Proroga cessione crediti 2024: con la pubblicazione del provvedimento n. 53174 del 21 febbraio 2024 da parte del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, l’amministrazione finanziaria ha comunicato di aver apportato delle modifiche al precedente provvedimento n. 19969 del 27 gennaio 2017 e di aver disposto la proroga dei termini relativi alla comunicazione della cessione del credito o dello sconto in fattura per quanto riguarda i lavori che vengono effettuati in condominio.
Il suddetto provvedimento dell’AdE, in particolare, fa riferimento alle seguenti disposizioni legislative:
- il decreto del Presidente della Repubblica n. 605 del 29 settembre 1973, e successive modificazioni;
- il decreto interministeriale n. 41 del 18 febbraio 1998;
- il decreto del 26 maggio 1999;
- il decreto interministeriale n. 153 del 9 maggio 2002;
- il decreto legislativo n. 175 del 21 novembre 2014;
- il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) del 1° dicembre 2016, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 296 del 20 dicembre 2016;
- il decreto legge n. 63 del 4 giugno 2013, il quale è stato successivamente convertito, con modificazioni, dagli artt. 14 e 16, della legge n. 90 del 3 agosto 2013;
- il decreto legge n. 148 del 16 ottobre 2017, il quale è stato successivamente convertito, con modificazioni, dalla legge n. 172 del 4 dicembre 2017;
- la legge n. 205 del 27 dicembre 2017;
- il decreto legge n. 34 del 30 aprile 2019, il quale è stato successivamente convertito, con modificazioni, dalla legge n. 58 del 28 giugno 2019;
- il decreto legge n. 124 del 26 ottobre 2019, il quale è stato successivamente convertito, con modificazioni, dalla legge n. 157 del 19 dicembre 2019;
- il decreto legge n. 34 del 19 maggio 2020, il quale è stato successivamente convertito, con modificazioni, dalla legge n. 77 del 17 luglio 2020;
- l’art. 1, comma 66, lett. d), della legge n. 178 del 30 dicembre 2020 (c.d. Legge di Bilancio 2021);
- l’art. 33, comma 1, lett. a), del decreto legge n. 77 del 31 maggio 2021, il quale è stato successivamente convertito, con modificazioni, dalla legge n. 108 del 29 luglio 2021;
- l’art. 1, comma 42, lett. a), della legge n. 234 del 30 dicembre 2021 (c.d. Legge di Bilancio 2022);
- l’art. 9 del decreto legge n. 176 del 18 novembre 2022, il quale è stato successivamente convertito dalla legge n. 6 del 13 gennaio 2023;
- l’art. 1, comma 365, lett. a), e l’art. 1, comma 894, della legge n. 197 del 29 dicembre 2022 (c.d. Legge di Bilancio 2023).
Il provvedimento in oggetto, inoltre, si riferisce anche a quanto è stato disposto dai seguenti provvedimenti del Direttore dell’Agenzia delle Entrate:
- il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 19969 del 27 gennaio 2017;
- il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 30383 del 6 febbraio 2018;
- il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 28213 del 6 febbraio 2019;
- il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 1432213 del 20 dicembre 2019;
- il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 49885 del 19 febbraio 2021;
- il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 46900 del 14 febbraio 2022;
- il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 470370 del 20 dicembre 2022.
Proroga cessione crediti 2024: le modifiche sulle scadenze relative ai lavori condominiali
Ecco qui di seguito quali sono le due modifiche che sono state apportate per quanto riguarda le comunicazioni all’anagrafe tributaria:
- i soggetti di cui all’art. 2 del decreto del 1° dicembre 2016 sono esonerati dall’invio dei dati relativi alle spese sui lavori condominiali che sono state effettuate durante il corso dell’anno precedente, esclusivamente nel caso in cui tutti i condòmini abbiano optato per la cessione del credito o per lo sconto in fattura;
- i soggetti di cui all’art. 2 del decreto del 1° dicembre 2016, che sono obbligati ad inviare i dati relativi ai lavori condominiali all’amministrazione finanziaria, devono effettuare la trasmissione entro il 4 aprile 2024 esclusivamente per le spese che sono state sostenute nel 2023.