Come si fanno i fichi caramellati, ricetta romagnola
Se amate i fichi non potete assolutamente perdervi la ricetta romagnola dei fichi caramellati, una specialità davvero golosa, perfetta da abbinare ai formaggi o da mangiare come si fa in Romagna: nella piadina con lo squacquerone. La preparazione è molto semplice, ma richiede indubbiamente un po’ di pazienza, perché i tempi di macerazione dei fichi sono abbastanza lunghi, circa 12 ore. Meglio quindi organizzarsi per tempo e iniziare la preparazione il giorno prima.
La ricetta romagnola dei fichi caramellati si può fare in due modi: in pentola oppure al forno. Il risultato è buonissimo in entrambi i casi: l’importante è scegliere fichi leggermente acerbi, l’ideale per questa golosa confettura. Non devono infatti essere maturi, altrimenti si sfalderanno durante la cottura. Meglio quindi optare per quelli verdi, piccoli e sodi, ma vanno benissimo anche i fichi neri.
Fichi caramellati: ricetta romagnola in pentola
Partiamo quindi con la ricetta romagnola dei fichi caramellati in pentola, quella vera della tradizione. Gli ingredienti che vi servono sono i seguenti:
- 1 kg fichi leggermente acerbi
- 300 g zucchero
- Scorza di 1 limone bio
- Scorza di 1 arancia bio (facoltativa)
Per fare la ricetta romagnola dei fichi caramellati prendete i fichi, lavateli delicatamente facendo attenzione a non rovinarli e poi posizionateli in una casseruola capiente, facendoli restare in piedi possibilmente in un unico strato. Cospargeteli con lo zucchero e aggiungete le scorze d’arancia e di limone tagliate a julienne. Mettete il coperchio e lasciateli riposare così per tutta la notte. Il giorno seguente fate bollire i fichi a fuoco lentissimo per alcune ore, fino a quando vedete che il liquido prodotto comincia a diventare scuro, caramellando così i fichi. Durante la cottura meglio non toccare i fichi, onde evitare di romperli.
Quando i fichi sono pronti, trasferiteli ancora caldi assieme al loro sciroppo in dei vasetti precedentemente sterilizzati, chiudeteli e capovolgeteli fino a quando non si saranno completamente raffreddati. Rovesciateli quindi di nuovo e conservateli in un luogo fresco e asciutto. Se prevedete di doverli conservare a lungo, meglio procedere a una doppia sterilizzazione. Dopo aver versato i fichi nei vasetti sterilizzati fateli raffreddare, poi trasferiteli in un pentolone bello grande e bloccateli con degli strofinacci in modo che non sbattano tra di loro. Copriteli con acqua fredda, fateli bollire per mezz’ora, quindi spegnete e lasciateli raffreddare nella pentola con l’acqua prima di metterli in dispensa.
Si possono fare anche al forno
La ricetta romagnola dei fichi caramellati si può fare anche al forno, in modo semplice e veloce. Gli ingredienti che vi servono sono:
Ingredienti:
- 1 kg di fichi leggermente acerbi
- 400 g di zucchero
- 1 limone bio
- acqua
- mandorle
Prendete i fichi, lavateli delicatamente, eliminate i piccioli e inserite all’interno di ogni fico una mandorla. Metteteli in una casseruola capiente, facendoli restare in piedi possibilmente in un unico strato, poi ricopriteli con lo zucchero, la scorza e il succo di limone e un goccio d’acqua. Copriteli e lasciateli macerare così per una notte intera.
Il giorno seguente mettete la pentola sul fuoco a fiamma bassa e lasciate andare per qualche ora, in modo che i fichi possano caramellarsi. Da quando lo zucchero è completamente sciolto, ci vorranno circa 1-2 ore, nel corso delle quali non dovete assolutamente toccare i fichi o mescolare, ma semplicemente muovere la padella utilizzando il manico. I fichi saranno pronti quando lo sciroppo risulta bello denso e scuro e i fichi saranno diventati marroni.
Quando i fichi sono pronti, trasferiteli ancora caldi assieme al loro sciroppo in dei vasetti precedentemente sterilizzati, chiudeteli e capovolgeteli fino a quando non si saranno completamente raffreddati. Rovesciateli quindi di nuovo e conservateli in un luogo fresco e asciutto.