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Otto anni dopo la partecipazione a Rio de Janeiro, Alex Ranghieri e Adrian Carambula hanno staccato il pass per Parigi 2024. Nonostante la sconfitta nel primo turno di qualificazione a Ostrava, la coppia dell’Aeronautica Militare ha raggiunto il quindicesimo posto nel ranking olimpico di beach volley, diventando irraggiungibile per qualsiasi altra coppia. Questo risultato premia il duro lavoro svolto dalla coppia fin dal 2022, anno in cui Ranghieri e Carambula hanno ripreso a collaborare, puntando all’ambito obiettivo olimpico.

Ranghieri-Carambula staccano il pass per Parigi 2024

La qualificazione è stata frutto di un percorso complesso, con aspettative elevate derivanti dalle vittorie ottenute nei primi eventi. Gli ottimi risultati raggiunti soprattutto nel 2022 hanno permesso alla coppia di affrontare con tranquillità alcuni problemi fisici che sono subentrati in seguito, che li hanno spinti a saltare alcuni tornei all’inizio della nuova stagione. Anche se la loro posizione attuale in classifica non è tra le prime, l’obiettivo principale è stato raggiunto e ora possono concentrarsi sulle ultime tappe per fare del loro meglio e iniziare la preparazione per Parigi. La qualificazione ottenuta permette alla coppia di andare nella capitale francese con aspettative alte e l’obiettivo di ottenere il massimo.

Beach volley, Ranghieri-Carambula terza coppia azzurra qualificata per Parigi 2024

Nonostante la sconfitta per 2-0 contro gli australiani Hodges e Schubert, anch’essi in corsa per un posto a Parigi, gli azzurri hanno completato nel migliore dei modi il loro percorso, raggiungendo Paolo Nicolai e Samuele Cottafava nel campo maschile e Valentina Gottardi e Marta Menegatti nel femminile. Il processo di qualificazione per Parigi è stato vissuto in maniera più tranquilla rispetto alle edizioni precedenti, grazie agli ottimi risultati ottenuti nelle scorse stagioni. Quest’anno Ranghieri e Carambula hanno affrontato alcune difficoltà, ma l’obiettivo principale è rimasto quello di fare bene durante i Giochi Olimpici, con una preparazione specifica per questo evento. Con ancora del tempo a disposizione, la coppia può lavorare per presentarsi a Parigi nella migliore condizione possibile. Sono orgogliosi di aver ottenuto una nuova qualificazione olimpica e di aver ritrovato un ottimo feeling di coppia. Sono felici anche per lo staff e per tutte le persone che li seguono.

Sconfitta ininfluente

La determinazione e l’impegno di Ranghieri e Carambula ha permesso loro di superare ostacoli e infortuni, dimostrando una forte resilienza e capacità di adattamento. La loro esperienza e il consolidato feeling di squadra saranno fondamentali per affrontare la competizione a Parigi, dove cercheranno di ottenere risultati significativi per il beach volley italiano. Con la qualificazione già in tasca, la coppia può ora concentrarsi sulla preparazione mirata ai Giochi Olimpici, puntando a migliorare ulteriormente la loro forma fisica e le strategie di gioco. L’approccio metodico e la professionalità dimostrata finora saranno elementi cruciali per affrontare le sfide future e competere al massimo livello. L’entusiasmo di Ranghieri e Carambula riflette la loro dedizione al beach volley e il desiderio di rappresentare al meglio l’Italia sulla scena olimpica. Il loro percorso verso Parigi 2024 continua, alimentato dalla passione e dal supporto del loro staff e dei tifosi, con l’obiettivo di portare in alto i colori azzurri e vivere un’altra memorabile esperienza olimpica.

La Cev ha ufficialmente diramato il calendario dei tornei che possono rilasciare il pass olimpico alle coppie di beach volley che non lo hanno ancora ottenuto. All’interno di questo calendario, ci sono tre tappe che avranno luogo in Italia: Messina, Cervia e Battipaglia.

