Non esistono roccaforti in politica, superata la batosta in Sardegna il centrodestra pensa alle elezioni regionali in Abruzzo. Si dice ottimista il deputato di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli: negli ultimi cinque anni il presidente della Regione Marco Marsilio ha svolto un ottimo lavoro, spiega ai giornalisti presenti.

Donzelli parla delle elezioni regionali in Abruzzo

Fratelli d’Italia ha governato bene in Abruzzo, afferma Donzelli. Un motivo in più per gli elettori per riconfermare l’attuale governatore Marsilio: il vicepresidente del Copasir invita a superare il concetto di ‘roccaforti politiche‘ e spiega che non esistono territori inaccessibili alle forze politiche. Questa volta avere le idee più chiare può essere un vantaggio: in Sardegna molti lamentano la tardiva candidatura di Truzzu dopo mesi di attriti ta FI, FdI e Lega. Donzelli ha parlato della sconfitta di due giorni fa in questi termini:

Noi non abbiamo imposto Truzzu in quanto membro di Fratelli d’Italia, il centrodestra locale si è riunito ed ha deciso che era il miglior candidato. In Molise si è candidata una persona che non appartiene al nostro partito e l’abbiamo ugualmente sostenuta. Non facciamo le bandierine, scegliamo le persone adatte.

Sui fatti di Pisa: “Meglio la body cam del codice identificativo”

Non manca un commento anche sui recenti fatti di Pisa. Donzelli afferma di preferire la body cam al codice identificativo sulle divise delle forze dell’ordine. Al momento il governo è al lavoro con il garante della privacy per trovare una soluzione dopo le cariche al corteo pro Palestina dello scorso venerdì:

Il numero sembra minatorio nei confronti di chi ci difende, la body cam è molto più utile…ci sono occasioni anche dove le persone sono molto aggressive nei confronti delle forze dell’ordine. Va difeso prima di tutto chi difende lo Stato.