Aurelio De Laurentiis è tornato a parlare e ha acceso la sfida tra Napoli e Juve che si svolgerà al Maradona (Fischio d’inizio domenica 3 marzo alle ore 20:45). Il patron azzurro, intervento in occasione della sesta edizione del Business of FT Football Summit – The Path to Profit, ha parlato del nuovo Mondiale per club che si svolgerà nel 2025. Il Napoli di Aurelio De Laurentiis si sta giocando la partecipazione proprio contro la Juventus. L’imprenditore ha poi parlato del futuro di Victor Osimhen, sempre più vicino all’addio al Napoli in estate.
Le parole di De Laurentiis su Napoli e Juventus
Dopo mesi difficili, il Napoli è ripartito da Francesco Calzona. L’allenatore azzurro, che svolge in contemporanea anche il ruolo di Commissario tecnico della Slovacchia (I precedenti), ha vinto la prima gara dal suo arrivo. La larga vittoria contro il Sassuolo ha riacceso entusiasmo attorno alla squadra, anche se il quarto posto, valevole per la qualificazione alla prossima UEFA Champions League, è sempre lontano. Tra gli obiettivi stagionali, però, c’è anche l’accesso ai quarti di finale: battere il Barcellona avrebbe importanti conseguenze anche per il Mondiale per Club del 2025. Questo e altri temi sono stati al centro dell’intervento di Aurelio De Laurentiis all’evento Business of FT Football Summit – The Path to Profit, che si è tenuto a Londra ed è stato organizzato dal Financial Times.
Aurelio De Laurentiis ha parlato della partecipazione al prossimo Mondiale per Club (Qui i dettagli): il suo Napoli si sta giocando la qualificazione con la Juventus.
A me dispiace perché la Juve è stata punita dalla Uefa che quest’anno li ha estromessi dalle coppe europee. Io, se dovessi battere il Barcellona e dovessi successivamente fare un pareggio e una vittoria, di diritto dovrei andare io, ma di diritto dovrei andarci comunque perché se la Juve è stata eliminata dalle coppe europee non dovrebbe essere ammessa al Mondiale per Club. Fermo restando che questa competizione ci creererà mille problemi per il successivo campionato nazionale”.
“Osimhen partirà? Chissà…”
Non solo Mondiale per Club: al centro del pensiero di Aurelio De Laurentiis c’è anche il mercato. Nonostante il rinnovo dei mesi scorsi, Victor Osimhen potrebbe lasciare presto il Napoli. In estate, infatti, le strade del nigeriano e del club azzurro dovrebbero dividersi. Così il patron azzurro:
Partirà? Chissà, vedremo. Napoli è un posto fantastico, ci sono alcuni giocatori che si sono innamorati e ci sono rimasti come Hamsik per 11 anni. O altri per otto anni. C’è invece chi è stato attratto dal Real Madrid, dal Psg, dall’Arsenal, dal Manchester City, dal Chelsea. Quindi non puoi fermarli, soprattutto quando hanno una clausola rescissoria con cui possono essere acquistati“.
Infine, Aurelio De Laurentiis è tornato a parlare anche della Superlega. Il progetto, che A22 Sport Management sta portando avanti, è un’idea che stuzzica il presidente del Napoli:
Sono interessato? Dieci anni fa proposi un campionato europeo. Il modello Champions coi sorteggi non mi piace, io voglio giocare contro tutti e quindi voglio fare un campionato vero, ma europeo e non nazionale, per quelli che hanno raggiunto determinati risultati. Quindi le squadre possono cambiare. Poi è venuta fuori la Superlega. A me è servita perché in quel momento ero contrario ai fondi, così dissi ad Agnelli di votare contro, infatti insieme abbiamo mandato a fondo il fondo. Il problema dei fondi è che non sanno di calcio e l’hanno dimostrato in sei mesi di negoziazioni. Alla Superlega sarò favorevole se sarà in grado di essere democraticamente sul mercato e assolverà dunque al problema del merito perché bisogna partecipare per merito”.