Record dei tempi moderni, si direbbe oggi. Victor Wembanyama, infatti, ne ha trovato uno piuttosto particolare con la sua schiacciata: ha superato 1 miliardo di visualizzazioni sui social della NBA. Il giocatore degli Spurs, da quando è stato preso al Draft, era chiaro che fosse diverso dagli altri. Più di 2.20 di stazza e già segna in tutti i modi: schiacciata, tripla, penetrazione. Quello che più impressiona, infatti, è la facilità con la quale si muove essendo non propriamente brevilineo. Oltre a questo record delle visualizzazioni con una schiacciata impressionante, inoltre, ne ha già fatti diversi a meno di un anno dal suo esordio in NBA.
Wembanyama, 1 miliardo di visualizzazioni per la sua schiacciata
Probabilmente non ci rendiamo conto neanche noi di quanto sia grande questo record, seppur non conti nulla per la storia del gioco effettivo in NBA. Calcolando che siamo circa 8 miliardi nel mondo, comunque, è un numero impressionante il numero di visualizzazioni della schiacciata di Wembanyama. Il numero 1 degli Spurs, peraltro, è riuscito a eseguirla contro Boston lo scorso 31 dicembre quando ha segnato 21 punti con 7 rimbalzi, 3 assist e 1 stoppata. Nel suo primo anno da rookie, comunque, sta continuando a impressionare per le sue prestazioni e anche LeBron James sui social lo ha “incoronato” mettendo una sua foto insieme a lui dopo la partita Lakers-San Antonio. L’emoji poi sono facilmente intuibili: una corona del re e un alieno. Probabilmente, poi, il francese vincerà il titolo di miglior rookie della NBA nonostante ci siano Holmgren, Henderson e Jaquez che stanno facendo bene.
NBA, i risultati della notte
Nella notte la partita più importante è stata certamente il derby di Los Angeles con i Lakers che hanno rimontato sui Clippers con un quarto quarto straordinario (specialmente di LeBron James). I gialloviola erano infatti in svantaggio di 21 nell’ultimo periodo ed è lì che è sceso in campo il Re. 19 punti con 5 triple messe a segno e 2 da 2 punti più un assist a Russell. In totale ha segnato 34 punti con 6 rimbalzi e 8 assist. Non sono bastati i 26 di Leonard e i 23 di Harden. Successo poi anche di Indiana contro New Orleans: 24 punti, 11 rimbalzi e 5 assist di Siakam e 17 con 3 rimbalzi e 13 assist di Haliburton. Tripla doppia di Doncic poi e vittoria di Dallas contro Toronto: 30 punti, 11 rimbalzi e 16 assist. 29 punti anche per Irving. Successo ai supplementari di Chicago contro Cleveland: 35 punti, 10 rimbalzi e 5 assist di DeRozan. Non sufficienti i 25 punti, 13 rimbalzi e 1 assist di Mobley e i 23 di Garland. Vince anche Minnesota contro Memphis: 34 punti di Edwards con 2 rimbalzi e 4 assist. 32 punti di Murray e tripla doppia di Jokic (14 punti, 14 rimbalzi e 11 assist) per la vittoria di Denver contro Sacramento. Per i Kings non trova stranamente la tripla doppia Domantas Sabonis. Discreta la partita di Murray con 21 punti e 4 rimbalzi.