È in tutte le librerie “Codice Rosso, come la sanità pubblica è diventato un affare privato”. Il libro è edito da Fuoriscena, casa editrice nata nel 2023, con l’intento di pubblicare libri fortemente innervati nell’attualità e nella storia recente. L’opera è scritta a quattro mani da due giornaliste che collaborano insieme da anni nella rubrica di data journalism Dataroom: Simona Ravizza e Milena Gabanelli. Simona Ravizza è penna d’inchiesta su temi come la sanità, l’immigrazione e la politica, collabora da anni con il Correre della Sera.

Codice Rosso di Milena Gabanelli: quali temi tratta?

Milena Gabanelli, volto conosciuto al grande pubblico, è stata la prima a introdurre in Italia il concetto videogiornalismo, con servizi realizzati senza l’ausilio di una troupe. Ha collaborato dagli anni 80 al 2017 in Rai e attualmente redige articoli e servizi per Il Corriere della Sera e La7. Codice Rosso offre un importante punto di vista sulla situazione attuale della sanità pubblica, e si presenta come un’analisi approfondita e completa di notizie inedite, storie, testimonianze, scoop e rivelazioni.

La situazione della sanità pubblica, gli scenari futuri

Vengono messe a fuoco le difficoltà emerse nell’ultima decade nel settore, un tempo modello per il mondo intero. Emergono scenari preoccupanti: pacchetti di esami a pagamento creati ad hoc per gli ipocondriaci, un pericoloso giro d’affari delle assicurazioni con interventi spesso non necessari, una turnazione oraria eccessiva del personale, lo svilimento della medicina di base e delle professioni mediche, le condizioni in cui versano gli ospedali, la follia a cui si è sottoposti nel momento cui diventa necessario prenotare una visita specialistica.

Lo stile di scrittura

L’obiettivo del libro è sensibilizzare verso un tema così complesso e smascherare le ragioni e gli interessi che si celano dietro il malfunzionamento evidente di questo aspetto del sistema, per il quale si rende indispensabile l’immediato intervento politico. Lo stile di scrittura avvincente è capace di conquistare e far riflettere anche un lettore più generalista.