L’Università degli Studi Niccolò Cusano e la Synergy University, Ateneo privato russo, hanno siglato da pochi giorni un protocollo di intesa per la cooperazione accademica, scientifica e tecnologica.
La Synergy University è uno degli Atenei privati più importanti di Mosca con 70mila studenti iscritti così come l’Unicusano è una realtà d’eccellenza in Italia. Grazie a questa collaborazione internazionale si potrà ottenere un doppio riconoscimento del titolo di Laurea rilasciato da entrambe le Università e offrire opportunità di inserimento dei laureati in contesti culturali differenti.
Unicusano e Synergy University: siglato il protocollo d’intesa Italo-Russo
Mariia Asatrian Pompei, Russian Market Affairs General Manager della Unicusano, ha spiegato le motivazioni che hanno portato al protocollo di intesa italo-russo.
“L’Ateneo di Roma è già presente sul territorio russo con progetti in campo agroindustriale, come lo spin-off della Facoltà di Ingegneria che mette in pratica la ricerca agroalimentare che si studia proprio nel campus a Roma. Inoltre, la seconda lingua più diffusa in Russia è proprio l’italiano, questo dimostra come il mito del Bel Paese sia molto forte. Io, in primis, ho il piacere di condividere la formazione italiana con il mio Paese di origine.”
Inoltre il mercato universitario russo è molto attivo:
“In Russia si parla spesso di “studenti permanenti”: sono coloro che conseguono più lauree (in media 2 o 3 lauree). Il mercato universitario dunque è potenzialmente valido; considerando che, a causa delle condizioni climatiche, lo studio a distanza e gli acquisti online sono la normalità. Quindi non esistono i pregiudizi sulle università telematiche che spesso caratterizzano l’opinione pubblica italiana.”
Arsen Manukyan, Responsabile Relazioni Internazionali della Synergy e firmatario del protocollo, ha dichiarato all’Agenzia Stampa Dire:
“Oggi è una giornata molto importante. Con questo accordo creiamo un ponte tra due Paesi che si amano, ed è il primo passo per una collaborazione che sarà sempre più profonda”.
Il progetto pilota per avviare il Double Degree partirà dalla Facoltà di Economia sia per la sua spendibilità sul mercato del lavoro sia perché c’è più compatibilità tra i programmi di studio russi e italiani. Ma si guarda anche al futuro, intrinseco di speranze e obiettivi come i Double Degree per Psicologia, Ingegneria e Scienze Politiche.
VIDEO INTERVISTA A STEFANO RANUCCI, RAPPRESENTANTE LEGALE DI UNICUSANO.
***Articolo a cura di Michela Crisci***