Una nuova tragedia macchia le pagine di cronaca di oggi, 27 febbraio. Un nuovo incidente sul lavoro, stavolta ad Arezzo, dove si è ferito gravemente un operaio 24enne in una fabbrica di silos del Casentino: caduto da una piattaforma.
Incidente sul lavoro ad Arezzo, grave operaio: si è schiantato contro una gru gommata
Ennesimo caso di incidente sul lavoro, la vittima, di soli 24 anni, è un operaio al lavoro in una fabbrica di silos a Ponte a Poppi, nel Casentino, in provincia di Arezzo. Il giovane si è gravemente ferito alle gambe, dopo essere caduto da una piattaforma e aver impattato contro una gru gommata.
Non sono ancora certe le cause dell’incidente, ma gli inquirenti hanno aperto un fascicolo e le indagini sono in corso. Nel frattempo, i soccorritori del 118 hanno trasportato in elisoccorso il giovane presso l’ospedale Careggi di Firenze in codice rosso.
Accorsi sul posto anche i carabinieri e il personale del PISLL Asl del Casentino e un’ambulanza della Misericordia di Bibbiena. Dura la reazione dei sindacati, che denunciano le continue violazioni delle norme sulla sicurezza sul lavoro.
L’episodio del 24enne toscano segue la tragica morte sul lavoro di un coetaneo: un operaio di 23 anni di Foggia, mentre era al lavoro in uno scavo idrico in un fondo agricolo, è deceduto in circostanze ancora da chiarire. Per questo, la Cgil Puglia, tramite la segretaria generale Gigia Bucci, ha dichiarato:
Chiediamo che la Regione Puglia si attivi con urgenza nel convocare un tavolo istituzionale dedicato al quale chiamare gli enti ispettivi, le associazioni datoriali e le rappresentanze sindacali per definire strategie sul versante della prevenzione e della vigilanza nonché repressione per chi non rispetta le norme. Mentre il Governo propone misure inadeguate chiediamo che qui nella nostra regione vi sia un segnale in controtendenza, anche rispetto alla selezione delle imprese che accedono ai contributi pubblici. Dobbiamo fermare questa strage, non perdiamo un minuto di più