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Tag: banca d’italia

Valute estere: il cambio di agosto 2024

Valute estere cambio agosto 2024: con la pubblicazione del provvedimento n. 354880 del 13 settembre 2024 da parte dell’Agenzia delle Entrate, l’amministrazione finanziaria stessa ha annunciato quelle che sono le medie dei cambi delle valute estere relative al mese di agosto 2024.

Il suddetto provvedimento che è stato adottato da parte del Capo Divisione Contribuenti dell’AdE, in particolare, fa riferimento alle seguenti disposizioni legislative:

  • il decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 22 dicembre 1986 (c.d. Testo unico delle imposte sui redditi – TUIR), il quale è stato successivamente pubblicato all’interno del Supplemento Ordinario n. 126 della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 302 del 31 dicembre 1986;
  • l’art. 1 della legge n. 80 del 7 aprile 2003, recante “Delega al Governo per la riforma del sistema fiscale statale”, la quale è stata successivamente pubblicata all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 91 del 18 aprile 2003;
  • il decreto legislativo n. 344 del 12 dicembre 2003, recante “Riforma dell’imposizione sul reddito delle società, a norma dell’articolo 4 della legge 7 aprile 2003, n. 80”, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno del Supplemento Ordinario n. 190 della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 291 del 16 dicembre 2003;
  • l’art. 56, comma 1, e l’art. 110, comma 9, del TUIR sopra richiamato;
  • il decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, recante “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno del Supplemento Ordinario n. 30 della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 42 del 20 febbraio 2001.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme un estratto dell’elenco delle medie dei cambi di agosto 2024, il quale è stato pubblicato da parte dell’Agenzia delle Entrate durante il corso della giornata di ieri, venerdì 13 settembre 2024, ed il quale contiene al suo interno alcune delle monete maggiormente importanti.

Valute estere cambio agosto 2024: l’elenco pubblicato dall’Agenzia delle Entrate

In base a quanto viene stabilito dal sopra citato decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986, così come modificato dal successivo decreto legislativo n. 344 del 12 dicembre 2003, ecco qui di seguito un estratto dell’elenco pubblicato dall’Agenzia delle Entrate per ciò che concerne il cambio valute estere relativo al mese di agosto 2024.

cambi medi delle valute estere, nello specifico, sono stati calcolati da parte della Banca d’Italia a seconda delle quotazioni di mercato.

A tal proposito, dunque, ecco quali sono i cambi di alcune delle monete più importanti:

  • STATI UNITI Dollaro USA USD 001 1.1012
  • GIAPPONE Yen Giapponese JPY 071 161.0555
  • REGNO UNITO Sterlina Gran Bretagna GBP 002 0.8515
  • AUSTRALIA Dollaro Australiano AUD 109 1.6559
  • CANADA Dollaro Canadese CAD 012 1.5049
  • SVIZZERA Franco Svizzero CHF 003 0.945
  • NUOVA ZELANDA Dollaro Neozelandese NZD 113 1.8112
  • RUSSIA Rublo Russia RUB 244 0
  • THAILANDIA Baht THB 073 38.263
  • CECA (Repubblica) Corona Ceca CZK 223 25.1788
  • DANIMARCA Corona Danese DKK 007 7.4614
  • ISLANDA Corona Islanda ISK 062 151.84
  • NORVEGIA Corona Norvegese NOK 008 11.7895
  • SVEZIA Corona Svedese SEK 009 11.4557
  • ALGERIA Dinaro Algerino DZD 106 147.8301
  • MACEDONIA Dinaro Macedonia MKD 236 61.6287
  • SERBIA Dinaro Serbo RSD 274 117.0174
  • TUNISIA Dinaro Tunisino TND 080 3.3763
  • EMIRATI ARABI UNITI Dirham Emirati Arabi AED 187 4.0442
  • MAROCCO Dirham Marocco MAD 084 10.756
  • HONG KONG (Cina) Dollaro Hong Kong HKD 103 8.5849
  • SINGAPORE Dollaro Singapore SGD 124 1.4488
  • TAIWAN Dollaro Taiwan TWD 143 35.5327
  • VIETNAM Dong VND 145 27569
  • UNGHERIA Forint Ungherese HUF 153 394.6955
  • SENEGAL Franco CFA XOF 209 655.957
  • CONGO (Repubblica Democratica) Franco Congolese CDF 261 3125.5822
  • UCRAINA Hryvnia UAH 241 45.383
  • GEORGIA Lari GEL 230 2.971
  • ALBANIA Lek ALL 047 99.97
  • EGITTO Lira Egiziana EGP 070 53.8846
  • SIRIA Lira Siriana SYP 036 13834.0534
  • TURCHIA Lira Turchia (nuova) TRY 267 37.1098
  • BOSNIA ERZEGOVINA Marco Convertibile BAM 240 1.95583
  • ROMANIA Nuovo Leu RON 270 4.9766
  • BULGARIA Nuovo Lev Bulgaria BGN 262 1.9558
  • ARGENTINA Peso Argentina ARS 216 1035.9773
  • MESSICO Peso Messicano MXN 222 21.0823
  • URUGUAY Peso Uruguaiano UYU 053 44.4129
  • SUD AFRICA Rand ZAR 082 19.8651
  • BRASILE Real BRL 234 6.1193
  • CINA Renminbi(Yuan) CNY 144 7.8736
  • IRAN Rial Iraniano IRR 057 492312
  • QATAR Riyal Qatar QAR 189 4.0084
  • ARABIA SAUDITA Riyal Saudita SAR 075 4.1296
  • BIELORUSSIA Rublo Bielorussia (nuovo) BYN 280 0
  • INDIA Rupia Indiana INR 031 92.4062
  • INDONESIA Rupia Indonesiana IDR 123 17347.75
  • MAURITIUS Rupia Mauritius MUR 170 51.0017
  • SEYCHELLES Rupia Seychelles SCR 185 16.1832
  • ISRAELE Shekel ILS 203 4.1079
  • COREA DEL NORD Won Nord KPW 182 2.4227
  • COREA DEL SUD Won Sud KRW 119 1488.61
  • POLONIA Zloty PLN 237 4.2917

Valute estere: il cambio di luglio 2024

Valute estere cambio luglio 2024: con la pubblicazione del provvedimento n. 328451 del 7 agosto 2024 da parte dell’Agenzia delle Entrate, l’amministrazione finanziaria stessa ha comunicato quelle che sono le medie dei cambi delle valute estere relative al mese di agosto 2024.

Il suddetto provvedimento che è stato adottato da parte del Capo Divisione Contribuenti dell’AdE, in particolare, fa riferimento alle seguenti disposizioni legislative:

  • il decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 22 dicembre 1986 (c.d. Testo unico delle imposte sui redditi – TUIR), il quale è stato successivamente pubblicato all’interno del Supplemento Ordinario n. 126 della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 302 del 31 dicembre 1986;
  • l’art. 1 della legge n. 80 del 7 aprile 2003, recante “Delega al Governo per la riforma del sistema fiscale statale”, la quale è stata successivamente pubblicata all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 91 del 18 aprile 2003;
  • il decreto legislativo n. 344 del 12 dicembre 2003, recante “Riforma dell’imposizione sul reddito delle società, a norma dell’articolo 4 della legge 7 aprile 2003, n. 80”, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno del Supplemento Ordinario n. 190 della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 291 del 16 dicembre 2003;
  • l’art. 56, comma 1, e l’art. 110, comma 9, del TUIR sopra richiamato;
  • il decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, recante “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno del Supplemento Ordinario n. 30 della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 42 del 20 febbraio 2001.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme un estratto dell’elenco delle medie dei cambi di luglio 2024, il quale è stato pubblicato da parte dell’Agenzia delle Entrate durante il corso della giornata di ieri, mercoledì 7 agosto 2024, ed il quale contiene al suo interno alcune delle monete più importanti.

Valute estere cambio luglio 2024: l’elenco pubblicato dall’Agenzia delle Entrate

In base a quanto viene stabilito dal sopra citato decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986, così come modificato dal decreto legislativo n. 344 del 12 dicembre 2003, ecco qui sotto un estratto dell’elenco pubblicato dall’Agenzia delle Entrate per quanto riguarda il cambio valute estere relativo al mese di luglio 2024.

cambi medi delle valute estere, in particolare, sono stati calcolati da parte della Banca d’Italia a seconda delle quotazioni di mercato.

