Una vicenda assurda e gravissima è accaduta a una donna di 48 anni con deficienza psichica: un uomo ha finto di essere un maresciallo dei carabinieri per sottrarle l’appartamento e farsi mantenere. Denunciato il 76enne agrigentino Franco Iacono.

Finto maresciallo deruba donna affetta da deficienza psichica ad Agrigento

Circonvenzione di incapace, illecita detenzione di distintivi, sostituzione di persona e appropriazione indebita, queste le pesanti accuse mosse al 76enne Franco Iacono, di Agrigento, ma residente nel Lazio. L’uomo si sarebbe finto maresciallo per potersi stabilire nell’appartamento della donna, affetta da deficienza psichica.

Così l’uomo è finito a processo, su richiesta del pubblico ministero Elenia Manno e disposizione del gup, Giuseppa Zampino, del Tribunale di Agrigento. La denuncia è scattata la scorsa estate, dopo che l’anziano ha approfittato della condizione psicologica della donna di 48 anni, residente a Raffadali, nell’Agrigentino.

La vittima è affetta da una grave forma di depressione ansiosa e, per questo, facilmente ingannabile. Il 76enne le avrebbe mostrato una foto, che lo ritraeva mentre indossava l’uniforme dei carabinieri e le avrebbe anche mostrato un distintivo, poi rivelatosi falso.

La messinscena ha dato i suoi frutti: il finto maresciallo si è fatto consegnare le chiavi dell’appartamento dalla 48enne, stabilendosi nell’abitazione e facendosi pagare tutte le spese dalla donna. A processo, Iacono si farà difendere dall’avvocato Daniele Re, poiché si rifiuterebbe di restituire le chiavi, nonostante le intimazioni delle forze dell’ordine e delle legittime proprietarie di casa.

A seguito della denuncia ai “veri” carabinieri, si è stabilita la prima udienza del dibattimento, davanti al giudice monocratico Agata Anna Genna, per il prossimo 24 giugno.