La spedizione azzurra per i mondiali indoor di Glasgow parte oggi, con i 21 atleti convocati dal direttore tecnico Antonio La Torre che raggiungeranno la Scozia nel pomeriggio. La rassegna iridata al coperto si svolgerà dal 1 al 3 marzo, con 26 titoli mondiali in palio.
Glasgow, tutto pronto per i mondiali indoor
Giovedì mattina, gli atleti italiani avranno l’opportunità di prendere confidenza con la pista e le pedane della Emirates Arena di Glasgow durante l’allenamento ufficiale della vigilia. Nel pomeriggio, durante la riunione di squadra, verranno definiti i capitani della Nazionale. Anche senza le punte conclamate come Giammarco Tamberi, Marcell Jacobs e Filippo Tortu, la squadra azzurra è decisa a fare la propria parte. Il direttore tecnico delle squadre nazionali, Antonino La Torre, sottolinea che la crescita degli atleti italiani è evidente, non solo con i nomi più famosi.
Mondiali indoor Glasgow, al via Larissa Iapichino
Grandissima attenzione è rivolta nel salto in lungo, dove al via ci sarà, nella competizione femminile, Larissa Iapichino, figlia di Fiona May. La giovane atleta è una delle punte di diamante nella prova femminile del salto in lungo e punta ad una medaglia, fermo restando che l’obiettivo principale è fissato sulla stagione all’aperto con Roma e Parigi in vista. Gli appassionati attendono una grande sfida con Tara Davis-Woodhall: l’americana, argento iridato a Budapest 2023, si presenterà al Mondiale dopo aver saltato 7.18 metri ad Albuquerque, ed è stata l’unica ad aver superato i 7 metri nel corso di questa stagione. Ricordiamo però che Larissa detiene il record mondiale under 20 indoor nel lungo e quello italiano assoluto, quindi la sfida è lanciata: sarà senza dubbio una bella lotta tra le saltatrici, ricordando sempre che questa stagione è molto particolare per tutti gli atleti, come è giusto che sia nell’anno olimpico. L’Italia è la nazionale da battere anche nel salto in lungo maschile, con Mattia Furlani, giovane talento di 19 anni, che ha registrato il primato mondiale al chiuso con 8.34 metri.
Sfida nel getto del peso
Nel getto del peso, Leonardo Fabbri e Zane Weir sono pronti a competere per il podio, con il rivale da battere, l’americano Ryan Crouser. Zaynab Dosso, con il nuovo record nazionale di 7.02 nei 60 metri piani, è un’importante cartuccia per la squadra azzurra. Altri atleti come Lorenzo Ndele Simonelli, Ludovica Cavalli nei 3000 metri, e Catalin Tucuceanu negli 800 metri, contribuiscono alla forza complessiva della squadra italiana. La competizione promette sfide interessanti, con atleti di calibro mondiale presenti in diverse discipline. L’asta maschile vedrà Armand Duplantis sfidare gli statunitensi Sam Kendricks e Chris Nilsen. Nel salto in lungo, il greco Miltiadis Tentoglou cercherà di difendere il titolo, mentre la britannica Molly Caudery è il nome del momento nell’asta femminile. Altri eventi di grande interesse includono il triplo, il peso con la presenza di Ryan Crouser, e le prove multiple. La squadra azzurra si presenta con ambizioni di successo, con atleti in grande forma pronti a competere a livello internazionale. I Mondiali indoor di Glasgow saranno un’occasione importante per gli atleti italiani di mettersi in mostra e cercare il successo mondiale. Nonostante l’assenza di molti degli atleti più celebri, su tutti Marcell Jacobs e Giammarco Tamberi, ci si attende una bella prova da parte dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze, in gare che saranno davvero molto difficili per tutti.