A tal proposito, dunque, ecco quali sono i cambi di alcune delle monete maggiormente importanti:

  • STATI UNITI Dollaro USA USD 001 1.0844
  • GIAPPONE Yen Giapponese JPY 071 171.1709
  • REGNO UNITO Sterlina Gran Bretagna GBP 002 0.84332
  • AUSTRALIA Dollaro Australiano AUD 109 1.6257
  • CANADA Dollaro Canadese CAD 012 1.4868
  • SVIZZERA Franco Svizzero CHF 003 0.9676
  • NUOVA ZELANDA Dollaro Neozelandese NZD 113 1.7985
  • RUSSIA Rublo Russia RUB 244 0
  • THAILANDIA Baht THB 073 39.324
  • CECA (Repubblica) Corona Ceca CZK 223 25.2987
  • DANIMARCA Corona Danese DKK 007 7.4606
  • ISLANDA Corona Islanda ISK 062 149.43
  • NORVEGIA Corona Norvegese NOK 008 11.716
  • SVEZIA Corona Svedese SEK 009 11.5324
  • ALGERIA Dinaro Algerino DZD 106 145.7149
  • MACEDONIA Dinaro Macedonia MKD 236 61.5874
  • SERBIA Dinaro Serbo RSD 274 117.0855
  • TUNISIA Dinaro Tunisino TND 080 3.3747
  • EMIRATI ARABI UNITI Dirham Emirati Arabi AED 187 3.9825
  • MAROCCO Dirham Marocco MAD 084 10.706
  • HONG KONG (Cina) Dollaro Hong Kong HKD 103 8.4684
  • SINGAPORE Dollaro Singapore SGD 124 1.4602
  • TAIWAN Dollaro Taiwan TWD 143 35.4078
  • VIETNAM Dong VND 145 27520
  • UNGHERIA Forint Ungherese HUF 153 392.8361
  • SENEGAL Franco CFA XOF 209 655.957
  • CONGO (Repubblica Democratica) Franco Congolese CDF 261 3078.2845
  • UCRAINA Hryvnia UAH 241 44.4649
  • GEORGIA Lari GEL 230 2.9633
  • ALBANIA Lek ALL 047 100.33
  • EGITTO Lira Egiziana EGP 070 52.2397
  • SIRIA Lira Siriana SYP 036 13619.893
  • TURCHIA Lira Turchia (nuova) TRY 267 35.6969
  • BOSNIA ERZEGOVINA Marco Convertibile BAM 240 1.95583
  • ROMANIA Nuovo Leu RON 270 4.973
  • BULGARIA Nuovo Lev Bulgaria BGN 262 1.9558
  • ARGENTINA Peso Argentina ARS 216 999.2777
  • MESSICO Peso Messicano MXN 222 19.6397
  • URUGUAY Peso Uruguaiano UYU 053 43.5066
  • SUD AFRICA Rand ZAR 082 19.795
  • BRASILE Real BRL 234 6.0053
  • CINA Renminbi(Yuan) CNY 144 7.875
  • IRAN Rial Iraniano IRR 057 470701
  • QATAR Riyal Qatar QAR 189 3.9472
  • ARABIA SAUDITA Riyal Saudita SAR 075 4.0665
  • BIELORUSSIA Rublo Bielorussia (nuovo) BYN 280 0
  • INDIA Rupia Indiana INR 031 90.6557
  • INDONESIA Rupia Indonesiana IDR 123 17623.29
  • MAURITIUS Rupia Mauritius MUR 170 51.0226
  • SEYCHELLES Rupia Seychelles SCR 185 15.9274
  • ISRAELE Shekel ILS 203 3.9902
  • COREA DEL NORD Won Nord KPW 182 2.3857
  • COREA DEL SUD Won Sud KRW 119 1499.62
  • POLONIA Zloty PLN 237 4.2817

Riacquisto BTP Italia e BTP: i risultati dell’asta di ieri

Riacquisto BTP Italia e BTP: con la pubblicazione di un apposito comunicato stampa durante il corso della giornata di ieri, mercoledì 17 luglio 2024, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato di aver effettuato un’operazione di riacquisto dei Titoli di Stato presso la Banca d’Italia (BdI), pubblicandone all’interno del proprio sito web ufficiale i relativi risultati.

Tale operazione di riacquisto, in particolare, è stata svolta tramite l’utilizzo del meccanismo dell’asta competitiva.

A tal proposito, il MEF ha comunicato che potevano prendere parte al collocamento di ieri esclusivamente gli operatori Specialisti in Titoli di Stato, i quali avrebbero potuto investire fino a 4 miliardi di euro per la sottoscrizione di cinque differenti tipologie di titoli, tra i quali figurano quattro Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) e un Buono del Tesoro Poliennale Italia (BTP Italia).

La data di regolamento, invece, è stata fissata per la giornata di domani, venerdì 19 luglio 2024.

Senza indugiare ulteriormente, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che concerne l’operazione di riacquisto dei Buoni del Tesoro Poliennali Italia (BTP Italia) e dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) del 17 luglio 2024 e, nello specifico, tutti i risultati che sono stati pubblicati all’interno del proprio sito web ufficiale da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Riacquisto BTP Italia e BTP del 17 luglio 2024: il MEF pubblica un comunicato stampa con i risultati dell’operazione dei Titoli di Stato in Banca d’Italia

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto è stato definito all’interno del comunicato stampa sopra richiamato, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato sul proprio sito web ufficiale quelli che sono i risultati di dettaglio in merito all’operazione di riacquisto dei BTP Italia e dei BTP in Banca d’Italia del 17 luglio 2024.

Pertanto, ecco qui di seguito tutte le informazioni per quanto riguarda i risultati dell’operazione di riacquisto dei BTP Italia e dei BTP del 17 luglio 2024 che sono state pubblicate dal Dipartimento del Tesoro del MEF (gli importi sono indicati in milioni di Euro e si riferiscono al capitale nominale).

In particolare, ecco quali sono i risultati dell’asta di riacquisto dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata al 1° dicembre 2024:

  • codice ISIN – IT0005045270;
  • data di emissione – 1° settembre 2014;
  • data di scadenza – 1° dicembre 2024;
  • cedola – 2,50%;
  • giorni dietimi – 48;
  • prezzo medio ponderato – 99,617;
  • prezzo minimo – 99,576;
  • prezzo massimo – 99,632;
  • importo offerto dagli operatori – 2.482,000;
  • importo riacquistato – 1.025,000;
  • importo rimasto in circolazione – 20.267,425.

Ecco quali sono i risultati dell’asta di riacquisto dei Buoni del Tesoro Poliennali Italia (BTP Italia) con scadenza fissata al 26 maggio 2025:

  • codice ISIN – IT0005410912;
  • data di emissione – 26 maggio 2020;
  • data di scadenza – 26 maggio 2025;
  • cedola – 1,40%;
  • coefficiente di indicizzazione – 1,00030%
  • giorni dietimi – 54;
  • prezzo medio ponderato – 99,249;
  • prezzo minimo – 99,150;
  • prezzo massimo – 99,283;
  • importo offerto dagli operatori – 1.506,000;
  • importo riacquistato – 1.201,000;
  • importo rimasto in circolazione – 18.711,155.

Ecco, invece, quali sono i risultati dell’asta di riacquisto dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata al 1° giugno 2025:

  • codice ISIN – IT0005090318;
  • data di emissione – 2 marzo 2015;
  • data di scadenza – 1° giugno 2025;
  • cedola – 1,50%;
  • giorni dietimi – 48;
  • prezzo medio ponderato – 98,437;
  • prezzo minimo – 98,392;
  • prezzo massimo – 98,450;
  • importo offerto dagli operatori – 2.953,000;
  • importo riacquistato – 684,000;
  • importo rimasto in circolazione – 20.696,723.

Ecco quali sono i risultati dell’asta di riacquisto dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata al 15 agosto 2025:

  • codice ISIN – IT0005493298;
  • data di emissione – 19 aprile 2022;
  • data di scadenza – 15 agosto 2025;
  • cedola – 1,20%;
  • giorni dietimi – 155;
  • prezzo medio ponderato – 97,775;
  • prezzo minimo – 97,748;
  • prezzo massimo – 97,788;
  • importo offerto dagli operatori – 2.244,000;
  • importo riacquistato – 571,000;
  • importo rimasto in circolazione – 14.704,000.

