Stefano Esposito, Assessore ai Trasporti di Roma Capitale e senatore del Partito Democratico, è stato intervistato questa mattina ai microfoni di Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, all’interno del programma ECG Regione.
Da Esposito un commento su quanto successo ieri al Colosseo, con lo scontro avvenuto tra finti centurioni e alcuni operatori televisivi di una emittente romena: “E’ stata una schifezza, purtroppo in giro c’è un sacco di gente che oltre a essere maleducata non sta bene. Ogni volta che capitano questi episodi Roma viene sbattuta in prima pagina in tutto il mondo con una immagine che non merita. Spero che questi centurioni smettano presto di fare i centurioni e diventino dei galeotti”.
Esposito è tornato sulle problematiche della Roma-Lido: “Ieri è stata una delle tante giornate di passione. Ieri mattina c’è stato un blocco dei treni per altro nell’ora di punta. Mi è stata data prima l’informazione che il tutto era causato da un furto di cavi di rame, dopo tre ore invece sono stato informato che a causare il disagio era stato un corto circuito. L’ennesimo problema di una linea che se non viene ristrutturata in maniera profonda continuerà a essere una croce. Noi abbiamo fatto quello che potevamo fare, se hai una macchina vecchia o hai le risorse per cambiarla oppure balli. Per me è una grande sofferenza, è inutile che racconti di avere in mano la soluzione perché non ce l’ho. Una battaglia persa? Non lo so, sicuramente è una situazione in cui ogni giorno ci si apre un problema”.
Esposito ha lanciato un appello agli utenti: “Se la Roma-Lido continua a funzionare è per l’abnegazione delle squadre di pronto intervento e dei macchinisti. Anche ieri qualcuno se l’è presa con loro, sbagliando. Da quando ci sono io, salvo rarissime eccezioni, macchinisti, autisti e dipendenti di Atac stanno dando il 110%, dico ai cittadini di non prendersela con loro. Prendetevela con me, mi prendo io tutte le responsabilità, ma non prendetevela con chi sta lavorando seriamente. L’utenza ha ragione, dobbiamo essere più trasparenti nelle informazioni, ma non se la deve prendere con i macchinisti, perché non sono responsabili dei disagi. Stanno dando tutto quello che possono, stanno lavorando alla grande”.
Una battuta sui biglietti celebrativi che Atac ha dedicato al capitano della Roma, Francesco Totti: “Non li ho comprati, me li hanno regalati. Lo ha fatto il mio caposegreteria che sa del mio debole per il capitano. Sublimo con Totti la mancanza del mio capitano Del Piero. L’ho detto anche in tempi non sospetti”.