendario relativo alle emissioni dei Titoli di Stato che vengono effettuare nel mese di luglio 2024, il MEF ha comunicato che si svolgerà, per l’appunto, un’asta ai fini della sottoscrizione dei BOT a 12 mesi nella prima parte del mese in corso.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, ecco qui di seguito l’elenco delle date per quanto riguarda l’imminente asta BOT 10 luglio 2024:

  • il 5 luglio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale un apposito comunicato stampa tramite il quale ha annunciato tutte le informazioni in merito all’emissione dei BOT con scadenza fissata a 12 mesi e asta che si terrà in data 10 luglio 2024;
  • il 9 luglio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha previsto la scadenza per la presentazione delle richieste di prenotazione dei Buoni Ordinari del Tesoro di durata pari a 12 mesi da parte degli investitori interessati;
  • il 10 luglio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha disposto il collocamento sul mercato primario dei Titoli di Stato in oggetto, il quale avrà luogo tramite il meccanismo dell’asta competitiva in termini di rendimento;
  • l’11 luglio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la scadenza ai fini della presentazione delle domande di acquisto durante il corso del collocamento supplementare dei Buoni Ordinari del Tesoro a 12 mesi;
  • il 12 luglio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha stabilito la data di regolamento dei Buoni Ordinari del Tesoro di durata pari a 12 mesi (la possibilità di reinvestire in questa tipologia di Titoli di Stato è riservata esclusivamente a coloro che avranno effettuato le proprie richieste di prenotazione entro il termine del 9 luglio 2024).

Come investire nel collocamento dei Buoni Ordinari del Tesoro

In merito alle modalità di collocamento dei Buoni Ordinari del Tesoro in oggetto le domande da parte degli operatori devono essere effettuate in termini di rendimento, anziché in termini di prezzo, attraverso il meccanismo dell’asta competitiva.

Ecco gli operatori che potranno prendere parte al collocamento:

  • gli “Specialisti in titoli di Stato”;
  • gli “Aspiranti specialisti”.
Asta BOT 10 luglio 2024

Asta BOT 10 luglio 2024: il MEF annuncia l’emissione

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Senza Categoria. Nessun commento su Asta BOT 10 luglio 2024: il MEF annuncia l’emissione

Asta BOT 10 luglio 2024: con la pubblicazione del comunicato stampa del 5 luglio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di un Buono Ordinario del Tesoro (BOT) con scadenza fissata a 12 mesi dal momento dell’emissione.

Questa tipologia di Titolo di Stato, in particolare, sarà collocata da parte del MEF tramite il meccanismo dell’asta competitiva in termini di rendimento, anziché in termini di prezzo.

L’asta dei BOT in oggetto, quindi, avrà luogo durante il corso della giornata di mercoledì 10 luglio 2024 e, a tal proposito, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato il calendario con tutte le rispettive date in cui gli investitori interessati avranno la possibilità di presentare le proprie richieste di prenotazione, di prendere parte al collocamento ordinario sul mercato primario, nonché di sottoscrivere i buoni che sono stati prenotati entro i termini stabiliti.

Asta BOT 10 luglio 2024: l’annuncio dell’emissione da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze e la pubblicazione del calendario per le sottoscrizioni

In attesa dell’articolo che pubblicheremo durante il corso della giornata di domani, sabato 6 luglio 2024, sempre qui sul sito web di Tag24, in cui andremo ad approfondire principalmente quelli che sono i termini e le modalità che sono previste per quanto riguarda la presentazione delle domande di prenotazione del quantitativo dei BOT con scadenza a 12 mesi da parte di coloro che sono interessati.

In merito al calendario relativo al periodo di collocamento, invece, ecco qui di seguito le date da prendere in considerazione per ciò che concerne l’acquisto dei sopra citati Buoni Ordinari del Tesoro:

  • il 9 luglio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha previsto la scadenza ai fini della presentazione delle richieste di prenotazione del numero di titoli che si intendono sottoscrivere;
  • il 10 luglio 2024, entro le ore 11:00, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha disposto la scadenza per la presentazione delle domande in sede di asta sul mercato primario da parte degli investitori che hanno effettuato la prenotazione entro la giornata precedente;
  • il 11 luglio 2024, entro le ore 15:30, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha stabilito il termine ultimo per ciò che concerne il collocamento supplementare dei Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza a 12 mesi dal momento dell’emissione;
  • il 12 luglio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha fissato la data di regolamento dei titoli in oggetto.

Asta BOT 10 luglio 2024: ecco quali sono le principali caratteristiche del Titolo di Stato in emissione

Ecco qui di seguito l’elenco delle principali caratteristiche per quanto riguarda i BOT 12 mesi in emissione:

  •  durata – 367 giorni (1 anno);
  •  codice ISIN – da attribuire;
  •  tranche – 1°;
  •  data di emissione – 12 luglio 2024;
  •  data di scadenza – 14 luglio 2025;
  • importo offerto – 8 miliardi di euro.

Le modalità di collocamento dei Buoni Ordinari del Tesoro

Per ciò che concerne le modalità tramite le quali si terrà l’asta BOT del 10 luglio 2024, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato che il meccanismo utilizzato sarà quello dell’asta competitiva, nella quale le domande vengono presentate in termini di rendimento invece che in termini di prezzo.

Il numero massimo di richieste di sottoscrizione che possono essere effettuate è pari a 5, mentre l’importo minimo previsto è di 1.000 euro.

A tal proposito, quindi, gli operatori non potranno effettuare le proprie domande senza indicarne il relativo rendimento e senza che l’importo delle stesse sia almeno pari a 1.500.000 euro.