Ecco, infine, quali sono i risultati dell’asta di riacquisto dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata al 1° febbraio 2026:

  • codice ISIN – IT0005419848;
  • data di emissione – 1° agosto 2020;
  • data di scadenza – 1° febbraio 2026;
  • cedola – 0,50%;
  • giorni dietimi – 169;
  • prezzo medio ponderato – 96,023;
  • prezzo minimo – 95,961;
  • prezzo massimo – 96,044;
  • importo offerto dagli operatori – 1.729,000;
  • importo riacquistato – 519,000;
  • importo rimasto in circolazione – 19.032,000.

Riacquisto BTP: asta il 17 luglio 2024 per un massimo di 4 miliardi di euro

Riacquisto BTP: con la pubblicazione di un apposito comunicato stampa all’interno del proprio sito web ufficiale durante il corso della giornata di ieri, lunedì 15 luglio 2024, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha comunicato che sarà effettuata un’operazione di riacquisto dei Titoli di Stato sul mercato presso la Banca d’Italia (BdI) durante il corso della giornata di domani, mercoledì 17 luglio 2024, in cui saranno offerti quattro BTP e un BTP Italia.

A tal proposito, in particolare, il MEF ha annunciato che l’asta in oggetto è riservata agli operatori Specialisti in Titoli di Stato, i quali potranno offrire fino ad un importo massimo pari a 4 miliardi di euro ai fini del riacquisto di cinque tipologie di Titoli di Stato, tra i quali figurano quattro Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) e un Buono del Tesoro Poliennale Italia (BTP Italia).

Dopodiché, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha specificato che l’operazione di riacquisto in questione sarà effettuata presso la Banca d’Italia (BdI) tramite l’utilizzo del meccanismo dell’asta competitiva.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che concerne l’operazione di riacquisto BTP annunciata da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze e prevista per la giornata di domani, mercoledì 17 luglio 2024, e, nello specifico, qual è il contenuto del comunicato stampa che è stato pubblicato dal medesimo durante il corso della giornata di ieri.

Riacquisto BTP, asta prevista per la giornata di mercoledì 17 luglio 2024: ecco che cosa contiene il comunicato stampa del Ministero dell’Economia e delle Finanze

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, mediante la pubblicazione del comunicato stampa sopra richiamato all’interno del proprio sito web ufficiale il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato per la giornata di domani, mercoledì 17 luglio 2024, un’operazione di riacquisto BTP, la quale sarà effettuata presso Banca d’Italia (BdI).

A tal proposito, in particolare, ecco qui di seguito quali sono i cinque Buoni del Tesoro Poliennali che saranno oggetto del riacquisto:

  • un Buono del Tesoro Poliennale (BTP) con le seguenti caratteristiche:
    • codice ISIN – IT0005045270;
    • data di emissione – 1° settembre 2014;
    • data di scadenza – 1° dicembre 2024;
    • cedola – 2,50%;
  • un BTP Italia con le seguenti caratteristiche:
    • codice ISIN – IT0005410912;
    • data di emissione – 26 maggio 2020;
    • data di scadenza – 26 maggio 2025;
    • cedola – 1,40%;
  • un Buono del Tesoro Poliennale (BTP) con le seguenti caratteristiche:
    • codice ISIN – IT0005090318;
    • data di emissione – 2 marzo 2015;
    • data di scadenza – 1° giugno 2025;
    • cedola – 1,50%;
  • un Buono del Tesoro Poliennale (BTP) con le seguenti caratteristiche:
    • codice ISIN – IT0005493298;
    • data di emissione – 19 aprile 2022;
    • data di scadenza – 15 agosto 2025;
    • cedola – 1,20%;
  • un Buono del Tesoro Poliennale (BTP) con le seguenti caratteristiche:
    • codice ISIN – IT0005419848;
    • data di emissione – 1° agosto 2020;
    • data di scadenza – 1° febbraio 2026;
    • cedola – 0,50%.

Tali buoni, nello specifico, potranno essere sottoscritti esclusivamente da parte degli operatori Specialisti in Titoli di Stato fino ad un importo che non potrà essere superiore a 4 miliardi di euro.

Inoltre, i soggetti ammessi all’asta in questione potranno presentare fino ad un massimo di 5 offerte di cessione per quanto riguarda ognuno dei sopra citati Titoli di Stato, inoltrando la propria richiesta alla Banca d’Italia (BdI) attraverso l’utilizzo dello strumento relativo alla Rete Nazionale Interbancaria.

L’asta per il riacquisto dei quattro BTP e del BTP Italia che abbiamo approfondito poco sopra terminerà alle ore 11:00 della giornata di domani, mercoledì 17 luglio 2024.

Infine, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che la data di regolamento è stata fissata per la giornata di venerdì 19 luglio 2024.

Valute estere: il cambio di giugno 2024

Valute estere cambio giugno 2024: con la pubblicazione del provvedimento n. 294445 del 15 luglio 2024 da parte dell’Agenzia delle Entrate, l’amministrazione finanziaria stessa ha comunicato quelle che sono le medie dei cambi delle valute estere relative al mese di giugno 2024.

Il sopra citato provvedimento che è stato adottato da parte del Capo Divisione Contribuenti dell’AdE, in particolare, fa riferimento alle seguenti disposizioni legislative:

  • il decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 22 dicembre 1986 (c.d. Testo unico delle imposte sui redditi – TUIR), il quale è stato successivamente pubblicato all’interno del Supplemento Ordinario n. 126 della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 302 del 31 dicembre 1986;
  • l’art. 1 della legge n. 80 del 7 aprile 2003, recante “Delega al Governo per la riforma del sistema fiscale statale”, la quale è stata successivamente pubblicata all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 91 del 18 aprile 2003;
  • il decreto legislativo n. 344 del 12 dicembre 2003, recante “Riforma dell’imposizione sul reddito delle società, a norma dell’articolo 4 della legge 7 aprile 2003, n. 80”, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno del Supplemento Ordinario n. 190 della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 291 del 16 dicembre 2003;
  • l’art. 56, comma 1, e l’art. 110, comma 9, del TUIR sopra richiamato;
  • il decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, recante “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno del Supplemento Ordinario n. 30 della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 42 del 20 febbraio 2001.

Senza indugiare ulteriormente, dunque, andiamo subito a vedere insieme un estratto dell’elenco delle medie dei cambi di giugno 2024, il quale è stato pubblicato da parte dell’Agenzia delle Entrate durante il corso della giornata di oggi, lunedì 15 luglio 2024, ed il quale contiene al suo interno alcune delle monete maggiormente importanti.

Valute estere cambio giugno 2024: l’elenco pubblicato dall’Agenzia delle Entrate

In base a quanto viene disposto dal suddetto decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986, così come modificato dal decreto legislativo n. 344 del 12 dicembre 2003, ecco qui di seguito un estratto dell’elenco pubblicato dall’Agenzia delle Entrate in merito al cambio valute estere che si riferisce al mese di giugno 2024.

cambi medi delle valute estere, nello specifico, sono stati calcolati da parte della Banca d’Italia a seconda delle quotazioni di mercato.

