Un nuovo disegno di legge a firma di due deputate dem, Patrizia Prestipino e Stefania Pezzopane, che prevede una serie di disposizioni che regolano la gestione degli animali domestici nella società, distinguendoli dagli oggetti per garantire loro il benessere psico-fisico ed etologico.
E proprio l’On. Prestipino è intervenuta a Radio Cusano, nel programma Un Giorno Da Ascoltare con Misa Urbano e Arianna Caramanti per parlarne.
Animali domestici, esseri senzienti
“Come al solito siamo indietro anche su questo qui in Italia perché avremmo dovuto adeguarci anche noi al codice civile ed inserire questo participio aggettivo che in latino significa sentire, percepire, con l’anima soprattutto. Oggi gli animali sono paragonati agli oggetti e degli oggetti ci si può fare quello che ci vuole. E’ una fatica portare avanti questi disegni di legge che interessano gli animali, come l’Iva al 22% per le spese mediche veterninarie che è un altro punto sul quale ci stiamo battendo: i colleghi ci spronano ad andare avanti con queste battaglie ma purtroppo è difficile far capire l’importanza di queste a persone che non possiedono un animale in casa perché si tende a pensare che ci sono cose più importanti da risolvere prima quando l’una non esclude l’altra e comunque va ricordato che sono battaglie di civiltà: proteggere un animale e ritenerlo membro della famiglia fa parte della nostra civiltà appunto e queste sono tutte cose che vanno a regolamentare i momenti passati con loro.
Se non ora, quando?
Non c’è mai tempo di pensare a questi diritti quindi se non ci si pensa ora, quando ci si dovrebbe pensare? D’altronde abbiamo dovuto lottare per ridurre l’iva sugli assorbenti e tanto ancora si lotterà per riuscire ad abbassare anche quella sulle spese dei nostri animali domestici che ormai in Italia sono circa oltre 60 milioni. Purtroppo c’è una lobby del benaltrismo e maschilista che fa sì che molte leggi giuste non possano vedere la luce.