Titoli di Stato luglio 2024

Titoli di Stato luglio 2024: il calendario

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Senza Categoria. Nessun commento su Titoli di Stato luglio 2024: il calendario

Titoli di Stato luglio 2024: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale il calendario completo contenente al suo interno tutte le informazioni aggiornate per ciò che concerne le aste, le emissioni, le prenotazioni e le scadenze che riguardano il prossimo mese.

Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme qual è il calendario completo in merito ai Titoli di Stato di luglio 2024, con all’interno dello stesso le seguenti informazioni:

  • le date relative alle aste che si svolgeranno durante il corso del prossimo mese;
  • le date per quanto riguarda le comunicazioni che si riferiscono alle emissioni;
  • le date di scadenza che devono essere rispettate da parte di coloro che sono interessati ai fini della presentazione delle proprie richieste di prenotazione dei titoli in emissione;
  • i Titoli di Stato in scadenza.

Titoli di Stato luglio 2024: il calendario completo con tutte le informazioni relative ad aste, emissioni, prenotazioni e scadenze

Ecco qui di seguito tutte le date da prendere in considerazione per ciò che concerne i Titoli di Stato di luglio 2024.

Scadenza il 1° luglio 2024:

  • scadenza BTP (per reinvestire in BTP è necessario che l’investitore abbia effettuato la prenotazione entro la scadenza di mercoledì 26 giugno).

Scadenza il 5 luglio 2024:

  • annuncio emissioni BOT in asta il 10 luglio.

Scadenza l’8 luglio 2024:

  • annuncio emissioni medio-lungo termine in asta l’11 luglio.

Scadenza il 9 luglio 2024:

  • scadenza prenotazioni titoli per l’asta del 10 luglio (la data di scadenza ai fini della presentazione delle domande di prenotazione potrebbe essere anticipata, in base a quanto viene stabilito dalla banca, per quanto riguarda la procedura di raccolta degli ordini ricevuti).

Scadenza il 10 luglio 2024:

  • asta BOT 12 mesi (la data di regolamento dei titoli in asta per quel giorno è fissata al 12 luglio).
  • scadenza prenotazioni titoli per l’asta dell’11 luglio (la data di scadenza ai fini della presentazione delle domande di prenotazione potrebbe essere anticipata, in base a quanto viene stabilito dalla banca, per quanto riguarda la procedura di raccolta degli ordini ricevuti).

Scadenza l’11 luglio 2024:

  • asta medio-lungo termine (la data di regolamento dei titoli in asta per quel giorno è fissata al 15 luglio).

Scadenza il 12 luglio 2024:

  • scadenza BOT a 12 mesi (per reinvestire in BOT è necessario che l’investitore abbia effettuato la prenotazione entro la scadenza di martedì 9 luglio).

Scadenza il 22 luglio 2024:

  • annuncio emissioni BTP Short Term e BTP€i in asta il 25 luglio.

Scadenza il 23 luglio 2024:

  • annuncio emissioni BOT in asta il 26 luglio;

Scadenza il 24 luglio 2024:

  • scadenza prenotazioni titoli per l’asta del 25 luglio (la data di scadenza ai fini della presentazione delle domande di prenotazione potrebbe essere anticipata, in base a quanto viene stabilito dalla banca, per quanto riguarda la procedura di raccolta degli ordini ricevuti).

Scadenza il 25 luglio 2024:

  • asta BTP Short Term e BTP€i (la data di regolamento dei titoli in asta per quel giorno è fissata al 29 luglio);
  • scadenza prenotazioni Titoli per l’asta del 26 luglio (la data di scadenza ai fini della presentazione delle domande di prenotazione potrebbe essere anticipata, in base a quanto viene stabilito dalla banca, per quanto riguarda la procedura di raccolta degli ordini ricevuti);
  • annuncio emissioni medio-lungo termine in asta il 30 luglio.

Scadenza il 26 luglio 2024:

  • asta BOT 6 mesi (la data di regolamento dei titoli in asta per quel giorno è fissata al 31 luglio).

Scadenza il 29 luglio 2024:

  • scadenza prenotazioni Titoli per l’asta del 30 luglio (la data di scadenza ai fini della presentazione delle domande di prenotazione potrebbe essere anticipata, in base a quanto viene stabilito dalla banca, per quanto riguarda la procedura di raccolta degli ordini ricevuti);

Scadenza il 30 luglio 2024:

  • asta medio-lungo termine (la data di regolamento dei titoli in asta per quel giorno è fissata al 1° agosto).

Scadenza il 31 luglio 2024:

  • scadenza BOT a 6 mesi (per reinvestire in BOT è necessario che l’investitore abbia effettuato la prenotazione entro la scadenza di giovedì 25 luglio).
Tassi usura terzo trimestre 2024

Tassi usura terzo trimestre 2024: le nuove soglie del periodo luglio-settembre decise dal MEF

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Senza Categoria. Nessun commento su Tassi usura terzo trimestre 2024: le nuove soglie del periodo luglio-settembre decise dal MEF

Tassi usura terzo trimestre 2024: con la pubblicazione del decreto ministeriale n. 0062375 del 24 giugno 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha comunicato quali sono i nuovi tassi soglia che saranno in vigore durante il corso del terzo trimestre dell’anno in corso, ovvero nel periodo compreso tra il mese di luglio 2024 ed il mese di settembre 2024.

Durante il corso di tutto questo periodo, infatti, la Direzione V del Dipartimento del Tesoro del MEF ha previsto dei tassi che una volta superati comporteranno la nomenclatura di interessi “usurari“.