Alcune coppie europee hanno già ottenuto la qualificazione, mentre altre sono ancora in lizza. I 12 tornei “Futures” del circuito Beach Pro Tour 2024 rivestono quindi un’importanza cruciale. Come consuetudine, la stagione del beach volley europeo prenderà il via a Madrid, presso il moderno Parque Deportivo Puerta de Hierro.

Beach volley, si gioca anche in Italia

In seguito ci saranno tre eventi in Italia. A Cervia (Ra), dopo che si sono svolti due tornei Futures lo scorso anno, sarà organizzato un nuovo appuntamento con il beach volley internazionale nel 2024. Gli altri due eventi si terranno a Battipaglia (Sa), che ospiterà per la prima volta un torneo del Beach Pro Tour, e a Messina, che aveva già organizzato una tappa del circuito europeo del BPT nel 2023.

Il Beach Pro Tour farà poi ritorno a Spiez, in Svizzera, con una tappa programmata tra la fine di maggio e l’inizio di giugno. Successivamente, i giocatori si sposteranno in Polonia (Cracovia), Francia (Lille) e Bulgaria (Sveti Vlas). A metà di giugno, il tour europeo del Beach Pro Tour farà tappa nell’isola di Ios, sul Mar Egeo. Infine, dal 20 al 23 giugno, si terrà a Ginevra, in Svizzera, una tappa esclusivamente maschile del BPT 2024. Proprio in quella data, a un mese dall’inizio delle Olimpiadi, il quadro completo degli atleti europei sarà definitivamente delineato. 

Il beach volley rientra a pieno nel programma olimpico dall’edizione di Atlanta 1996. Le due nazionali da battere in questo sport sono senza dubbio gli Stati Uniti e il Brasile, che hanno il maggior numero di medaglie all’attivo. Fino ad oggi, l’Italia ha conquistato un argento ai Giochi Olimpici di Rio 2016 grazie alla coppia Daniele Lupo-Paolo Nicolai. In quella circostanza, i due furono superati in finale proprio dagli atleti di casa del Brasile. Dopo i giochi olimpici di Tokyo, la coppia si è separata dopo tanti anni: ognuno aveva necessità di trovare nuovi stimoli. Nel corso delle ultime stagioni, Daniele Lupo ha giocato in coppia con Enrico Rossi, mentre Paolo Nicolai ha giocato in coppia con Samuele Cottafava. 

Lupo-Rossi puntano al pass olimpico

Per far capire con quale concentrazione i nostri si stanno preparando per le qualificazioni a cinque cerchi, Daniele Lupo ed Enrico Rossi hanno svolto un mese fa, presso l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI, una batteria di test neuromuscolari e funzionali atti alla valutazione della forza degli arti, step fondamentale in una prima fase di preparazione che proseguirà sino alla fine di gennaio. Rossi ha spiegato che la necessità di questi test era fondamentale anche per trovare la giusta affinità di coppia: trattandosi di un duo completamente nuovo in ottica olimpica, c’è necessità di migliorare l’intesa e perfezionare gli automatismi. Anche Daniele Lupo ha espresso massima soddisfazione per come sta andando avanti la marcia di avvicinamento verso quella che è una stagione davvero molto importante: il sogno di una medaglia olimpica è sempre molto forte. 

Secondo gli ultimi dati rilasciati dal CONI, la qualificazione olimpica sarà però tutt’altro che semplice: i due sono attualmente al 32/o posto del ranking di qualificazione e davanti a loro ci sono due coppie azzurre (Ranghieri-Carambula in 10ª posizione, Cottafava-Nicolai in 6ª). Due è anche il numero massimo di coppie per ogni Comitato Olimpico Nazionale che può qualificarsi a Parigi 2024. La speranza è accesa fino al 10 giugno 2024, data di chiusura del ranking. L’obiettivo della coppia sarà quello di provarci fino alla fine, con la speranza di portare a casa molti risultati importanti.