Guerra in Ucraina, Francia: Ordinati 2.000 droni kamikaze, 100 saranno per l’Ucraina. USA: “Irresponsabili le parole di Putin sul nucleare”

Il ministro delle Forze Armate francese, Sebastien Lecornu, ha annunciato l’ordine di 2.000 droni kamikaze, con le prime 100 unità destinate all’Ucraina entro l’estate. L’obiettivo è fornire supporto sia alle forze francesi che a quelle ucraine, con un’attenzione particolare alle necessità operative in Ucraina. Questi droni a comando remoto saranno utilizzati per integrare l’artiglieria e per fornire un vantaggio strategico in operazioni militari. Parigi intende anche utilizzare il feedback dell’uso di questi droni in Ucraina per migliorare le tecnologie di protezione contro la guerra elettronica e l’interferenza del GPS, spesso utilizzato dalle forze russe.

Mike Johnson, Speaker della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, ha dichiarato che il disegno di legge per il finanziamento supplementare per l’Ucraina verrà esaminato, quando saranno risolti i problemi finanziari del governo federale. Lo speaker, in particolare, aveva previsto che la Camera non avrebbe preso in considerazione l’assistenza per l’Ucraina questa settimana, concentrandosi invece sulla sicurezza delle frontiere. Queste le sue parole al riguardo: “Se vogliamo aggiustare il mondo, dobbiamo prima aggiustare l’America. Ciò significa due cose: sicurezza delle frontiere e finanziamenti per il nostro governo. Quindi questa settimana stiamo lavorando davvero duramente per fare entrambe le cose.”

Gli Stati Uniti hanno criticato duramente le dichiarazioni del presidente russo Vladimir Putin riguardo al rischio di una guerra nucleare, definendole “irresponsabili”. Il portavoce del dipartimento di Stato, Matthew Miller, ha dichiarato ai giornalisti che questa retorica non è adeguata per il leader di uno Stato con armi nucleari. Tuttavia, ha anche precisato che non ci sono segnali che la Russia si stia preparando effettivamente a una guerra nucleare.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sostituito il comandante delle forze logistiche dell’esercito, Oleg Viktorovych Hulyak, con Volodymyr Karpenko. La decisione è stata annunciata tramite un decreto firmato da Zelensky e pubblicato sul sito web della presidenza ucraina.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky esorta gli alleati a fornire un sostegno tempestivo e continuo alla difesa aerea ucraina. Dopo aver rivendicato di aver abbattuto tre aerei russi, Zelensky sottolinea l’importanza di un aiuto militare per vincere la battaglia nei cieli sopra l’Ucraina e porre fine all’aggressione russa.

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden sta spingendo per avanzamenti riguardo all’utilizzo degli asset russi congelati durante il vertice del G7 previsto per giugno in Italia. Secondo l’agenzia Bloomberg, Biden desidera che il G7 discuta delle opzioni per gli asset russi immobilizzati, inclusa la possibilità di utilizzarli come garanzia per raccogliere fondi e sostenere l’Ucraina.

Il bollettino giornaliero dell’intelligence militare britannica ha indicato che l’esercito russo, dopo aver preso la città di Avdiivka lo scorso 17 febbraio, avrebbero intenzione di attaccare il territorio ad ovest della città. Secondo l’intelligence britannica, la Russia “ha quasi certamente preso il controllo di diversi villaggi dell’area: Lastochkyne, Stepove e Sieverne. Questi successi tattici servono principalmente a consolidare le posizioni russe attorno ad Avdiivka“.

Le autorità filorusse della provincia di Kherson hanno annunciato oggi la conquista della città di Krinki, situata nell’est del paese, dopo una serie di scontri con le truppe ucraine. All’agenzia Tass il governatore filorusso di Kherson ha detto:

“L’intero territorio è completamente pulito, il nostro esercito monitora la situazione sulla costa. Tuttavia, le truppe ucraine stanno ancora cercando di raggiungere una delle isole della zona“.

Serghei Sokolov, il direttore di Novaya Gazeta, testato indipendente russa messa al bando, è stato fermato. Sokolov è stato condotto ad un commissariato di polizia, dove è stato redatto un rapporto in cui è accusato di “discredito” delle forze armate.

La first lady ucraina e la moglie di Carlo, Olena Zelenska e la regina Camilla, si sono incontrate a Londra. Zelenska ha ringraziato la regina per il messaggio di sostegno del re all’Ucraina nel secondo anniversario del conflitto, mentre la regina Camilla ha auspicato che la resistenza ucraina continui. Re Carlo non ha partecipato all’incontro a causa delle cure che sta affrontando per il cancro.

This morning, The Queen welcomed the First Lady of Ukraine, Olena Zelenska, to Clarence House. 🇬🇧🇺🇦 pic.twitter.com/YoDvActwSi

— The Royal Family (@RoyalFamily) February 29, 2024

Il portavoce del Servizio di Azione Esterna dell’Ue, Peter Stano, ha affermato dopo la sessione odierna del Parlamento Europeo ed il discorso alla Duma di Putin:

“Il discorso di Putin va visto nel contesto delle elezioni russe per cui corre. È stata solo un’altra opportunità di diffondere le ben note bugie e inganni che sta cercando di moltiplicare e diffondere. Putin continua a ingannare la sua nazione e cerca di ingannare anche l’opinione pubblica internazionale, se c’è ancora qualcuno che lo ascolta Putin è il solo responsabile di tutte le conseguenze” della guerra “sia interne, sia in Ucraina, sia globalmente“.