Il suddetto decreto, in particolare, il quale sarà pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana entro il termine del 30 giugno 2024, contiene i Tassi Effettivi Globali Medi (TEGM) per le operazioni creditizie, ossia relativi ad esempio a:

  • le aperture di credito in conto corrente;
  • gli scoperti senza affidamento;
  • i finanziamenti;
  • il leasing;
  • i mutui;
  • i prestiti;
  • il credito revolving;
  • altri finanziamenti e prestiti.

Tutti i soggetti che sono interessati a questi due nuovi decreti ministeriali, pertanto, hanno la possibilità di conoscerne tutti i rispettivi dettagli anche sul sito web ufficiale del Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), all’interno dell’apposita pagina web che si riferisce, per l’appunto, alle operazioni creditizie e ai tassi usurari.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme quali sono i nuovi tassi usura del terzo trimestre 2024, nonché tutte le informazioni che sono state pubblicate da parte del MEF all’interno del decreto ministeriale del 24 giugno 2024.

Tassi usura terzo trimestre 2024: il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze con le nuove soglie per il periodo compreso tra luglio e settembre

Le informazioni che sono state pubblicate all’interno del decreto ministeriale che abbiamo richiamato durante il corso del precedente paragrafo entreranno in vigore a partire dal 1° luglio 2024 e continueranno a produrre i propri effetti fino al 30 settembre 2024.

A tal proposito, dunque, in base a quanto viene stabilito dalle disposizioni legislative che sono contenute all’interno dell’art. 2, comma 1, della legge n. 108 del 7 marzo 1996, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha comunicato quelli che sono i Tassi Effettivi Globali Medi (TEGM) praticati da parte delle banche e degli altri intermediari finanziari per ciò che concerne il primo trimestre dell’anno in corso, ovvero il periodo che va dal 1° gennaio 2024 al 31 marzo 2024.

Tali importi, nello specifico, devono essere aumentati di un quarto e di un ulteriore margine di 4 punti percentuali, ottenendo così i tassi usura relativi al terzo trimestre 2024, in base a quanto viene disposto dall’art. 2, comma 4, della legge n. 108 del 7 marzo 1996, così come modificato dal decreto legge n. 70 del 13 maggio 2011, il quale è stato convertito, con modificazioni, dalla legge n. 106 del 12 luglio 2011.

La tabella allegata al decreto ministeriale in oggetto, in cui è possibile vedere l’elenco dei tassi soglia previsti per il terzo trimestre del 2024, dovrà essere affissa in maniera facilmente visibile dalle banche e dagli altri intermediari finanziari all’interno delle proprie sedi.

In base alla disciplina legislativa che abbiamo citato poco sopra e ai fini del rispetto dei limiti previsti, le banche e gli intermediari finanziari devono attenersi ai criteri di calcolo delle “Istruzioni per la rilevazione dei tassi effettivi globali medi ai sensi della legge sull’usura” emanate da parte della Banca d’Italia (BdI).

Infine, secondo l’ultima rilevazione statistica effettuata dalla BdI insieme al Ministero dell’Economia e delle Finanze, quest’ultima annuncia le seguenti maggiorazioni ai tassi di mora previsti:

  • 1,9% per i mutui ipotecari di durata ultraquinquennale;
  • 4,1% per le operazioni di leasing;
  • 3,1% per gli altri prestiti.
Emissioni Titoli di Stato terzo trimestre 2024

Emissioni Titoli di Stato terzo trimestre 2024: il calendario pubblicato dal MEF

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Emissioni Titoli di Stato terzo trimestre 2024: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale il nuovo programma trimestrale per ciò che concerne le nuove emissioni e le riaperture dei Titoli di Stato già in circolazione relative al terzo trimestre dell’anno in corso.

Il Dipartimento del Tesoro del MEF, nello specifico, ha comunicato gli aggiornamenti per quanto riguarda le seguenti tematiche:

  • l’attività di emissione del debito pubblico;
  • il quadro macroeconomico;
  • la finanza pubblica.

Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che concerne il programma trimestrale delle emissioni dei Titoli di Stato in merito al periodo compreso tra il 1° luglio 2024 e il 30 settembre 2024.

Emissioni Titoli di Stato terzo trimestre 2024: ecco quali sono i nuovi buoni che saranno collocati nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 30 settembre

Attraverso la pubblicazione online del programma trimestrale relativo alle emissioni del terzo trimestre 2024, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato che si svolgerà l’emissione di tre nuove tipologie di Titoli di Stato.

A tal proposito, dunque, ecco qui di seguito quelli che sono i nuovi titoli in emissione, con le rispettive date di scadenza:

  • BTP Short Term – in scadenza il 28 agosto 2026;
  • BTP 5 anni – in scadenza il 1° ottobre 2029;
  • BTP 10 anni – in scadenza il 1° febbraio 2035.

Il MEF, inoltre, ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale anche l’ammontare minimo per quanto riguarda i Titoli di Stato che abbiamo appena richiamato, ovvero il valore del circolante superato il quale tale buono potrà essere sostituito da una nuova emissione sulla stessa scadenza.

Nello specifico:

  • l’ammontare minimo dei BTP Short Term in scadenza il 28 agosto 2026 è pari a 9 miliardi di euro;
  • l’ammontare minimo dei BTP 5 anni in scadenza il 1° ottobre 2029 è pari a 10 miliardi di euro;
  • l’ammontare minimo dei BTP 10 anni in scadenza il 1° febbraio 2035 è pari a 10 miliardi di euro.

Ad ogni modo, sempre durante il corso del terzo trimestre 2023 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze si riserva la facoltà di comunicare anche altre nuove emissioni di Titoli di Stato, sulla base alle condizioni vigenti in merito ai mercati finanziari.

