Skip to main content

Tag: cavolo

Cavolo navone: ricette particolari con un ortaggio nato per caso

Mica bisogna nascere per forza da una stirpe reale o da buona famiglia! C’è chi nasce per caso e poi conquista il suo regno, nel nostro caso quello della cucina. Per questo oggi parliamo del cavolo navone, ricette e usi in cucina con questo ortaggio nato in tempi abbastanza recenti dall’incrocio fra il cavolo rapa e la rapa autunnale. Su questo prodotto dell’orto possiamo dire che si sposa bene come accompagnamento a piatti di carne, ma anche che ha una particolarità che lo rende interessante: ha una durata piuttosto lunga anche se, maturando, tende a perdere un po’ di sapore.

Qualche curiosità

Esploriamo dunque l’adattabilità in cucina del rutabaga: non sapete cos’è? Semplicemente il secondo nome del cavolo navone. Ricette se ne conoscono con questo ortaggio particolare, originario del Mediterraneo ma ancora tutto da scoprire? Certamente. Partiamo dalla sua descrizione: innanzitutto parlando di rutabaga parliamo di un tubero invernale. Tubero: simile alla patata quindi? Se vogliamo sì, visto che proprio come queste può essere conservato abbastanza a lungo in un luogo fresco e buio. Come abbiamo già detto il cavolo navone nasce dall’incrocio fra il cavolo rapa e la rapa autunnale. Nei suoi sapori si porta dietro l’eredità di queste materie prime: ricorda l’acutezza del cavolo, ma quando viene cotto ci travolge con il profumo della rapa. Gustando la sua polpa giallognola si percepisce un’altra caratteristica interessante: una punta di piccante.

Insalata di rutabaga: freschezza d’autunno

Come abbiamo scoperto, ci sono delle bontà tutte da scoprire che arrivano dai nostri orti, come il cavolo navone. Ricette e preparazioni sono alla portata di tutti con questa preziosa materia prima invernale. Partiamo da una proposta semplice: un’insalata di rutabaga. Scopriamo insieme la lista della spesa e poi vediamo come procedere. Ecco gli ingredienti: 

  • 400 g cavolo navone
  • 3 l acqua
  • 6 g sale grosso
  • 10 g olio extravergine d’oliva (un cucchiaio)
  • 10 g aceto di vino bianco (un cucchiaio)
  • 2 g sale fino (1/2 cucchiaino)
  • 2 g fiori di lavanda (o altri fiori eduli)
  • 1 mazzetto erba cipollina (o un cipollotto)

Il rutabaga fresco ci invita a una soluzione veloce e soddisfacente: lo si può preparare in pinzimonio. Tagliato a fette sottilissime può impreziosire un’insalata invernale con la sua nota acuta. L’altra soluzione è lessarlo e poi gestirlo in altre preparazioni. Per prima cosa va lavato per bene eliminando qualsiasi residuo di terra. Utilizzando un pelapatate togliete la buccia esterna e poi tagliatelo a tocchetti e mettetelo in acqua leggermente salata a lessare. Sarà pronto quando riuscirete a infilzare i tocchetti con la forchetta. 

Approfittate del tempo della lessatura per lavare e sminuzzare l’erba cipollina. I fiori di lavanda vanno ugualmente lavati (delicatamente) e lasciati asciugare fino al momento del loro utilizzo. Una volta che il rutabaga sarà pronto, scolate e lasciate raffreddare. Quando sarà poco più che tiepido versatelo in una insalatiera, condite con olio EVO, aceto, sale e una bella spolverata di erba cipollina. Alla fine decorate con i fiori. 

Ancora una ricetta: stick di cavolo navone al forno

Seconda ricetta: cavolo navone al forno sotto forma di golosissimi stick. Parliamo di un antipasto fuori dal comune, simpatico e inatteso. Ecco quello che vi serve:

  • 1200 g cavolo navone
  • 2 cucchiaini paprika dolce
  • 1/2 cucchiaino paprika piccante
  • 1/2 cucchiaino aglio in polvere
  • 1 cucchiaino cipolla in polvere
  • 1 cucchiaino timo (essiccato o fresco)
  • 2 cucchiaini sale
  • 5 cucchiai olio di semi 

I passaggi sono pochi, per cui accendete già il forno e portatelo a 200° con la funzione ventilata, dopo aver estratto la teglia che coprirete con carta forno. Pelate il cavolo navone e poi affettatelo a fette di circa 2 x 2 centimetri di spessore. Una volta finit,o mettete tutti i bastoncini in una ciotola e conditeli con paprika dolce, piccante, aglio in polvere, cipolla in polvere, timo, sale e olio. Amalgamate il tutto in modo che ogni bastoncino sia ben condito. Posizionate poi i bastoncini sopra la teglia senza sovrapporli. Cuocete per circa 15 minuti prima di girarli e lasciate cuocere fino a doratura. Per rendere più croccanti gli stick, ogni tanto aprite la porta del forno per far uscire il vapore. 