A tal proposito, quindi, ecco quali sono i cambi di alcune delle monete più importanti:

  • STATI UNITI Dollaro USA USD 001 1.0759
  • GIAPPONE Yen Giapponese JPY 071 169.813
  • REGNO UNITO Sterlina Gran Bretagna GBP 002 0.84643
  • AUSTRALIA Dollaro Australiano AUD 109 1.6206
  • CANADA Dollaro Canadese CAD 012 1.475
  • SVIZZERA Franco Svizzero CHF 003 0.9616
  • NUOVA ZELANDA Dollaro Neozelandese NZD 113 1.7539
  • RUSSIA Rublo Russia RUB 244 0
  • THAILANDIA Baht THB 073 39.492
  • CECA (Repubblica) Corona Ceca CZK 223 24.7788
  • DANIMARCA Corona Danese DKK 007 7.4592
  • ISLANDA Corona Islanda ISK 062 149.36
  • NORVEGIA Corona Norvegese NOK 008 11.4178
  • SVEZIA Corona Svedese SEK 009 11.2851
  • ALGERIA Dinaro Algerino DZD 106 144.7763
  • MACEDONIA Dinaro Macedonia MKD 236 61.5954
  • SERBIA Dinaro Serbo RSD 274 116.9804
  • TUNISIA Dinaro Tunisino TND 080 3.3672
  • EMIRATI ARABI UNITI Dirham Emirati Arabi AED 187 3.9512
  • MAROCCO Dirham Marocco MAD 084 10.705
  • HONG KONG (Cina) Dollaro Hong Kong HKD 103 8.4023
  • SINGAPORE Dollaro Singapore SGD 124 1.4547
  • TAIWAN Dollaro Taiwan TWD 143 34.842
  • VIETNAM Dong VND 145 27374
  • UNGHERIA Forint Ungherese HUF 153 394.763
  • SENEGAL Franco CFA XOF 209 655.957
  • CONGO (Repubblica Democratica) Franco Congolese CDF 261 3040.9756
  • UCRAINA Hryvnia UAH 241 43.5407
  • GEORGIA Lari GEL 230 3.042
  • ALBANIA Lek ALL 047 100.3
  • EGITTO Lira Egiziana EGP 070 51.3462
  • SIRIA Lira Siriana SYP 036 13515.9938
  • TURCHIA Lira Turchia (nuova) TRY 267 35.0667
  • BOSNIA ERZEGOVINA Marco Convertibile BAM 240 1.95583
  • ROMANIA Nuovo Leu RON 270 4.9767
  • BULGARIA Nuovo Lev Bulgaria BGN 262 1.9558
  • ARGENTINA Peso Argentina ARS 216 971.6491
  • MESSICO Peso Messicano MXN 222 19.6134
  • URUGUAY Peso Uruguaiano UYU 053 42.1499
  • SUD AFRICA Rand ZAR 082 19.8144
  • BRASILE Real BRL 234 5.7884
  • CINA Renminbi(Yuan) CNY 144 7.8051
  • IRAN Rial Iraniano IRR 057 456485
  • QATAR Riyal Qatar QAR 189 3.9163
  • ARABIA SAUDITA Riyal Saudita SAR 075 4.0346
  • BIELORUSSIA Rublo Bielorussia (nuovo) BYN 280 0
  • INDIA Rupia Indiana INR 031 89.8106
  • INDONESIA Rupia Indonesiana IDR 123 17595.94
  • MAURITIUS Rupia Mauritius MUR 170 50.4379
  • SEYCHELLES Rupia Seychelles SCR 185 15.7004
  • ISRAELE Shekel ILS 203 4.0074
  • COREA DEL NORD Won Nord KPW 182 2.367
  • COREA DEL SUD Won Sud KRW 119 1485.38
  • POLONIA Zloty PLN 237 4.3209

Valute estere: il cambio di maggio 2024

Valute estere cambio maggio 2024: con la pubblicazione del provvedimento n. 267204 del 17 giugno 2024 da parte dell’Agenzia delle Entrate, l’amministrazione finanziaria stessa ha comunicato quelle che sono le medie dei cambi delle valute estere relative al mese di maggio 2024.

Il sopra citato provvedimento che è stato adottato da parte del Capo Divisione Contribuenti dell’AdE, in particolare, fa riferimento alle seguenti disposizioni legislative:

  • il decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 22 dicembre 1986 (c.d. Testo unico delle imposte sui redditi – TUIR), il quale è stato successivamente pubblicato all’interno del Supplemento Ordinario n. 126 della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 302 del 31 dicembre 1986;
  • l’art. 1 della legge n. 80 del 7 aprile 2003, recante “Delega al Governo per la riforma del sistema fiscale statale”;
  • il decreto legislativo n. 344 del 12 dicembre 2003, recante “Riforma dell’imposizione sul reddito delle società, a norma dell’articolo 4 della legge 7 aprile 2003, n. 80”;
  • l’art. 56, comma 1, e l’art. 110, comma 9, del Testo unico sopra richiamato;
  • il decreto del 28 dicembre 2000.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme un estratto dell’elenco delle medie dei cambi di maggio 2024, il quale è stato pubblicato da parte dell’Agenzia delle Entrate durante il corso della giornata di oggi, lunedì 17 giugno 2024 ed il quale contiene al suo interno alcune delle monete più importanti.

Valute estere cambio maggio 2024: l’elenco pubblicato dall’Agenzia delle Entrate

In base a quanto viene disposto dal suddetto decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986, così come modificato dal decreto legislativo n. 344 del 12 dicembre 2003, ecco qui sotto un estratto dell’elenco pubblicato dall’Agenzia delle Entrate per ciò che concerne il cambio valute estere che si riferisce al mese di maggio 2024.

cambi medi delle valute estere, nello specifico, sono stati calcolati da parte della Banca d’Italia in base alle quotazioni di mercato.

A tal proposito, dunque, ecco quali sono i cambi di alcune delle monete maggiormente importanti:

  • STATI UNITI Dollaro USA USD 001 1.0812
  • GIAPPONE Yen Giapponese JPY 071 168.5364
  • REGNO UNITO Sterlina Gran Bretagna GBP 002 0.85564
  • AUSTRALIA Dollaro Australiano AUD 109 1.6317
  • CANADA Dollaro Canadese CAD 012 1.478
  • SVIZZERA Franco Svizzero CHF 003 0.983
  • NUOVA ZELANDA Dollaro Neozelandese NZD 113 1.7819
  • RUSSIA Rublo Russia RUB 244 0
  • THAILANDIA Baht THB 073 39.607
  • CECA (Repubblica) Corona Ceca CZK 223 24.8185
  • DANIMARCA Corona Danese DKK 007 7.4606
  • ISLANDA Corona Islanda ISK 062 150
  • NORVEGIA Corona Norvegese NOK 008 11.5988
  • SVEZIA Corona Svedese SEK 009 11.6186
  • ALGERIA Dinaro Algerino DZD 106 145.3621
  • MACEDONIA Dinaro Macedonia MKD 236 61.6179
  • SERBIA Dinaro Serbo RSD 274 117.1465
  • TUNISIA Dinaro Tunisino TND 080 3.3762
  • EMIRATI ARABI UNITI Dirham Emirati Arabi AED 187 3.9708
  • MAROCCO Dirham Marocco MAD 084 10.8
  • HONG KONG (Cina) Dollaro Hong Kong HKD 103 8.4458
  • SINGAPORE Dollaro Singapore SGD 124 1.4606
  • TAIWAN Dollaro Taiwan TWD 143 34.9443
  • VIETNAM Dong VND 145 27508
  • UNGHERIA Forint Ungherese HUF 153 387.1827
  • SENEGAL Franco CFA XOF 209 655.957
  • CONGO (Repubblica Democratica) Franco Congolese CDF 261 3018.3559
  • UCRAINA Hryvnia UAH 241 43.0299
  • GEORGIA Lari GEL 230 2.941
  • ALBANIA Lek ALL 047 100.56
  • EGITTO Lira Egiziana EGP 070 51.1003
  • SIRIA Lira Siriana SYP 036 13582.8605
  • TURCHIA Lira Turchia (nuova) TRY 267 34.8605
  • BOSNIA ERZEGOVINA Marco Convertibile BAM 240 1.95583
  • ROMANIA Nuovo Leu RON 270 4.9754
  • BULGARIA Nuovo Lev Bulgaria BGN 262 1.9558
  • ARGENTINA Peso Argentina ARS 216 958.1051
  • MESSICO Peso Messicano MXN 222 18.1549
  • URUGUAY Peso Uruguaiano UYU 053 41.6128
  • SUD AFRICA Rand ZAR 082 19.9079
  • BRASILE Real BRL 234 5.5529
  • CINA Renminbi(Yuan) CNY 144 7.8206
  • IRAN Rial Iraniano IRR 057 450337
  • QATAR Riyal Qatar QAR 189 3.9357
  • ARABIA SAUDITA Riyal Saudita SAR 075 4.0546
  • BIELORUSSIA Rublo Bielorussia (nuovo) BYN 280 0
  • INDIA Rupia Indiana INR 031 90.1573
  • INDONESIA Rupia Indonesiana IDR 123 17375.67
  • MAURITIUS Rupia Mauritius MUR 170 50.1311
  • SEYCHELLES Rupia Seychelles SCR 185 15.6614
  • ISRAELE Shekel ILS 203 4.0062
  • COREA DEL NORD Won Nord KPW 182 2.3787
  • COREA DEL SUD Won Sud KRW 119 1474.96
  • POLONIA Zloty PLN 237 4.2796

Banca d’Italia, stage per laureati in giurisprudenza: spetta un compenso di 1000 euro

Per i laureati in giurisprudenza arriva una nuova opportunità di formazione e lavoro, con gli stage in Banca d’Italia. Le retribuzioni mensili ammontano a 1000 euro lordi.