Le riaperture dei buoni già in circolazione

Oltre ai nuovi Titoli di Stato che il Ministero dell’Economia e delle Finanze collocherà durante il corso del terzo trimestre 2024 e che abbiamo già approfondito anche durante il corso del precedente paragrafo, sono state annunciate da parte del MEF anche le seguenti riaperture di buoni che sono già in circolazione, ovvero:

  • il BTP con data di godimento prevista per il 17 giugno 2024 e data di scadenza prevista per il 15 luglio 2027;
  • il BTP con data di godimento prevista per il 1° marzo 2024 e data di scadenza prevista per il 1° luglio 2029;
  • il BTP con data di godimento prevista per il 15 maggio 2024 e data di scadenza prevista per il 15 luglio 2031;
  • il BTP con data di godimento prevista per il 1° marzo 2024 e data di scadenza prevista per il 1° luglio 2034.

A tal proposito, dunque, ecco quali sono le cedole che sono previste in merito alle aste dei Buoni del Tesoro Poliennali che saranno riaperte durante il corso del terzo trimestre 2024:

  • il BTP con data di godimento/scadenza 17 giugno 2024 – 15 luglio 2027 ha una cedola di importo pari al 3,45%;
  • il BTP con data di godimento/scadenza 1° marzo 2024 – 1° luglio 2029 ha una cedola di importo pari al 3,35%;
  • il BTP con data di godimento/scadenza 15 maggio 2024 – 15 luglio 2031 ha una cedola di importo pari al 3,45%;
  • il BTP con data di godimento/scadenza 1° marzo 2024 – 1° luglio 2034 ha una cedola di importo pari al 3,85%.
Asta BTP e CCTeu 27 giugno 2024

Asta BTP e CCTeu 27 giugno 2024: comunicati i risultati finali di oggi

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Senza Categoria. Nessun commento su Asta BTP e CCTeu 27 giugno 2024: comunicati i risultati finali di oggi

Asta BTP e CCTeu 27 giugno 2024: con la pubblicazione del comunicato stampa del 24 giugno 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione dei Buoni del Tesoro Poliennali e dei Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’inflazione europea (tasso Euribor 6 mesi) in asta durante il corso della giornata di oggi, giovedì 27 giugno 2024.

Sempre nella giornata di oggi, poi, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale tutte le informazioni di dettaglio per quanto riguarda gli investitori che hanno preso parte al collocamento sul mercato primario.

Ecco, in particolare, che cosa è stato annunciato dal Dipartimento del Tesoro del MEF all’interno del comunicato pubblicato durante il corso della giornata odierna:

“Sono online i risultati di dettaglio delle aste dei titoli a Medio-Lungo Termine di oggi, 27 giugno 2024.

I prospetti, elaborati dalla Direzione Debito Pubblico del Dipartimento del Tesoro, contengono informazioni di dettaglio di particolare interesse per i risparmiatori privati.”

Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme qual è il contenuto del comunicato che è stato pubblicato dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze in merito ai risultati di dettaglio dell’asta BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) e CCTeu (Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’inflazione europea) in asta durante il corso della giornata del 27 giugno 2024.

Asta BTP e CCTeu 27 giugno 2024: il MEF pubblica la comunicazione dei risultati di dettaglio dell’emissione

Ecco qui di seguito l’elenco di tutti i dati che sono stati pubblicati da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) per ciò che concerne i risultati di dettaglio relativi all’asta BTP e CCTeu del 27 giugno 2024 (gli importi sono indicati in milioni di Euro; la Base Annua Rendimenti è a 365 gg.; ove non specificato, i rendimenti sono da intendersi semplici lordi).

Nello specifico, ecco quelli che sono i risultati di dettaglio dell’asta BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) 5 anni del 27 giugno 2024:

  • codice ISIN – IT0005584849;
  • tranche – 9°;
  • cedola – 3,35%;
  • data di emissione – 1° marzo 2024;
  • data di scadenza – 1° luglio 2029;
  • data dell’asta – 27 giugno 2024;
  • data di regolamento – 1° luglio 2024;
  • importo massimo offerto – 3.500,000;
  • importo minimo offerto – 3.000,000;
  • importo richiesto 4.965,450;
  • importo assegnato – 3.500,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 99,24;
  • rapporto di copertura – 1,42;
  • rendimento lordo – 3,55%;
  • giorni dietimi – 0;
  • provv. di collocamento – 0,15%;
  • prezzo nettisti – 99,238591;
  • prezzo fiscale – 99,820;
  • importo offerto specialisti – 700,000;
  • circolante (importo totale) – 17.000,000;
  • circolante (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 500,000.

Ecco, invece, quali sono i risultati di dettaglio dell’asta BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) 10 anni del 27 giugno 2024:

  • codice ISIN – IT0005584856;
  • tranche – 9°;
  • cedola – 3,85%;
  • data di emissione – 1° marzo 2024;
  • data di scadenza – 1° luglio 2034;
  • data dell’asta – 27 giugno 2024;
  • data di regolamento – 1° luglio 2024;
  • importo massimo offerto – 3.500,000;
  • importo minimo offerto – 3.000,000;
  • importo richiesto 5.049,250;
  • importo assegnato – 3.500,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 98,98;
  • rapporto di copertura – 1,44;
  • rendimento lordo – 4,01%;
  • giorni dietimi – 0;
  • provv. di collocamento – 0,20%;
  • prezzo nettisti – 98,979192;
  • prezzo fiscale – 99,800;
  • importo offerto specialisti – 700,000;
  • circolante (importo totale) – 19.521,883;
  • circolante (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 1.021,883.

