Come è morta Antonella Di Massa? Si è suicidata oppure è stata uccisa? Sono solo alcuni degli interrogativi che ruotano attorno alla morte della 51enne, scomparsa e poi trovata senza vita sull’isola di Ischia da due inviati di “Chi l’ha visto?” impegnati in delle riprese televisive. Interrogativi a cui solo l’autopsia eseguita sul corpo della donna nella giornata di ieri, 29 febbraio, potrà rispondere. Per ora la Procura non esclude nessuna pista.
Com’è morta Antonella Di massa? Per il momento nessuna pista è esclusa
Antonella Di Massa era stata avvistata per l’ultima volta il 17 febbraio scorso: dopo essere uscita di casa per fare la spesa ed aver sistemato i suoi acquisti, si era messa di nuovo al volante della sua Fiat Panda bianca, avviandosi verso il comune di Serrara Fontana e facendo perdere le sue tracce.
L’auto era stata trovata qualche giorno dopo nel parcheggio di Suvicchio. Passando al setaccio le telecamere di videosorveglianza dell’area, gli investigatori si erano imbattuti in dei filmati che la riprendevano mentre, indossando un giubbotto pesante e il cappuccio – nonostante le alte temperature -, si allontanava dal parcheggio con una busta di plastica azzurra in mano.
Sembrava quasi che volesse nascondersi. A confermarlo sono anche i video catturati da una telecamera situata davanti alla Pro Loco del comune, che la ritraggono mentre, dopo aver lasciato il parcheggio, imbocca via Caravano, la stessa che porta al terreno dove pochi giorni fa due inviati di “Chi l’ha visto?” l’hanno trovata morta. Antonella sembra agitata: si guarda intorno come per capire se qualcuno la stia seguendo, nascondendosi alla vista dei passanti.
Voleva solo allontanarsi senza essere notata oppure temeva per la sua incolumità?, ci si chiede ora. La Procura che si sta occupando del suo caso non esclude nessuna pista. Sarà l’autopsia a dare una risposta ai tanti interrogativi aperti.
Il biglietto, il gel antigelo rinvenuto accanto al corpo: cosa sappiamo finora
Rovistando tra gli effetti personali della 51enne, il marito e le due figlie avrebbero trovato, intanto, un biglietto contenente un messaggio in cui la donna esternerebbe una sorta di disagio e di malessere, come a voler comunicare la sua volontà di allontanarsi da casa.
Potrebbe essersi suicidata, quindi. Accanto al suo corpo sarebbe stato rinvenuto anche un flacone di liquido antigelo per le automobili: l’ipotesi è che l’abbia ingerito, morendo avvelenata entro poche ore. Anche se così fosse, resterebbe comunque un altro mistero da svelare.
Stando ai primi accertamenti, Antonella sarebbe morta 24 ore prima del ritrovamento del suo cadavere. Dove si sarebbe nascosta per i dieci giorni in cui è stata cercata? Era sola o con qualcuno? Destano dei sospetti, in particolare, i lividi rinvenuti sul suo corpo: potrebbero testimoniare una semplice caduta ma anche un’aggressione.
La sua morte, fitta di interrogativi, ricorderà a molti quella di Liliana Resinovich, la 63enne scomparsa e poi trovata senza vita nel boschetto dell’ex ospedale psichiatrico San Giovanni di Trieste tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022.
Anche per lei si era ipotizzato un suicidio. Dopo la richiesta di archiviazione presentata dalla Procura – a cui i familiari si sono opposti – si è però tornati ad indagare per omicidio: si pensa che la donna possa essere stata uccisa dopo la scomparsa e tenuta in un luogo freddo (visto che il suo cadavere era in buone condizioni); oppure che qualcuno l’abbia tenuta segregata e poi l’abbia uccisa, abbandonandone il corpo dove è stato rinvenuto.
I sospetti di molti si concentrano sull’amico di lunga data Claudio Sterpin e sul marito Sebastiano Visintin, che più volte si sono contraddetti, accusandosi l’un l’altro. Del secondo ha parlato una nuova testimone a “Chi l’ha visto?”.