Guerra in Ucraina, Von der Leyen: “Non possiamo lasciare che la Russia vinca”. Attacco russo a Nikopol: un morto

“L’esercito russo ha fermato un gruppo di sabotatori ucraini nella regione di Kherson“, ha detto a RIA Novosti il ​​portavoce del governatore regionale Vladimir Vasilenko.

Le truppe di Mosca arretrano nel Donetsk, nei pressi di Marinka. Lo riporta Ukrainska Pravda.

Zelensky e Borjana Kristo hanno discusso questioni relative al reciproco sostegno nel percorso verso l’adesione all’Unione Europea dei due paesi. Inoltre, hanno affrontato argomenti riguardanti l’attuale situazione sul campo di battaglia in Ucraina e le esigenze prioritarie di difesa del paese.

I had a meeting with Bosnia and Herzegovina Council of Ministers President @KristoBorjana and thanked for all the support during Russia’s full scale invasion.

We discussed mutual support on our countries’ shared path to the EU. We also discussed current battlefield situation and… pic.twitter.com/qE6tQsdmDK

— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) February 28, 2024

Zelensky ha ringraziato la Serbia per il suo sostegno alla sovranità e all’integrità territoriale dell’Ucraina, oltre che per l’assistenza umanitaria e finanziaria fornita e per l’accoglienza degli ucraini fuggiti dalla guerra.

I met with President @AVucic and thanked Serbia for supporting Ukraine’s sovereignty and territorial integrity, as well as its humanitarian and financial assistance and welcoming Ukrainians who fled the war.

I noted the importance of Serbia’s participation in the Peace Formula… pic.twitter.com/pDQlvU5xPF

— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) February 28, 2024

Il presidente ucraino ha parlato con il presidente della Moldavia, Sandu Maia. Durante l’incontro avvenuto a Tirana, sono stati discussi i recenti sviluppi nella regione della Transnistria e gli sforzi della Russia per destabilizzare la regione. Entrambi i paesi confinanti aspirano ad aderire all’Unione Europea.

During our meeting in Tirana, President @SanduMaiaMD and I discussed recent developments in Moldova's Transdniestrian region, Russia's efforts to destabilize the region, and effective ways to counter the aggressor state's malign influence.

We also focused on the functioning of… pic.twitter.com/ibvnoeFVD6

— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) February 28, 2024

Zelensky ha incontrato il presidente della Macedonia del Nord, Stevo Pendarovski. Il presidente ucraino ha informato Pendarovski sull’attuale situazione sul campo di battaglia in Ucraina e sulle esigenze di difesa del Paese.

I met with North Macedonia's President @SPendarovski and expressed gratitude for all of the political support and clear stance on Ukraine's future in NATO.

I informed President Pendarovski of the current battlefield situation and Ukraine's defense needs.

I emphasized the… pic.twitter.com/Sc3R8Hp1Yu

— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) February 28, 2024

Volodymyr Zelensky ha incontrato a Tirana anche il presidente della Croazia, Andrej Plenkovic. I temi principali della discussione sono stati lo sminamento del territorio e la riabilitazione dei soldati e dei bambini ucraini. Zelensky, inoltre, ha ringraziato Plenkovic per il sostegno della Croazia all’integrazione dell’Ucraina all’UE e alla NATO.

In Tirana, I met with Croatian Prime Minister @AndrejPlenkovic and expressed gratitude for Croatia's assistance to our country and people, including humanitarian demining and rehabilitation of Ukrainian soldiers and children.

We discussed the prospects for a Ukraine-Balkans… pic.twitter.com/IYylQ3Oi01

— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) February 28, 2024

Volodymyr Zelensky ha incontrato il presidente del Montenegro, Jakov Milatovic. Zelensky ha fatto sapere in un post su X che hanno discusso della collaborazione tra Ucraina e Montenegro su diverse questioni, tra cui il supporto medico e la riabilitazione dei soldati ucraini nonché la cooperazione bilaterale continua in ambito internazionale:

I had a meeting with President @JakovMilatovic and thanked Montenegro for welcoming Ukrainians who fled the war.

We also discussed medical treatment and rehabilitation for Ukrainian soldiers in Montenegro.

I am grateful to Montenegro for joining the G7 Vilnius Declaration and… pic.twitter.com/ZFYvA82oia

— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) February 28, 2024

Una donna di 61 anni è morta in un attacco russo avvenuto nel pomeriggio a Nikopol, nella regione orientale del Dnipro, lo ha riferito il governatore, Serhii Lysak.

Vyacheslav Volodin, presidente della Duma, ha avvertito il presidente Macron che se la Francia inviasse truppe in Ucraina, queste rischierebbero di incontrare la stessa sorte dell’esercito di Napoleone Bonaparte, la cui invasione della Russia nel 1812 si concluse con morte e sconfitta:

“Per mantenere il suo potere personale, Macron non poteva pensare a niente di meglio che scatenare una terza guerra mondiale. Le sue iniziative stanno diventando pericolose per i cittadini francesi.

Prima di fare simili affermazioni, sarebbe giusto che Macron ricordasse come finì per Napoleone e i suoi soldati, più di 600.000 dei quali furono lasciati distesi nella terra umida.”

In una lettera congiunta, i leader europei hanno chiesto a Mike Johnson di aiutare “a fornire all’Ucraina i fondi necessari per continuare la sua lotta”. Johnson aveva recentemente ribadito che secondo i repubblicani l’immigrazione era la priorità degli Usa.