Ecco, infine, quelli che sono i risultati di dettaglio dell’asta CCTeu (Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’inflazione europea) 7 anni del 27 giugno 2024:

  • codice ISIN – IT0005594467;
  • tranche – 5°;
  • tasso annualizzato/spread 4,912%/1,05%;
  • tasso cedolare semestrale – 2,497%;
  • data di emissione – 15 aprile 2024;
  • data di scadenza – 15 aprile 2032;
  • data dell’asta – 27 giugno 2024;
  • data di regolamento – 1° luglio 2024;
  • importo massimo offerto – 1.750,000;
  • importo minimo offerto – 1.250,000;
  • importo richiesto 2.822,355;
  • importo assegnato – 1.750,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 99,22;
  • rapporto di copertura – 1,61;
  • rendimento lordo – 5,04%;
  • giorni dietimi – 77;
  • provv. di collocamento – 0,15%;
  • prezzo nettisti – 99,220000;
  • prezzo fiscale – 100,000;
  • importo offerto specialisti – 262,500;
  • circolante (importo totale) – 6.400,000;
  • circolante (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 150,000.
Risultati asta BOT 26 giugno 2024

Risultati asta BOT 26 giugno 2024

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Economia. Nessun commento su Risultati asta BOT 26 giugno 2024

Risultati asta BOT 26 giugno 2024: con la pubblicazione del comunicato stampa del 21 giugno 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di due Buoni Ordinari del Tesoro in asta durante il corso della giornata di oggi, mercoledì 26 giugno 2024.

Sempre nella giornata di oggi, poi, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale tutte le informazioni di dettaglio in merito agli investitori che hanno preso parte al collocamento.

Ecco, nello specifico, che cosa è stato annunciato dal Dipartimento del Tesoro del MEF nel comunicato pubblicato durante il corso della giornata odierna:

“Sono online i risultati di dettaglio delle aste BOT di oggi, 26 giugno 2024.

I prospetti, elaborati dalla Direzione Debito Pubblico del Dipartimento del Tesoro, contengono informazioni di dettaglio di particolare interesse per i risparmiatori privati.”

Senza indugiare ulteriormente, dunque, andiamo subito a vedere insieme qual è il contenuto del comunicato stampa che è stato pubblicato dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze per ciò che concerne i risultati di dettaglio dell’asta BOT del 26 giugno 2024.

Risultati asta BOT 26 giugno 2024: il MEF pubblica la comunicazione dei risultati di dettaglio dell’emissione

Ecco qui di seguito tutte le informazioni che sono state pubblicate da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) relativamente ai risultati di dettaglio dell’asta BOT del 26 giugno 2024 (gli importi sono indicati in milioni di Euro; la Base Annua Rendimenti è a 360 gg.; ove non specificato, i rendimenti sono da intendersi semplici lordi).

In particolare, ecco qui sotto quelli che sono i risultati di dettaglio per quanto riguarda l’asta BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) 6 mesi del 26 giugno 2024:

  • codice ISIN – IT0005596538;
  • tranche – 3°;
  • durata – 154 giorni;
  • vita residua – 5 mesi;
  • data di emissione – 31 maggio 2024;
  • data di scadenza – 29 novembre 2024;
  • data dell’asta – 26 giugno 2024;
  • data di regolamento – 28 giugno 2024;
  • importo offerto – 2.500,000
  • importo richiesto – 3.731,700;
  • importo assegnato – 2.500,000;
  • prezzo medio ponderato – 98,448;
  • rendimento medio ponderato – 3,685%;
  • rendimento massimo – 3,689%;
  • rendimento minimo – 3,673%;
  • rapporto di copertura – 1,49;
  • rendimento di esclusione – 4,682%;
  • rendimento lordo composto – 3,724%;
  • prezzo fiscale – 98,189;
  • importo offerto specialisti – 250,000;
  • circolante (importo totale) – 8.515,000.

Ecco, invece, quali sono i risultati di dettaglio per quanto riguarda l’asta BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) 12 mesi con vita residua 5 mesi:

  • codice ISIN – IT0005575482;
  • tranche – 3°;
  • durata – 168 giorni;
  • vita residua – 5 mesi;
  • data di emissione – 14 dicembre 2023;
  • data di scadenza – 13 dicembre 2024;
  • data dell’asta – 26 giugno 2024;
  • data di regolamento – 28 giugno 2024;
  • importo offerto – 2.000,000
  • importo richiesto – 3.041,100;
  • importo assegnato – 2.000,000;
  • prezzo medio ponderato – 98,334;
  • rendimento medio ponderato – 3,631%;
  • rendimento massimo – 3,634%;
  • rendimento minimo – 3,620%;
  • rapporto di copertura – 1,52;
  • rendimento di esclusione – 4,629%;
  • rendimento lordo composto – 3,666%;
  • prezzo fiscale – 96,547;
  • importo offerto specialisti – 200,000;
  • circolante (importo totale) – 9.500,000.

Le modalità di collocamento supplementare dei Buoni Ordinari del Tesoro

I Buoni Ordinari del Tesoro in emissione, che abbiamo già approfondito anche durante il corso dei precedenti paragrafi, sono stati collocati sul mercato primario durante il corso della giornata di oggi, mercoledì 26 giugno 2024, tramite il meccanismo dell’asta competitiva in termini di rendimento, invece che in termini di prezzo.

Dopodiché, addentrandoci maggiormente nel dettaglio per ciò che concerne le modalità relative al collocamento supplementare, invece, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha comunicato che possono prendere parte al medesimo esclusivamente gli operatori “Specialisti in titoli di Stato” che hanno preso parte anche all’asta ordinaria di oggi sul mercato primario.