Le selezioni sono aperte per 15 tirocini a Roma e sono rivolti ai laureati in giurisprudenza che hanno meno di 28 anni d’età. Gli interessati, in possesso dei requisiti che andremo ad elencare nel testo, possono presentare la domanda fino al 5 luglio.

Vediamo come funzionano i tirocini, i requisiti e come avvengono le selezioni.

Stage Banca d’Italia per laureati in giurisprudenza

I giovani laureati in giurisprudenza hanno la possibilità di fare stage, della durata di 6 mesi o 12 mesi, in Banca d’Italia.

Gli stage sono rivolti a 15 laureati in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Roma La Sapienza. Il tirocinio si potrà svolgere sia in presenza che in modalità mista e le attività si terranno dal lunedì al venerdì. L’impegno giornaliero medio sarà non inferiore a 6 ore.

I posti disponibili sono così suddivisi:

  • 12 presso la Divisione Segreteria tecnica dell’Arbitro Bancario Finanziario della sede di Roma della Banca d’Italia;
  • 3 presso la Divisione Arbitro Bancario Finanziario del Servizio Tutela individuale dei clienti.

Gli stagisti saranno retribuiti con un compenso lordo mensile di 1000 euro. È anche previsto l’accesso gratuito al servizio di ristorazione dell’Istituto bancario.

Quali requisiti possedere

Per candidarsi ai programmi di tirocinio, è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

  • Laurea in Giurisprudenza conseguita presso l’Università degli Studi di Roma Sapienza tra il 1° novembre 2022 e il 5 luglio 2024;
  • Aver ottenuto una votazione di almeno 105/110;
  • Avere un’età anagrafica inferiore a 28 anni.

Passiamo al capitolo attività. Durante il programma di stage, i vincitori della selezione saranno impiegati nello svolgimento di alcune attività.

Dovranno effettuare la verifica preliminare delle regolarità dei ricorsi e l’istruttoria delle controversie. Gli stagisti saranno chiamati anche ad analizzare la normativa, la giurisprudenza e la dottrina sulla materia.

Inoltre, dovranno elaborare i documenti di sintesi delle decisioni dei Collegi e classificare e catalogare i ricorsi e le decisioni.

Ricordiamo, infine, che gli stage si svolgeranno presso la Divisione Segreteria tecnica dell’Arbitro Bancario Finanziario e presso la Divisione Arbitro Bancario Finanziario del Servizio Tutela individuale dei clienti.

Come avviene la selezione

Una volta scaduti i termini, l’iter selettivo prevede la valutazione delle candidature pervenute da parte dell’Università di Roma.

Saranno selezionati i candidati, in funzione dei requisiti posseduti. I candidati individuati dovranno sostenere un colloquio con una Commissione nominata dalla Banca d’Italia, presso la sede di via 20 settembre 97/e a Roma. Il colloquio potrebbe anche svolgersi a distanza.

Una volta terminati tutti i colloqui, verranno individuati i vincitori e la Commissione stilerà un elenco di idonei in ordine di preferenza, da cui attingere in caso di eventuali rinunce. Dalla graduatoria, inoltre, si potranno anche attingere per avviare altri stage, ma entro massimo 12 mesi dalla definizione dell’elenco.

Come e quando presentare la domanda

La domanda deve essere presentata entro il 5 luglio 2024. In che modo? I candidati devono inviare una e-mail avente ad oggetto “BDI Segreteria Tecnica dell’Arbitro Bancario Finanziario e Servizio Tutela individuale dei clienti”, all’indirizzo: [email protected].

Alla e-mail, i candidati devono allegare la seguente documentazione:

  • Il modulo di ammissione e la dichiarazione sottoscritta ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 (si deve utilizzare il modello presente nel bando);
  • Il curriculum vitae;
  • L’abstract della tesi di laurea di non più di 350 parole;
  • La copia di un documento di riconoscimento in corso di validità.

Si rimanda anche: Comune di Forlì, concorso per 8 istruttori tecnici: requisiti, prove e domande

Il MEF annuncia operazione di concambio per il 17 aprile 2024: due BTP offerti e cinque Titoli di Stato in riacquisto

Con la pubblicazione di un apposito comunicato stampa durante il corso della giornata di ieri, lunedì 15 aprile 2024, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato che sarà effettuata un’operazione di concambio durante il corso della giornata di domani, mercoledì 17 aprile 2024, in cui saranno offerti due BTP a fronte della sottoscrizione di altre cinque tipologie di Titoli di Stato.

A tal proposito, nello specifico, il MEF ha comunicato che offrirà fino a 3 miliardi di euro in due tipologie di Buoni del Tesoro Poliennali e che riacquisterà al contempo altri cinque Titoli di Stato, tra i quali figurano sempre i Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) e i Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’inflazione europea (CCTeu).

Dopodiché, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha specificato che l’operazione di concambio sarà effettuata presso la Banca d’Italia (BdI) attraverso l’utilizzo del meccanismo dell’asta marginale, ossia una specifica tipologia di collocamento che prevede la possibilità per quanto riguarda il Dipartimento del Tesoro del MEF di procedere con la determinazione a propria discrezione del prezzo totale di aggiudicazione e del numero dei titoli da emettere.

Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda l’operazione di concambio annunciata da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze e prevista per la giornata di domani, mercoledì 17 aprile 2024, ed, in particolare, qual è il contenuto del comunicato stampa che è stato pubblicato dal medesimo nella giornata di ieri.

Operazione di concambio BTP e CCTeu prevista per la giornata di mercoledì 17 aprile 2024: ecco che cosa prevede il comunicato stampa del Ministero dell’Economia e delle Finanze

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, mediante la pubblicazione del sopra citato comunicato stampa all’interno del proprio sito web ufficiale il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato per la giornata di domani, mercoledì 17 aprile 2024, un’operazione di concambio, la quale sarà effettuata presso Banca d’Italia (BdI).

A tal proposito, in particolare, ecco qui di seguito quali sono i due Buoni del Tesoro Poliennali che saranno offerti da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze a fronte di un massimo di cinque Titoli di Stato in riacquisto:

  • un BTP con scadenza fissata al 15 dicembre 2029 e cedola pari al 3,85%;
  • un BTP con scadenza fissata al 1° marzo 2035 e cedola pari al 3,35%.

L’importo nominale emesso dei sopra citati Titoli di Stato non potrà essere superiore a 3 miliardi di euro e, quindi, il Dipartimento del Tesoro del MEF non potrà eccedere il predetto limite per quanto riguarda l’importo emesso di entrambi i buoni in maniera congiunta.

I cinque Titoli di Stato ammissibili all’operazione di concambio e, dunque, oggetto del riacquisto, invece, sono i seguenti:

  • un CCTeu con scadenza fissata al 15 ottobre 2024;
  • un CCTeu con scadenza fissata al 15 gennaio 2025;
  • un BTP con scadenza fissata al 1° febbraio 2025 e cedola pari allo 0,35%;
  • un BTP con scadenza fissata al 1° luglio 2025 e cedola pari all’1,85%;
  • un BTP con scadenza fissata al 28 marzo 2025 e cedola pari al 3,40%.

Per quanto riguarda la data di regolamento dell’operazione di concambio dei Buoni del Tesoro Poliennali e dei Certificati di Credito del Tesoro indicizzati al Tasso Euribor 6 mesi (inflazione europea) in oggetto, poi, quest’ultima è stata fissata da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze per la giornata di venerdì 19 aprile 2024.

