Piercarlo Fabi
Nasco due volte: la prima anagraficamente, la seconda quando vengo preso in ostaggio dal cinema, in una Sindrome di Stoccolma che non mi abbandonerà più, tra gangster che vanno a letto presto, romantici replicanti, Poeti Estinti e galassie lontane lontane. E vi giuro che la vita non è davvero male, a 24 fotogrammi al secondo.