Infine, per quanto riguarda la procedura del collocamento supplementare il MEF stesso ha comunicato che quest’ultimo sarà effettuato tenendo conto delle disposizioni che sono state pubblicate in precedenza all’interno di un apposito decreto di emissione in merito ai Titoli di Stato in questione.

L’offerta è fissata in misura pari al 10% dell’ammontare nominale che è stato offerto durante il corso del collocamento ordinario.

Asta BTP 27 giugno

Asta BTP 27 giugno: prenotazione dei titoli entro domani

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Lavoro. Nessun commento su Asta BTP 27 giugno: prenotazione dei titoli entro domani

Asta BTP 27 giugno: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato durante il corso della giornata di ieri, lunedì 24 giugno 2024 l’annuncio per ciò che concerne le emissioni dei Buoni del Tesoro Poliennali e dei Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’inflazione europea (tasso Euribor 6 mesi), i quali potranno essere acquistati da parte di coloro che sono interessati in data 27 giugno 2024 tramite il meccanismo dell’asta marginale.

Nel corso di questo breve articolo, in particolare, ci andremo a concentrare principalmente su quello che è il termine ultimo che è stato fissato da parte del MEF per quanto riguarda la possibilità per gli investitori interessati di presentare alla banca le proprie richieste di prenotazione del quantitativo dei sopra citati Titoli di Stato.

Nello specifico, la scadenza relativa alla prenotazione dei buoni in oggetto è stabilita per la giornata di domani, mercoledì 26 giugno 2024.

Dopodiché, un’altra data da tenere bene a mente è quella del 1° luglio 2024, ovvero la data in cui il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha disposto il regolamento dei Titoli di Stato in questione, esclusivamente per coloro che avranno presentato le proprie domande di prenotazione entro i termini previsti.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme qual è il calendario con tutte le date in merito all’asta BTP e CCTeu a 5, 7 e 10 anni del 27 giugno 2024.

Asta BTP 27 giugno: ecco tutte le date e il calendario da rispettare per investire in questi titoli con scadenza a 5, 7 e 10 anni

Sia all’interno del calendario delle aste previste per il 2024, il quale è stato pubblicato all’interno del sito web ufficiale del Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) durante il corso del mese di dicembre dell’anno appena passato, che all’interno del calendario delle emissioni relative ai Titoli di Stato in asta durante il mese di giugno 2024, il MEF ha comunicato che si terrà un’asta per investire nei BTP e nei CCTeu a 5, 7 e 10 anni verso la fine del mese attuale.

A tal proposito, dunque, ecco qui di seguito l’elenco delle date per ciò che concerne l’imminente asta BTP e CCTeu a 5, 7 e 10 anni di giugno 2024:

  • il 26 giugno 2024 il Dipartimento del Tesoro del MEF ha previsto la scadenza in merito alla possibilità di presentare le richieste di prenotazione dell’ammontare di Buoni del Tesoro Poliennali e di Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’inflazione europea con scadenza a 5, 7 e 10 anni sui quali investire;
  • il 27 giugno 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato che avrà luogo un’asta di BTP e CCTeu di durata pari a 5, a 7 e a 10 anni, la quale terminerà alle ore 11:00;
  • il 28 giugno 2024, alle ore 15:30, il Ministero dell’Economia e delle Finanza ha fissato la scadenza ai fini della presentazione delle domande di sottoscrizione dei Titoli di Stato in emissione in sede di collocamento supplementare;
  • il 1° luglio 2024 il MEF ha disposto la data di regolamento dei Titoli di Stato in oggetto, esclusivamente per gli investitori che avranno effettuato la prenotazione entro il 26 giugno 2024.

La modalità di collocamento dei Buoni del Tesoro Poliennali

Le modalità attraverso le quali saranno collocati sul mercato primario i BTP e i CCTeu sopra specificati è quella relativa all’asta marginale, nella quale vengono determinati discrezionalmente il prezzo totale di aggiudicazione e il numero di buoni da emettere.

Al collocamento ordinario potranno prendere parte:

  • gli operatori “Specialisti in titoli di Stato”;
  • gli “Aspiranti Specialisti”.
Asta BTP Short Term e BTP€i giugno 2024

Asta BTP Short Term e BTP€i giugno 2024: comunicati i risultati finali di oggi

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Senza Categoria. Nessun commento su Asta BTP Short Term e BTP€i giugno 2024: comunicati i risultati finali di oggi

Asta BTP Short Term e BTP€i giugno 2024: con la pubblicazione del comunicato stampa del 20 giugno 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione dei Buoni del Tesoro Poliennali Short Term e dei Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati al tasso Euribor 6 mesi (inflazione europea), per la quale è stata svolta un’asta durante il corso della giornata di oggi, martedì 25 giugno 2024.

Nella giornata di oggi, quindi, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale tutte le informazioni di dettaglio in merito agli investitori che hanno preso parte al collocamento sul mercato primario dei sopra citati Titoli di Stato.

Ecco, in particolare, che cosa è stato annunciato all’interno del comunicato del MEF, il quale è stato pubblicato durante il corso della giornata odierna:

“Sono online i risultati di dettaglio delle aste BTP Short Term e BTP€i di oggi, 25 giugno 2024.

I prospetti, elaborati dalla Direzione Debito Pubblico del Dipartimento del Tesoro, contengono informazioni di dettaglio di particolare interesse per i risparmiatori privati.”

Senza indugiare ulteriormente, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che concerne il comunicato pubblicato da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze per quanto riguarda i risultati di dettaglio dell’asta BTP Short Term e BTP€i di giugno 2024.

