Il momento cruciale delle campagne per le elezioni presidenziali sia per i democratici che per i repubblicani è il Super Tuesday. In questo giorno si tengono le votazioni in 15 Stati e un territorio (Samoa Americane) degli Usa.

Che cosa è il Super Tuesday?

Il Super Tuesday è il giorno in cui si tiene un gran numero di elezioni primarie o caucus presidenziali negli Stati Uniti. Questo appuntamento si verifica il martedì all’inizio del mese di marzo durante le campagne per le elezioni presidenziali.

I risultati fanno una grande differenza perché diversi stati, spesso rappresentativi di diverse regioni geografiche e demografiche degli Stati Uniti, tengono le loro votazioni nello stesso giorno.

Perché è importante?

Il Super Tuesday può avere un impatto decisivo sulla corsa presidenziale. Un candidato che ottiene successi consistenti in molti Stati durante queste votazioni può accumulare un considerevole numero di delegati, avvicinandosi così alla nomina del partito. La data specifica e il numero di stati che partecipano può variare nelle diverse elezioni presidenziali.

Le sfide della competizione repubblicana

Durante il Super Tuesday, nella competizione repubblicana, diversi Stati assegneranno i loro delegati. Si contenderanno 874 delegati su un totale di 2.429. Alabama (50), Alaska (29), Samoa Americane (9), Arkansas (40), California (169), Colorado (37), Maine (20), Massachusetts (40), Minnesota (39), Carolina del Nord (74), Oklahoma (43), Tennessee (58), Texas (161), Utah (40), Vermont (17) e Virginia (48).

Per ottenere la nomina nazionale repubblicana di luglio, sarà necessario conquistare almeno 1.215 delegati.

Le sfide della competizione democratica

Il Super Tuesday è un momento chiave nella selezione dei delegati democratici, con circa un terzo di essi in gioco. Le primarie dei dem si svolgeranno in 14 Stati e alle Samoa Americane. Differentemente dalla votazione dei repubblicani, in Alaska si voterà nel mese di aprile.