BTP Valore quarto giorno: la quarta giornata di collocamento del Buono del Tesoro Poliennale “Valore” si è conclusa ancora con una fisiologica riduzione degli ordini da parte dei piccoli risparmiatori interessati rispetto ai giorni precedenti di collocamento del titolo.

Al termine dell’asta che si è tenuta durante il corso della giornata di ieri, giovedì 29 febbraio 2024, le richieste per la sottoscrizione dei buoni in oggetto sono state pari a poco più di 92.000, per un ammontare che è arrivato a 2,28 miliardi di euro.

Sempre sulla linea del ridotto numero di domande che sono state effettuate alle banche abilitate e presso gli uffici delle Poste Italiane, questa giornata di collocamento del BTP Valore ha evidenziato dei dati in diminuzione rispetto a quelle che erano giunte durante il corso della stessa giornata della seconda emissione di questa tipologia di Titolo di Stato.

Ad ogni modo, il totale di ordini pari a 2,28 miliardi di euro si va ad aggiungere a quelli che sono arrivati durante il corso dei primi tre giorni di collocamento, andando a formare un totale complessivo di quasi 17 miliardi di euro di ordini per questa terza emissione del Buono del Tesoro Poliennale “Valore”.

C’è ancora tempo fino alla giornata di oggi, venerdì 1° marzo 2024, per presentare le proprie domande di acquisto alle banche autorizzate e, in attesa dei risultati finali che andremo a pubblicazione all’interno di un altro articolo di approfondimento durante il corso della giornata odierna, andiamo subito a vedere insieme alcuni dati per quanto riguarda quest’ultima giornata di collocamento del Titolo di Stato in oggetto.

BTP Valore quarto giorno: ecco i dati che sono stati registrati per quanto riguarda le richieste di sottoscrizione del titolo

Come abbiamo già accennato durante il corso del precedente paragrafo, nel quarto giorno di collocamento del BTP Valore di febbraio 2024 sono state effettuate delle richieste di sottoscrizione del titolo in oggetto per un valore pari a 2,28 miliardi di euro, con circa 92.000 contratti firmati.

Nello specifico, durante il corso della giornata di ieri, giovedì 29 febbraio 2024, sono stati registrati dei dati lievemente in calo rispetto a quelli che erano stati evidenziati nella seconda emissione del BTP Valore relativa al mese di ottobre 2023, in cui, sia le domande di sottoscrizione che l’ammontare di soldi investiti da parte dei piccoli risparmiatori che hanno partecipato all’asta sono stati inferiori.

A tal proposito, la riduzione del quantitativo delle richieste di acquisto del titolo è stato pari a 0,5 miliardi di euro (domande pari a 2,78 miliardi di euro durante il corso della quarta giornata della seconda emissione del buono), mentre la diminuzione dei contratti di acquisto firmati dagli investitori è stato di circa 16.000 (più di 108.000 contratti firmati durante il corso della quarta giornata della seconda emissione del buono).

Andando a sommare, invece, gli ordini che sono arrivati ieri con quelli che sono stati effettuati nel primo, nel secondo e nel terzo giorno, la domanda complessiva registrata è pari a 16,93 miliardi di euro.

Tale dato, in particolare, è in controtendenza rispetto alla riduzione delle domande che sono giunte durante il corso della giornata di ieri in relazione a quelle arrivati nello stesso giorno della seconda emissione del buono in oggetto, dal momento che l’importo in questione segna un aumento rispetto ai 15,62 miliardi di euro che erano stati sborsati nelle prime quattro giornate della seconda emissione del BTP Valore di ottobre 2023.

Tale dato complessivo, nello specifico, si ottiene dalla somma tra:

  • 6,44 miliardi di euro che sono stati investiti durante il corso della giornata di lunedì 26 febbraio 2024;
  • 4,61 miliardi di euro che sono stati investiti durante il corso della giornata di martedì 27 febbraio 2024;
  • 3,60 miliardi di euro che sono stati investiti durante il corso della giornata di mercoledì 28 febbraio 2024.