Egonu contro Vannacci. Ancora una volta. A distanza di mesi dalla vicenda giudiziaria che ha visto coinvolti, l’una contro l’altro la pallavolista Paola Egonu e il generale Vannacci che, durante una delle tante presentazioni del suo libro Il mondo al contrario da lui stesso pubblicato lo scorso anno, disse qualcosa contro la campionessa che lei non gradì molto.

Paola Egonu “schiacciata” in faccia a Vannacci: lei si oppone all’archiviazione, ora tocca al giudice

Paola Egonu venne chiamata in causa durante una conferenza stampa e presentazione del libro di Vannacci, col generale, ora capo di stato maggiore del Comando delle forze operative terrestri, che sulla campionessa disse a chiare note che non era italiana a tuti gli effetti, osservando, a suo modo, che “anche se Paola Egonu è italiana di cittadinanza, è evidente che i suoi tratti somatici non rappresentano l’italianità che si può invece scorgere in tutti gli affreschi, i quadri e le statue che dagli etruschi sono giunti ai giorni nostri

La campionessa non la presa affatto bene che decise, dopo averci riflettuto un po’ di querelare lo stesso generale per diffamazione, depositando gli atti della querela al tribunale di Bergamo, poi tutto venne trasmesso alla Procura di Lucca per “competenza territoriale” , considerato che il generale Vannacci vive e risiede legalmente a Viareggio. Ebbene, dopo diverso tempo, proprio nella giornata odierna il pubblico ministero avrebbe deciso di archiviare la querela, ma, appena l’ha saputo dai suoi avvocati, la campionessa della nazionale italiana ha deciso di impugnare la decisione.

Adesso ci sarà un altro capitolo della questione, col giudice che sarà chiamato a decidere per l’archiviazione oppure portare in giudizio il generale Vannacci. Ed è quello che la stessa Paola Egonu vorrebbe.