Asta BTP Short Term e BTP€i giugno 2024: il MEF pubblica la comunicazione dei risultati di dettaglio dell’emissione di oggi

Ecco qui di seguito tutte le informazioni che sono state pubblicate dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) per ciò che concerne i risultati di dettaglio in merito all’asta BTP Short Term e BTP€i del 25 giugno 2024 (gli importi sono indicati in milioni di Euro; la Base Annua Rendimenti è a 365 gg.; ove non specificato, i rendimenti sono da intendersi semplici lordi).

In particolare, ecco quali sono i risultati di dettaglio dell’asta dei Buoni del Tesoro Poliennali di breve durata (BTP Short Term) 2 anni del 25 giugno 2024:

  • codice ISIN – IT0005584302;
  • tranche – 9°;
  • cedola – 3,20%;
  • data di emissione – 27 febbraio 2024;
  • data di scadenza – 28 gennaio 2026;
  • data dell’asta – 25 giugno 2024;
  • data di regolamento – 27 giugno 2024;
  • importo massimo offerto – 2.500,000;
  • importo minimo offerto – 2.000,000;
  • importo richiesto 3.653,351;
  • importo assegnato – 2.500,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 99,62;
  • rapporto di copertura – 1,46;
  • rendimento lordo – 3,48%;
  • giorni dietimi – 121;
  • provv. di collocamento – 0,075%;
  • prezzo nettisti – 99,612880;
  • prezzo fiscale – 99,670;
  • importo offerto specialisti – 500,000;
  • circolante (importo totale) – 15.700,000;
  • circolare (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 1.200,000.

Ecco, invece, quali sono i risultati di dettaglio dell’asta dei Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione europea (BTP€i) 10 anni con vita residua 6 anni:

  • codice ISIN – IT0005387052;
  • tranche – 20°;
  • cedola – 0,40%;
  • data di emissione – 15 maggio 2019;
  • data di scadenza – 15 maggio 2030;
  • data dell’asta – 25 giugno 2024;
  • data di regolamento – 27 giugno 2024;
  • importo massimo offerto – 1.000,000;
  • importo minimo offerto – 500,000;
  • importo richiesto 1.600,000;
  • importo assegnato – 1.000,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 92,88;
  • rapporto di copertura – 1,60;
  • rendimento lordo – 1,68%;
  • giorni dietimi – 43;
  • provv. di collocamento – 0,175%;
  • prezzo nettisti – 92,858591;
  • prezzo fiscale – 99,632;
  • coefficiente di indicizzazione – 1,21201;
  • importo offerto specialisti – 150,000;
  • circolante (importo totale) – 14.808,270;
  • circolare (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 4.659,500.

Ecco, infine, quali sono i risultati di dettaglio dell’asta dei Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati al Tasso Euribor 6 mesi (BTP€i) 15 anni del 25 giugno 2024:

  • codice ISIN – IT0005547812;
  • tranche – 4°;
  • cedola – 2,40%;
  • data di emissione – 15 maggio 2023;
  • data di scadenza – 15 maggio 2039;
  • data dell’asta – 25 giugno 2024;
  • data di regolamento – 27 giugno 2024;
  • importo massimo offerto – 1.250,000;
  • importo minimo offerto – 750,000;
  • importo richiesto 1.938,925;
  • importo assegnato – 1.250,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 101,88;
  • rapporto di copertura – 1,55;
  • rendimento lordo – 2,26%;
  • giorni dietimi – 43;
  • provv. di collocamento – 0,275%;
  • prezzo nettisti – 101,877148;
  • prezzo fiscale – 99,674;
  • coefficienti di indicizzazione – 1,03340;
  • importo offerto specialisti – 187,500;
  • circolante (importo totale) – 6.975,000;
  • circolare (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 4.225,000.
Asta BTP 27 giugno 2024

Asta BTP 27 giugno 2024: il MEF annuncia l’emissione

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Economia. Nessun commento su Asta BTP 27 giugno 2024: il MEF annuncia l’emissione

Asta BTP 27 giugno 2024: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato durante il corso della giornata di oggi, lunedì 24 giugno 2024 l’annuncio per quanto riguarda le emissioni dei Buoni del Tesoro Poliennali e dei Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’inflazione europea che saranno collocati sul mercato primario in data 27 giugno 2024 attraverso il meccanismo dell’asta marginale.

Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutte le informazioni per ciò che concerne il calendario contenente tutte le date relative all’asta BTP e CCTeu a 5, 7 e 10 anni che si svolgerà il 27 giugno.

Asta BTP 27 giugno 2024: ecco tutte le date e il calendario da rispettare per investire in questi titoli con scadenza a 5, 7 e 10 anni

Ecco il calendario con tutte le date in merito all’imminente asta BTP e CCTeu a 5, 7 e 10 anni del 27 giugno 2024:

  • il 26 giugno 2024 è la scadenza fissata dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze al fine di presentare le richieste di prenotazione dei Titoli di Stato a medio-lungo termine in asta il giorno successivo;
  • il 27 giugno 2024 è la data in cui il MEF ha comunicato che si terrà l’asta ordinaria dei Buoni del Tesoro Poliennali e dei Certificati dei Credito del Tesoro indicizzati all’inflazione europea con scadenza a 5, 7 e 10 anni, la quale terminerà alle ore 11:00;
  • il 28 giugno 2024 è la scadenza per quanto riguarda la presentazione delle domande di acquisto dei titoli in oggetto durante il corso del collocamento supplementare, il quale terminerà alle ore 15:30;
  • il 1° luglio 2024 è la data di regolamento dei BTP e dei CCTeu fissata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, esclusivamente per coloro che avranno effettuato la prenotazione entro il termine di mercoledì 26 giugno 2024.

