“La guerra in Siria ha per ora un sicuro sconfitto: l’Occidente”. E’ l’analisi di Tommaso Canetta, giornalista de Linkiesta, intervenuto ai microfoni della trasmissione “Il mondo è piccolo” su Radio Cusano Campus.
“Il prossimo 27 dicembre a Mosca si terrà un summit sulla Siria tra Mosca, Teheran e Ankara -ha sottolineato Canetta-. Si parlerà di come fermare le violenze, e soprattutto di come spartire le sfere di influenza, l’Occidente non ci sarà. Nessuno Stato europeo è stato invitato, così come non sono stati invitati gli Usa”.
“E potrebbe forse anche consolare la presenza al tavolo dei negoziati di Ankara, membro Nato e secondo esercito dell’Alleanza, se non fosse un segnale dal significato diametralmente opposto: la Russia sta infatti esercitando sempre più attrazione su una Turchia che da anni, dal fallimento della svolta neo-ottomana di Erdogan, si allontana e si sente abbandonata dall’Occidente”.