Il vento soffia dove vuole è il nuovo film diretto da Marco Righi, che torna alla regia dopo la sua opera prima I giorni della Vendemmia. Il cast è composto da giovani attori, tra cui Jacopo Olmo Antinori, Gaja Masciale e Yile Yara Vianello. Un fillm di formazione in una splendida ambientazione naturale che racconta il mondo dei più giovani da una prospettiva molto originale e poco battuta dalla cinematografia contemporanea, qualle della fede.

Quando esce Il vento soffia dove vuole

Il vento soffia dove vuole sarà nelle sale italiane a partire da giovedì 29 febbraio. Marco Righi, regista e montatore, torna dietro la macchina da presa dopo 14 anni dall’uscita de I giorni della Vendemmia, un bel racconto di formazione ambientato nella pianura padana. Un esordio accolto con grande favore dalla critica e apprezzato in più di un festival internazionale, ora visibile su Prime Video.

Nella sua seconda fatica cinematografica, Righi torna a girare dando grande rilievo all’ambientazione naturale, in questo caso le scenografiche alture dell’Appenino tosco-emiliano. Ancora una volta il regista mette in primo piano le dinamiche tra i giovani protagonisti, inetrpretati da Jacopo Olmo Antinori, attore toscano che ha già lavorato con nomi importanti del cinema italiano, dai fratelli Taviani a Donato Carrisi, e dalla superba Yile Yara Vianello, apprezzata protagonista di film autoriali come La bella estate e Corpo celeste.

Accanto a loro troviamo anche Gaja Masciale, giovane interprete pugliese nel cast della serie Sul più bello e della trilogia cinematografica a cui si ispira la produzione televisiva, e Fausto Paravidino, drammaturgo, attore e regista.

Nonostante l’omonimia con il romanzo di Susanna Tamaro, questo film non è ispirato alla storia narrata nel libro della scrittrice triestina, che lo ha pubblicato dopo l’uscita del film.

Di cosa parla Il vento soffia dove vuole

La vita del giovane Antimo scorre tanquilla nella fattoria paterna sull’Appennino emiliano, tra le incombenze quotidiane e gli incontri con la fidanzata Miriam. Marta è sua sorella, ragazza inquieta che vorrebbe essere altrove. Da poco è morta la loro madre, donna credente ma che negli ultimi tempi della sua malattia aveva iniziato ad avere un rapporto controdditorio con la religione. Il legame con la fede però è profondo e Antimo continua a leggere le sacre scritture.

Nelle sua vita ordinaria tutto cambia quando il giovane incontra Lazzaro, un contadino sardo che non è mai stato battezzato. Il giovane decide così di “convertirlo”, insegnandogli a pregare. Il vento però, come dice il titolo del film, soffia dove vuole e non sempre le buone intenzioni sono il mezzo migliore per aiutare le persone.

Mentre le figure femminili appaiono più intense e naturali, il personaggio di Antimo ha una certa fissità interpretativa che non riesce a tramsettere tutto il tormento del suo personaggio. Il racconto procede con un ritmo lento e contemplativo, che attinge soprattutto alla bellezza delle ambientazioni naturali gran parte della sua forza. Ancora una volta, il regsita Righi si interroga sui temi della fede e della crescita interiore, così come era avvenuto ne I giorni della Vendemmia. Il cast di giovani attori e l’originalità del tema sono i punti di forza di questo film pacato e profondo.

Il vento soffia dove vuole, drammatico, Italia 2023, durata 108 minuti. Regia di Marco Righi, con Jacopo Olmo Antinori, Yile Yara Vianello, Florenzo Mattu, Gaja Masciale, Fausto Paravidino, Andrea Bruschi. Uscita nelle sale da giovedì 29 febbraio 2024.