Infine, il MEF comunica quelli che sono i soggetti che possono prendere parte all’operazione di concambio in questione, ovvero gli “Specialisti in titoli di Stato”.

Valute estere: il cambio di aprile 2024

Valute estere cambio aprile 2024: con la pubblicazione del provvedimento n. 192528 del 15 aprile 2024 da parte dell’Agenzia delle Entrate, l’amministrazione finanziaria stessa ha annunciato quelle che sono le medie dei cambi delle valute estere per quanto riguarda il mese di aprile 2024.

Il suddetto provvedimento che è stato adottato da parte del Capo Divisione Contribuenti dell’AdE, in particolare, fa riferimento alle seguenti disposizioni legislative:

  • il decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 22 dicembre 1986 (c.d. Testo unico delle imposte sui redditi – TUIR);
  • l’art. 1 della legge n. 80 del 7 aprile 2003;
  • il decreto legislativo n. 344 del 12 dicembre 2003;
  • l’art. 56, comma 1, e l’art. 110, comma 9, del sopra citato Testo unico;
  • il decreto del 28 dicembre 2000.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme un estratto dell’elenco delle medie dei cambi di aprile 2024, il quale è stato pubblicato durante il corso della giornata di oggi da parte dell’Agenzia delle Entrate ed il quale contiene al suo interno alcune delle monete maggiormente importanti.

Valute estere cambio aprile 2024: l’elenco pubblicato dall’Agenzia delle Entrate

In base a quanto viene disposto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986, così come modificato dal decreto legislativo n. 344 del 12 dicembre 2003, ecco qui di seguito un estratto dell’elenco pubblicato dall’Agenzia delle Entrate relativamente al cambio medio delle valute estere che riguarda il mese di aprile 2024.

I cambi medi delle valute estere, nello specifico, sono stati calcolati da parte della Banca d’Italia in base alle quotazioni di mercato.

A tal proposito, dunque, ecco qui di seguito i cambi di alcune delle monete più importanti:

  • STATI UNITI Dollaro USA USD 001 1.0872
  • GIAPPONE Yen Giapponese JPY 071 162.7725
  • REGNO UNITO Sterlina Gran Bretagna GBP 002 0.85524
  • AUSTRALIA Dollaro Australiano AUD 109 1.6586
  • CANADA Dollaro Canadese CAD 012 1.4726
  • SVIZZERA Franco Svizzero CHF 003 0.9656
  • NUOVA ZELANDA Dollaro Neozelandese NZD 113 1.7869
  • RUSSIA Rublo Russia RUB 244 0
  • THAILANDIA Baht THB 073 39.079
  • CECA (Repubblica) Corona Ceca CZK 223 25.2919
  • DANIMARCA Corona Danese DKK 007 7.4566
  • ISLANDA Corona Islanda ISK 062 149.04
  • NORVEGIA Corona Norvegese NOK 008 11.5214
  • SVEZIA Corona Svedese SEK 009 11.3054
  • ALGERIA Dinaro Algerino DZD 106 146.2274
  • MACEDONIA Dinaro Macedonia MKD 236 61.5755
  • SERBIA Dinaro Serbo RSD 274 117.1798
  • TUNISIA Dinaro Tunisino TND 080 3.3802
  • EMIRATI ARABI UNITI Dirham Emirati Arabi AED 187 3.9928
  • MAROCCO Dirham Marocco MAD 084 10.935
  • HONG KONG (Cina) Dollaro Hong Kong HKD 103 8.5049
  • SINGAPORE Dollaro Singapore SGD 124 1.4573
  • TAIWAN Dollaro Taiwan TWD 143 34.4343
  • VIETNAM Dong VND 145 26872
  • UNGHERIA Forint Ungherese HUF 153 395.087
  • SENEGAL Franco CFA XOF 209 655.957
  • CONGO (Repubblica Democratica) Franco Congolese CDF 261 3009.5295
  • UCRAINA Hryvnia UAH 241 42.1056
  • GEORGIA Lari GEL 230 2.9126
  • ALBANIA Lek ALL 047 103.55
  • EGITTO Lira Egiziana EGP 070 48.9238
  • SIRIA Lira Siriana SYP 036 13658.2013
  • TURCHIA Lira Turchia (nuova) TRY 267 34.8229
  • BOSNIA ERZEGOVINA Marco Convertibile BAM 240 1.95583
  • ROMANIA Nuovo Leu RON 270 4.9708
  • BULGARIA Nuovo Lev Bulgaria BGN 262 1.9558
  • ARGENTINA Peso Argentina ARS 216 924.0898
  • MESSICO Peso Messicano MXN 222 18.261
  • URUGUAY Peso Uruguaiano UYU 053 41.8828
  • SUD AFRICA Rand ZAR 082 20.4955
  • BRASILE Real BRL 234 5.4157
  • CINA Renminbi(Yuan) CNY 144 7.8297
  • IRAN Rial Iraniano IRR 057 435840
  • QATAR Riyal Qatar QAR 189 3.9575
  • ARABIA SAUDITA Riyal Saudita SAR 075 4.0771
  • BIELORUSSIA Rublo Bielorussia (nuovo) BYN 280 0
  • INDIA Rupia Indiana INR 031 90.2515
  • INDONESIA Rupia Indonesiana IDR 123 17063.66
  • MAURITIUS Rupia Mauritius MUR 170 50.2083
  • SEYCHELLES Rupia Seychelles SCR 185 15.5938
  • ISRAELE Shekel ILS 203 3.9442
  • COREA DEL NORD Won Nord KPW 182 2.3919
  • COREA DEL SUD Won Sud KRW 119 1448.12
  • POLONIA Zloty PLN 237 4.3069

Valute estere: il cambio di febbraio 2024

Valute estere cambio febbraio 2024: con la pubblicazione del provvedimento n. 144517 del 21 marzo 2024 da parte dell’Agenzia delle Entrate, l’amministrazione finanziaria stessa ha annunciato quelle che sono le medie dei cambi delle valute estere per quanto riguarda il mese di febbraio 2024.

Il suddetto provvedimento che è stato adottato da parte del Capo Divisione Contribuenti dell’AdE, in particolare, fa riferimento alle seguenti disposizioni legislative:

  • il decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 22 dicembre 1986 (c.d. Testo unico delle imposte sui redditi – TUIR);
  • l’art. 1 della legge n. 80 del 7 aprile 2003;
  • il decreto legislativo n. 344 del 12 dicembre 2003;
  • l’art. 56, comma 1, e l’art. 110, comma 9, del sopra citato Testo unico;
  • il decreto del 28 dicembre 2000.

Senza indugiare ulteriormente, dunque, andiamo subito a vedere insieme un estratto dell’elenco delle medie dei cambi di febbraio 2024, il quale è stato pubblicato durante il corso della giornata odierna da parte dell’Agenzia delle Entrate ed il quale contiene al suo interno alcune delle monete più importanti.

Valute estere cambio febbraio 2024: l’elenco pubblicato dall’Agenzia delle Entrate

In base alle disposizioni che sono contenute all’interno del decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 22 dicembre 1986, così come modificato dal decreto legislativo n. 344 del 12 dicembre 2003, ecco qui di seguito un estratto dell’elenco pubblicato dall’Agenzia delle Entrate per quanto riguarda il cambio medio delle valute estere relativo al mese di febbraio 2024.

I cambi medi delle valute estere, nello specifico, sono stati calcolati da parte della Banca d’Italia a seconda delle quotazioni di mercato.