Le caratteristiche dei singoli Titoli di Stato a medio-lungo termine emessi

Ecco qui di seguito quelle che sono le caratteristiche dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) 5 anni:

  • vita residua – in corso di emissione;
  • codice ISIN – IT0005584849;
  • tranche – 9°;
  • emissione – 1° marzo 2024;
  • scadenza – 1° luglio 2029;
  • cedola annuale – 3,35%;
  • data pagamento cedola – 1° gennaio 2025;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 3.000;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 3.500;
  • giorni dietimi – 0;
  • provv. collocamento – 0,150%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 20%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 700,000.

Ecco, invece, quali sono le caratteristiche dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) 10 anni:

  • vita residua – in corso di emissione;
  • codice ISIN – IT0005584856;
  • tranche – 9°;
  • emissione – 1° marzo 2024;
  • scadenza – 1° luglio 2034;
  • cedola annuale – 3,85%;
  • data pagamento cedola – 1° gennaio 2025;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 3.000;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 3.500;
  • giorni dietimi – 0;
  • provv. collocamento – 0,200%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 20%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 700,000.

Ecco, infine, quelle che sono le caratteristiche dei Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’inflazione europea (CCTeu) 7 anni:

  • vita residua – in corso di emissione;
  • codice ISIN – IT0005594467;
  • tranche – 5°;
  • emissione – 15 aprile 2024;
  • scadenza – 15 aprile 2032;
  • tasso annualizzato – 4,912%;
  • spread – 1,05%;
  • tasso cedolare semestrale – 2,497%;
  • data pagamento cedola – 15 ottobre 2024;
  • importo minimo offerto (in milioni di euro) – 1.250;
  • importo massimo offerto (in milioni di euro) – 1.750;
  • giorni dietimi – 77;
  • provv. collocamento – 0,15%;
  • percentuale di imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare – 15%;
  • imposta per l’acquisizione del titolo in asta supplementare (in milioni di euro) – 262,500.
Asta BOT 26 giugno

Asta BOT 26 giugno: prenotazione dei titoli entro martedì

Scritto da Valerio Sirocchi il . Pubblicato in Economia. Nessun commento su Asta BOT 26 giugno: prenotazione dei titoli entro martedì

Asta BOT 26 giugno: il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato durante il corso della giornata di ieri, venerdì 21 giugno 2024, l’annuncio in merito all’emissione di due Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza fissata a 12 mesi e a 6 mesi, i quali saranno collocati sul mercato primario nella giornata del 26 giugno 2024 attraverso il meccanismo dell’asta competitiva in termini di rendimento, invece che in termini di prezzo.

A tal proposito, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha disposto per la giornata di martedì 25 giugno 2024 la scadenza per ciò che concerne la possibilità da parte di coloro che sono interessati di presentare le proprie richieste di prenotazione del quantitativo di titoli che si hanno intenzione di acquistare.

Dopodiché, per il 28 giugno 2024 il MEF ha previsto la data di regolamento dei Titoli di Stato in oggetto, esclusivamente per i candidati che avranno effettuato le proprie domande di prenotazione entro i termini stabiliti.

Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutte le date per quanto riguarda l’asta BOT 26 giugno 2024 con il relativo calendario che è stato pubblicato da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Asta BOT 26 giugno: ecco tutte le date e il calendario da rispettare per investire in questi titoli con scadenza a 12 e a 6 mesi

Sia all’interno del calendario delle aste che sono previste per il 2024, il quale è stato pubblicato dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze durante il corso del mese di dicembre dell’anno appena trascorso, che all’interno del calendario in merito alle emissioni dei Titoli di Stato del mese di giugno 2024, il MEF ha comunicato che si terrà, per l’appunto, un’asta ai fini dell’acquisto dei BOT a 12 mesi e a 6 mesi verso la fine del mese in corso.

Senza indugiare ulteriormente, dunque, ecco qui di seguito l’elenco delle date in merito all’imminente asta BOT 26 giugno 2024:

  • il 21 giugno 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale un comunicato stampa mediante il quale ha annunciato tutte le informazioni per quanto riguarda l’emissione dei BOT con scadenza fissata a 12 mesi e a 6 mesi e asta che si svolgerà in data 26 giugno 2024;
  • il 25 giugno 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la scadenza per la presentazione da parte degli investitori interessati delle richieste di prenotazione dei titoli in emissione;
  • il 26 giugno 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha disposto il collocamento dei Titoli di Stato in questione sul mercato primario, il quale si terrà attraverso il meccanismo dell’asta competitiva in termini di rendimento;
  • il 27 giugno 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha previsto la scadenza per quanto riguarda la possibilità da parte di coloro che sono interessati di effettuare le domande di sottoscrizione in sede di collocamento supplementare dei Buoni Ordinari del Tesoro a 12 mesi e a 6 mesi in emissione;
  • il 28 giugno 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato la data di regolamento dei Buoni Ordinari del Tesoro di durata pari a 12 mesi e a 6 mesi dal momento dell’emissione (la possibilità di reinvestire in questa tipologia di buoni è riservata esclusivamente agli investitori che hanno presentato le proprie richieste di prenotazione entro il termine di martedì 25 giugno 2024).

Come investire nel collocamento dei Buoni Ordinari del Tesoro

Le modalità di collocamento dei suddetti Buoni Ordinari del Tesoro richiedono la presentazione delle domande da parte degli operatori in termini di rendimento, anziché in termini di prezzo.

Ecco gli operatori che possono prendere parte al collocamento:

  • gli “Specialisti in titoli di Stato”;
  • gli “Aspiranti specialisti”.