Cavolo rosso: ricette da fare tutto l’anno

La grande famiglia dei cavoli accoglie tante varietà, ognuna con le sue peculiarità, il suo sapore, il gusto inconfondibile. Ingrediente un po’ bistrattato perché un tempo era considerato cibo dei poveri, oggi sta riscoprendo una nuova vita grazie all’impegno di chi sa che la cucina è un mondo in continua evoluzione. Ecco allora, in questa grande famiglia, un altro protagonista, il cavolo rosso! Ricette con questo ingrediente ce ne sono per tutti i gusti e i palati. Ne abbiamo selezionate alcune che ci sono sembrate adatte un po’ a tutte le stagioni, grazie a qualche semplice accorgimento. 

Ormai i mercati ortofrutticoli presentano, come è normale, alcune specialità di stagione mentre altri prodotti sono diventati praticamente perenni, anche grazie alla globalizzazione dei mercati. Fra questi il cavolo rosso: ricette per ogni gusto con questo prezioso prodotto dei nostri orti che, trattato in modo opportuno ci permetterà di portare in tavola dei sapori particolari ma anche di sfruttare la sua singolare colorazione che lo rende davvero interessante in cucina. Partiamo allora alla scoperta delle ricette: cavolo rosso protagonista, ovviamente. 

Vellutata di cavolo rosso: ricetta semplice

Il cavolo rosso offre tante opportunità in cucina, perché è un ingrediente particolarmente flessibile e adattabile a tante soluzioni. Fra queste una golosa vellutata che si prepara in poco tempo, con pochi ingredienti, ma restituendo grande soddisfazione. Ecco gli ingredienti che vi servono: 

  • Cavoli rossi 600 g
  • Panna fresca liquida 50 g
  • Scalogno 1
  • Acqua 1,5 l
  • Olio extravergine d’oliva 25 g
  • Succo di limone ½
  • Noce moscata
  • Sale fino

Mondate e affettate finemente lo scalogno prima di lavare il cavolo rosso sciacquandolo sotto il rubinetto. Tagliatelo a metà ed eliminate la parte più coriacea all’interno. Utilizzando un coltello da chef affettatelo riducendolo a striscioline. A questo punto, per sicurezza, date un’altra sciacquata al cavolo affettato. 

Nel frattempo fate scaldare un giro d’olio EVO in un tegame per farvi rosolare lo scalogno: la fiamma deve restare medio bassa, evitate di bruciarlo. Quando si sarà ammorbidito aggiungete il cavolo rosso, regolate di sale e fatelo rosolare qualche minuto alzando la fiamma. A questo punto aggiungete un litro di acqua, abbassate l’intensità del fuoco e fate cuocere per 35-40 minuti. Il coperchio non serve ma ricordatevi di mescolare per evitare che attacchi.

Passato questo tempo versate mezzo litro d’acqua e lasciate andare ancora per 10-15 minuti. A cottura ultimata, e dopo aver spento la fiamma, aggiungete la panna fresca e mescolate con cura. Quindi, utilizzando un frullatore a immersione, trasformate il tutto in una crema omogenea. Se volete un risultato ancora più fluido passate la crema in un colino. 

Prendete poi un quarto di crema e unitevi il succo di limone: mescolate finché diventerà di colore rosa. Spolverizzate con pepe le due creme mentre a quella viola aggiungerete anche della noce moscata grattugiata. Impiattate versando prima la crema viola e al suo centro la crema rosa, infine decorate con un ciuffo di cavolo rosso tagliato alla julienne. 

Il risotto colorato

Prepariamo ora un risotto dall’insolito colore con il cavolo rosso: ricetta facile perché utilizza pochi ma caratterizzanti ingredienti. Ecco ciò che vi serve:

  • Riso Carnaroli 280 g 
  • Cavolo cappuccio rosso 600 g
  • Gorgonzola 180 g
  • Noci 100 g
  • Cipolle bianche 70 g
  • Vino rosso 200 g
  • Brodo vegetale 800 g
  • Grana Padano DOP 30 g
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Dopo aver mondato e lavato il cavolo, pulite e affettate sottilmente la cipolla. A parte avrete già preparato il brodo vegetale. Utilizzando una padella dai bordi alti soffriggete la cipolla poi aggiungete le foglie di cavolo rosso e coprite per far cuocere 5 minuti. Una volta ammorbidite le foglie vanno tolte dal tegame e frullate a parte con un frullatore a immersione, così otterrete una crema fluida. 