A tal proposito, in particolare, ecco qui di seguito i cambi di alcune delle monete maggiormente importanti:

  • STATI UNITI Dollaro USA USD 001 1.0795
  • GIAPPONE Yen Giapponese JPY 071 161.3771
  • REGNO UNITO Sterlina Gran Bretagna GBP 002 0.85466
  • AUSTRALIA Dollaro Australiano AUD 109 1.6533
  • CANADA Dollaro Canadese CAD 012 1.4564
  • SVIZZERA Franco Svizzero CHF 003 0.9462
  • NUOVA ZELANDA Dollaro Neozelandese NZD 113 1.7618
  • RUSSIA Rublo Russia RUB 244 0
  • THAILANDIA Baht THB 073 38.709
  • CECA (Repubblica) Corona Ceca CZK 223 25.232
  • DANIMARCA Corona Danese DKK 007 7.455
  • ISLANDA Corona Islanda ISK 062 148.68
  • NORVEGIA Corona Norvegese NOK 008 11.3843
  • SVEZIA Corona Svedese SEK 009 11.25
  • ALGERIA Dinaro Algerino DZD 106 145.1754
  • MACEDONIA Dinaro Macedonia MKD 236 61.6403
  • SERBIA Dinaro Serbo RSD 274 117.2049
  • TUNISIA Dinaro Tunisino TND 080 3.3754
  • EMIRATI ARABI UNITI Dirham Emirati Arabi AED 187 3.9644
  • MAROCCO Dirham Marocco MAD 084 10.859
  • HONG KONG (Cina) Dollaro Hong Kong HKD 103 8.4432
  • SINGAPORE Dollaro Singapore SGD 124 1.4513
  • TAIWAN Dollaro Taiwan TWD 143 33.9327
  • VIETNAM Dong VND 145 26437
  • UNGHERIA Forint Ungherese HUF 153 388.039
  • SENEGAL Franco CFA XOF 209 655.957
  • CONGO (Repubblica Democratica) Franco Congolese CDF 261 2955.4897
  • UCRAINA Hryvnia UAH 241 41.0391
  • GEORGIA Lari GEL 230 2.8627
  • ALBANIA Lek ALL 047 103.92
  • EGITTO Lira Egiziana EGP 070 33.3557
  • SIRIA Lira Siriana SYP 036 13560.8598
  • TURCHIA Lira Turchia (nuova) TRY 267 33.2644
  • BOSNIA ERZEGOVINA Marco Convertibile BAM 240 1.95583
  • ROMANIA Nuovo Leu RON 270 4.9746
  • BULGARIA Nuovo Lev Bulgaria BGN 262 1.9558
  • ARGENTINA Peso Argentina ARS 216 900.24
  • MESSICO Peso Messicano MXN 222 18.4425
  • URUGUAY Peso Uruguaiano UYU 053 42.2147
  • SUD AFRICA Rand ZAR 082 20.5082
  • BRASILE Real BRL 234 5.3559
  • CINA Renminbi(Yuan) CNY 144 7.7651
  • IRAN Rial Iraniano IRR 057 426512
  • QATAR Riyal Qatar QAR 189 3.9293
  • ARABIA SAUDITA Riyal Saudita SAR 075 4.048
  • BIELORUSSIA Rublo Bielorussia (nuovo) BYN 280 0
  • INDIA Rupia Indiana INR 031 89.5608
  • INDONESIA Rupia Indonesiana IDR 123 16898.59
  • MAURITIUS Rupia Mauritius MUR 170 49.5397
  • SEYCHELLES Rupia Seychelles SCR 185 15.4006
  • ISRAELE Shekel ILS 203 3.9345
  • COREA DEL NORD Won Nord KPW 182 2.3748
  • COREA DEL SUD Won Sud KRW 119 1437.37
  • POLONIA Zloty PLN 237 4.3256

Concorso Banca d’Italia per 2 vice assistenti: requisiti e come fare domanda

Concorso Banca d’Italia per 2 vice assistenti: in base alle disposizioni legislative che sono contenute all’interno dell’art. 7, comma 3, della legge n. 68 del 12 marzo 1999, la Banca d’Italia (BdI) ha indetto un concorso pubblico ai fini del reclutamento di due vice assistenti.

La procedura di selezione in oggetto, nello specifico, è riservata esclusivamente alle categorie protette che sono disciplinate da quanto viene disposto all’interno dell’art. 18 della sopra citata normativa.

Al termine dell’iter di selezione i candidati che risulteranno vincitori saranno assunti con un contratto di lavoro e saranno assegnati presso le strutture della Banca d’Italia ubicate a Roma oppure presso il Centro Donato Menichella di Frascati (Roma), al fine di svolgere in via prevalente le mansioni esecutive di tipo amministrativo o connesse alla custodia e alla gestione dei valori.

Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il concorso Banca d’Italia per 2 vice assistenti ed, in particolare, quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere al fine di prendere parte alla procedura di selezione, nonché quali sono i termini e le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione.

Concorso Banca d’Italia per 2 vice assistenti: ecco quali sono i requisiti che sono necessari per partecipare alla selezione

Ecco qui di seguito quali sono i requisiti che i candidati devono obbligatoriamente possedere al fine di poter partecipare alla procedura di selezione in oggetto e di poter essere assunti, dunque, per i due posti di vice assistente presso le sedi della Banca d’Italia che abbiamo citato durante il corso del precedente paragrafo:

  • l’iscrizione nell’elenco delle categorie protette di cui all’art. 18 della legge n. 68 del 12 marzo 1999, il quale è tenuto dal Servizio Inserimento Lavoro Disabili di Roma, competente per l’ambito territoriale della Città metropolitana di Roma Capitale;
  • il diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale (diploma di maturità);
  • un’età anagrafica pari o superiore a 18 anni (maggiore età);
  • la cittadinanza italiana, la cittadinanza di un altro degli Stati membri dell’Unione Europea (UE) oppure la cittadinanza di un Paese terzo, a patto che i candidati si trovino in una delle seguenti condizioni:
    • siano familiari di cittadini italiani o europei e siano in possesso del diritto di soggiorno oppure del diritto di soggiorno permanente;
    • siano in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
    • siano in possesso dello status di rifugiato oppure dello status di protezione sussidiaria;
  • un’adeguata conoscenza della lingua italiana, esclusivamente per i candidati che hanno la propria cittadinanza in un Paese estero;
  • l’idoneità fisica all’impiego e alle mansioni che sono previste dal bando in oggetto;
  • il godimento dei diritti civili e politici;
  • non aver tenuto dei comportamenti che vengono identificati come incompatibili con le funzioni che dovranno essere svolte all’interno dell’Istituto.

Come e quando fare domanda? Ecco quali sono i termini e le modalità per la presentazione dell’istanza ai fini della partecipazione alla procedura di selezione

Per quanto riguarda quelle che sono le modalità attraverso le quali deve essere presentata la domanda di partecipazione al concorso Banca d’Italia per l’assunzione di 2 vice assistenti, il bando in oggetto prevede che la stessa debba essere inviata esclusivamente tramite l’utilizzo di modalità telematiche, con l’utilizzo dell’apposita piattaforma informatica che viene messa a disposizione all’interno del seguente indirizzo web: https://www.bancaditalia.it.

In merito al termine ultimo per l’invio dell’istanza, invece, il bando prevede che i candidati debbano presentare la medesima entro la scadenza fissata per le ore 16:00 del 23 gennaio 2024.

45 Assunzioni Banca d’Italia per esperti e assistenti tecnici nell’…

La Banca d’Italia ha pubblicato il concorso per l’assunzione di 45 candidati da impiegare nel ruolo di Esperti profilo tecnico. Vediamo insieme quali sono i requisiti richiesti per l’ammissione alla procedura concorsuale.

45 assunzioni alla Banca d’Italia

 In conformità alle istruzioni fornite nel bando, la Banca d’Italia ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, finalizzato al reperimento di 45 candidati da inserire nei seguenti ruoli:

  • A. 13 Esperti – profilo tecnico nel campo dell’ICT1;
  • B. 4 Esperti – profilo tecnico con esperienza nel campo della cyber security o della cyber intelligence applicate alla difesa preventiva, proattiva o reattiva1;
  • C. 28 Assistenti – profilo tecnico nel campo dell’ICT2.

 I candidati saranno chiamati a svolgere le attività riferite a:

  • attività di progettazione e realizzazione di sistemi informatici;
  • reti di telecomunicazione;
  • infrastrutture di sicurezza;

 La selezione prevede l’assegnazione dell’attività lavorativa prevalentemente negli uffici dell’Amministrazione centrale sita presso il Centro Donato Menichella di Frascati (Roma).