In una risoluzione, non vincolante, votata al Parlamento Europeo 451 voti favorevoli hanno dato seguito alla proposta di destinare lo 0,25% del Pil dei paesi dell’UE allo sforzo bellico ucraino. I deputati affermano che l’obiettivo principale è che l’Ucraina vinca la guerra, avvertendo sulle gravi conseguenze di una sconfitta. Il Parlamento ribadisce la necessità di fornire al Paese tutto ciò che è necessario per riprendere il pieno controllo sul suo territorio così come riconosciuto a livello internazionale.

Ascoltando fonti locali, l’Unicef ha riferito che ieri, nella regione di Kharkiv, tra le persone morte ieri in un attacco a Velykyi Burluk ci fosse anche una bambina di 6 anni.

A 6-year-old girl was among those reportedly killed in an attack in Velykyi Burluk, Kharkiv region.

The killing and maiming of children is a grave child rights violation. No child should face threats to their safety and wellbeing. Children must be protected at all times. pic.twitter.com/HUHqQOCEk3

— UNICEF Ukraine (@UNICEF_UA) February 28, 2024

Il ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver sventato un tentativo di sbarco delle forze speciali ucraine sul banco di sabbia di Tendra Spit, nell’Ucraina meridionale occupata. Sarebbero morti 25 soldati russi, sempre secondo la Difesa russa. I “sabotatori ucraini” avrebbero tentato uno sbarco tramite motoscafi.

Vladimir Putin ha iniziato da poco il suo discorso alla Russia, tenuto davanti alle Camere riunite del Parlamento:

“Tutto il Paese sostiene i soldati russi impegnati nell’operazione militare in Ucraina e uniti possiamo superare qualsiasi cosa“. Putin ha poi affermato che le forze russe hanno usato due tipi di missili ipersonici: il Kinzhal, lanciato dagli aerei, e lo Zirkon, lanciato dalle navi.

Le forze ucraine hanno respinto le truppe russe dal villaggio di Orlivka, a ovest di Avdiivka, in Donetsk, a meno di 2 chilometri a nord-ovest del villaggio di Lastochino.

Ситуація в районі проведення операції Сил оборони України залишається складною.
Свою роботу в районі бойових дій я розпочав з ОТУ Донецьк, в частинах, які тримають оборону на Авдіївському напрямку.https://t.co/wIfrVV3F6B pic.twitter.com/YRIZ1rXS1D

— Commander-in-Chief of the Armed Forces of Ukraine (@CinC_AFU) February 29, 2024

Con un tweet sul proprio profilo X, l’ambasciata russa in Italia ha criticato la presenza in Senato dell’infermiera Yulia Paievska (“Taira”), accusandola di aver lavorato col battaglione neonazista Azov:

La settimana scorsa, il Senato della Repubblica ha ospitato e celebrato la famigerata Yulia Paievska (“Taira”), nell’ambito di un evento dal titolo ipocrita: “La guerra non ha un volto di donna”. Semmai, il volto di “Taira” è piuttosto quello della morte.https://t.co/FVb2kFNkx6 pic.twitter.com/cAfXiGoDBl

— Russian Embassy in Italy (@rusembitaly) February 29, 2024

Vladimir Medinsky, il capo della delegazione di Mosca incaricata di condurre colloqui con Kiev per arrivare a una soluzione della crisi ucraina, in una nota ha riferito che è pronto ad andare in Turchia per negoziare con l’Ucraina, in caso ricevesse adeguate istruzioni. Medinsky ha commentato positivamente la decisione turca di creare ad Ankara una piattaforma per il dialogo fra Ucraina e Russia.

Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Mao Ning ha affermato che “la Cina è disposta a continuare a svolgere il proprio ruolo e a contribuire con maggiore saggezza per la soluzione politica della crisi ucraina e ritiene che la prolungata crisi ucraina non sia in linea con gli interessi della comunità internazionale“.

Alle ore 12 russe, equivalenti alle 10 italiane, Vladimir Putin terrà un discorso ufficiale di fronte all’Assemblea federale russa. Sarà il 29esimo nella storia moderna della Russia nonché il 19esimo per Putin. Il Presidente russo si concentrerà naturalmente sulla Guerra in Ucraina così come sulle elezioni presidenziali previste a marzo.

L‘Ucraina ha abbattuto un altro jet russo, il terzo negli ultimi giorni. Come riporta anche il Kiev Independent, le forze armate ucraine sono riuscite a neutralizzare un Su-34 durante la notte di oggi 29 febbraio 2024. La Russia invece è riuscita a colpire 48 droni ucraini nella zona di Kupyansk.

La Lituania ha approvato un nuovo stanziamento a favore dei rifugiati ucraini. Il governo ha messo a disposizione 326mila per i cittadini ucraini che si sono trasferiti nello Stato Baltico. I fondi, come scrive il Kiev Independent, verranno trasferiti attraverso il Ministero del lavoro e il Ministero della sanità. Di conseguenza, Vilnius rimane uno dei principali sostenitori di Kiev visto che già fornito oltre 1 miliardo di euro all’Ucraina dall’inizio della guerra ad oggi.

Prosegue l’offensiva della Russia contro l’Ucraina. Le forze militari russe hanno portato a termine ben 42 attacchi contro l’oblast di Sumy, nel nord-est del Paese. Nelle comunità di Yunakivka, Khotin, Bilopillia, Vorozhba, Krasnopillia, Velyka Pysarivka, Nova Sloboda, Esman, Seredyna-Buda, Znob-Novhorodske e Svesa sono state registrate oltre 200 esplosioni che fortunatamente non ha causato vittime. A riferirlo è il Kiev Independent.