Si è fermata una regione intera per Gigi Riva. E con essa un Paese e i ricordi da trattenere sul cuore e in gola, come in quella notte in cui si celebrò la partita del secolo tra Italia-Germania. Bellezza e potenza. Un sinistro dirompente e bellissimo, come il sole che oggi ha baciato il sagrato della basilica di Bonaria nella sua Cagliari. E, assieme al sole, 30.000 persone. Oltre a tifosi e semplici appassionati, una ricca carrellata di campioni che con o contro Rombo di Tuono hanno giocato. Oppure da Gigi Riva si sono fatti applaudire quando il leggendario numero 11 in rosso e in blu divenne dirigente.
In 30.000 per i funerali a Cagliari di Gigi Riva
Del Cagliari di oggi c’erano il presidente Tommaso Giulini, l’allenatore Claudio Ranieri e tutta la rosa rossoblu. C’erano il presidente del Coni, Giovanni Malagò, e i campioni del mondo del 2006. C’erano il sindaco di Cagliari e di tante altre città della Sardegna. Una composizione floreale portava la firma dell’attrice Paola Cortellesi. C’erano i bambini della scuola calcio da lui fondata e che, seppure giovanissimi, continueranno a custodire l’eredità del campione di Leggiuno.
Mio padre non lo convinceva nessuno – ha detto il figlio maggiore Nicola – anche ieri se n’è andato come voleva lui. È stato hombre vertical sino alla fine.
Sono molte le immagini di questi giorni che celebrano la bellezza e la potenza di Riva, la sua esultanza con le lunghe braccia al cielo. Corri di nuovo e tieni ancora alte le tue braccia al cielo, corri e guarda in alto, in cielo con i tuoi genitori e la tua amata sorella.
Lo ha detto l’arcivescovo di Cagliari, Giuseppe Baturi, nella sua omelia. In chiesa è stata per tutti una “preghiera in gennaio“, come quella canzone dell’amico Fabrizio De André.
A portare il feretro tanti campioni del passato
“Quando Gigi Riva tornerà“, è invece il titolo della canzone di Piero Marras che è stata diffusa all’uscita del feretro. Quando la gente ha cominciato a intonare “Un Gigi Riva, c’è solo un Gigi Riva” e a sostenere la bara si sono alternati Di Biagio e Cannavaro, un metro più in là Zola, Buffon,… Un album di figurine, ma con i volti dei calciatori emozionati e commossi.
Rombo di Tuono riposerà poco lontano da lì. In una cappella del cimitero monumentale di Bonaria. Cuore nel cuore di Cagliari.