Tostate ora il riso nella padella con la cipolla, sfumate poi con il vino rosso e quindi, una volta evaporato il vino, aggiungete il primo mestolo di brodo. Continuate come d’abitudine la cottura del riso mescolando e aggiungendo mestoli di brodo. Verso la fine della cottura aggiungete il gorgonzola (privato della crosta) e le noci già sgusciate. Aggiungete poi la crema di cavolo rosso. Mescolate fino a fine cottura poi spegnete, aggiustate di sale se serve, e lasciate riposare. Mantecate con il Grana Padano. 

.

Cos’è il cavolo rapa: ricette facili facili

Da non confondere con il sedano rapa, il cavolo rapa, detto anche rapa verde, è un ortaggio  dal sapore davvero particolare, una via di mezzo tra quello del cavolfiore e della rapa. 

Ricchissimo di proprietà benefiche per l’organismo, può essere consumato sia crudo, tagliato a listarelle sottili, sia cotto. Le ricette con il cavolo rapa sono infatti tantissime e vale davvero la pena provarle tutte, anche perché ha solo 27 kcal per 100 grammi. Non solo, grassi e colesterolo sono praticamente inesistenti.

Al forno

Tra le moltissime ricette con il cavolo rapa, la prima che vogliamo proporvi è forse la più semplice, ma non per questo la meno gustosa: il cavolo rapa al forno. Si prepara in un attimo ed è davvero super facile. Ecco gli ingredienti che vi servono:

  • 2 cavolo rapa
  • 6 cucchiai di pangrattato
  • erba cipollina
  • olio extra vergine
  • sale
  • Pepe

Sbucciate i cavoli rapa, tagliateli a fette di circa mezzo centimetro di spessore e poi cuocetele per un paio di minuti in acqua bollente salata. Tritate finemente l’erba cipollina, mescolatela al pangrattato, quindi aggiungete sale e pepe a piacere. 

Passate ora le fette di cavolo nel pangrattato aromatizzato, quindi disponetele in una teglia ricoperta di carta forno e irrorate con un filo d’olio. Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 20 minuti, poi terminate gratinando brevemente con il grill. 

In padella

La seconda delle ricette con il cavolo rapa che vi proponiamo è quella di un contorno salvacena, che si prepara in pochissimo tempo ed è perfetto per accompagnare qualsiasi portata. Per farla vi servono solo:

  • 1 cavolo rapa
  • mezzo scalogno
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • timo fresco

Per prima cosa sbucciate il cavolo rapa e tagliatelo a fettine di circa mezzo centimetro di spessore.In una padella antiaderente fate soffriggere lo scalogno tagliato a fettine sottili in un giro di olio EVO, quindi aggiungete le fettine di cavolo rapa e un pizzico di sale. Cuocete per circa 8 minuti, mettendo il coperchio solo per i primi 5. Profumate con del timo fresco e servite.

Ricette con il cavolo rapa: lo spezzatino

La terza delle ricette con il cavolo rapa che vi proponiamo è un insolito spezzatino, che potete gustare come contorno insolito, ma anche come condimento per un piatto di pasta leggero e sano. Gli ingredienti che vi servono per prepararlo sono:

  • Cavolo rapa 3
  • Passata di pomodoro 200 ml
  • Aglio 2 spicchi
  • Sale 
  • Pepe 
  • Olio extravergine d’oliva

Lavate i cavoli rapa e mondateli in modo da tenere solo la parte sferica (torsa), le parti più tenere dei gambi e alcune foglioline. Tagliate i corpi dei cavoli a lamelle spesse circa 1 cm, quindi tagliate a pezzetti le foglie e i gambi che avete conservato. Mettete tutto in una pentola e fateli bollire in abbondante acqua per circa 10 minuti a fuoco medio. Una volta pronti, scolateli con una schiumarola e metteteli a riposare in una ciotola per almeno 5 minuti. 

Lasciate nel fondo della pentola una quantità di acqua di cottura sufficiente a ricoprire i cavoli, aggiungete la passata di pomodoro  (meglio se di datterino o ciliegino per via del loro sapore acidulo che ben si sposa con il cavolo rapa), due spicchi d’aglio tagliati a metà e una spolverata di pepe nero. Aggiustare di sale e mettete in pentola con il sugo anche le fette di cavoli rapa, quindi fate cuocere a fuoco basso per altri 10 minuti: il sughetto dovrà restringersi un po’, ma comunque rimanere abbastanza fluido. A fine cottura togliete gli spicchi d’aglio e condite lo spezzatino con un filo d’olio.