Avec @gerard_larcher et 21 de mes homologues présidents d’Assemblée, nous adressons une lettre au Speaker @MikeJohnson pour appeler la Chambre des représentants des Etats-Unis à voter l’aide financière dont le peuple ukrainien a terriblement besoin, comme l’a fait le Sénat.… pic.twitter.com/bcYlmtpeMK

— Yaël Braun-Pivet (@YaelBRAUNPIVET) February 28, 2024

L’autoproclamata Repubblica della Trasnistria, entità separatista della Moldavia, ha chiesto aiuto a Mosca per far fronte alle pressioni del governo di Chisinau. A riferirlo è l’agenzia di stampa russa Tass.

Yulia Navalnaya, vedova di Alexei Navalny, è interventa al Parlamento Europeo compiendo un attacco diretto contro Vladimir Putin: “Non avete a che fare con un politico, ma con un sanguinario mafioso. Putin è il capo di una banda criminale organizzata. Questa comprende avvelenatori e assassini, ma sono tutti solo burattini. La cosa più importante sono le persone vicine a Putin, i suoi amici, i suoi collaboratori e i custodi del denaro della mafia. Noi dobbiamo adottare i metodi della lotta alla criminalità. Non note diplomatiche, ma indagini. Non dichiarazioni di preoccupazioni, ma una ricerca dei consociati della mafia nei vostri Paesi”.

Alexei Navalny sarà sepolto nel cimitero di Borisov. I funerali dell’oppositore di Putin avranno luogo il 1° marzo nella chiesa dell’icona della Madre di Dio a Maryeno, nella zona sud-est di Mosca. La cerimonia funebre si terrà a partire dalle ore 14.00.

Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea, è intervenuta a Strasburgo dal Parlamento Europeo soffermandosi sulla guerra in Ucraina e sulla necessità di un passo in avanti dell’Europa: “Bisogna far sì che l’Europa si assuma la responsabilità della propria sicurezza. La semplice verità è che non possiamo permetterci il lusso del comfort. Non abbiamo il controllo sulle elezioni o sulle decisioni in altre parti del mondo. E semplicemente non abbiamo il tempo di aggirare la questione. Con o senza il sostegno dei nostri partner, non possiamo lasciare che la Russia vinca. E il costo dell’insicurezza è di gran lunga maggiore di qualsiasi risparmio che potremmo realizzare ora. Ecco perché è giunto il momento che l’Europa faccia un passo avanti”.

La Russia prosegue gli attacchi contro l’Ucraina ed è riuscita a colpire una nave mercantile a Kherson, causando la morte di una persona e il ferimento di altri due soggetti. Nella stessa zona i missili hanno danneggiato anche diverse auto, come riferito dal Capo dell’oblast Alexander Prokudin.

Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, è intervenuta durante l’assemblea plenaria del Parlamento Europeo, soffermandosi anche sulla possibile estensione della guerra in Ucraina: “La minaccia di guerra potrebbe non essere imminente, ma non è impossibile. I rischi di una guerra non dovrebbero essere esagerati, ma dovrebbero essere preparati. E tutto ciò inizia con l’urgente necessità di ricostruire, rifornire e modernizzare le forze armate degli Stati membri. Negli ultimi anni molte illusioni europee sono andate in frantumi. L’illusione che la pace sia permanente. L’illusione che la prosperità economica possa essere più importante per Putin che distruggere un’Ucraina libera e democratica. L’illusione che l’Europa da sola stesse facendo abbastanza in materia di sicurezza, sia essa economica o militare, convenzionale o informatica”.

La Russia ha proseguito con i suoi attacchi contro l’Ucraina, colpendo diverse località nell’oblast di Zaporizhzhia e causando la morte di una persona. Un uomo invece è rimasto ferito nella città di Orikhiv. A riferirlo è il governatore regionale Ivan Fedorov.

Vyacheslav Volodin, Presidente della Duma, ha attaccato direttamente il Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron. Il leader transalpino non è stato criticato soltanto dai propri alleati, dopo l’intenzione di inviare delle truppe in Ucraina per combattere proprio l’avanzata russa. Volodin infatti ha preso di mira le sue dichiarazioni, facendo un paragone storico anche con Napoleone: “Macron non ha trovato niente di meglio che scatenare una terza guerra mondiale per restare al potere. Le sue iniziative stanno diventando pericolose per i cittadini francesi. Prima di fare dichiarazioni del genere, Macron dovrebbe ricordare come finì per Napoleone e i suoi soldati, oltre 600.000 dei quali furono sepolti in Russia”.

Le truppe di difesa aerea russe hanno distrutto un drone ucraino nell’oblast di Belgorod durante la notte di oggi 28 febbraio 2024. A riferirlo è il ministero della Difesa russo, citato dalla Tass.

Volodymyr Zelensky, Presidente dell’Ucraina, poco dopo la mezzanotte di oggi 28 febbraio 2024 è arrivato a Tirana dove parteciperà al summit Ucraina-Europa Sud Orientale. L’iniziativa è stata presa dal governo albanese insieme a quello di Kiev, per promuovere i legami bilaterali e dimostrare la solidarietà all’Ucraina nella lotta contro la Russia. Zelensky incontrerà il premier albanese Edi Rama, firmando anche un trattato di amicizia e cooperazione con l’Albania.

Great honor to welcome President @ZelenskyyUa to Tirana.

A pivotal moment for fostering bilateral ties, and standing in solidarity with Ukraine in its heroic fight against Russia’s aggression.

🇦🇱🤝🇺🇦#WeStandwithUkraine pic.twitter.com/ngGan0Mdev

— Igli Hasani (@IgliHasani) February 27, 2024