Requisiti per la partecipazione al concorso

 I candidati ammessi alla partecipazione al concorso per n.  45 posti Esperti – profilo tecnico devono possedere diversi requisiti all’atto della presentazione della domanda, tra cui:

  • Cittadinanza italiana, di altro Stato membro dell’Unione europea o altra cittadinanza, secondo quanto previsto dall’art. 38 del d.lgs. 165/2001. Ai cittadini e alle cittadine di uno Stato estero è richiesto l’ulteriore requisito di un’adeguata conoscenza della lingua italiana, che sarà verificata durante le prove di concorso.
  • Idoneità fisica alle mansioni. In relazione alle attività da svolgere si richiede l’integrità e la piena funzionalità dell’apparato cardiocircolatorio e respiratorio; dell’apparato osteo-mioarticolare; dell’udito e della vista ancorché, limitatamente a quest’ultima, con correzione.
  • Godimento dei diritti civili e politici. I cittadini e le cittadine di uno Stato membro dell’Unione europea devono godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o provenienza. Nel caso di cittadinanza di paesi terzi di cui all’art. 38 del d.lgs. 165/2001 tale requisito si applica solo in quanto compatibile.
  • Non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere nell’Istituto (cfr. art. 8).

Requisiti specifici per la partecipazione al bando per le lettere A e B

 In conformità alle disposizioni contenute nel bando, i candidati dovranno soddisfare il requisito legato alla figura di Esperti – profilo tecnico. Per i concorsi di cui alle lettere A e B, si richiede il possesso di almeno uno dei seguenti titoli di studio:

  • laurea magistrale/specialistica, conseguita con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti classi: ingegneria delle telecomunicazioni (30S/LM-27);
  • ingegneria elettronica (32S/LM-29);
  • ingegneria biomedica (26S/LM-21);
  • ingegneria informatica (35S/LM-32);
  • ingegneria dell’automazione (29S/LM-25);
  • ingegneria gestionale (34S/LM-31);
  • informatica (23S/LM-18);
  • sicurezza informatica (LM-66);
  • matematica (45S/LM-40);
  • fisica (20S/LM-17);
  • scienze statistiche (LM-82);
  • statistica economica, finanziaria e attuariale (91S);
  • altra laurea equiparata a uno dei suddetti titoli ai sensi del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009 ovvero diploma di laurea di “vecchio ordinamento”, conseguito con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti discipline:
  •  ingegneria delle telecomunicazioni; ingegneria elettronica, ingegneria informatica; ingegneria gestionale; informatica; matematica; fisica; scienze dell’informazione; statistica; altra laurea a esso equiparata o equipollente per legge.

 Per i candidati che partecipano al concorso di cui alla lettera B, è richiesta un’esperienza lavorativa documentabile e successiva alla laurea, di almeno 2 anni, maturata in attività di lavoro dipendente o autonomo nel campo della cybersecurity o della cyber intelligence applicate alla difesa preventiva, proattiva o reattiva.

Requisiti specifici per la partecipazione al bando per la lettera C

Secondo quanto riportato nel bando, i candidati dovranno soddisfare il requisito legato alla figura di Esperti – profilo tecnico. Per i concorsi di cui alle lettere C, si richiede il possesso di almeno uno dei seguenti titoli di studio:

  • diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale;
  • laurea triennale in una delle seguenti classi: ingegneria dell’informazione (L-8);
  • ingegneria industriale (L-9);
  • scienze e tecnologie fisiche (L-30);
  • scienze e tecnologie informatiche (L31);
  • scienze matematiche (L-35);
  • statistica (L-41).

Come e quando presentare la domanda per n. 45 assunzioni Banca d’Italia  

Per la partecipazione al concorso è necessario seguire le seguenti istruzioni:

  • accedi al portale della Banca d’Italia all’indirizzo www.bancaditalia.it;
  • assicurati di disporre di credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) per la registrazione;
  • registra la tua candidatura attraverso il portale entro e non oltre le ore 16:00 del 28 dicembre 2023.

Per tutti i dettagli inerenti la struttura della selezione, i criteri di valutazione, la prova preselettiva, le prove d’esame e altri aspetti rilevanti del concorso pubblico, si consiglia di consultare il bando completo disponibile sul sito ufficiale della Banca d’Italia.

Ecco i requisiti per la partecipazione alla procedura concorsuale per n. 12 posti di operai.

Per il concorso di n. 36 posti presso la Città Metropolitana di Palermo, è disponibile un aggiornamento.

Concorso Banca d’Italia n. 12 operai, con contratto a tempo indeter…

La Banca d’Italia ha indetto un concorso pubblico per n. 12 operai, finalizzato all’assunzione a tempo indeterminato di candidati da impiegare nel ruolo di operai di 3a categoria junior – profilo tecnico operativo. Vediamo insieme quali sono i requisiti richiesti per l’ammissione alla procedura concorsuale.

Concorso Banca d’Italia

 La Banca d’Italia ha pubblicato un concorso per la selezione pubblica, per titoli ed esami, finalizzata all’assunzione a tempo indeterminato di n. 12 operai da inquadrare nel Servizio Banconote1, presso la sede di Roma.

I candidati assunti saranno chiamati a svolgere attività di conduzione e/o di manutenzione degli apparati per la produzione delle banconote.

I candidati potrebbero essere inseriti anche in altre Strutture della Banca, dislocate dall’area romana e presenti su altra rete territoriale, che richiedono la presenza di personale operaio a supporto delle attività correlate al trattamento del contante.

Requisiti per la partecipazione al concorso

 I candidati ammessi alla partecipazione al concorso per n.  12 posti di operai devono possedere diversi requisiti all’atto della presentazione della domanda, tra cui:

  • cittadinanza italiana, di altro Stato membro dell’Unione europea o altra cittadinanza, secondo quanto previsto dall’art. 38 del d.lgs. 165/2001. Ai cittadini e alle cittadine di uno Stato estero è richiesto l’ulteriore requisito di un’adeguata conoscenza della lingua italiana, che sarà verificata durante le prove di concorso;
  • idoneità fisica alle mansioni. In relazione alle attività da svolgere si richiede l’integrità e la piena funzionalità dell’apparato cardiocircolatorio e respiratorio; dell’apparato osteo-mioarticolare; dell’udito e della vista ancorché, limitatamente a quest’ultima, con correzione;
  • godimento dei diritti civili e politici. I cittadini e le cittadine di uno Stato membro dell’Unione europea devono godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o provenienza. Nel caso di cittadinanza di paesi terzi di cui all’art. 38 del d.lgs. 165/2001 tale requisito si applica solo in quanto compatibile;
  • non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere nell’Istituto (cfr. art. 8).

Requisiti specifici per la partecipazione al bando

 In conformità alle disposizioni contenute nel bando, i candidati dovranno soddisfare il requisito legato alla figura di operai di 3a categoria junior – profilo tecnico operativo, il quale richiede il possesso di almeno uno dei seguenti titoli di studio:

  • Diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale rilasciato da un istituto tecnico, settore Tecnologico con indirizzo: • Meccanica, meccatronica ed energia – articolazione Meccanica e meccatronica;
  • Elettronica ed elettrotecnica – articolazioni Elettrotecnica, Elettronica e Automazione;
  • Grafica e comunicazione ovvero diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale rilasciato da un istituto professionale, settore Industria e artigianato con indirizzo: • Manutenzione e assistenza tecnica;
  • Produzioni industriali e artigianali – articolazione Industria ovvero corrispondente diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale rilasciato da un istituto tecnico industriale o un istituto professionale di previgente ordinamento.
  • È altresì consentita la partecipazione a chi possiede titoli di studio conseguiti all’estero o titoli esteri conseguiti in Italia, riconosciuti equivalenti a uno di quelli sopraindicati ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi.

Come e quando presentare la domanda per la partecipazione al concorso di n. 12 operai presso la Banca d’Italia  

Per la partecipazione al concorso è necessario seguire le seguenti istruzioni:

  • accedi al portale della Banca d’Italia all’indirizzo www.bancaditalia.it;
  • assicurati di disporre di credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) per la registrazione;
  • registra la tua candidatura attraverso il portale entro e non oltre le ore 16:00 del 28 dicembre 2023.

 Per tutti i dettagli inerenti la struttura della selezione, i criteri di valutazione, la prova preselettiva, le prove d’esame e altri aspetti rilevanti del concorso pubblico, si consiglia di consultare il bando completo disponibile sul sito ufficiale della Banca d’Italia.

Per il concorso di n. 36 posti presso la Città Metropolitana di Palermo, è disponibile un aggiornamento.