Antonio Mazzola emerge come uno dei potenziali vincitori nella tredicesima edizione di MasterChef Italia, portando con sé la sua affascinante eredità siciliana.

Chi è Antonio di Masterchef 13? Età, dove vive

Antonio ha 28 anni, è originario di Palermo e cresciuto a Castelbuono. Si è trasferito in Germania all’età di 19 anni e la sua permanenza lontano dalla Sicilia, in particolare a Höhenkirchen-Siegertsbrunn, vicino a Monaco, è stata una scelta di vita significativa.

Moglie e figli

Tuttavia, questa distanza ha accresciuto il suo desiderio di ritornare alle radici, alimentando il sogno di creare un futuro luminoso per la sua famiglia composta dalla moglie Mariagiovanna e la piccola Anita.

La famiglia è la sua principale fonte di ispirazione e motivazione, spingendolo a eccellere e sperimentare in cucina, sempre alla ricerca di sapori che richiamano il calore del suo luogo d’origine.

Lavoro

Prima di indossare il grembiule di MasterChef, Antonio ha affinato le sue competenze tecniche come geometra in Germania. Tuttavia, la passione per la cucina è sempre stata presente, spingendolo a sperimentare con ingredienti e tecniche, cercando di coniugare la precisione geometrica con l’arte culinaria.

Il suo grande sogno è tornare in Sicilia, a Cefalù, e aprire un agriturismo-trattoria, un luogo in cui la sua famiglia possa radicarsi e dove possa esprimere il suo amore per la cucina, prendendo ispirazione dal suo idolo, lo Chef Cannavacciuolo.

L’esperienza a Masterchef

La vittoria a MasterChef rappresenterebbe il trampolino di lancio per realizzare questa ambizione, unendo la passione per la cucina al contesto familiare. La sua “Passeggiata in terra sicula” durante i Live Cooking ha immediatamente conquistato i giudici, ottenendo tre sì e il prestigioso grembiule bianco. Antonio si trova ora nel gruppo selezionato dei “fab four” e dimostra costante impegno e concentrazione verso il traguardo finale. La sua determinazione nel dare una svolta radicale alla propria vita si riflette nelle sue performance in cucina e nelle prove esterne, lavorando con spirito di squadra.